Postate qui le vostre discussioni inerenti l'Industria Aeronautica, dall'aviazione commerciale (Boeing, Airbus, Bombardier, Antonov...) all'aviazione generale (Cessna, Piper, Beechcraft...) senza dimenticare gli elicotteri
A quanto pare vi sarà una nuova vita per un elicottero che, con buona ragione, si potrebbe definire "immortale" .....
..... il Sikorsky S-61 ..... da noi più noto come SH-3D/H o HH-3F .....
DATE: 21/02/10
SOURCE: Flightglobal.com
HELI-EXPO: Sikorsky S-61T gains new life in State Department program
By John Croft
The US State Department has signed an open ended contract for as many as 110 Sikorsky S-61T Triton helicopters from Sikorsky over the next five years for US diplomat transportation and cargo services.
The first four reworked “green” twin-engine helicopters will be completed in April, with delivery set for year’s end, says Sikorsky Aerospace Services president David Adler. The first batch of aircraft will support missions for the US Embassy in Afghanistan.
Sikorsky is partnering with Carson Helicopters for the S-61T, the company that holds the supplemental type certificates for the helicopter’s new composite rotor blades, Sagem glass cockpit and other performance enhancing upgrades. The State Department is the launch customer for the Triton, which Sikorsky unveiled at last year’s Heli Expo convention.
Adler says production work take place at Carson, at least initially, where the $8 million aircraft receive 9,000h inspections and mission modifications as specified by the State Department. Green aircraft are also being completed at Carson. Adler says the initial four aircraft are S-61N models supplied by Carson, but additional aircraft are available from the Navy H-3 helicopters in dry storage at Davis-Monthan Air Force Base and other locations. The S-61 line has been in operation for more than 50 years.
The video below, created by Sikorsky, shows some attributes of the S-61T .....
Considering the interest from foreign militaries and a potential to use the aircraft by US forces in Iraq in Afghanistan, missions that are currently being provided by US-purchased Mi-17s, Adler envisions a steady state production rate of up to 12 helicopters per year.
Quì avevo postato altro su la Società Elivie, di proprietà del gruppo Ati Alitalia, fù la prima società in Italia a fornire, in esclusiva questo tipo di servizio:
Se può interessare, a casa da qualche parte nel mio archivio aeronautico dovrei avere ancora un numero di Aeronautica JP4 degli anni '90 con un articolo di circa 6 pagine dedicato esclusivamente a questa società e ai suoi elicotteri
Il numero di JP4 da te citato l'ho probabilmente anch'io ..... sepolto da qualche parte .....
..... mentre i miei ricordi relativi ad "Elivie" risalgono proprio al periodo temporale in cui furono in attività ..... per averne letto su pubblicazioni dell'epoca .....
Il tuo intervento nel topic che hai segnalato mi era comunque sfuggito .....
Grazie .....
richelieu ha scritto:Il numero di JP4 da te citato l'ho probabilmente anch'io ..... sepolto da qualche parte .....
..... mentre i miei ricordi relativi ad "Elivie" risalgono proprio al periodo temporale in cui furono in attività ..... per averne letto su pubblicazioni dell'epoca .....
Il tuo intervento nel topic che hai segnalato mi era comunque sfuggito .....
Grazie .....
Grazie a te!
La mia passione per il volo é forte grazie al mio legame stretto per diversi anni con gli elicotteri e con l'Agusta.
Il primo che trova l'articolo lo posta.
Guarda un pò, in realtà mancano Sorrento e Procida, la base era a Capodichino però venne costruita una seconda "pista" ancora visibile e utilizzata come eliporto cittadino di fronte a Castel dell'Ovo.
Venne fondata il 23 novembre 1956 come ELI Linee Italiane S.p.A., con capitale IRI e Alitalia. Nel 1957 assunse la denominazione di Elivie.
Ha iniziato a operare il 20 luglio 1959 sino al 1970, a mezzo di elicotteri Agusta Bell 47J e AB 204. Inizialmente le corse erano limitate al solo periodo estivo[.
Nel 1961 A queste si aggiunse un'altra tratta che collegava Malpensa a Torino.
La risposta del pubblico fu molto positiva e vide accrescere di anno in anno il numero di passeggeri, ciò senza incidenti di sorta, tranne uno per sospetta bomba a bordo.
Al 13 aprile 1967 occupava 18 dipendenti e contava su una flotta di 1 AB204B e 3 AB47J.
Dal 1968 subentrò la compagnia aerea di linea napoletana ATI Aero Trasporti Italiani, che impiegò i nuovi Sikorsky S61N da 26 posti e i AB206, che rimasero in esercizio fino al 1970.
Tra il maggio e l'ottobre del 1968 vennero trasportati 34821 passeggeri.
Nel 1969 la linea elicotteristica venne estesa alla Sicilia e alla tratta Venezia-Cortina d'Ampezzo.
Gli elicotteri rimasero in esercizio fino all'anno di cessazione dell'attività in quanto il servizio era ritenuto antieconomico.