lux636 ha scritto: eh ma se continui non discuto più. . peccato che da un forum dove potrebbero venire fuori discussioni costruttive su come evitare per gli addeti ai lavori simili errori in futuro ci sono sempre dei presunti saccenti che ragionano come se l'efis sia un pc con windows. l'ultima cosa che un pilota pensa o deve pensare con quel tipo di avvisi è che il computer sia impazzito perchè ne hai 2 di air data computer 2 di inerziali uno del comandante e uno per il primo ufficiale. quindi è impossibile ciò che dici. se questi piloti hanno pensato come pensi tu (e non lo si può sapere ma solo fare ipotesi) hanno sbagliato. cosa fanno due computer impazziscono uguali?? NO cribbio è la fonte che sbaglia
lo vuoi capire???????????????? se continui a dire il contrario fai disinformazione.
Senti Lux, vediamo di chiarire la questione una volta per tutte da bravi signori.
Quì non si sta facendo una analisi ciò che
andrebbe fatto e/o che
va fatto in una situazione del genere.
Si tratta solo di argomentare cosa hanno fatto LORO in quell'episodio.
Punto.
Soltanto questo.
Raccontare cosa è successo a QUEL volo, e perchè è successo,
non è fare disinformazione, è dire la verità sacrosanta su quella pagina di storia.
Tra tutte le cose che quei piloti potevano fare, o dovevano fare, ne hanno omessa UNA, la più importante di tutte:
capire dov'era il problema.
- Condividi o NON condividi che quei piloti non avevano la più pallida idea di avere le statiche ostruite?
- Condivi o NON condividi che non c'è un solo secondo di registrazione in cui si sente una frase del tipo "...
e se fossero le statiche ostruite"?
- Condividi o NON condividi che ogni loro procedura e condotta, compreso l'aver dato ascolto ai dati (errati!) del controllore, denotano che di "statiche ostruite" loro non ne sapevano un bel niente di niente, e non sospettavano un bel niente di niente?
QUESTI sono i dati che contano.
Questa è la cronostoria reale di ciò che è successo quel giorno e di ciò che hanno fatto quei piloti.
La parola "
statiche ostruite" non fa parte del
vocabolario di quel giorno; i piloti non sapevano di avere le statiche ostruite, non lo hanno MAI sospettato nè pronunciato (si sarebbe sentito nelle registrazioni di bordo) nè diagnosticato, e tutto ciò che hanno fatto indica inconfutabilmente che erano totalmente fuori strada nell'individuazione del problema.
Problema che non hanno
mai saputo quale fosse, tanto che si sono schiantati in mare.
Basta o non basta questo dato di fatto per far capire la gravità della cosa?
A me sembra che basti.
Per cui non sono "mie invenzioni o congetture", è la verità unanime di quell'episodio storico, ben stampata nelle scatole nere e nelle registrazioni di bordo.
Per cui torniamo sempre allo stesso dilemma: sapevano o NON sapevano di avere le statiche ostruite?
La risposta è "NO, non lo sapevano e neppure lo hanno mai sospettato".
Ergo tutta la loro attenzione, tutta la loro lotta uomo VS macchina era concentrata ALTROVE, ben lontano dal problema.
E tra tutti questi "
altrove" rimane solo una possibilità: pensavano che l'avaria fosse nei computers che gestiscono la strumentazione, NON alle statiche.
Se poi la possibilità di una tale avaria ai computers fosse 1 su 1.000.000, non conta più niente a questo punto, perchè ciò che è stato è stato.
Fatto sta che di statiche non ne avevano sospetti, altrimenti l'avaria l'avrebbero
trovata e capita!
Se NON l'hanno nè trovata, nè capita, vuol dire che sospettavano di tutt'altro: un'avaria ai sistemi elettronici strumentali.
E' storia questa, mica una favola.
E' la storia vera (ribadisco, vera) di un incidente ben noto e ben investigato a fondo.
Ed è di questo che parlo, dell'incidente in sè, non del cosa bisognerebbe fare
adesso (o prima) in un caso del genere.
Per cui non continuiamo a fare confusione per favore.
Una cosa è quello che si dovrebbe fare.
Un'altra è quello che hanno fatto LORO, e spiacente per te, ma non è quello che dici tu, è quello che dico io.
E non lo dico per darmi arie da sapientone.
Lo dico sulla base di quei fatti concreti.
Se fosse come dici
tu, l'avaria l'avrebbero trovata.
Se fosse come dico
io, l'avaria NON l'avrebbero trovata, e guarda caso... è successo proprio questo.
O no?
Cosa è successo quel giorno?
L'hanno trovata, o non l'hanno trovata, l'avaria?
Non l'hanno trovata.
A cosa stavano pensando dunque, di cosa sospettavano?
Delle statiche, o dei sistemi impazziti?
