Bon, sarà anche strano (e ho già detto che l'accelerazione effettivamente c'è stata) ma:Valerio Ricciardi ha scritto:Ammettiamo che nessuno abbia mentito quanto ai dati a disposizione, e che effettivamente le cose siano andate come ci dicono. NON ho elementi concreti allo stato per dubitarne.
Resta anche per me STRANISSIMA la velocità eccezionale con la quale si son saputi contenuti (almeno l'essenziale, sul piano qualitativo) del CVR. Ho nitida la memoria che son SEMPRE passati alcuni giorni (anche pochi, ma più di uno, due o tre) da quando è stato annunciato il recupero del CVR a quando son saltate fuori le prime affermazioni degli inquirenti. Ora in 24 ore discriminano pure il respiro del PF come tranquillo e regolare, mah. Geni.
Il cumulo di indizi tutti a distanza ravvicinatissima atti a delineare un "responsabile perfetto" stanno saltando fuori, FORNITI in pasto ai media che fanno come ho già detto il loro sporco ma necessario mestiere, con una rapidità davvero eccessiva.tob ha scritto:In nessun'altra tragedia aerea non ricordo così tanta risolutezza e fermezza nel raccontare la dinamica dei fatti a poche ore dall'evento. Il procuratore di Marsiglia nella conferenza stampa di ieri ha ribadito che il copilota ha fatto precipitare l'aereo volontariamente. Nemmeno un condizionale, di solito le procure sono decisamente più caute in circostanze simili anche di fronte a indizi schiaccianti.
Tanto da poter essere controproducente persino per Lufthansa per la quale l'ipotesi della "scheggia impazzita", quandanche vera, era un ottimo assist per sfilarsi da responsabilità organizzative: è vero che se uno perde la testa è come un terremoto o un grave accidente tipo la caduta di un meteorite, ma se quando si è cercata l'informazione di merito è stato tanto facile dimostrare che non era davvero uomo da lasciar solo ai comandi di un aereo, allora che debbo pensare della tua capacità di selezione e di indagine sul pregresso dei tuoi piloti?Lampo 13 ha scritto:Non mi stupirei adesso che qualche giornale tirasse fuori che era pure pedofilo, ammazzava le lucertole con una miccetta nel c**o e menava la mamma per avere i soldi per il fumo...
SE è vero che era stato in cura psichiatrica, SE è vero che era stato dichiarato una volta espressamente inidoneo al volo per causa di depressione, (SE, SE, Se, tutti i SE del caso) allora hai un sacco di colpe tu che gli hai messo il sidestick in mano con 149 vite sotto la sua responsabilità. E se stavolta Airbus "se la cava", Lufthansa ed in generale il modo con cui vengono applicati i filtri non tanto.
- in questo caso oggetto di analisi è solo il CVR e non anche il FDR, non ancora rinvenuto. Quindi l'analisi è più semplice e ovviamente più rapida;
- in questo caso, se le cose sono andate come dicono, il CVR potrebbe dire molto di più di quanto di regola dice: non si assiste ad un dialogo concitato tra piloti su come fare per non riprendere l'aereo senza sapere cosa "tecnicamente" sta succedendo (tipo AF447), ma si sente (si sentirebbe) il CPT che si alza, va al bagno, prova a rientrare, bussa, ribussa, parla all'interfono, prova a entrare con il codice senza successo, prova a sfondare la porta. E si sente il co-pilota respirare normalmente senza fare nulla di particolare (se non bloccare l'ingresso dalla porta, nonostante il codice inserito dal CPT). In tutto questo probabilmente è da escludere che si sentano rumori sospetti tipo decompressione esplosiva o rottura del windshield.
Ripeto, ok la prudenza. Aspettiamo. Però non vedo grossi spazi per arrivare ad una conclusione molto diversa da quella ipotizzata (se questi sono i materiali).
E d'altra parte, ripeto, non mi sembra che la BEA abbia proposto conclusioni diverse.
Ed escludo che la procura abbia accesso ad un CVR diverso da quello cui ha accesso la BEA.