il mio diorama "retro"
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il mio diorama "retro"
Cari amici del Forum. Sono un nuovo arrivato.
Scrivo dopo aver letto con attenzione il regolamento e sperando di non aver dimenticato nulla.
Ho 58 anni e la mia passione per gli aerei passeggeri è nata quando da bimbo abitavo a Genova ed il Nonno mi portava a vedere da vicino i liners del tempo all'aeroporto Cristoforo Colombo. Era la prima metà dei mitici 1960's.
E da allora mi sono rimasti nel cuore quegli aerei e gli scali del nostro Paese così spartani e poverissimi di infrastrutture.
Da qualche tempo mi diverto con un diorama in scala 1:500 su compensato 20 x 30 cm x 4 mm sul quale ho voluto cercare di riprodurre l'area terminale di uno scalo medio italiano negli anni '60 del 1900 utilizzando un mix di accessori HerpaWings.
Ora ho voluto allegare un paio di immagini ma poi ho visto che ho superato anche se di poco i 400 KB ed non mi riesce di allegare più nulla anche dopo aver ridotto il dimensionamento delle immagini stesse. Ma non voglio forzare. Riproverò con le foto un'altra volta, per iniziare a mostrare la mia realizzazione e la mia collezione di modellini Herpa, Inflight500 e Sky500. Ed anche per vedere se i miei gusti vanno d'accordo con quelli degli Amici di questo Forum.
Per ora cordialissimi saluti a tutti.
Roberto SCOTTO
Scrivo dopo aver letto con attenzione il regolamento e sperando di non aver dimenticato nulla.
Ho 58 anni e la mia passione per gli aerei passeggeri è nata quando da bimbo abitavo a Genova ed il Nonno mi portava a vedere da vicino i liners del tempo all'aeroporto Cristoforo Colombo. Era la prima metà dei mitici 1960's.
E da allora mi sono rimasti nel cuore quegli aerei e gli scali del nostro Paese così spartani e poverissimi di infrastrutture.
Da qualche tempo mi diverto con un diorama in scala 1:500 su compensato 20 x 30 cm x 4 mm sul quale ho voluto cercare di riprodurre l'area terminale di uno scalo medio italiano negli anni '60 del 1900 utilizzando un mix di accessori HerpaWings.
Ora ho voluto allegare un paio di immagini ma poi ho visto che ho superato anche se di poco i 400 KB ed non mi riesce di allegare più nulla anche dopo aver ridotto il dimensionamento delle immagini stesse. Ma non voglio forzare. Riproverò con le foto un'altra volta, per iniziare a mostrare la mia realizzazione e la mia collezione di modellini Herpa, Inflight500 e Sky500. Ed anche per vedere se i miei gusti vanno d'accordo con quelli degli Amici di questo Forum.
Per ora cordialissimi saluti a tutti.
Roberto SCOTTO
Re: il mio diorama "retro"
Benvenuto nel forum...
Per le foto, ti consiglio di usare http://imgur.com e postare il llink di condivisione che imgur genera automaticamente...
Ed e' molto comodo per condividere un sacco di foto anche di dimensioni considerevoli. Ed lo preferisco agli altri servizi di condivisione immagini che spesso ti aprono popup pubblicitari...
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Re: il mio diorama "retro"
Aspetto che posti per dire una cosa. Sono meravigliosi...ma veramente...Roberto SCOTTO ha scritto:per iniziare a mostrare la mia realizzazione e la mia collezione di modellini Herpa, Inflight500 e Sky500.
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Re: il mio diorama "retro"
Intanto provo a mandare queste tre foto: in una vediamo un paio di Caravelle Alitalia, in un'altra una veduta lato air side del terminal passeggeri e nella terza uno dei nuovissimi Boeing 737 della Lufthansa in occasione di un volo-test.
Le immagini che vedete le ho compresse con apposito programmino del PC. Spero vi piaceranno lo stesso. Gli scatti li ho fatti in B.N. vista l'epoca di ambientazione del diorama.
Cordialissimi saluti a tutti.
Roberto SCOTTO
Le immagini che vedete le ho compresse con apposito programmino del PC. Spero vi piaceranno lo stesso. Gli scatti li ho fatti in B.N. vista l'epoca di ambientazione del diorama.
Cordialissimi saluti a tutti.
Roberto SCOTTO
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Re: il mio diorama "retro"
...BELLISSIME!
Complimenti, a me piacciono parecchio! Poi la scelta del B/N è azzeccata.
