Flyingblueboy ha scritto:Purtroppo Pasubio chi ama il proprio lavoro, .....
Sono d'accordo con quanto dici, anzi rilancio dicendo non "purtroppo" ma per fortuna che c'è la scappatoia all'estero, per fortuna che all'estero le professionalità sono apprezzate!
Il mio disappunto non era tanto su quest'aspetto, ma di risposta al messaggio che verteva sul malaugurato "piano" che starebbe per mettere sul tavolo EY
marco1970 ha scritto:allora non si e' stati chiari , il piano etihad prevede la messa a terra di altre 23 macchine. il totale flotta alla fine sara' 110 aerei. per i piloti in sovranumerovi e' la possibilita' di chiedere passaggio ad air serbia o etihad stessa.
Un piano di acquisizione che prevede la messa a terra di 23 macchine, su un parco già sottodimensionato di suo? E che piano è, di pulcinella?
Mi sembra un piano che dice, in sintesi: riduco AZ a poco più di una regional, così mi assicuro alcuni collegamenti, elimino le perdite da cattiva gestione e forse ci faccio pure i soldi. E per il soprannumero, vadano pure a farsi ....
Gli dò il calcio nel didietro con annessa carota, andare all'estero, prendere o lasciare, tanto sei "capitale umano", quindi "merce", e ti stò pure dando qualcosa, dovresti ringraziare.
E no, così non va bene per niente, perchè secondo me, questo è un discorso un po' diverso dal generico andare a lavorare all'estero, che di per sè ci può stare.
Insomma, è il presupposto che è totalmente sbagliato e da stigmatizzare.