Dovrebbe rappresentare una calamitatartan ha scritto:Intanto ti ringrazio per la precisazione, però mi piacerebbe anche sapere da chi sono vietati o consentiti. Ad esempio, i ferri di cavallo, perché sono vietati?N176CM ha scritto:Giusto per una migliore comprensione, le figurine più in alto rappresentano articoli che non sono consentiti né in cabina né in stiva, mentre le altre rappresentano articoli che sono consentiti solamente in cabina.tartan ha scritto: 3) Chi non conosce quella lingua dell'etichetta postata più sopra, come fa a riconoscere a cosa si riferiscono le figurine tanto belline?
Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
David
Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
@ Tiennetti. Grazie per il dovrebbe che, con il mio commento, ho voluto sollecitare.
@ FAS. Grazie anche a te. I dangerous goods sono un argomento importante nel trasporto aereo con corsi appositi e documentazione appropriata. E' per questo che mi chiedo fino a quale limite della spiaggia si avvicina l'onda delle informazioni e la chiarezza e, soprattutto, dei controlli prima che venga assorbita dalla spiaggia asciutta.
@ FAS. Grazie anche a te. I dangerous goods sono un argomento importante nel trasporto aereo con corsi appositi e documentazione appropriata. E' per questo che mi chiedo fino a quale limite della spiaggia si avvicina l'onda delle informazioni e la chiarezza e, soprattutto, dei controlli prima che venga assorbita dalla spiaggia asciutta.
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Difatti, in FAL, c'è il divieto assoluto di collegare le bombole all'impianto elettrico prima che l'elicottero o l'aereo passi ai test in volo...SuperMau ha scritto:A questo vorrei aggiungere i fire estinguisher dei motori....poco piu' piccoli di un pallone da calcio, caricati a piu' di 300 bar, sono stati causa di parecchi incidenti negli stati uniti, (fortunatamente solo negli shop di manutenzione e mai in volo
anche una minima scarica elettrica può causare la scarica delle bombole... (già successo dove lavoro)
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Ottima info Soch! Grazie per la testimonianza !sochmer ha scritto:Difatti, in FAL, c'è il divieto assoluto di collegare le bombole all'impianto elettrico prima che l'elicottero o l'aereo passi ai test in volo...SuperMau ha scritto:A questo vorrei aggiungere i fire estinguisher dei motori....poco piu' piccoli di un pallone da calcio, caricati a piu' di 300 bar, sono stati causa di parecchi incidenti negli stati uniti, (fortunatamente solo negli shop di manutenzione e mai in volo
anche una minima scarica elettrica può causare la scarica delle bombole... (già successo dove lavoro)
Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Non sono un esperto di bombe ma non so cosa farebbe una bomba in un contenitore tanto robusto quanto una bombola da sub, sopportano centinaia di ricariche a 220 bar, discese a 3/4 atmosfere e risalite... ci vorrebbe una bella carica! In una situazione poco controllata è molto più facile immaginare un bagagliere che piazza una bombetta nel posto dove gli è stato detto... Comunque io preferisco pensare ad un attentato che ad un incidente, gli attentati possono accadere anche durante una maratona, un incidente mette in discussione il volo.Valerio Ricciardi ha scritto:Ecco, questo è un ragionamento che può lasciar margine all'ipotesi "ordigno dissimulato in una bombola".tartan ha scritto: A parte quelle aerolinee che richiedono che manchino i tappi, come si controlla che siano sempre vuote? E chi verifica che quelli che caricano verifichino che effettivamente lo siano? E quale metodo viene usato?
In effetti, a differenza di una valigia o di uno zaino o un pacco, la bombola appare come un oggetto piuttosto monolitico che non suggerisce l'idea di aprirlo per verificarne il contenuto.
Perciò in effetti in un contesto assai raffazzonato di gestione della sicurezza (io le volte che son stato in Egitto ho visto cose che voi umani..) purtroppo la bombola da sub, probabilmente non frequente ma neppure irragionevole in un posto in cui la gente va a fare immersioni, come idea non sarebbe stata tanto male.
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Ma infatti in contesti tanto permeabili e approssimativi non si vede perché complicarsi troppo la vita.
L'ipotesi bombola è più ragionevole, entro certi limiti, se associata a un incidente. Come quello per il cambio di filettature da 3/4" gas a M25x2 di cui ho parlato, ed ho già detto che la considero estremamente poco probabile.
E comunque, quella sarebbe stata una deflagrazione "meccanica".
Mentre le tracce di bruciato tanto vistose sulla paratia di coda parlano invece di una deflagrazione chimica.