Complimenti, a me piacciono parecchio! Poi la scelta del B/N è azzeccata.
Francesco
"Ma un' altra grande forza spiegava allora le sue ali,
parole che dicevano gli uomini son tutti uguali..."
Francesco Guccini
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Re: il mio diorama "retro"
Ed ecco altre immagini più generali in quanto a inquadrature.
Roberto SCOTTO
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Re: il mio diorama "retro"
Bellissimo Roberto, ottimo lavoro, complimentoni
- Matteo Bevilacqua
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Re: il mio diorama "retro"
Che bello!
Anche io ho il 737 100 Lufthansa dell' herpa
TEO
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Re: il mio diorama "retro"
Allora se piace.... ecco un'altra inquadratura. Il velivolo l'ho ripreso ovviamente...... in occasione di un altro test-flight da parte della Lufthansa.........Matteo Bevilacqua ha scritto:Che bello!
Anche io ho il 737 100 Lufthansa dell' herpa
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Robero SCOTTO
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Re: il mio diorama "retro"
Ora vi mostro altre immagini del plastichetto.
In quanto ad ambientazione temporale l'ho detto: da fine anni '50 a fine 1960's.
Riguardo all'ambientazione geografica più o meno Pisa e Genova. Il diorama è operativo, con tanto di orario di servizio.
Il traffico civile a quei tempi nei due scali sopra menzionati era, confronto ad oggi, limitatissimo.
Certo che, se oltre ai Caravelle, un domani producessero in scala 1:500 in livrea Alitalia anche un bel DC-6B oppure il Viscount serie 700 o il Convair 440 sempre della nostra Compagnia di bandiera........
Roberto SCOTTO
In quanto ad ambientazione temporale l'ho detto: da fine anni '50 a fine 1960's.
Riguardo all'ambientazione geografica più o meno Pisa e Genova. Il diorama è operativo, con tanto di orario di servizio.
Il traffico civile a quei tempi nei due scali sopra menzionati era, confronto ad oggi, limitatissimo.
Certo che, se oltre ai Caravelle, un domani producessero in scala 1:500 in livrea Alitalia anche un bel DC-6B oppure il Viscount serie 700 o il Convair 440 sempre della nostra Compagnia di bandiera........
Roberto SCOTTO
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Re: il mio diorama "retro"
Ecco un'altra panoramica del diorama. La tavola di compensato 20 x 30 cm x 4 mm è quella totalmente dedicata al piazzale aeromobili. Poi ho tagliato in tre parti uguali di 30 x 15 cm circa una seconda tavola e queste parti più piccole sono accostate a quella principale e servono ad ospitare i servizi (fabbricati).
Si noterà che ho volutamente omesso la segnaletica orizzontale. I motivi sono principalmente due: uno, la difficoltà nel reperire la documentazione necessaria; due, la continua variazione nell'organizzazione dei parcheggi degli aeromobili (avviene anche oggi), per cui al vero si osservava e si osserva sui piazzali un groviglio di linee gialle tra cancellate (ma un pò si vedono sempre) e nuove. Pertanto pure in questo caso mi sono lasciato completa libertà nell'organizzazione dei movimenti-aeromobili in piazzale.
Nulla è fissato o incollato. Soltanto gli alberi sono incollati tra di loro per ovvia praticità. Esiste così la massima libertà nell'effettuare cambiamenti di qualsiasi tipo. Poi quando il plastico non serve si toglie tutto in un momento e si pongono i vari componenti in un cassetto.
Roberto SCOTTO
Si noterà che ho volutamente omesso la segnaletica orizzontale. I motivi sono principalmente due: uno, la difficoltà nel reperire la documentazione necessaria; due, la continua variazione nell'organizzazione dei parcheggi degli aeromobili (avviene anche oggi), per cui al vero si osservava e si osserva sui piazzali un groviglio di linee gialle tra cancellate (ma un pò si vedono sempre) e nuove. Pertanto pure in questo caso mi sono lasciato completa libertà nell'organizzazione dei movimenti-aeromobili in piazzale.
Nulla è fissato o incollato. Soltanto gli alberi sono incollati tra di loro per ovvia praticità. Esiste così la massima libertà nell'effettuare cambiamenti di qualsiasi tipo. Poi quando il plastico non serve si toglie tutto in un momento e si pongono i vari componenti in un cassetto.
Roberto SCOTTO
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Ultima modifica di Roberto SCOTTO il 17 novembre 2012, 11:31, modificato 1 volta in totale.
