Gli SLOT e la fretta
Moderatore: Staff md80.it
Gli SLOT e la fretta
Vorrei raccontarvi quello che mi è successo un paio di giorni fa su un volo Air France in partenza da Venezia con destinazione Parigi. Da schedulato doveva partire alle 06.55, ma con slot alle 6.58.
L'equipaggio, probabilmente uno dei più anticipatici che abbia mai avuto, appena arrivato comincia a dettare le regole: voglio i passeggeri ai 15 dice il comandante. "Guardi, l'imbarco standard è ai 25, posso mettere l'imbarco ai 15, ma non posso assicurarle che ci sarà in tempo una persona al gate" (erano le 6.10). "Non mi importa, oggi dico che l'imbarco sarà ai 15"...vabbè, faccio le chiamate ecc.
Comincia finalmente l'imbarco e il capocabina continua a dire che è tardi, che in Italia è sempre la stessa storia e ogni tanto usciva con delle frasi in francesi incomprensibili alzando le mani. Accenno dunque un sorriso, che gli dicevo? E lui mi fa: it's not funny. Vabbè, ho capito che con questi non andrò d'accordo. Il comandante nel frattempo continua a farmi fretta dicendo che è tardi e che non può permettersi di perdere lo slot. Ok, ha ragione, perdere lo slot non è una cosa carina, ma c'è modo e modo.
Non è tanto del comportamento molto arrogante di cui vorrei parlarvi, ma di come la fretta possa mettere a rischio la sicurezza del volo.
Non è successo nulla di grave, ma due episodi piccoli mi fanno comunque pensare che in altre situazioni chissà cosa potrebbe succedere.
Cominciamo la messa in moto, dice di aver ricevuto l'autorizzazione, ma si dimentica di accendere le luci anticollisione e bisogna ricordarglielo. Cominciamo a spingere. Poi ci dobbiamo improvvisamente fermare perchè il Primo Ufficiale (si sente in cuffia) "urla" al Comandante che non ha ancora ricevuto l'autorizzazione..Poi finalmente cominciamo a spingere e se ne va in orario.
Ora mi domando, va bene la fretta per lo slot e tutto e va bene che ci si può dimenticare le luci anticollisione (le checklist però dove sono?). Ma dirmi che è stato autorizzato al push per poi scoprire che non era vero?
Questi sono due episodi insignificanti, ma in un contesto più complesso che cosa potrebbero aver provocato? Non sono catastrofico, ma nel volo non si possono fare errori che all'apparenza sembrano banali.
L'equipaggio, probabilmente uno dei più anticipatici che abbia mai avuto, appena arrivato comincia a dettare le regole: voglio i passeggeri ai 15 dice il comandante. "Guardi, l'imbarco standard è ai 25, posso mettere l'imbarco ai 15, ma non posso assicurarle che ci sarà in tempo una persona al gate" (erano le 6.10). "Non mi importa, oggi dico che l'imbarco sarà ai 15"...vabbè, faccio le chiamate ecc.
Comincia finalmente l'imbarco e il capocabina continua a dire che è tardi, che in Italia è sempre la stessa storia e ogni tanto usciva con delle frasi in francesi incomprensibili alzando le mani. Accenno dunque un sorriso, che gli dicevo? E lui mi fa: it's not funny. Vabbè, ho capito che con questi non andrò d'accordo. Il comandante nel frattempo continua a farmi fretta dicendo che è tardi e che non può permettersi di perdere lo slot. Ok, ha ragione, perdere lo slot non è una cosa carina, ma c'è modo e modo.
Non è tanto del comportamento molto arrogante di cui vorrei parlarvi, ma di come la fretta possa mettere a rischio la sicurezza del volo.
Non è successo nulla di grave, ma due episodi piccoli mi fanno comunque pensare che in altre situazioni chissà cosa potrebbe succedere.
Cominciamo la messa in moto, dice di aver ricevuto l'autorizzazione, ma si dimentica di accendere le luci anticollisione e bisogna ricordarglielo. Cominciamo a spingere. Poi ci dobbiamo improvvisamente fermare perchè il Primo Ufficiale (si sente in cuffia) "urla" al Comandante che non ha ancora ricevuto l'autorizzazione..Poi finalmente cominciamo a spingere e se ne va in orario.
Ora mi domando, va bene la fretta per lo slot e tutto e va bene che ci si può dimenticare le luci anticollisione (le checklist però dove sono?). Ma dirmi che è stato autorizzato al push per poi scoprire che non era vero?
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Re: Gli SLOT e la fretta
Sappiamo quanto rispettare gli slot sia importante e faccia parecchio girare le scatole perderlo, ed è noto che la realtà aeroportuale non è sempre ideale purtroppo e quindi spesso il lavoro del comandante è con i minuti contati e con molte "pressioni", questo è innegabile ed è giusto sottolineralo. Ragionando però dal punto di vista esclusivamente dell'HF la fretta è sempre negativa, in particolare, come è accaduto in questo caso, quando a causa di essa ci si dimenticano pezzi di checklist o si fanno le cose a casaccio per guadagnare tempo.
Senz'altro sono comportamenti assolutamente non orientati alla massima sicurezza.
Paolo
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"La corsa di decollo è una metamorfosi, ecco una quantità di metallo che si trasforma in aeroplano per mezzo dell'aria. Ogni corsa di decollo è la nascita di un aeroplano" (Staccando l'ombra da terra - D. Del Giudice)
Re: Gli SLOT e la fretta
Dodullo mi hai anticipato, ho pensato anche io a Tenerife, in ogni caso la fretta è una cattiva consigliera, meglio partire con un pò di ritardo ma in piena sicurezza!