L'ipotesi bombola è più ragionevole, entro certi limiti, se associata a un incidente. Come quello per il cambio di filettature da 3/4" gas a M25x2 di cui ho parlato, ed ho già detto che la considero estremamente poco probabile.
E comunque, quella sarebbe stata una deflagrazione "meccanica".
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
SigmetTiennetti ha scritto:Se non sbaglio, quella è la posizione dove sono attaccati i cavi elettrici di controllo dell'APU e le connessioni alle BUS elletriche... probabilmente è stato strappato (lembi verso fuori) quando quella parte su è staccata
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Anche io la penso come Lampo, dovendo proprio scegliere fra guasto o attentato.
In quanto alle bombole o meno resta il fatto che un ordigno potrebbe aver passato i controlli, qualora risultasse il motivo del fatto, e questo può solo significare che i controlli non sono tutti uguali, diciamo.
Se si trattasse di un incidente, meccanico o elettronico o quello che volete, il motivo resta identico: mancanza di adeguati controlli.
In quanto alle bombole o meno resta il fatto che un ordigno potrebbe aver passato i controlli, qualora risultasse il motivo del fatto, e questo può solo significare che i controlli non sono tutti uguali, diciamo.
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
SKY TG24 riporta (edizione delle 22) che sarebbero state trovate tracce di C4 sui resti del velivolo.
Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
La fonte è il dipartimento di stato USA. E giustamente, visto che l'aereo è costruito da un consorzio europeo, era di una compagnia russa e volava su territorio egiziano con a bordo cittadini russi, le ipotesi date in pasto alla stampa vengono fuori da fonti americane...effegi88 ha scritto:SKY TG24 riporta (edizione delle 22) che sarebbero state trovate tracce di C4 sui resti del velivolo.
Non ce l'ho con gli USA a prescindere, ma ripeto che in questa occasione dire che stanno forzando la mano è dire poco. E' non è nemmeno questione di complottismo becero, ma solo una lampante evidenza.
Gli investigatori (quelli veri) hanno detto che ci vorranno mesi per risalire alle cause dell'incidente. Da qui a quel momento dobbiamo aspettarci che le "fonti" tirino fuori anche i raggi gamma?
(effegi, ovviamente niente contro di te! Ci mancherebbe )
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Stante il contesto in cui è avvenuto il disastro, la probabilità logica dell'attentato purtroppo è di molto predominante.
Nel caso del DC10 sul monte Erebus era ragionevole chiedersi "ma cosa sarà successo?". stavolta un po' meno.
Il frettoloso sciacallaggio mediatico su cause ancora in corso di investigazione sta diventando purtroppo una prassi cui ci si sta abituando in fretta.
Nel caso del DC10 sul monte Erebus era ragionevole chiedersi "ma cosa sarà successo?". stavolta un po' meno.
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
L'errore é stato non chiedere l'aiuto del procuratore di Marsiglia Brice Robin per le indagini, a quest'ora avremmo saputo ogni singolo dettaglio dell'eventoPeretola ha scritto:[
Non ce l'ho con gli USA a prescindere, ma ripeto che in questa occasione dire che stanno forzando la mano è dire poco. E' non è nemmeno questione di complottismo becero, ma solo una lampante evidenza.
"Il buon senso c'era; ma se ne stava nascosto, per paura del senso comune" (Alessandro Manzoni)
Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Ah sono assolutamente d'accordo con te! Io, di questo incidente, per ora, mi sono fatto una teoria ben precisa e all'attentato credo poco.Peretola ha scritto: La fonte è il dipartimento di stato USA. E giustamente, visto che l'aereo è costruito da un consorzio europeo, era di una compagnia russa e volava su territorio egiziano con a bordo cittadini russi, le ipotesi date in pasto alla stampa vengono fuori da fonti americane...
Non ce l'ho con gli USA a prescindere, ma ripeto che in questa occasione dire che stanno forzando la mano è dire poco. E' non è nemmeno questione di complottismo becero, ma solo una lampante evidenza.
Gli investigatori (quelli veri) hanno detto che ci vorranno mesi per risalire alle cause dell'incidente. Da qui a quel momento dobbiamo aspettarci che le "fonti" tirino fuori anche i raggi gamma?
(effegi, ovviamente niente contro di te! Ci mancherebbe )
Però, visto che si continuava a parlare dell'attendibilità o meno del discorso bombola, aveva senso riportare una notizia battuta da un grosso organo di informazione!
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Noto comunque che il tail strike pesante subito a suo tempo non ha più lasciato traccia nei media.
Magari come concausa che abbia facilitato un cedimento strutturale durante un evento di deflagrazione, qualcosa potrebbe aver influito.
Magari come concausa che abbia facilitato un cedimento strutturale durante un evento di deflagrazione, qualcosa potrebbe aver influito.