Re: il mio diorama "retro"
Bello. Per riprodurre il cemento hai usato qualcosa o alla fine basta il compensato?
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Re: il mio diorama "retro"
Dunque: ho usato un grigio chiaro opaco Humbrol alternato ad un grigio medio, quest'ultimo per riprodurre i rattoppi. Il grigio medio, in varie tonalità, più scuro più chiaro a seconda dei gusti, l'ho usato per l'imitazione delle parti solamente asfaltate.Vultur ha scritto:Bello. Per riprodurre il cemento hai usato qualcosa o alla fine basta il compensato?
Per la riproduzione delle giunzioni tra i lastroni ho semplicemente usato una penna biro nera ed una squadretta. E naturalmente molte foto d'epoca che in questo caso ho trovato molto esplicative al contrario della segnaletica orizzontale. Questa pertanto ho preferito evitarla.
Allego due immagini che dovrebbero chiarire ulteriormente il tutto.
Un saluto cordialissimo!
Roberto
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Re: il mio diorama "retro"
Penso di essere utile anche mostrando questo ulteriore gruppo di immagini che ho scattato. Alla fine dei 1950's e per tutti i 60's l'organizzazione dei parcheggi degli aerei, almeno sugli scali di media importanza e piccoli, presentava un certo numero di variazioni.
Dalle documentazioni fotografiche in mio possesso ho visto che spesso il velivolo presentava più o meno evidentemente al terminal passeggeri la fiancata con il/i portellone/i principali d'imbarco. Se non addirittura in certi casi la parte posteriore (vedi il DC-6B in una delle immagini allegate).
Oggi con la comparsa dei loading bridges e con il continuo e drammatico aumento del traffico la sistemazione degli aeromobili è molto precisa e standardizzata in tutti i principali scali. Qualcosa di simile a quanto avveniva una cinquantina di anni orsono forse lo si può notare in qualche aeroporto con scarsissimo traffico.
Roberto SCOTTO
Dalle documentazioni fotografiche in mio possesso ho visto che spesso il velivolo presentava più o meno evidentemente al terminal passeggeri la fiancata con il/i portellone/i principali d'imbarco. Se non addirittura in certi casi la parte posteriore (vedi il DC-6B in una delle immagini allegate).
Oggi con la comparsa dei loading bridges e con il continuo e drammatico aumento del traffico la sistemazione degli aeromobili è molto precisa e standardizzata in tutti i principali scali. Qualcosa di simile a quanto avveniva una cinquantina di anni orsono forse lo si può notare in qualche aeroporto con scarsissimo traffico.
Roberto SCOTTO
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Re: il mio diorama "retro"
...complimenti! Anche perchè il tutto è all'insegna della semplicità.....
Francesco
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Re: il mio diorama "retro"
Grazie per il giudizio. Giudizi e consigli in questi casi sono sempre preziosi!Fran65 ha scritto:...complimenti! Anche perchè il tutto è all'insegna della semplicità.....
Anni addietro mi ero divertito anche a realizzare un plastico ferroviario in scala H0 in stile italiano ed ambientato sempre negli anni '50 e primi 1960's, e pure in questo caso ho voluto dare la precedenza assoluta alla rapidità di realizzazione, semplicità e praticità dell'insieme e massimo contenimento dei costi.
Roberto SCOTTO
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Re: il mio diorama "retro"
Per curiosità personale, sai più o meno quanto ti è venuto a costare il tutto?!
Grazie
Ciao
PS se preferisci puoi rispondermi in MP
Grazie
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Re: il mio diorama "retro"
Praticamente il prezzo degli accessori HerpaWings in scala 1:500 (vedi il sito della Ditta). Le due tavolette in compensato, quella lasciata intera e quella tagliata in quattro parti di cui tre utilizzate, non ricordo quanto le abbia pagate in quanto le avevo in casa da molto tempo. Comunque sono in vendita in tutti i negozi di modellismo e non hanno prezzo eccessivo.Happylandings ha scritto:Per curiosità personale, sai più o meno quanto ti è venuto a costare il tutto?!
Grazie
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Altro discorso per i modellini, ma si tratta di una collezione cominciata nel 2003-2004 quando Herpa iniziò a
produrre modelli di aerei degli anni '50. Poi nel 2011 scoprii su Internet il negozio berlinese ACB che tratta altri produttori in scala 1:500 e che pure questi hanno/avevano in catalogo riproduzioni di velivoli civili degli anni 1950's e 1960's, tra cui Inflight500 e Sky500. E così la mia collezione è aumentata ed aumenta. Ho circa una cinquantina di modellini ed il loro prezzo si aggira più o meno sui 20 Euro cadauno.
