Incidente a Roma in Via Cavour nel 1963
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Incidente a Roma in Via Cavour nel 1963
Ho trovato su internet, delle foto dell'Istituto Luce, di un incidente accaduto a Roma, In Via Cavour, nel giugno del 1963, c'è qualcuno che ne sa di più? Che aereo era? Perchè è caduto?
Re: Incidente a Roma in Via Cavour nel 1963
http://archiviofoto.unita.it/index.php? ... a=5#foto_1
qui dice aereo da turismo, il 17/06/1963
ciao!
PS: thread spostato in aviazione storica
qui dice aereo da turismo, il 17/06/1963
ciao!
PS: thread spostato in aviazione storica
Alberto
MD80 Fan
«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz
«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
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«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
Re: Incidente a Roma in Via Cavour nel 1963
Secondo me c'è un errore nelle didascalie, le foto due e quattro sono di un altro incidente, siamo in Piazza della Repubblica, ex Piazza Esedra, niente a che vedere con Via Nazionale, e poi i serbatoi nella foto quattro sembrano quelli di un elicottero Bell 47.
E poi c'è gente con il cappotto, il 17 giugno a Roma?
E poi c'è gente con il cappotto, il 17 giugno a Roma?
Re: Incidente a Roma in Via Cavour nel 1963
Vero, e poi si vede chiaramente che quelle due foto sono relative ad un elicottero.
Comunque, da Stampa Sera del 17.06.1963:
"Nel centro della città vicino alla stazione
Un aereo è precipitato in una strada di Roma
Un piccolo aereo da turismo è precipitato ieri mattina nella centralissima via Cavour dopo aver sfiorato il tetto di un grande palazzo. Le due persone che si trovavano a bordo sono morte sul colpo ed i loro corpi sono stati divorati dalle fiamme divampate in seguito allo scoppio del serbatoio della benzina. Il velivolo, precipitato perpendicolarmente, ha distrutto una Fiat 1100 e seriamente danneggiato una 500 in sosta accanto al marciapiede per fortuna in quel momento deserto......"
Comunque era un aereo partito dall'Urbe.
E' poco scientifica la descrizione dell'aereo.... Dovrebbe essere un FL3 Lombardi (versione postbellica dell' AVIA L3)
Il motore era presumibilmente un Continental O-200, motore standard all'epoca...
Anzi, mi correggo. Poiché un esemplare è ancora in possesso dell' Aeroclub di Roma (I-OPES) è più ragionevole pensare che anche l'esemplare precipitato avesse il medesimo motore, e quindi un Continental O-190.
Allego il file in PDF, l'OCR ha qualche problema....
Comunque, da Stampa Sera del 17.06.1963:
"Nel centro della città vicino alla stazione
Un aereo è precipitato in una strada di Roma
Un piccolo aereo da turismo è precipitato ieri mattina nella centralissima via Cavour dopo aver sfiorato il tetto di un grande palazzo. Le due persone che si trovavano a bordo sono morte sul colpo ed i loro corpi sono stati divorati dalle fiamme divampate in seguito allo scoppio del serbatoio della benzina. Il velivolo, precipitato perpendicolarmente, ha distrutto una Fiat 1100 e seriamente danneggiato una 500 in sosta accanto al marciapiede per fortuna in quel momento deserto......"
Comunque era un aereo partito dall'Urbe.
E' poco scientifica la descrizione dell'aereo.... Dovrebbe essere un FL3 Lombardi (versione postbellica dell' AVIA L3)
Il motore era presumibilmente un Continental O-200, motore standard all'epoca...
Anzi, mi correggo. Poiché un esemplare è ancora in possesso dell' Aeroclub di Roma (I-OPES) è più ragionevole pensare che anche l'esemplare precipitato avesse il medesimo motore, e quindi un Continental O-190.
Allego il file in PDF, l'OCR ha qualche problema....
Alberto
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Re: Incidente a Roma in Via Cavour nel 1963
Ha ragione "Torakiki" .....
..... si tratta di due incidenti diversi.
Un elicottero precipitò infatti in Piazza dell'Esedra ..... ma nel 1959 .....
..... si tratta di due incidenti diversi.
Un elicottero precipitò infatti in Piazza dell'Esedra ..... ma nel 1959 .....
- alessandro.capotondi
- 02000 ft
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Re: Incidente a Roma in Via Cavour nel 1963
<OT> il disegno è davvero bellissimo <\OT>richelieu ha scritto:Ha ragione "Torakiki" .....
..... si tratta di due incidenti diversi.
Un elicottero precipitò infatti in Piazza dell'Esedra ..... ma nel 1959 .....
Re: Incidente a Roma in Via Cavour nel 1963
Un anziano maresciallo della finanza mi ha raccontato dell'incidente dell'elicottero in piazza Esedra, lui, allora giovane, era nei pressi e prestò i primi soccorsi, e si prese pure un richiamo perchè a quell'ora non doveva essere lì
Re: Incidente a Roma in Via Cavour nel 1963
StampaSera del 10.11.1959:rolec64 ha scritto:Un anziano maresciallo della finanza mi ha raccontato dell'incidente dell'elicottero in piazza Esedra, lui, allora giovane, era nei pressi e prestò i primi soccorsi, e si prese pure un richiamo perchè a quell'ora non doveva essere lì
Morto il motorista dell'elicottero caduto
Il tremendo schianto Roma a quell'ora (15,30)Roma, martedì sera.
