Fobia esponeziale 15 giorni prima del volo

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flyingbrandon
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Re: Fobia esponeziale 15 giorni prima del volo

Messaggio da flyingbrandon » 19 giugno 2013, 9:14

Mauro Sanna ha scritto: Sono senza speranza!!! Ma scusa perche' siete contrari ai farmaci???
Non è questione di essere contro i farmaci.
Prima di tutto, personalmente, parto dal presupposto che il nostro sistema corpo/mente, sia generalmente perfettamente in grado di guarirsi...spesso in modo più efficace rispetto ad un farmaco...in secondo luogo un farmaco ha sempre effetti collaterali, certi noti, altri no mentre il nostro sistema corpo mente non ne ha affatto. Ci sono poi farmaci "blandi"...e bombe....gli ansiolitici rientrano nelle bombe...quindi ancor meno sarei propenso ad utilizzare quel tipo di farmaci. Un'altra cosa che prendo in considerazione quando scelgo di prendere un farmaco è: " mi cura un sintomo o mi cura una causa?" se la risposta è "sintomo"....beh...preferisco tenermi il sintomo che rappresenta la spia di un problema che non tagliare fuori la spia del problema. Se ti si accendesse la spia dei freni in macchina...andresti dal meccanico per sistemare i freni o staccheresti semplicemente il filo che collega la spia per poi gioire di non avere più la spia accesa? :mrgreen: tu, sicuramente, non hai bisogno di ansiolitici...non hai patologie che richiedono la cura tramite ansiolitici quindi è totalmente fuori posto prenderne. A livello mentale poi è ancora peggio...perché l'utilizzo "una tantum" equivale...che so...oggi voglio essere fantasioso...mi prendo un LSD...tanto che vuoi che faccia una volta? Ultimo ma non meno importante...se dovessi vivere una situazione che ritengo pericolosa...vorrei tutto tranne che essere fortemente rincoglionito da un farmaco...non vorrei mai non essere in grado di poter far qualcosa, all'occorrenza, perché rincoglionito da un farmaco che ho preso "inutilmente". Come ti diceva Mermaid...il disagio che provi è sintomo di qualcosa che non va...nei tuoi pensieri....nelle tue credenze...in qualcosa che fai...in come lo vivi. Serve a te, per capire...spesso questi disagi sfociano in sintomi proprio per via delle repressioni...arte in cui tanti sono molto bravi...pensare di passare a qualcosa di più forte perché non riesci più tu...significa cercare di far "esplodere" il sintomo in modo più deciso, da qualche parte, fino a quando non proverai a capire il "perché"...cioè la causa. Riassumendo...laddove ho la certezza che un disagio possa essere portato avanti dalla mia mente....superato, e capito ...quindi mi è utile per aumentare la mia consapevolezza e la mia qualità di vita...di certo non utilizzerò qualcosa di ignoto, non funzionale...e che può solo confondermi ulteriormente nella mia ricerca della conoscenza....regalandomi inoltre effetti collaterali. Inoltre...credere in te...e sperimentare le tue capacità....ti porta molto avanti. Prendere un ansiolitico "inutile"...non può far altro, che tu riesca a volare o meno, che aumentarti la frustrazione...perché se anche pensi "va beh...per sole due volte"...dentro di te rimarrà la convinzione che tu non sei stato capace neanche di prendere un volo...e per la sicurezza in se stessi...non è una grande informazione. Molto più sensato, per certi aspetti, non volare e riconoscere che in questo momento della vita...non sei in grado di farlo. Ma se rispondi all'ultima domanda del mio post precedente con sincerità...nel caso fosse affermativa...vedrai che in volo, senza ansiolitico, ci andrai.
Ciao!
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Re: Fobia esponeziale 15 giorni prima del volo

Messaggio da MartaP » 19 giugno 2013, 17:57

Mauro Sanna ha scritto: Premetto che ho viaggiato tantissimo in quasi tutti i continenti ma soprattutto negli ultimi 10 anni questa fobia ha cominciato a divenire sempre piu' forte..
Ciao,
Posso chiederti come mai questa fobia si é manifestata negli ultimi 10 anni? Cosa ha fatto da spartiacque tra la tranquillità e la fobia?

Mauro Sanna ha scritto: Non so veramente come uscire da questo circolo vizioso mentale. Vorrei poter riuscire a volare sereno come facevo da giovane.... e mi pare che l unica soluzione sia prendere qualche farmaco per dominare l'ansia ( perché dormire comunque mi e' impossibile)..
..ecco, qui devo proprio infrangere le tue speranze.....da ex paurosa che si imbottiva di benzodazepine (almeno 30 gocce subito prima del decollo) devo dirti che non solo non funzionano, ma anzi, peggiorano la situazione.
Gli ansiolitici hanno un effetto collaterale, detto "effetto paradosso" che in soggetti predisposti (io,ad esempio) peggiorano lo stato ansioso, invece che diminuirlo.... :shock: e non ci é dato sapere chi é predisposto o no, quindi nel dubbio é sempre meglio evitare.....