Alle statiche non ci hanno mai pensato (è tutto registrato).
Cosa rimane?
lux636 ha scritto: ripeto che anche se scrivi monologhi di 6 pagine riargomentando le tue idee la realtà riamane unica .
è un' avaria risolvibile e identificabile.
tra l'altro di assetto e potenza non ne parlano mai.
E infatti ho detto che tale avaria è risolvibile, con difficoltà, ma è risolvibile.
Ma se per una determinata circostanza ci si concentra su cose sbagliate, non la becchi più e ti schianti.
Ed è ciò che è successo a loro.
L'avaria non l'hanno mai indentificata.
E aggiungo anche che in una condizione del genere (di notte, sul mare, senza riferimenti) qualora l'avaria fosse stata identificata (ipotizziamolo), l'aereo era comunque in
serissimo pericolo perchè quei piloti volavano "a naso" e non sapevano che stavano perdendo quota.
Avrebbero potuto schiantarsi lo stesso per disorientamento spaziale, e i presupposti perchè tale tragedia si avverasse c'erano tutti lo stesso.
lux636 ha scritto: se la procedura prevede quello lo faccio. non mi faccio le seghe mentali
Quale procedura?
Quei poveracci non sapevano neppure a che velocità e a che quota stessero volando.
Che procedure applichi in un simile caso?
Spressurizzi un aereo di linea?
Oppure dai motore nonostante hai un bel "overspeed" acceso?
Oppure togli motore nonostante hai uno "stall" acceso?
O fai sia l'uno che l'altro sperando alla bene in dio?
Quei piloti non sapevano più cosa fare, erano nel marasma più totale, avvolti da allarmi di tutti i tipi, e ad ogni loro mossa ce n'era un'altra contraddittoria che gli diceva di non farlo.
Insomma se è successo quel fattaccio....vuol dire che è successo.
lux636 ha scritto: mettevano l'autopilota
L'autopilot hanno tentato di inserirlo ma non funzionava perchè non aveva dati reali per funzionare, si disconnetteva.
E siccome l'autopilot è un bello scatolotto elettronico, posso presumere (presumere!) che anche questo componente abbia giocato il suo ruolo nel distrarre i piloti, allontanandoli dal problema reale e inducendoli a pensare ad una avaria generale ai sistemi elettronici (strumentazione ed autopilot).
Il perchè l'ho già detto sino alla nausea: perchè se così
non fosse, l'avaria alle statiche sarebbe stata
individuata prontamente, anzichè essere
ignorata completamente sino allo schianto.
Per cui è inutile che continuiamo a girarci intorno a questa storia.
Quei piloti pensavano a tutt'altro, altro che statiche ostruite.
E questo unico "
tutt'altro" può essere solo l'avaria ai sistemi elettronici.
Non i flaps.
Non i serbatoi carburante.
Non i carrelli.
Non i salatini di bordo.
Avaria ai sistemi elettronici, rimane solo quella ipotesi.
Ed è ciò che hanno fatto, e lo confermano almeno due prove ufficiali (ufficiali) significative:
- Le registrazioni di bordo (dove non si sente mai...."
statiche ostruite" o "
e se fossero le statiche ostruite?")
- L'aver chiesto al controllore la quota reale (mossa stupida se veramente avevano un minimo sentore delle statiche ostruite).
Questo è quanto, questa è la storia di quel volo.
Di
quel volo.
Di ciò che è successo in quel volo.
Di ciò che avrebbero dovuto fare e/o capire i piloti, ma non l'hanno nè fatto, nè capito, perchè totalmente fuori strada, totalmente distratti da un altro problema ("
abbiamo la strumentazione impazzita", hanno riferito al controllore).
Se così non fosse, dicci tu come sarebbero andate le cose e facciamo prima, ma per favore evita di riportare nuovamente "
il problema erano le statiche, e dovevano capirlo!".
Abbiamo capito tutti che "...dovevano capirlo...", ma sfortunatamente NON l'hanno capito (giusto?).
Siccome dunque non l'hanno capito, su cosa hanno concentrato tutta la loro attenzione?
Questa è la domanda che vuole una risposta.
La mia l'ho data: secondo il mio umile parere quei piloti credevano di avere i sistemi strumentali impazziti (leggi "guasto all'elettronica dei sistemi"), e si sono concentrati interamente su quel problema commettendo nel contempo alcuni errori (vedi il chiedere la quota al controllore, e soprattutto non capire dov'era il problema alla fonte).
E non è la "mia" versione.
E' la versione. (mica crediamo che stessero giocando a carte, spero)
Se tu hai una versione diversa di come sono andate le cose, sarò ben lieto di leggerla: basta che tale versione parli di
quel volo, non di cosa avrebbero dovuto fare (ma che, su quel volo, non è stato fatto, quindi è inutile continuare a ribadirlo).