Ale
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Re: Gli SLOT e la fretta
Come già giustamente detto sopra, l'incidente di Tenerife è stato un evento molto complesso (infatti è divenuto un caso di studio tipico), e sarebbe troppo semplicistico ridurre il tutto solo al fattore fretta del comandante olandese.
Però senz'altro questa componente c'è stata e ha contribuito, in un contesto molto particolare anche dal punto di vista delle relazioni in cockpit e delle comunicazioni a/m - twr, a innescare la catena che ha portato all'evento.
Paolo
Però senz'altro questa componente c'è stata e ha contribuito, in un contesto molto particolare anche dal punto di vista delle relazioni in cockpit e delle comunicazioni a/m - twr, a innescare la catena che ha portato all'evento.
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Re: Gli SLOT e la fretta
Infatti qui il F/O ha "urlato" al CPT che il decollo non era autorizzato. nel caso di Tenerife glie lo ha chiesto solo molto timidamente e non ha più aperto bocca quando il comandante gli ha risposto enfaticamente di si. Evidentemente all'epoca la scala gerarchica era molto più rigida. Per di più van Zanten era considerato una vera autorità nella KLM e pochi si sarebbero sognati di contraddirlo.
Swishhhhh! Faster than light!
Re: Gli SLOT e la fretta
L'utente alainvolo ha richiesto in data 31 ottobre 2011 la cancellazione del suo account e la rimozione dei suoi post.
Re: Gli SLOT e la fretta
Magari Ben dovrebbe qualificarsi e spiegare in quale ruolo fosse su quell'aereo. Leggendo il post un pò si capisce, ma è meglio essere chiari.alainvolo ha scritto:Tu che ne sai che si sono dimenticati le "anticollisione"?Come hai fatto a sentire le comunicazioni che sono avvenute tra Comandante e primo ufficiale?Ben ha scritto:Vorrei raccontarvi quello che mi è successo un paio di giorni fa su un volo Air France in partenza da Venezia con destinazione Parigi. Da schedulato doveva partire alle 06.55, ma con slot alle 6.58.
L'equipaggio, probabilmente uno dei più anticipatici che abbia mai avuto, appena arrivato comincia a dettare le regole: voglio i passeggeri ai 15 dice il comandante. "Guardi, l'imbarco standard è ai 25, posso mettere l'imbarco ai 15, ma non posso assicurarle che ci sarà in tempo una persona al gate" (erano le 6.10). "Non mi importa, oggi dico che l'imbarco sarà ai 15"...vabbè, faccio le chiamate ecc.
Comincia finalmente l'imbarco e il capocabina continua a dire che è tardi, che in Italia è sempre la stessa storia e ogni tanto usciva con delle frasi in francesi incomprensibili alzando le mani. Accenno dunque un sorriso, che gli dicevo? E lui mi fa: it's not funny. Vabbè, ho capito che con questi non andrò d'accordo. Il comandante nel frattempo continua a farmi fretta dicendo che è tardi e che non può permettersi di perdere lo slot. Ok, ha ragione, perdere lo slot non è una cosa carina, ma c'è modo e modo.
Non è tanto del comportamento molto arrogante di cui vorrei parlarvi, ma di come la fretta possa mettere a rischio la sicurezza del volo.
Non è successo nulla di grave, ma due episodi piccoli mi fanno comunque pensare che in altre situazioni chissà cosa potrebbe succedere.
Cominciamo la messa in moto, dice di aver ricevuto l'autorizzazione, ma si dimentica di accendere le luci anticollisione e bisogna ricordarglielo. Cominciamo a spingere. Poi ci dobbiamo improvvisamente fermare perchè il Primo Ufficiale (si sente in cuffia) "urla" al Comandante che non ha ancora ricevuto l'autorizzazione..Poi finalmente cominciamo a spingere e se ne va in orario.
Ora mi domando, va bene la fretta per lo slot e tutto e va bene che ci si può dimenticare le luci anticollisione (le checklist però dove sono?). Ma dirmi che è stato autorizzato al push per poi scoprire che non era vero?
Questi sono due episodi insignificanti, ma in un contesto più complesso che cosa potrebbero aver provocato? Non sono catastrofico, ma nel volo non si possono fare errori che all'apparenza sembrano banali.
Come hai saputo che il comandante voleva i passeggeri "ai 15"?
Re: Gli SLOT e la fretta
immagino che ben sia una rampa...
Re: Gli SLOT e la fretta
Quoto...anche se dal racconto io capisco che Ben più che "su quell'aereo" era "sotto quell'aereo" ben attaccato con un paio di cuffie...Maxx ha scritto: Magari Ben dovrebbe qualificarsi e spiegare in quale ruolo fosse su quell'aereo. Leggendo il post un pò si capisce, ma è meglio essere chiari.
Re: Gli SLOT e la fretta
era prima dentro l'aereo (ha fatto briefing col cpt e con la AV1)... poi chiuse le porte inizia il pushback, che può fare la rampa...
sono dell'idea che l'esperienza quando diventa abitudine sia rischiosa, ti fa stare meno attento e dare le cose per scontato...
il comportamento del cpt non è stato professionale...nè per le negligenze che sappiamo essere belle toste nè per l'atteggiamento nei tuoi confronti...
sono dell'idea che l'esperienza quando diventa abitudine sia rischiosa, ti fa stare meno attento e dare le cose per scontato...
il comportamento del cpt non è stato professionale...nè per le negligenze che sappiamo essere belle toste nè per l'atteggiamento nei tuoi confronti...