La mia esperienza dell'ansia in volo
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La mia esperienza dell'ansia in volo
Ciao, leggendo i post sull'argomento paura di volare mi è venuta voglia di condividere con voi la mia esperienza di fifone controllato
Io dall'infanzia ho sempre avuto paura del volo, ma sono sempre salito su tutti gli aerei che mi servivano per raggiungere le varie mete.
Il volo soprattutto se corto era un po' un'agonia, ma lo affrontavo perchè mi premeva di più arrivare nel posto prescelto di villeggiatura oppure dai miei genitori che abitano in Sardegna mentre io risiedo a Bologna.
Un po' di tempo fa, per altre ragioni, sono andato da uno psichiatra al quale ho accennato di questo mio disagio e lui, vincendo la mia resistenza agli ansiolitici mi ha convinto a prendere il famoso XANAX!
La dose che prendo è minima e lo uso solo in questi frangenti ma devo dire che mi aiuta, abbatte la mia ansia e mi consente di volare sereno.
Per informazione le cose che mi turbano di più sono i "vuoti d'aria" (in realtà so che è un movimento verticale dell'aria) e il beccheggio dell'areo.
L'unica sfortuna è che non volo spesso, per me penso sia anche una questione d'abitudine, se prendessi l'areo più spesso dopo un po' mi abituerei, tanto è vero che, quando torno dalle vacanze di solito affronto il viaggio con più serenità e non prendo nulla.
Ciao
Io dall'infanzia ho sempre avuto paura del volo, ma sono sempre salito su tutti gli aerei che mi servivano per raggiungere le varie mete.
Il volo soprattutto se corto era un po' un'agonia, ma lo affrontavo perchè mi premeva di più arrivare nel posto prescelto di villeggiatura oppure dai miei genitori che abitano in Sardegna mentre io risiedo a Bologna.
Un po' di tempo fa, per altre ragioni, sono andato da uno psichiatra al quale ho accennato di questo mio disagio e lui, vincendo la mia resistenza agli ansiolitici mi ha convinto a prendere il famoso XANAX!
La dose che prendo è minima e lo uso solo in questi frangenti ma devo dire che mi aiuta, abbatte la mia ansia e mi consente di volare sereno.
Per informazione le cose che mi turbano di più sono i "vuoti d'aria" (in realtà so che è un movimento verticale dell'aria) e il beccheggio dell'areo.
L'unica sfortuna è che non volo spesso, per me penso sia anche una questione d'abitudine, se prendessi l'areo più spesso dopo un po' mi abituerei, tanto è vero che, quando torno dalle vacanze di solito affronto il viaggio con più serenità e non prendo nulla.
Ciao
Giampietro
Re: La mia esperienza dell'ansia in volo
aiaiiaahhiaiaiiaaiiiiiiiii non tanto a nominare farmaci qui dai dobbiamo combattere le nostre paure con la forza di volontà daiii
- flyingbrandon
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- Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40
Re: La mia esperienza dell'ansia in volo
Ma no...era meglio la tua resistenza...non è necessario prenderlo...come hai visto sulla tua pelle...aenea77 ha scritto:Ciao, leggendo i post sull'argomento paura di volare mi è venuta voglia di condividere con voi la mia esperienza di fifone controllato
Io dall'infanzia ho sempre avuto paura del volo, ma sono sempre salito su tutti gli aerei che mi servivano per raggiungere le varie mete.
Il volo soprattutto se corto era un po' un'agonia, ma lo affrontavo perchè mi premeva di più arrivare nel posto prescelto di villeggiatura oppure dai miei genitori che abitano in Sardegna mentre io risiedo a Bologna.
Un po' di tempo fa, per altre ragioni, sono andato da uno psichiatra al quale ho accennato di questo mio disagio e lui, vincendo la mia resistenza agli ansiolitici mi ha convinto a prendere il famoso XANAX!
La dose che prendo è minima e lo uso solo in questi frangenti ma devo dire che mi aiuta, abbatte la mia ansia e mi consente di volare sereno.
Per informazione le cose che mi turbano di più sono i "vuoti d'aria" (in realtà so che è un movimento verticale dell'aria) e il beccheggio dell'areo.
L'unica sfortuna è che non volo spesso, per me penso sia anche una questione d'abitudine, se prendessi l'areo più spesso dopo un po' mi abituerei, tanto è vero che, quando torno dalle vacanze di solito affronto il viaggio con più serenità e non prendo nulla.
Ciao
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Re: La mia esperienza dell'ansia in volo
lo XANAX e' per tua conoscenza un fottuto appartenente della compagnia di bandiera BENZODIAZEPINE .. la qual cosa serve solo a tranquillizzarti momentaneamente ma non a vincere e realmente affrontare la paura di volare.. e le benzodiazepine hanno anche questa dote : creano DIPENDENZA .. e dipendenza ASSOLUTA tanto e' vero che se te ne vuoi liberare, lo scalo deve essere graduale.
Liberati di questa sostanza della min**ia e soprattutto se devi volare, trova altri mezzi per levarti l' ansia ( TIPO QUESTO SITO )...
Scusa la franchezza ma conosco abbastanza bene quelle sostanze
Liberati di questa sostanza della min**ia e soprattutto se devi volare, trova altri mezzi per levarti l' ansia ( TIPO QUESTO SITO )...
