Domanda sui trainatori

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Domanda sui trainatori

Messaggio da MOONEYLOVER » 20 febbraio 2011, 13:48

Ciao a tutti,

si può entrare a far parte di un club trainatori dopo il PPL pur non avendo 100 PIC?
Vogliono soltanto piloti con esperienza o è possibile "crescere" all'interno del club?

Grazie!

Ciao!
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Re: Domanda sui trainatori

Messaggio da vihai » 23 febbraio 2011, 9:45

MOONEYLOVER ha scritto:Ciao a tutti,

si può entrare a far parte di un club trainatori dopo il PPL pur non avendo 100 PIC?
Vogliono soltanto piloti con esperienza o è possibile "crescere" all'interno del club?
Trainare alianti è un'attività tutt'altro che banale:

Sebbene la tecnica di volo sia sostanzialmente invariata, portarsi dietro un aeromobile ha il suo bagaglio di potenziali emergenze tutt'altro che improbabili che bisogna essere pronti a gestire in ogni momento.

Bisogna sapere cosa succede dietro, quali sono i problemi e le esigenze del trainato, dalle velocità da tenere in funzione del carico alare scelto dal trainato ai punti migliori in cui arrivare alla quota giusta per trovare la termica.

Lavori in un ambiente con pattern di traffico complessi e devi avere buone capacità di adattamento.

È per questo che almeno da noi è un requisito quasi essenziale che i trainatori siano anche volovelisti e normalmente vengono addestrati al traino quando dimostrano una sufficiente agilità. La figura dell'esterno che si presenta e chiede di trainare è sostanzialmente estranea.

Detto questo *mi pare* che le 100 ore siano il minimo per iniziare l'addestramento per il traino alianti.

Ciao,

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Re: Domanda sui trainatori

Messaggio da lodowall » 23 febbraio 2011, 20:12

Sai se avendo il CPL(A) si può entrare a fare parte dei trainatori di alianti?
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Re: Domanda sui trainatori

Messaggio da vihai » 23 febbraio 2011, 22:30

lodowall ha scritto:Sai se avendo il CPL(A) si può entrare a fare parte dei trainatori di alianti?
A livello normativo sì, il problema è, come dicevo, eventualmente a livello di rapporto con il club di VaV.

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Re: Domanda sui trainatori

Messaggio da libelle » 24 febbraio 2011, 0:13

A livello normativo quello che conta è ovviamente una licenza valida e la relativa abilitazione al traino alianti. Basta anche il PPL e relativa abilitazione, poi si può trainare qualsiasi aliante.
Diciamo che questa è la parte che conta meno....
La parte che conta di più è un'altra.
Diciamo che un trainatore può avere anche l'ATPL, ma se fondamentalmente non sa trainare o è controproducente per i piloti volovelisti o è addirittura pericoloso.
Trainare alianti è un lavoraccio. In pratica sono decine e decine di voletti da massimo 10 minuti l'uno. Decollo e atterraggio in continuazione.
Trainare alianti è una responsabilità in quanto l'aliante attaccato dietro non è una semplice bandierina al vento. E' un aeromobile dotato di una sua autorità aerodinamica di tutto rispetto. Una autorità che può tirare in terra qualsiasi traino se si raggiungono determinate posizioni estreme in fase di rimorchio.
Il trainatore ha quindi la responsabilità dell'aliante che sta trainando.
Ha ovviamente anche la responsabilità sull'aeromobile che gli viene affidato.
Il traino alianti è uno dei lavori più stressanti per un motore a pistoni raffreddato ad aria: lente salite che lo surriscaldano e repentine discese che lo raffreddano violentemente. Spaccare i cilindri per stress termico è cosa da poco.
In aggiunta trainare un aliante non significa semplicemente portarlo su. Un aliante non si porta per aria, si porta in volo. Questo vuol dire che il trainatore deve essere sufficientemente preparato nel conoscere le condizioni di volo e le ascendenze che si formano nel cielo, facendo in modo di portare l'aliante esattamente dove deve essere portato e non in una zona di discendenza.
Diciamo che ogni club ha la sua "policy" per accettare nuovi trainatori. In certi contesti ad alto traffico vengono richiesti esclusivamente piloti trainatori navigati (nel caso delle gare soprattutto) in quanto le condizioni particolarissime di traffico richiedono gente sveglia.
Nel mio club c'è sempre la massima apertura nell'accettare giovani piloti trainatori, ma solo se sono spinti da reale passione e voglia di contribuire al supporto dell'attività volovelistica.
Il trainatore per un club di volo a vela è tutto quanto. E' assolutamente vitale e sulle sue spalle grava tutta l'attività della giornata. Di conseguenza porte aperte a chi ha voglia di dedicarsi con passione e serietà a fare il "facchino" anche perché è sicuramente anche una importante attività molto formativa e che valorizza molto il bagaglio tecnico di ciascun pilota. Naturalmente i giovani piloti che credono soltanto di accapparrarsi qualche ora di volo gratis per poi sparire per sempre appena qualche compagnia aerea li chiama, sono pregati di astenersi. Questo perlomeno è quello che accade nel mio club, negli altri non so.
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Re: Domanda sui trainatori