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
difficile, solitamente in presenza di danni estesi si procede al cambio completo della struttura e dei pannelli danneggiati... ripristinando l'integrità strutturaleValerio Ricciardi ha scritto:Noto comunque che il tail strike pesante subito a suo tempo non ha più lasciato traccia nei media.
Magari come concausa che abbia facilitato un cedimento strutturale durante un evento di deflagrazione, qualcosa potrebbe aver influito.
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Certo, ma infatti niente contro di te che hai riportato la notizia In realtà io una teoria precisa non ce l'ho e posso anche propendere per la bomba, ma solo quando ci saranno indizi (o addirittura prove) di essa. Prima di allora prendo in considerazione tutte le ipotesi. E nemmeno tirerei un sospiro di sollievo se fosse un incidente piuttosto che un attentato: tanto, in entrambi i casi ci sarebbero moltissime cose da mettere in discussione e di cui preoccuparsi.effegi88 ha scritto:
Ah sono assolutamente d'accordo con te! Io, di questo incidente, per ora, mi sono fatto una teoria ben precisa e all'attentato credo poco.
Però, visto che si continuava a parlare dell'attendibilità o meno del discorso bombola, aveva senso riportare una notizia battuta da un grosso organo di informazione!
Ricordo perfettamente, abitando in Germania: in quei giorni Robin era più famoso di Thomas Gottschalk (il Mike Bongiorno tedesco...)FAS ha scritto: L'errore é stato non chiedere l'aiuto del procuratore di Marsiglia Brice Robin per le indagini, a quest'ora avremmo saputo ogni singolo dettaglio dell'evento
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Siamo in area tecnica, quindi mi guarderò bene dallo scivolare fuori tema o scadere nella fantapolitica. Tuttavia, alla luce di quanto fino ad ora in possesso dell'opinione pubblica e di quanto letto qui nel corso dei giorni, dove sono state discusse tutte le teorie propinate dai mezzi di informazione (esplosione di un motore, bomba, cedimento strutturale, bombola), la storia attorno a questo incidente mi pare quantomai torbida. Da una parte ci sono i tempi di attesa fisiologici dell'indagine, da un'altra il mondo che vuole sapere alla svelta cosa sia successo, dato il complesso scenario in cui questa vicenda si è consumata. Questa prepotente ingerenza degli USA che si sono fatti fin da subito portatori del vessillo dell'attentato, a fronte di una mezza rivendicazione (neanche del tutto credibile) dell'IS, mi fa pensare due cose: o sono molto informati grazie alle reti di intelligence che sicuramente avranno dislocate in tutta l'area "calda", oppure "sperano" nell'attentato per innescare una qualche rappresaglia russa che allenti la presa sugli antagonisti di Assad in Siria.Peretola ha scritto: Certo, ma infatti niente contro di te che hai riportato la notizia In realtà io una teoria precisa non ce l'ho e posso anche propendere per la bomba, ma solo quando ci saranno indizi (o addirittura prove) di essa. Prima di allora prendo in considerazione tutte le ipotesi. E nemmeno tirerei un sospiro di sollievo se fosse un incidente piuttosto che un attentato: tanto, in entrambi i casi ci sarebbero moltissime cose da mettere in discussione e di cui preoccuparsi.
Ecco, questa era la mia "teoria". Visto che non ho nessuna preparazione che mi consenta di discutere dal punto di vista tecnico, mi limito a supporre cosa ci sia dietro all'interesse di un paese che, come giustamente detto da te, in una indagine normale non verrebbe neanche interpellato.
p.s.: non credo che ci vorrà molto prima che qualche sito di bufalotti complottisti inizi a dire che l'aereo l'ha abbattuto la CIA, così come gli esperimenti col laser avevano fatto cadere il GWings.
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Forse sfugge ai più che se ci fossero certezze e dico certezze sulle manutenzioni e sui controlli delle manutenzioni e sulla professionalità delle società di handling e sui controlli delle società di handling tante illazioni non potrebbero essere fatte. Ma la realtà è un'altra. Il trasporto aereo è diventato terra di nessuno e nessuno sa più cosa controllare e tutti si sentono autorizzati a ipotizzare tutto quello che meglio conviene loro.
Forse sfugge ai più che si cerca di escludere l'attentato insinuando una possibile mancanza di manutenzione a seguito di un tail strike sotto valutato, quindi contraddicendo tutto quello che si afferma da tempo immemorabile e cioè che il trasporto aereo, specialmente delle low cost è super sicuro riguardo alle manutenzioni, si tratti di aerei americani o europei o russi o orientali o vattelappesca di dove sono, perfino africani dell'africa nera che più nera non si può. Ritengo che sia ora che vi mettiate d'accordo. Per mia esperienza, quando si tratta di soldi non c'è nazione che si salva. E ricordate sempre che sono morte più di 200 persone.