Scusa la franchezza ma conosco abbastanza bene quelle sostanze
Re: La mia esperienza dell'ansia in volo
Ciao Crissy, concordo anch'io che meno ansiolitici si prendono meglio è, volevo solo precisare una cosa:crissy66 ha scritto:lo XANAX e' per tua conoscenza un fottuto appartenente della compagnia di bandiera BENZODIAZEPINE .. la qual cosa serve solo a tranquillizzarti momentaneamente ma non a vincere e realmente affrontare la paura di volare.. e le benzodiazepine hanno anche questa dote : creano DIPENDENZA .. e dipendenza ASSOLUTA tanto e' vero che se te ne vuoi liberare, lo scalo deve essere graduale.
Liberati di questa sostanza della min**ia e soprattutto se devi volare, trova altri mezzi per levarti l' ansia ( TIPO QUESTO SITO )...
Scusa la franchezza ma conosco abbastanza bene quelle sostanze
la dipendenza di cui tu parli di solito avviene se si prendono questi farmaci per un periodo di tempo abbastanza lungo e con dosi medio-elevate, nel mio caso una pastiglia presa una volta ogni 3 mesi la rende molto improbabile.
Chiaramente sono farmaci che vanno presi con attenzione e dietro indicazioni precise di un medico.
Detto questo piacerebbe anche a me salire su un aereo del tutto a mio agio; ansia a parte, a me il volo e il mezzo affascinano molto
Giampietro
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Re: La mia esperienza dell'ansia in volo
E brava crissy, un po brusca ma chiara ed efficace. Che ti è successo?crissy66 ha scritto:lo XANAX e' per tua conoscenza un fottuto appartenente della compagnia di bandiera BENZODIAZEPINE .. la qual cosa serve solo a tranquillizzarti momentaneamente ma non a vincere e realmente affrontare la paura di volare.. e le benzodiazepine hanno anche questa dote : creano DIPENDENZA .. e dipendenza ASSOLUTA tanto e' vero che se te ne vuoi liberare, lo scalo deve essere graduale.
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La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
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- flyingbrandon
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Re: La mia esperienza dell'ansia in volo
Se non li prendi del tutto è meglio ancora. E visto che , come nel tuo caso, non è necessario per niente...direi che non vale la pena proprio. I modi per salire a proprio agio in aereo ci sono e non passano dai farmaci...aenea77 ha scritto:
Ciao Crissy, concordo anch'io che meno ansiolitici si prendono meglio è, volevo solo precisare una cosa:
la dipendenza di cui tu parli di solito avviene se si prendono questi farmaci per un periodo di tempo abbastanza lungo e con dosi medio-elevate, nel mio caso una pastiglia presa una volta ogni 3 mesi la rende molto improbabile.
Chiaramente sono farmaci che vanno presi con attenzione e dietro indicazioni precise di un medico.
Detto questo piacerebbe anche a me salire su un aereo del tutto a mio agio; ansia a parte, a me il volo e il mezzo affascinano molto
Ciao!
P.S. Meglio andarci con l'ansia che prendendo farmaci comunque...
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Re: La mia esperienza dell'ansia in volo
buona sera a tutti
il mio odio profondo dell' uso di sostanze per tranquillizzarsi in volo ( le chiamiamo benzodiazepine, senza pronunciare il nome reale ) viene, non solo dal fatto che le ho utilizzate anche io e non mi sono servite a nulla, ma dall' altro che le conosco a livello psicologico, visto che ahime' e' quello nel quale sono laureata.
Mi spingo oltre e qui qualcuno si arrabbia e mi banna : prendere queste sostanze prima di volare e quindi facendo un auto rincoglionimento, non ci consente nemmeno di chiedere aiuto a chi dobbiamo chiedere aiuto.. la paura rimane la stessa ma non abbiamo la forza poi di agire. Mi spiego, quando ce la facciamo in mano dalla paura, l' azione secondo me importante e' scrollare la gonnellina alla hostess oppure chiedere proprio al cabin crew di aiutarci ed in questo credo, che se dovessimo anche giungere in cabina di pilotaggio, i piloti siano molto collaborativi.
Fa meglio secondo me affrontare una realta' e chiedere spiegazioni che rimanere annaspati tipo sanguisughe al seggiolino.. ricordiamoci che si ha paura di quello che non si conosce, non di quello che si conosce.
Detto questo, trovare me contraria all' uso di benzodiazepine sarebbe come dire ad un pescatore di buttare via la lenza.. ma quando non ci vogliono, non ci vogliono e non ci devono essere.
Un caro abbraccio a voi
il mio odio profondo dell' uso di sostanze per tranquillizzarsi in volo ( le chiamiamo benzodiazepine, senza pronunciare il nome reale ) viene, non solo dal fatto che le ho utilizzate anche io e non mi sono servite a nulla, ma dall' altro che le conosco a livello psicologico, visto che ahime' e' quello nel quale sono laureata.
Mi spingo oltre e qui qualcuno si arrabbia e mi banna : prendere queste sostanze prima di volare e quindi facendo un auto rincoglionimento, non ci consente nemmeno di chiedere aiuto a chi dobbiamo chiedere aiuto.. la paura rimane la stessa ma non abbiamo la forza poi di agire. Mi spiego, quando ce la facciamo in mano dalla paura, l' azione secondo me importante e' scrollare la gonnellina alla hostess oppure chiedere proprio al cabin crew di aiutarci ed in questo credo, che se dovessimo anche giungere in cabina di pilotaggio, i piloti siano molto collaborativi.
Fa meglio secondo me affrontare una realta' e chiedere spiegazioni che rimanere annaspati tipo sanguisughe al seggiolino.. ricordiamoci che si ha paura di quello che non si conosce, non di quello che si conosce.
Detto questo, trovare me contraria all' uso di benzodiazepine sarebbe come dire ad un pescatore di buttare via la lenza.. ma quando non ci vogliono, non ci vogliono e non ci devono essere.
Un caro abbraccio a voi