Per quanto mi riguarda, é stato fondamentale capire il meccanismo per cui, tra un volo e l'altro, ho iniziato a partorire pensieri di morte imminente e attacchi di panico....se anche per te é così, ti rimando alla domanda di cui sopra....
:D
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Re: Fobia esponeziale 15 giorni prima del volo

Messaggio da flyforever85 » 19 giugno 2013, 18:55

Sia MartaP che flyingbrandon hanno toccato punti secondo me fondamentali Mauro: tu dai per scontato al 100% che l'ansiolitico ti aiutera' ad uscire da uno stato di ansia puro. La mia domanda e' questa: metti in dubbio mille volte il sistema aeroplano... perche' non metti in dubbio anche il sistema ansiolitico? Perche' non pensi che possa nuocerti alla salute e non beneficiarti? Io in tutta' onesta' avrei paura a prendere un ansiolitico in un aereo... e se mi succede qualcosa? chi mi cura? Sono in un aereo... chi mi dice che ci sara' un medico!

La tua paura va oltre l'aereo, va oltre l'incertezza e come ha detto flyingbrandon e condivido... si, pecchi di presunzione (amichevolmente parlando). Parli della macchina aeroplano dicendo che non la conosci ma ipotizzando che cada... non e' un paradosso? Inoltre il problema non e' nemmeno della macchina in se ma della compagnia perche' come hai fatto notare un 757 Lufthansa e' meno "pericoloso" di un 757 dell'Etiopia... perche'? Forse non e' nemmeno questa la tua paura allora...

E' stato detto piu' volte in questo forum che non esiste una sicurezza "relativa" esiste LA sicurezza nel mondo dell'aviazione occidentale, Etiopia compresa (senno' non volerebbe in Europa!)

Chiarisci dentro di te perche' un aereo e' meno pericoloso di un'auto, chiarisciti il fatto che un auto a 130 Km/h a cui scoppia uno pneumatico non e' piu' governabile (mentre un aereo lo rimane SEMPRE tranne casi strordinariamente eccezzionali e tu non sarai in uno di quegli aerei come tu non hai comprato il biglietto vincente della lotteria italia)

Impara a razionalizzare le tue paure, con calma e tempo e costanza, e renditi conto che l'aereo e' fatto per volare e tutto ruota al fatto che deve volare in tutta sicurezza, il come non spetta a te deciderlo e controllarlo cosi' come ogni qual volta sali sull'auto di amici che ti porteranno in autostrada non chiedi a loro se hanno fatto il controllo agli pneumatici... ma lo dai per acquisito!
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Re: Fobia esponeziale 15 giorni prima del volo

Messaggio da tartan » 19 giugno 2013, 21:10

Quando lavoravo in AZ, all'inizio, quindi tanti e tanti anni fa, mi comunicarono che avrei dovuto andare in aula a spiegare ai piloti come noi dell'ufficio operavamo nel determinare il peso massimo di decollo e le velocità di decollo. Ma non solo, anche come operavamo per prevedere le possibili avarie in volo e far si che anche se avvenivano fossero facilmente risolvibili. Non avevo mai parlato in pubblico e "maissimo" a persone esperte più di me, così credevo, sugli argomenti in discussione. Prima di mandarmi in aula decisero che dovevo sostenere un esame davanti ai miei superiori diretti ed al Capo pilota della macchina interessata. Cioè, il mio capo sezione, il mio capo ufficio, il mio capo servizio, il capo Pilota (equiparato ad un capo servizio) ed il Direttore Operazioni volo, il capo dei capi.
Presi dei tranquillanti.
Feci una figura di m***a, senza neanche saper articolare bene le poche cose che riuscii a ricordare. Il Capo pilota mi rifiutò pubblicamente con frasi che non ripeto. Un collega presente mi consolò e il mio capo sezione mi disse che sarei andato in aula lo stesso.
Ci andai, senza tranquillanti, incontrai un pilota str**zo che contestò tutto quello che dicevo portandosi dietro tutta la classe. Riuscii a ribaltare il dissenso trasformandolo in unanime consenso, perfino aiutato dal pilota str**zo che mi dette, alla fine, ragione. Da allora mai più tranquillanti, in nessunissima occasione. Potevo farcela da solo.
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.

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