Ti presento tre foto relative alla mia collezione. Il Comet 4B ed il Caravelle SAS sono della Inflight500, ditta che ha cessato le attività ma si trova ancora molto da ACB e su eBay. Il Convair 440 Iberia è una delle ultime novità Herpa.
Ciao.
Roberto
Re: il mio diorama "retro"
Sarebbe bello abbinarli con i treni in scala T (scartamento 3mm scala 1:450) per fare la navetta aeroporto citta...
Certo che rispetto agli aerei sono un pelino piu grandi (o piu piccoli se usi quelli in scala 1:400 )
Altri dettagli: http://www.tgauge.com/
Certo che rispetto agli aerei sono un pelino piu grandi (o piu piccoli se usi quelli in scala 1:400 )
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Re: il mio diorama "retro"
Bello Bello Bello
Ciao
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Re: il mio diorama "retro"
Happylandings ha scritto:Bello Bello Bello
Ciao
Spero non averti deluso troppo nella mia prima risposta. Ma il sito della Herpa mi sembra chiaro e completo. Certo, la gran parte della produzione è a tiratura limitata, comunque se si fa un giro in internet si trova praticamente tutto.
Il set "Nostalgic airport" (così si chiama se la memoria non mi tradisce), che comprendeva molti degli edifici che vedi nelle foto e che era composto da due confezioni, è stato l'acquisto più costoso. La confezione 1 era sui 25 Euro e la seconda sui 50 circa (erano compresi però anche due modelli della serie "Yesterday"). Comunque controlla.
Gli accessori Herpa relativi ad elementi riguardanti gli aeroporti attuali sono sempre in regolare produzione ed hanno un prezzo sui 20 Euro circa a confezione. Circa.
Allego ancora un paio di mmagini del mio diorama, questa volta le ho "compresse" poco rispetto alle precedenti di ieri 23.11. In queste due ultime foto puoi proprio vedere bene e più chiaramente (spero) alcuni degli accessori vari della casa tedesca che uso.
Un caro saluto.
Roberto
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Re: il mio diorama "retro"
Il mio dioramino geograficamente e come tipologia/quantità di traffico è ambientato/ispirato agli scali di Pisa e Genova negli anni sessanta del 1900.sidew ha scritto:Sarebbe bello abbinarli con i treni in scala T (scartamento 3mm scala 1:450) per fare la navetta aeroporto citta...
Certo che rispetto agli aerei sono un pelino piu grandi (o piu piccoli se usi quelli in scala 1:400 )
Altri dettagli: http://www.tgauge.com/
A quel tempo nel ns. Paese gli aeroporti erano poverissimi in quanto ad infrastrutture. Nella foto che allego puoi notare il tetto in lamiera ondulata di una parte del terminal passeggeri, costituito da prefabbricati in legno.......
Il primo scalo italiano ad avere i collegamenti aeroporto-città fu proprio quello di Pisa, ma questo avvenne nei primi anni '80.
Roberto Scotto
Re: il mio diorama "retro"
Per curiosita' riesci a fare una foto con una moneta da 1 euro e i vari mezzi di servizio che affolano un aereo, tipo trattori autocisterne, scalette, per farmi una idea delle dimensioni
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Re: il mio diorama "retro"
Francamente ci ho provato poco fa per te ma ho avuto seri problemi con la moneta.sidew ha scritto:Per curiosita' riesci a fare una foto con una moneta da 1 euro e i vari mezzi di servizio che affolano un aereo, tipo trattori autocisterne, scalette, per farmi una idea delle dimensioni
Comunque guarda: la scala è la 1:500, i veicoli li vedi. Anche se trattasi di autoveicoli e mezzi di rampa che riproducono mezzi e materiale degli anni 1950's hanno le dimensioni di quelli di oggi. Al vero. Sappi che una volta ho toccato un'automobilina con il polpastrello del dito leggermente sudato e questa mi si è attaccata cadendo poi in terra, e cercarla sul pavimento è stata un'impresa....... Comunque Herpa lavora, progetta e fa lavorare veramente bene. Ripresi con la macrofotografia non sembrano oggettini così piccoli, vero?
Roberto SCOTTO