sardinian aviator ha scritto:Cerco di leggere criticamente la dichiarazione dell'ENAV.
Il portavoce Carpatair ha sostenuto pubblicamente che il notam riportante windshear è stato emesso proprio in concomitanza con la partenza da Pisa e quindi non è stato letto dai piloti. Ha aggiunto che via radio all'equipaggio non è mai stata data alcuna segnalazione di WS. Punto.
ENAV replica con queste parole " ENAV precisa che tutte le informazioni aeronautiche, incluse quelle meteorologiche relative alla direzione ed all’intensità del vento presso l’aeroporto di Fiumicino, sono state puntualmente fornite al volo Carpatair durante l’intera fase di avvicinamento e di atterraggio.
Comunicare direzione ed intensità del vento durante l'avvicinamento e l'atterraggio equivale a dare al medesimo un avviso di WS o almeno a riportare quanto contenuto nel notam appena emesso?
Le trascrizioni chiariranno tutto, però a me il dubbio rimane.
Aggiungo: come per altri fenomeni, la norma ICAO prevede che il controllore sia tenuto a fornire informazioni all'equipaggio a meno che questi non sia già informato da altri mezzi, e cita esplicitamente notam e ATIS. Sul problema della presenza volatili, ad esempio, l'ENAV si arrocca sul quel "a meno che", e fra gli altri mezzi ci include pure l'AIP, che peraltro la norma non cita. Di fatto quindi se c'è un remark in AIP sugli uccelli, il CTA si sente autorizzato a non dirti nulla. Quindi il CTA potrebbe aver pensato che il pilota era già informato del WS dal notam, che in realtà non aveva potuto leggere. Non è che l'interpretazione troppo stretta delle norme, stile "cover the ass", rischia di incrinare la sicurezza?
Anche perché dal momento del decollo a quello dell'atterraggio passa del tempo...e se c'è wind-shear in atterraggio, "X" minuti dopo il decollo dall'aeroporto di origine (e quindi con l'equipaggio che quasi sicuramente NON ha letto il NOTAM relativo al wind-shear), credo sia quantomeno doveroso informare un velivolo che sta arrivando del wind-shear o di condimeteo particolarmente avverse...ora, resta da stabilire se:
A) L'ATC di Fiumicino abbia informato anche il volo Carpatair delle raffiche e del wind-shear (e se lo ha fatto anche con altri velivoli in arrivo, si auspica che lo stesso sia accaduto con il volo Pisa-Roma), magari anche durante il volo;
B) Se le informazioni sono state correttamente recepite in cabina.
Speriamo che riescano presto a tirar fuori le informazioni necessarie da FDR e CVR. E, a questo punto, bisognerebbe capire COME, su che frequenza, in che modo, sia stato trasmesso il NOTAM di WS dalla torre di Fiumicino (pensate ad eventuale errore di trasmissione o di ricezione;
a proposito: ma i piloti come ricevono i NOTAM? Via radio o tramite avvisi su FMC, FMS o altri sistemi vari?)