Forse sfugge ai più che si cerca di escludere l'attentato insinuando una possibile mancanza di manutenzione a seguito di un tail strike sotto valutato, quindi contraddicendo tutto quello che si afferma da tempo immemorabile e cioè che il trasporto aereo, specialmente delle low cost è super sicuro riguardo alle manutenzioni, si tratti di aerei americani o europei o russi o orientali o vattelappesca di dove sono, perfino africani dell'africa nera che più nera non si può. Ritengo che sia ora che vi mettiate d'accordo. Per mia esperienza, quando si tratta di soldi non c'è nazione che si salva. E ricordate sempre che sono morte più di 200 persone.
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Ad un qualsiasi difetto tecnico si puo' porre rimedio ed evitare che si ripeta. Alla follia di pazzi criminali non c'e' alcun limite. L'ISIS (ammesso che siano stati loro..) e' riuscita a reclutare ragazzi di 17 anni al liceo di Chiswik, non avra' problemi a convincere in nome di Allah un qualsiasi operaio pagato 300 euro al mese...Lampo 13 ha scritto:
Comunque io preferisco pensare ad un attentato che ad un incidente, gli attentati possono accadere anche durante una maratona, un incidente mette in discussione il volo.
Questa notizia da chi l'hai avuta?Peretola ha scritto:
Gli investigatori (quelli veri) hanno detto che ci vorranno mesi per risalire alle cause dell'incidente.
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Proprio perchè ci sono più di 200 morti mi irrito con chi si sbilancia in ipotesi azzardate. Senza aver voce in capitolo, oltretutto. Cambia poco che siano USA o altri.tartan ha scritto: Per mia esperienza, quando si tratta di soldi non c'è nazione che si salva. E ricordate sempre che sono morte più di 200 persone.
Dagli unici che ritengo dovrebbero darne: la EAAIC (Egypt's Air Accident Investigation Commission)Lampo 13 ha scritto:
Questa notizia da chi l'hai avuta?Peretola ha scritto:
Gli investigatori (quelli veri) hanno detto che ci vorranno mesi per risalire alle cause dell'incidente.
"...One equal temper of heroic hearts - Made weak by time and fate, but strong in will - to strive, to seek, to find and not to yield"- Lord Alfred Tennyson
Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
e gli unici con l'autoritá di farlo!Peretola ha scritto: Dagli unici che ritengo dovrebbero darne: la EAAIC (Egypt's Air Accident Investigation Commission)
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Sono due punti di vista opposti.sigmet ha scritto:Ad un qualsiasi difetto tecnico si puo' porre rimedio ed evitare che si ripeta. Alla follia di pazzi criminali non c'e' alcun limite. L'ISIS (ammesso che siano stati loro..) e' riuscita a reclutare ragazzi di 17 anni al liceo di Chiswik, non avra' problemi a convincere in nome di Allah un qualsiasi operaio pagato 300 euro al mese...Lampo 13 ha scritto:
Comunque io preferisco pensare ad un attentato che ad un incidente, gli attentati possono accadere anche durante una maratona, un incidente mette in discussione il volo.
Il rapporto dell'Occidente con il terrorismo non è legato in alcun modo al mondo del volo, terrorismo si può praticare "efficacemente" (!) in un centro commerciale, su un treno, in mezzo ad una piazza, in metropolitana, in un museo, anche su un aereo, è una nuova realtà con la quale ci dobbiamo confrontare quotidianamente e così sarà per lunghissimo tempo. Tra l'altro, in teoria, la protezione di un luogo di per se già "chiuso" come un aeroporto è più semplice e crea minori conseguenze di un controllo altrettanto accurato di tutti gli autobus di una città (vedi Londra).
Ipotizzare una rottura meccanica, magari dovuta a cattiva manutenzione, magari causata dalla ricerca spasmodica del risparmio per rimanere sul mercato, mina alla base il concetto di aereo come mezzo sicuro per viaggiare.
Quando sapremo cosa è successo, tra qualche mese o più, nel primo caso si tratterà di migliorare le procedure di security e di controllare l'aderenza alle regole di tutti gli aeroporti, luoghi comunque già predisposti per questo, ma continueremo ad essere sotto tiro quando seduti al bar a mangiare il gelato (vedi sempre Sharm) o a visitare un museo (vedi Tunisi), nel secondo caso un passeggero medio dovrà cominciare a porsi domande senza risposta: che garanzie ho che questa Compagnia ha eseguito tutta la manutenzione prevista con tecnici affidabili e materiale originale, le migliori selezioni del personale, il corretto addestramento, una pianificazione a norma e corretta, una gestione del volo in accordo con le regole, evitando di spingere il PNC a risparmiare troppo il carburante e non limitando il necessario riposo, etc. etc... La distruzione delle basi dell'Aviazione commerciale!
