Attacchi di panico e moltissima ansia

La fobia del volo: dubbi comuni, cause, soluzioni.
Vincere la Paura di Volare con MD80.it

Moderatore: Staff md80.it

Rispondi
Avatar utente
Guren
05000 ft
05000 ft
Messaggi: 887
Iscritto il: 25 luglio 2011, 0:03
Località: Dongguan, Guangdong, R.P.C.

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da Guren » 10 agosto 2015, 3:07

il 747 non è quell'aereo che prima di andare in Giappone un mese fa ti metteva paura guardandolo dalle vetrate dell'aeroporto? :wink:
John21 ha scritto:Penso tu abbia ragione Brandon..
Comunque il 747 visto da fuori mi faceva parecchia paura.. da dentro invece non sembrava molto grande...
wizzair è la compagnia che usa sempre Lampo se non ricordo male... fai come lui e dormì tutto il viaggio :mrgreen:
Ciao, Marco
_____________________________
In tutta la sua vita,
quante volte puo' riuscire un uomo
a fermare le lacrime di una donna?

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11960
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da flyingbrandon » 10 agosto 2015, 8:04

Guren ha scritto:il 747 non è quell'aereo che prima di andare in Giappone un mese fa ti metteva paura guardandolo dalle vetrate dell'aeroporto? :wink:
Eccerto...il problema è sempre ciò che c'è mentre il resto sarebbe stato meglio... :mrgreen: :mrgreen:
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

John21
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 100
Iscritto il: 2 giugno 2015, 8:46

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da John21 » 18 agosto 2015, 16:29

E' vero il 747 mi faceva paura prima di salirci... sono dopo quei viaggi mi sono reso conto "della fortuna" di esserci volato sopra :)
Ultimamente ho sempre "il cu*o" di vedere fulmini su fulmini durante i voli... è successo con la wizz.. non vedevo i nuvoloni perchè era buio... ma molti molti fulmini si :roll:
Il volo è andato bene... parecchie turbolenze ma bene... solo in atterraggio non ho capito cosa hanno combinato i piloti... tutto bene fino a quando le ruote hanno toccato... poi due forti scossoni uno a destra e uno a sinistra prima della frenata :x ...tra l'altro nemmeno l'atterraggio del volo precedente con la ryan era andato bene... l'aereo da quello che ricordo era atterrato con il muso in giù e troppo veloce a parere mio tant'è che al tocco delle ruote abbiamo rimbalzato prima di frenare

Comunque in generale secondo me dovrebbero installare su tutti gli aerei anche quelli per le tratte brevi degli schermi (magari un paio che scendono dai corridoi) dove mostrano la posizione dell'aereo quando manca alla destinazione ecc... insomma quelli dei "grandi" aerei..
Secondo me tranquillizza molto vedere come sta volando l'aereo o almeno con me è stato così sui voli per tokyo

Avatar utente
flyforever85
10000 ft
10000 ft
Messaggi: 1404
Iscritto il: 23 aprile 2006, 5:07
Località: Philadelphia, PA

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da flyforever85 » 18 agosto 2015, 16:39

John21 ha scritto:tra l'altro nemmeno l'atterraggio del volo precedente con la ryan era andato bene... l'aereo da quello che ricordo era atterrato con il muso in giù e troppo veloce a parere mio tant'è che al tocco delle ruote abbiamo rimbalzato prima di frenare
Io ho letteralmente rimbalzato sulla pista con un A320 SWISS... puo' succedere... da li' a dire che a perere tuo il muso era troppo giu' e l'aereo troppo veloce... ce ne vuole... Non abbiamo le competenze per capire cosa il pilota stesse facendo e perche'.

Il monitor nei corridoi e' presente in alcune compagnie aeree (forse Austrian ma potrei cannare). Nei voli interni dell'Australia i 737 hanno i monitor sui sedili pero' e' anche vero che le distanza australiani non sono paragonabili a quelle europee.

Ad ogni modo bentornato qui.... continua a lavorare su te stesso, il prossimo volo, anche se sara' tra anni, diventera' drammaticamente troppo vicino se non risolvi i tuoi conflitti interiori.

In gamba!
Ste
"Una volta che avrete conosciuto il volo, camminerete sulla terra guardando il cielo, perchè là siete stati e là desiderate tornare" di Leonardo da Vinci
Immagine

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11960
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da flyingbrandon » 18 agosto 2015, 22:08

John21 ha scritto:
Il volo è andato bene... parecchie turbolenze ma bene... solo in atterraggio non ho capito cosa hanno combinato i piloti... tutto bene fino a quando le ruote hanno toccato... poi due forti scossoni uno a destra e uno a sinistra prima della frenata :x ...
John...ok ....hai fatto du voli in croce...sono andati bene...e ne siamo tutti felici...tu più di tutti dovresti esserlo...ora, però ,non ti sostituire ai piloti...i piloti non avranno combinato niente...se non portarti a terra sano e salvo. Gli scossoni possono essere dovuti a molti fattori....può esserci stata una raffica di vento al traverso e successiva spedalata dei piloti per rimetterlo dritto...ma non ha importanza cosa abbiano fatto e perché...tu occupati di te....e i piloti dell'aereo....non puoi, da lì dietro parlare di veloce, muso alto o basso, combinato o non combinato. Sii felice per ciò che hai fatto....e basta...
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

