Comunicato stampa ENAV
ENAV: SU INSTALLAZIONE IMPIANTO WIND-SHEAR AEROPORTO DI PALERMO
“PIENA CONDIVISIONE CON ENAC”
In merito agli esiti dei lavori della Commissione nominata dalla Presidenza della Regione Sicilia a proposito della possibile installazione di un sistema radar denominato “Antenna wind-shear”, ENAV concorda sull’iniziativa preannunciata dal Presidente dell’Enac, Vito Riggio, di chiedere un parere urgente all’Istituto Superiore della Sanità, quale ennesima e prudenziale misura a tutela della salute dei cittadini.
La Società, inoltre, rappresenta quanto segue. ENAV, avviò nel lontano 2004, in collaborazione con la Società di Gestione dell’Aeroporto di Palermo GESAP e con il pieno appoggio dell’Enac, un programma di possibile implementazione della già adeguata dotazione meteo dello Scalo di Punta Raisi, attraverso l’installazione di più sistemi integrati fra loro (radar meteo, rilevatori di vento, ecc) per la rilevazione del fenomeno meteo del wind-shear. Si tratta, come è stato più volte ribadito, di un programma assolutamente sperimentale, in quanto una soluzione generale e definitiva al fenomeno erratico del wind-shear non è stata ancora individuata a livello internazionale.
Nell’ambito di tale programma, ENAV, nell’esercizio delle proprie competenze e supportata dai migliori specialisti del settore, individuò nel Comune di Isola delle Femmine il sito idoneo dove posizionare la relativa antenna.
In tutti questi anni numerosi rallentamenti di carattere amministrativo, del tutto estranei alla volontà di ENAV e di Enac, hanno determinato un sostanziale blocco del programma, soprattutto a causa delle vibrate proteste della comunità e dell’amministrazione locale del Comune di Isola delle Femmine. Ciò, nonostante l’ottenimento da parte di ENAV di ogni parere ed autorizzazione prescritto in materia dalla normativa vigente, e nonostante che, nel corso delle numerose riunioni e conferenze di servizi, siano stati interessati tutti gli enti e le istituzioni anche territoriali; ivi comprese la Regione Sicilia e l’Arpa che sinora non avevano fornito pareri negativi in proposito.
ENAV ed Enac, anche in adesione alla raccomandazione espressa dalla Agenzia Nazionale di Sicurezza al Volo e venendo incontro agli auspici di tutta la comunità aeronautica, hanno fortemente richiesto di poter superare ogni ostacolo, onde provvedere alla più celere installazione dell’antenna nel sito già individuato come il più idoneo. In ciò supportati anche dalla decisione del TAR Sicilia del 6 novembre 2009, che, con ordinanza, si è pronunciato negativamente sul ricorso del Comune di Isola delle Femmine, rigettando la richiesta di sospensiva ed affermando fra l’altro che “non emerge, allo stato, l’esistenza di un effettivo pericolo per la salute dovuta all’installazione del radar, mentre risulta notorio il pericolo per la sicurezza dei voli da fenomeni di wind-shear”.
Solo a dicembre 2009 la Presidenza della Regione Sicilia ha ritenuto di istituire una Commissione d’inchiesta e l’ARPA, nei successivi mesi, di emettere un parere in argomento. Solo l’altro ieri la Commissione ha reso note le proprie valutazioni sfavorevoli al progetto.
ENAV, nell’apprendere ora gli esiti dei lavori della Commissione regionale, non può che riservarsi di valutare approfonditamente le considerazioni rilasciate, dopo tanti anni dall’avvio del progetto, dalla stessa Commissione e dall’ARPA, esprimendo rammarico per l’ulteriore protrarsi della
vicenda, anche in considerazione dell’immediata disponibilità a procedere all’installazione del sistema radar, già in possesso della Società.
All’esito delle sopra citate valutazioni sui lavori commissariali e dell’esame del parere dell’Istituto Superiore della Sanità, ENAV deciderà con Enac in quale sito del territorio nazionale procedere all’installazione del sistema radar integrato per l’importante sperimentazione in questione.
ENAV ritiene, in definitiva, di aver profuso ogni possibile impegno per la positiva conclusione della vicenda nello scrupoloso rispetto di ogni normativa tecnica ed a presidio della salute pubblica, e comunica la propria disponibilità a fare altrettanto anche nelle prossime settimane, venendo incontro a tutte le ulteriori esigenze di approfondimento e/o chiarimento delle istituzioni e delle comunità locali, purché le stesse risultino realmente fondate e non oltremodo defatiganti e dilatorie.
Roma, 1° ottobre 2010
http://www.enav.it/ec5/enav/it/comunica ... nicato.pdf