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Lampo 13 ha scritto: (omissis)... e materiale originale ...(omissis)
spero che la faccina sintetizzi in modo estremo, questo credo che sia uno dei "problemi" maggiori dell'aviazione commericale (e non solo...). il mercato "parallelo" dei pezzi di ricambio rende assai più di di quello dàa gggroga...
(this isn't my opinion).
Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Io non ho letto comunicati istituzionali in tal senso dell' EAAIC. Hai un link?Peretola ha scritto: [
Dagli unici che ritengo dovrebbero darne: la EAAIC (Egypt's Air Accident Investigation Commission)
Ad una recente convention organizzata da IATA prima dell'incidente erano stati evidenziati i rischi associati agli attentati. E' un pericolo molto piu' serio di quanto non si pensi e l'espansione delle aree a rischio ha creato scenari preoccupanti . Gli aeroporti delle zone calde sono molto piu' vulnerabili di quanto si pensi e dal punto di vista politico e di comunicazione l'attentato ad un aereo resta uno degli obiettivi di elezione a piu' alto riscontro mediatico da parte delle organizzazioni terroristiche.Lampo 13 ha scritto: Il rapporto dell'Occidente con il terrorismo non è legato in alcun modo al mondo del volo, terrorismo si può praticare "efficacemente" (!) in un centro commerciale, su un treno, in mezzo ad una piazza, in metropolitana, in un museo, anche su un aereo, è una nuova realtà con la quale ci dobbiamo confrontare quotidianamente e così sarà per lunghissimo tempo. Tra l'altro, in teoria, la protezione di un luogo di per se già "chiuso" come un aeroporto è più semplice e crea minori conseguenze di un controllo altrettanto accurato di tutti gli autobus di una città (vedi Londra)...
Per quanto riguarda i risparmi delle compagnie le loro politiche economiche favorite da lobbies di varia natura sai meglio di me quello che succede in molte compagnie senza bisogno che te lo dica io...
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
E se l'attentato concerne e coinvolge un aereo pieno di turisti proveniente da un Paese che perso l'introito turistico non è che potrebbe vivere dei pesci pescati nel Nilo e delle floride coltivazioni di ceci, oltre al ritorno mediatico chi ha ordito la cosa avrebbe anche un ritorno indiretto sotto forma di pressione economica non da poco.
L'Egitto, col suo attuale regime militare (nominalmente presidenza democratica) filoccidentale e nemico giurato (con metodi spesso anche barbari) degli integralismi islamici assortiti, non è solo per l'IS un nemico centrale.
Non è negabile che il mediocrissimo (come capacità di gestione dello Stato, delle finanze e della cosa pubblica) governo dei Fratelli Musulmani avesse una legittimità democratica molto più reale e quantificabile dell'attuale, ci piaccia o no. Che non si potesse mandare efficacemente avanti un paese dall'economia non marginale con la semplice formula "più sharia per tutti" è apparso presto evidente; ma avevano stravinto, non vinto le elezioni, e son stati spodestati da un colpo di stato, che ha fatto comodo a mezzo mondo, ma sempre colpo di stato militare resta.
Per questo malgrado la riserva mentale connessa sia pure come concausa al pesante tail strike di molti anni prima, la pista dell'attentato anche se la fa rimbalzare sui media chi dovrebbe essere meno in grado di fare legittimamente affermazioni apodittiche, mi pare la più razionale. Il contesto ahimé, quello suggerisce.
Tartan si chiede: ma verifiche, controlli, manutenzione, sicurezza (intesa come security) son sempre cose serie? Secondo me no. Io nel 1976, ragazzino, ho potuto imbarcarmi ad Abidjan (capitale di aspetto all'epoca molto europeo) e poi fare uno scalo di due ore al Cairo, con nel bagaglio a mano tredici iguane (tredici) di cui due più lunghe di 40 cm, vivissime dentro contenitori ricavati da bottiglie di plastica dell'acqua minerale da 2 l (a sezione parallelepipedo) ben sforacchiate e con dentro un po' di verdura umida. Eran tanti anni fa, ma insomma, un volo Alitalia e l'altro Egyptair... un aeroporto come quello del Cairo tre anni dopo la guerra del Kippur...
...poi adesso vanno a togliere le forbicine dai necessaire delle vecchiette. Quella per me è solo fuffa.
L'Egitto, col suo attuale regime militare (nominalmente presidenza democratica) filoccidentale e nemico giurato (con metodi spesso anche barbari) degli integralismi islamici assortiti, non è solo per l'IS un nemico centrale.