Il motorista dell'elicottero precipitato ieri pomeriggio in piazza dell'Esedra è morto stamane alle sette in una corsia del Policlinico dove era stato ricoverato in seguito alle gravissime ferite riportate nell'incidente. Francesco Grasso era nato quarantanni fa a Filadelfia, ma era cittadino italiano e abitava in via Montebaldo 7. Era sposato e padre di quattro bimbi. Era stato estratto privo di sensi dai rottami della cabina da un carabiniere in licenza e con l'aiuto di alcuni passanti era stato trasportato al Policlinico a bordo di una macchina di passaggio. L'incidente avvenne verso le 15,30 in piazza dell'Esedra a quell'ora fortunatamente quasi deserta) dove il pilota dell'elicottero stava tentando un atterraggio di fortuna per un guasto al motore. Le pale dell'elica posteriore impigliandosi nei fili della rete aerea dell'azienda tranviaria provocavano però la caduta del velivolo. La cabina dell'elicottero si sfasciava quasi completamente. I rottami ferivano leggermente quattro passanti e il traffico restava a lungo bloccato. Il pilota del velivolo, Oscar Cavazzina, ha riportato solo lievi escoriazioni. < Eravamo partiti, io e il mio motorista Grasso — ha raccontato — poco prima delle 15,30 dall'aeroporto dell'Urbe. Tutto era stato controllato, come facciamo sempre prima delle partenze, specie se si tratta di un viaggio lungo. Dovevamo andare a Napoli, dove il velivolo era stato richiesto dalla Compagnia Paramounth per alcune riprese aree necessarie al film La baia di Napoli, con Sophia Loren e Clark Gable. La giornata era bellissima e la visibilità perfetta. « Mi ero tenuto fino ad una quota di 700 metri piedi e ad un regime di 3100 giri. Tutto sembrava normale, quando il motore si è messo a starnutare, perdendo rapidamente giri. Ho guardato gli strumenti e mi sono accorto che il manometro dell'olio segnava zero. In altre parole, il motore si era letteralmente grippato. Non potevo proseguire." Il racconto del pilota cosi prosegue: <Non ho perso là calma, perché non è la prima volta che mi trovavo in difficoltà. Mi sono subito messo in cerca di uno spiazzo o di una terrazza per atterrare. A tale scopo ho puntato verso il Verano, dirigendomi così di nuovo sull'abitato Purtroppo,non c'era spazio sufficiente, in quella zona, ed ho continuato a volare. L'elicottero perdeva quota sempre più, e i giri del motore erano ridotti a quattrocento. Stavamo per cadere, anche il mio compagno s'era reso conto dell'imminenza del pericolo: bisognava prendere una decisione immediata. Ho pensato a Piazza dei Cinquecento, l'unica zona aperta che si vedeva a breve distanza da noi. Mi ci sono faticosamente portato, ma il traffico era troppo intenso. Scendendo li, avrei causato un disastro. Non mi erano rimasti, per decidere, che pochi secondi. Ed ho pensato a Piazza dell'Esedra ».
Alberto
MD80 Fan
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«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
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«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz
«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
Re: Incidente a Roma in Via Cavour nel 1963
E' un classico disegno di Walter Molino che, all'epoca, era il principe degli illustratori di periodici .....alessandro.capotondi ha scritto:richelieu ha scritto:Ha ragione "Torakiki" .....
..... si tratta di due incidenti diversi.
Un elicottero precipitò infatti in Piazza dell'Esedra ..... ma nel 1959 .....
<OT> il disegno è davvero bellissimo <\OT>
- giangoo
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Re: Incidente a Roma in Via Cavour nel 1963
Anche a me e' rimasto impresso il disegno, bellissimo. Non riesco a smettere di guardarlorichelieu ha scritto:E' un classico disegno di Walter Molino che, all'epoca, era il principe degli illustratori di periodici .....alessandro.capotondi ha scritto:
<OT> il disegno è davvero bellissimo <\OT>[/i]
Re: Incidente a Roma in Via Cavour nel 1963
pare un Alouette
Re: Incidente a Roma in Via Cavour nel 1963
leggo solo ora l'articolo con grande sorpresa. L'aereo non era un "ultraleggero" ne il solito paiper. Anzi il giornalista ci dice chi lo costruisce e quale sia il suo uso prevalente.E' informato sul curriculum dei piloti e conosce anche il tipo di motore installato.. Ha parlato con testimoni attendibili citandone il nome che non hanno visto" cadere l'aereo in una palla di fuoco" ma fornisce particolari e impressioni. Ricostruisce con dovuta precisione la dinamica dell'incidente.Addirittura e' informato sulle sanzioni previste all'epoca per i passaggi bassi sui centri abitati.albert ha scritto: Allego il file in PDF, l'OCR ha qualche problema....
Che dire? Un ottimo cronista, peccato che non ce ne siano piu'!
Forse se la carta stampata sta perdendo terreno e' anche grazie alla scarsa qualita' media di un giornalismo che in Italia ha tradizioni ben solide purtroppo dimenticate.
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Re: Incidente a Roma in Via Cavour nel 1963
QUOTO!sigmet ha scritto:leggo solo ora l'articolo con grande sorpresa. L'aereo non era un "ultraleggero" ne il solito paiper. Anzi il giornalista ci dice chi lo costruisce e quale sia il suo uso prevalente.E' informato sul curriculum dei piloti e conosce anche il tipo di motore installato.. Ha parlato con testimoni attendibili citandone il nome che non hanno visto" cadere l'aereo in una palla di fuoco" ma fornisce particolari e impressioni. Ricostruisce con dovuta precisione la dinamica dell'incidente.Addirittura e' informato sulle sanzioni previste all'epoca per i passaggi bassi sui centri abitati.albert ha scritto: Allego il file in PDF, l'OCR ha qualche problema....
Che dire? Un ottimo cronista, peccato che non ce ne siano piu'!
Forse se la carta stampata sta perdendo terreno e' anche grazie alla scarsa qualita' media di un giornalismo che in Italia ha tradizioni ben solide purtroppo dimenticate.
Ale