Messaggio da MOONEYLOVER » 1 marzo 2011, 20:46

Grazie per le risposte
Trainare alianti è un'attività tutt'altro che banale:
volevo dirti che almeno personalmente non ho mai pensato che trainare alianti sia una cosa banale! anzì penso proprio il contrario! penso che sia una forma di volo che ti sveglia fuori. Poi bisogna conoscere bene la meteo come un aliantista!
Naturalmente i giovani piloti che credono soltanto di accapparrarsi qualche ora di volo gratis per poi sparire per sempre appena qualche compagnia aerea li chiama, sono pregati di astenersi. Questo perlomeno è quello che accade nel mio club, negli altri non so.
Con questo non mi trovi del tutto d'accordo...cosa c'è di male se un giovane fresco di atpl frozen fa domanda, vola per un anno e poi lo prendono in compagnia?...alla fine favorisce nuovi giovani che fanno domanda per entrare nel club trainatori...il mondo è una ruota!

Personalmente penso di avere la passione per arrivarci a fare almeno un "mestiere" così affascinante...però se al momento della domanda mi sento dire "no....abbiamo già gente con tante ore..." mi girerebbero le palle...La famosa ruota deve girare altrimenti non ci muoviamo più....
Posso capire chi ha il ppl (e quindi vola a gratis!) , ma chi è in possesso di un cpl e fa il trainatore, prima o poi se ne andrà....questa è la cruda realtà! Un cpl non lo si fa solo per trainare alianti (anche se sono convinto che è molto più divertente che pilotare un liner....).
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Re: Domanda sui trainatori

Messaggio da libelle » 3 marzo 2011, 13:19

Con questo non mi trovi del tutto d'accordo...cosa c'è di male se un giovane fresco di atpl frozen fa domanda, vola per un anno e poi lo prendono in compagnia?...alla fine favorisce nuovi giovani che fanno domanda per entrare nel club trainatori...il mondo è una ruota!
Se un giovane che ha investito tanti soldi per prendersi una tale licenza viene contattato da una compagnia aerea c'è solo da rallegrarsi. Se questo giovane che è stato formato da un club di volo a vela sparisce per sempre allora è sempre un problema in quanto come dici tu il mondo è una ruota: se il posto del giovane trainatore non è rimpiazzato da un'altro bravo e capace pilota, alla fine il club si trova in difficoltà in quanto può trovarsi in penuria di trainatori.
Per questo è estremamente importante il concetto di passione e senso di appartenenza ad un club di volo a vela, sentendosi parte di esso e sentendosi anche partecipe per lo svolgimento di attività indispensabili all'attività di volo, come il traino ovviamente.
Un pilota trainatore che ha veramente queste qualità riesce, compatibilmente con la sua attività volativa di professione, a fare entrambe le cose.
Nel mio club abbiamo trainatori piloti militari e civili. Quando non sono in missione all'estero oppure quando sono tornati dal volo di linea (spesso nella stessa giornata) arrivano al club e si mettono a trainare.
Si possono perfettamente conciliare le due cose, basta avere tanta passione e ricordarsi sempre del club che ti ha dato la possibilità di volare e formarti le ossa facendoti fare una attività di volo che richiede responsabilità, attenzione ed accortezza.
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Re: Domanda sui trainatori

Messaggio da MOONEYLOVER » 8 marzo 2011, 23:01

In quel caso sì!

Bisogna essere dotati di tanta passione, senso di attaccamento al club e tanto tempo libero dopo aver fatto per esempio un volo intercontinentale! magari però c'è tua moglie o la tua ragazza che ti rompe le p...e che non la porti in giro a fare shopping.... :mrgreen: :mrgreen:
Comunque penso sia una buona palestra volare su aeroplani così tanto differenti!
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