Non è negabile che il mediocrissimo (come capacità di gestione dello Stato, delle finanze e della cosa pubblica) governo dei Fratelli Musulmani avesse una legittimità democratica molto più reale e quantificabile dell'attuale, ci piaccia o no. Che non si potesse mandare efficacemente avanti un paese dall'economia non marginale con la semplice formula "più sharia per tutti" è apparso presto evidente; ma avevano stravinto, non vinto le elezioni, e son stati spodestati da un colpo di stato, che ha fatto comodo a mezzo mondo, ma sempre colpo di stato militare resta.
Per questo malgrado la riserva mentale connessa sia pure come concausa al pesante tail strike di molti anni prima, la pista dell'attentato anche se la fa rimbalzare sui media chi dovrebbe essere meno in grado di fare legittimamente affermazioni apodittiche, mi pare la più razionale. Il contesto ahimé, quello suggerisce.
Tartan si chiede: ma verifiche, controlli, manutenzione, sicurezza (intesa come security) son sempre cose serie? Secondo me no. Io nel 1976, ragazzino, ho potuto imbarcarmi ad Abidjan (capitale di aspetto all'epoca molto europeo) e poi fare uno scalo di due ore al Cairo, con nel bagaglio a mano tredici iguane (tredici) di cui due più lunghe di 40 cm, vivissime dentro contenitori ricavati da bottiglie di plastica dell'acqua minerale da 2 l (a sezione parallelepipedo) ben sforacchiate e con dentro un po' di verdura umida. Eran tanti anni fa, ma insomma, un volo Alitalia e l'altro Egyptair... un aeroporto come quello del Cairo tre anni dopo la guerra del Kippur...
...poi adesso vanno a togliere le forbicine dai necessaire delle vecchiette. Quella per me è solo fuffa.
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Il resoconto del comunicato (in una lingua comprensibile ai più) si trova su Avherald a questo link: http://avherald.com/h?article=48e9abe4&opt=0sigmet ha scritto:Io non ho letto comunicati istituzionali in tal senso dell' EAAIC. Hai un link?Peretola ha scritto: [
Dagli unici che ritengo dovrebbero darne: la EAAIC (Egypt's Air Accident Investigation Commission)
E qui, ritrovato con non poca fatica, il filmato della conferenza stampa del capo della commissione d'inchiesta EAAIC (la pagina è in arabo, ma con la traduzione di google si capisce più o meno tutto): https://arabic.rt.com/news/799519-%D9%8 ... %A7%D8%A1/
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Apro e chiudo immediatamente, solo una riflessione sulle giustissime osservazioni di Sigmet:sigmet ha scritto:Io non ho letto comunicati istituzionali in tal senso dell' EAAIC. Hai un link?Peretola ha scritto: [
Dagli unici che ritengo dovrebbero darne: la EAAIC (Egypt's Air Accident Investigation Commission)
Ad una recente convention organizzata da IATA prima dell'incidente erano stati evidenziati i rischi associati agli attentati. E' un pericolo molto piu' serio di quanto non si pensi e l'espansione delle aree a rischio ha creato scenari preoccupanti . Gli aeroporti delle zone calde sono molto piu' vulnerabili di quanto si pensi e dal punto di vista politico e di comunicazione l'attentato ad un aereo resta uno degli obiettivi di elezione a piu' alto riscontro mediatico da parte delle organizzazioni terroristiche.Lampo 13 ha scritto: Il rapporto dell'Occidente con il terrorismo non è legato in alcun modo al mondo del volo, terrorismo si può praticare "efficacemente" (!) in un centro commerciale, su un treno, in mezzo ad una piazza, in metropolitana, in un museo, anche su un aereo, è una nuova realtà con la quale ci dobbiamo confrontare quotidianamente e così sarà per lunghissimo tempo. Tra l'altro, in teoria, la protezione di un luogo di per se già "chiuso" come un aeroporto è più semplice e crea minori conseguenze di un controllo altrettanto accurato di tutti gli autobus di una città (vedi Londra)...
Per quanto riguarda i risparmi delle compagnie le loro politiche economiche favorite da lobbies di varia natura sai meglio di me quello che succede in molte compagnie senza bisogno che te lo dica io...
spero assai di sbagliarmi (ma purtroppo pur non avendo "pezzi di carta"- leggasi lauree varie- che rendano canoniche le mie analisi , su queste cose da lustri mi sbaglio raramente e se sbaglio... sbaglio di poco)
fare un macello su un treno è di una facilità disarmante, non richiede ancunché di minimamente specialistico. Immaginatevi le orgnizzazioni terroristiche quando capiranno BENE che salire su un treno con l'esplosivo e farne saltare tutti i convogli è assai meno impegnativo, sotto tutti gli aspetti, di un attentato ad un aereo e nello stesso tempo è assai più ad alto risconto mediatico (oggi un expr. Roma-Milano, domani mattina un Torino-Venezia e pomeriggio un Lecce-Milano e così via in tutta Europa [esempi, ovvio]... voglio vedere come reagirebbero i milioni di pendolari). Carne da macello ne hanno a josa. Di invasati pure.
Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Dunque un po' in giro per i vari post si trova frequentemente una sorta di messaggio del tipo "presto o tardi sapremo cosa è successo". Me lo auguro davvero, non dimentichiamoci però che stiamo ancora cercando di capire dov'è finito un 777 della Malaysia con circa 300 persone a bordo che non è proprio un p28.........ipotizziamo come filoni di indagini le due maggiormente probabili: la pista dell'attentato e quella del guasto (cedimento strutturale correlato o meno al passato tail strike?}. Se si troveranno evidenze della presenza di esplosivo forse si potrà andare a stringere i cordoni in questo o quell'aeroporto ben sapendo che il rischio che un poveretto egiziano di turno venga strapagato per mettere il "pacchetto" non sarà mai scongiurabile del tutto...se invece non si troveranno tracce di esplosivo? Cosa avrà ceduto? Perché? Come si potrà evitare in futuro? Concludere che il cedimento potrebbe essere correlato alla riparazione sommaria del danno da tail strike non potrà mai essere confermato e sarebbe davvero una conclusione superficiale e, in mezzo a tutto questo, politica e governi: l'Egitto che pur di continuare a riempire i resort di gente farà carte false per dimostrare che l'aeroporto di Sharm è più sicuro dal JFK e che non ci sono terroristi e simili a nel Sinai.....dall'altra la compagnia aerea e la casa costruttrice che, anche sapessero, mai verrebbero a dichiarare che la manutenzione era fatta in modo approssimativo e la riparazione alla meglio. Qui la storia è complicata e, anche volendo, non si riuscirà facilmente a dare la colpa al pilota. Non vorrei sembrare pessimista sulla "rapida soluzione" del caso, cosa che da frequentatore dei cieli sia come passeggero che come equipaggio mi auguro, però in tempi non troppo remoti mi sembra di ricordare che due commissioni distinte non si trovarono d'accordo sul perché un aereo si era infilato in mezzo all'Atlantico senza una valida motivazione e, anche qui se ben ricordo c'era di mezzo l'Egitto.... Paese dalla storia e cultura millenaria che però, pur di continuare a vedere orde di signori con le tasche piene di rubli arrivare a Sharm sarebbe disposto a dire che non è successo nulla.
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Già, e una compagnia aerea di tutto rispetto è fallita in Italia qualche annetto fa, per carenza di manutenzione che era affidata ad un'altra grande, allora, compagnia italiana!
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Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Non potendo mettere un agente dei servizi segreti (e pure fedele in esclusiva al proprio mandante, cosa notoriamente non sempre scontata) vicino ad ogni addetto aeroportuale secondario, forse raggiungere degli accordi che minimizzino il ritorno mediatico e il clamore associato a un attentato renderebbe meno remunerativo l'attentato stesso.massimo67 ha scritto: Perché? Come si potrà evitare in futuro?
Ma mi rendo conto che si tratta di qualcosa di difficilissimo.
Il desiderio dello scoop di norma prevale negli operatori dei media.
Questa strategia del silenzio mediatico funzionò alquanto bene con la moda scellerata dei massi tirati dai cavalcavia, in cui l'effetto emulazione all'inizio moltiplicò il "suggerimento" ad altri debosciati.
Ma era una situazione diversa e più circoscritta, come entità e diffusione del fenomeno.
"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!"
Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Grazie per i link , ma sia dai contenuti di Avherald che dall'articolo che ho provato a tradurre le fonti sono sempre giornalistiche e non vedo comunque accenni ai tempi lunghi di cui parlavi.Peretola ha scritto:
Il resoconto del comunicato (in una lingua comprensibile ai più) si trova su Avherald a questo link: http://avherald.com/h?article=48e9abe4&opt=0 ...
E qui, ritrovato con non poca fatica, il filmato della conferenza stampa del capo della commissione d'inchiesta EAAIC (la pagina è in arabo, ma con la traduzione di google si capisce più o meno tutto): ...
Almeno che tu non ti riferisca all'indagine penale che sicuramente avra' un decorso diverso.