Avatar utente
albert
md80.it Staff
md80.it Staff
Messaggi: 5850
Iscritto il: 9 ottobre 2007, 2:16
Località: Liguria

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da albert » 18 agosto 2015, 23:23

John21 ha scritto: Ultimamente ho sempre "il cu*o" di vedere fulmini su fulmini durante i voli... è successo con la wizz.. non vedevo i nuvoloni perchè era buio... ma molti molti fulmini si :roll:

:twisted: e io che non riesco mai a fotografarne uno in volo...... :angryfire: :mrgreen:

tu focalizzati sulle strobo e vedrai che i fulmini non li vedi più... :thumbleft: :wink:
Alberto
MD80 Fan

«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz
«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer

Avatar utente
MartaP
FL 250
FL 250
Messaggi: 2554
Iscritto il: 17 luglio 2012, 12:30
Località: Vicenza

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da MartaP » 19 agosto 2015, 9:54

albert ha scritto:
John21 ha scritto: Ultimamente ho sempre "il cu*o" di vedere fulmini su fulmini durante i voli... è successo con la wizz.. non vedevo i nuvoloni perchè era buio... ma molti molti fulmini si :roll:
:twisted: e io che non riesco mai a fotografarne uno in volo...... :angryfire: :mrgreen:
Albert, mi hai letto il pensiero....mai visto un fulmine che sia uno...e lui invece ne vede a bizzeffe...
:lol: :lol:
ImmagineImmagine
"Spock?" "Sì?" "A proposito delle colorite metafore di cui abbiamo parlato, penso che tu non debba più cercare di farne uso." .."m***a, non lo farò più."

John21
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 100
Iscritto il: 2 giugno 2015, 8:46

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da John21 » 31 ottobre 2016, 7:30

Ciao a tutti, torno a scrivere qui dopo un anno più o meno.
Non ho più preso aerei da quella volta perchè con il lavoro non ho più avuto occasione. Mercoledì (tra 2 giorni) invece prederò un Wizzair da Venezia(Treviso) a Praga. Sinceramente ho tanta ma tanta ansia (strano vero?), 50/60 min di volo più o meno non rappresentano un problema.. il problema invece questa volta me lo rappresenta la compagnia aerea. Premetto che in passato ho sempre volato col loro per questa tratta (nel 2010-11) ma leggendo recensione su Skytrax per pura curiosità ho notato che non è vista di buon occhio. A pari merito di compagnie low cost sarei molto ma molto più tranquillo a volare con easyjet... solo che ormai ho preso il volo e non voglio perdere i soldi. Tra l'altro ho trovato un'offerta per un bus notturno che parte alle 8 di sera da Venezia e arriva a Praga alle 8 di mattina. Sono diviso tra una parte di me che dice di prendere l'aereo farsi un'ora di volo e via, e un'altra parte che invece che dice che sia meglio andarci piano piano in corriera e arrivare la mattina dopo. Solo che un viaggio del genere è parecchio stressante e praticamente vuol dire non dormire una notte e fare una tirata fino alla sera del giorno dopo.

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11960
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da flyingbrandon » 31 ottobre 2016, 9:18

John21 ha scritto:Ciao a tutti, torno a scrivere qui dopo un anno più o meno.
Non ho più preso aerei da quella volta perchè con il lavoro non ho più avuto occasione. Mercoledì (tra 2 giorni) invece prederò un Wizzair da Venezia(Treviso) a Praga. Sinceramente ho tanta ma tanta ansia (strano vero?), 50/60 min di volo più o meno non rappresentano un problema.. il problema invece questa volta me lo rappresenta la compagnia aerea. Premetto che in passato ho sempre volato col loro per questa tratta (nel 2010-11) ma leggendo recensione su Skytrax per pura curiosità ho notato che non è vista di buon occhio. A pari merito di compagnie low cost sarei molto ma molto più tranquillo a volare con easyjet... solo che ormai ho preso il volo e non voglio perdere i soldi. Tra l'altro ho trovato un'offerta per un bus notturno che parte alle 8 di sera da Venezia e arriva a Praga alle 8 di mattina. Sono diviso tra una parte di me che dice di prendere l'aereo farsi un'ora di volo e via, e un'altra parte che invece che dice che sia meglio andarci piano piano in corriera e arrivare la mattina dopo. Solo che un viaggio del genere è parecchio stressante e praticamente vuol dire non dormire una notte e fare una tirata fino alla sera del giorno dopo.
Non ho capito cosa significa "non è vista di buon occhio"...e, soprattutto, da chi.
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

Avatar utente
Maxx
FL 500
FL 500
Messaggi: 10106
Iscritto il: 24 ottobre 2006, 10:12
Località: Arese

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da Maxx » 31 ottobre 2016, 12:57

Dal punto di vista commerciale, chiedi a Lampo come si trova con Wizz. Dal punto di vista della sicurezza, non chiedere a nessuno chè il problema non si pone!

