Premettiamo che anche farsi un ATPL comporta sacrifici.marcob90 ha scritto:Sono ancora al primo anno... Devo ancora dare i primi esami (Analisi1, Geometria ecc.)... Io non so quanto mi convenga continuare, per questo chiedevo a voi... Tu che sei al terzo anno sai quanti sacrifici ci vogliono per dare ogni singolo esame... Io escluderei anche la proposta di Marco92, che in un certo senso mi farebbe "perdere tempo", nel senso che arriverei al colloquio con la compagnia prossimo ai 30 anni, quando adesso come adesso potrei arrivarci a 23-24 se tutto va bene, il ché dovrebbe giocare in mio favore a rigor di logica...bulldog89 ha scritto:Prendere la laurea in Ing. Aero per avere qualcosa di più nel curriculum prevedendo una carriera da pilota secondo me è da pazzi. Io sono al terzo anno, ma le motivazioni sono decisamente differenti.marcob90 ha scritto:Quindi contando che già conseguire contemporaneamente la licenza ATPL e la laurea in Ing.Aerospaziale è da folli, converrai con me che per far l'una, sottrarrei tempo all'altra... Di conseguenza se pretendessi di laurearmi arriverei ad un ipotetico colloquio di assunzione con la laurea ma senza avere un numero di ore di volo soddisfacente e quindi mi passerebbero avanti candidati non laureati ma con un'esperienza superiore... E' corretto?AirGek ha scritto:A parità di esperienza vince il laureato altrimenti l'esperienza di volo ha precedenza.
Ma allora voi cosa mi consigliate di fare? O comunque, cosa fareste nei miei panni?
Penso anche che in una selezione o la laurea viene richiesta come requisito fondamentale (e saranno meno dell'1% dei casi) o sono più importanti parametri come l'esperienza di volo, conoscenza delle lingue, esperienza di lavoro nel mondo dell'aviazione...
Quanto ti manca alla fine della triennale? Comunque che dio ce la mandi buona...
Visto che sei al primo se ti sei reso conto che non è quello che vuoi lascia subito, non perdere tempo, perchè più vai avanti e più è dura, e senza motivazioni di sicuro non farai molta strada.
Il mio consiglio è quello di parlare con qualche professore per avere una panoramica più ampia su quello che potrebbe offrirti una triennale, cercando allo stesso tempo un aggancio per poter parlare con qualche pilota di linea (i professori "di indirizzo" solitamente conoscono qualche pilota civile/militare) che possibilmente sia informato sui criteri di selezione della propria compagnia in modo da poter valutare meglio pro e contro tra una strada e l'altra.
Io sono a Milano, al secondo anno ho avuto l'occasione di fare una decina di ore di lezione con un pilota Meridiana in un corso riguardante Safety&Security ed un paio di ore con un comandante Alitalia. In più durante l'estate ho contattato un professore per avere notizie su Neos (manutenzione e crew), quindi come vedi l'università è ricca di contatti/informazioni, fossi in te la spremerei fino a fondo prima di lasciarla.
Ovviamente se vuoi fare il pilota escludi a priori la specialistica.
Riassumendo: se vuoi conseguire la triennale perchè sei motivato fallo e non rimanere indietro negli studi, dopodichè ti dedicherai alle licenze, altrimenti lascia tutto e punta sui brevetti. Se possibile non farti influenzare troppo dal discorso età, perchè potrebbe portare a decisioni errate.