Il tipo di indagine in questione presenta dal punto di vista tecnico difficolta' relative almeno per cio' che attiene la root cause. Un allungamento eccessivo dei tempi purtroppo mi indurrebbe a pensare a interferenze di terze parti come gia' e' accaduto in passato.
Sara' interessante la pubblicazione del preliminary..
Grazie anche a TNT per la foto del particolare da cui noto pero' alcune differenze e l'assenza sul relitto di quella crociera che evidenzia invece la foto segnalata.
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Nei giorni successivi alla conferenza stampa dell' EAAIC c'era sicuramente un video (con sottotitoli in inglese) in cui il capo della commissione parlava di "mesi". Immagino che la traduzione fosse fedele, ma ovviamente ho creduto sulla fiducia al traduttore non capendoci niente di arabo... Il video sottotitolato di cui ti parlo non riesco a ritrovarlo: ho provato su youtube e con google ma niente. Forse potrei avere maggior fortuna con una ricerca in lingua araba, ma come ti dicevo il mio livello è 0.sigmet ha scritto:
Grazie per i link , ma sia dai contenuti di Avherald che dall'articolo che ho provato a tradurre le fonti sono sempre giornalistiche e non vedo comunque accenni ai tempi lunghi di cui parlavi.
Almeno che tu non ti riferisca all'indagine penale che sicuramente avra' un decorso diverso.
Il tipo di indagine in questione presenta dal punto di vista tecnico difficolta' relative almeno per cio' che attiene la root cause. Un allungamento eccessivo dei tempi purtroppo mi indurrebbe a pensare a interferenze di terze parti come gia' e' accaduto in passato.
Sara' interessante la pubblicazione del preliminary..
Grazie anche a TNT per la foto del particolare da cui noto pero' alcune differenze e l'assenza sul relitto di quella crociera che evidenzia invece la foto segnalata.
Il discorso dei "mesi" però secondo me ci sta. Se è stato sentito il famoso "rumore" nel CVR si vorrà risalire esattamente alla causa di esso: rumore, cedimento strutturale, esplosione etc etc. (qualche post fa avevo chiesto a chi è più esperto di me proprio come fosse possibile individuare con certezza ed "isolare" un determinato suono. La mia domanda era mirata anche a conoscere i tempi di questa analisi, oltre che le modalità).
E, nel caso venisse fuori che di esplosione si tratta, che cosa è esploso? E quello che è esploso faceva parte dell'aereo o era estraneo? Se era estraneo dei trovare tracce di esplosivo e danni evidenti causati da una bomba (che, per adesso e sempre stando alle dichiarazioni dell'EAAIC, non sono stati trovati).
Credo sinceramente che non sarà cosa breve... Il penale poi è cosa a parte: sotto quell'aspetto proprio non saprei immaginare i tempi.
Le interferenze, purtroppo, ci sono già. E pure abbondanti
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Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
L'analisi spettrografica del rumore e' un lavoro piuttosto complesso come avevo gia' detto per quanto riguardava l'investigazione del Germanwings (che invece miracolosamente e' stata condotta e resa pubblica nel giro di poche ore... ) che viene effettuata filtrando a diverse frequenze i vari rumori attraverso l'uso di particolari strumenti e registratori multipista (dopo aver chiaramente sincronizzato il CVR con i dati del FDR) ma non e' neanche lunghissima e sopratutto non e' l'unico ausilio a disposizione degli investigatori. Il danno da esplosione conseguente a decompressione a causa di cedimenti strutturali ha caratteristiche diverse da quello dell'esplosione causata da ordigni collocati a bordo e questa a sua volta e' facilmente distinguibile dall''esplosione esogena provocata da missili come nel caso del Mh 117 dove le evidenze erano subito chiare . L'analisi metallurgica e quella balistica sono in grado di identificare eventuali punti di rottura o di deformazioni . Avendo a disposizione la totalita' del relitto non e' un compito molto difficile. Io penso che le indagini tecniche siano gia' indirizzate in un unica direzione anche se le indiscrezioni gia' parlano di alcune divergenze tra l'organo investigativo interessato per competenza e quelli ufficialmente abilitati alla compartecipazione come da disposizioni ICAO. Le conseguenze dell'inchiesta potrebbero avere un effetto devastante , molto maggiore di una ipotetica bomba piazzata a bordo...
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.
Re: Precipita Airbus A321 russo sul Sinai (Thread Tecnico)
Ecco, questo si che è interessante, perché che cosa ci fanno quelli della FAA con il "loro aiuto" in un'inchiesta che è avvenuta in un Paese straniero? Oltretutto Airbus non è neanche americana...FAS ha scritto:e gli unici con l'autoritá di farlo!Peretola ha scritto: Dagli unici che ritengo dovrebbero darne: la EAAIC (Egypt's Air Accident Investigation Commission)