John21
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 100
Iscritto il: 2 giugno 2015, 8:46

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da John21 » 31 ottobre 2016, 13:46

Ho letto ultimamente di moltissime lamentele sul piano commerciale si. Esempio pratico sempre su Skytrax come "soddisfazione utenti" è quotata 5/10, una delle peggiori forse per ritardi vari e dimensioni bagagli presuppongo.
Forse sono io che sto trovando scuse per non prendere questo volo e andarci in bus.... ho sempre brutti presentimenti prima di prendere i voli (senza ridere sto aspettando un segno che mi confermi di non prendere quel volo) non so perchè. Quando vorrei svegliarmi nel mio letto mercoledì mattina rilassato ed essere tranquillo per un "voletto" che dura una buona 50ina di minuti. Solo che non sarà così, sono preoccupato in generale che qualcosa possa andare storto, qualsiasi cosa anche che il pilota dia di matto come successo purtroppo l'anno scorso. Stare "fermo" un anno non mi ha fatto sicuramente bene anzi... sembra che peggiori di volta in volta. Ovviamente nessuno mi obbliga a prenderlo però io davvero vorrei superare quest'ansia che mi prende giorni prima di un volo. Ma non ci riesco perchè mi sembra di andare verso una condanna a morte.

Avatar utente
tartan
Aircraft Performance Supervisor
Aircraft Performance Supervisor
Messaggi: 9893
Iscritto il: 13 gennaio 2008, 18:40
Località: Ladispoli (Roma)
Contatta:

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da tartan » 31 ottobre 2016, 14:24

E' vero, stai andando verso una condanna a morte, solo che la condanna te la sei data da solo. Chissà quante altre condanne ti sei dato e quante te ne darai!
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11960
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da flyingbrandon » 31 ottobre 2016, 15:21

John21 ha scritto:Ho letto ultimamente di moltissime lamentele sul piano commerciale si. Esempio pratico sempre su Skytrax come "soddisfazione utenti" è quotata 5/10, una delle peggiori forse per ritardi vari e dimensioni bagagli presuppongo.
Forse sono io che sto trovando scuse per non prendere questo volo e andarci in bus.... ho sempre brutti presentimenti prima di prendere i voli (senza ridere sto aspettando un segno che mi confermi di non prendere quel volo) non so perchè. Quando vorrei svegliarmi nel mio letto mercoledì mattina rilassato ed essere tranquillo per un "voletto" che dura una buona 50ina di minuti. Solo che non sarà così, sono preoccupato in generale che qualcosa possa andare storto, qualsiasi cosa anche che il pilota dia di matto come successo purtroppo l'anno scorso. Stare "fermo" un anno non mi ha fatto sicuramente bene anzi... sembra che peggiori di volta in volta. Ovviamente nessuno mi obbliga a prenderlo però io davvero vorrei superare quest'ansia che mi prende giorni prima di un volo. Ma non ci riesco perchè mi sembra di andare verso una condanna a morte.
Il punto non è stare fermo un anno...il punto è cosa tu abbia fatto in questo anno per la tua ansia in relazione , anche, ai discorsi fatti qua, l'anno scorso. La soddisfazione degli utenti non ha nulla a che vedere con la sicurezza...nessuno penso scelga una LOW cost per il servizio (a bordo) che svolge ma perché costa poco. Se non ti interessano i servizi che altre compagnie ti offrono a bordo allora accetti la dimensione del bagaglio e ciò che ti impongono per volare pagando poco. Si tu continui a trovare scuse per non volare...perché ciò ti permette di confinare i tuoi problemi a qualcosa di esterno a te. Se la vuoi veramente superare devi iniziare da te e non leggendo delle valutazioni soggettive di persone che non sanno niente di ciò che riguarda il volo. Il fatto che peggiori di volta in volta è proprio dovuto al fatto che ti allontani sempre più dal problema effettivo....la tua ansia è una spia...tu non la caghi e la spia inizia anche a suonare....tu non la caghi ancora e suona sempre più forte...o la stacchi, ma non risolvi il problema...o ti occupi del problema è la spia smetterà di segnalare "l'anomalia". Ma se perdi il tuo tempo cercando laddove non troverai niente se non una tua conferma che sia il caso di non volare...
Ciao!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

John21
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 100
Iscritto il: 2 giugno 2015, 8:46

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da John21 » 2 novembre 2016, 7:49

Avete ragione... per questo alla fine oggi ho deciso di prendere il volo. Spero bene, sto cercando di essere razionale e calmarmi cercando di pensare in positivo.
Non è per nulla facile avendo rimosso qualsiasi pensiero riguardo i voli per più di un anno, forse anche se avessi volato per dire con Alitalia avrei avuto ansia.
Solo su due voli ricordo l'anno scorso di essere stato super tranquillo e sereno una volta salito in aereo. L'andata per Francoforte perchè pensavo che il volo peggiore sarebbe dovuto ancora arrivare (quello per Tokyo) e proprio il ritorno da Francoforte a Venezia proprio perchè avevo superato il volo da Tokyo. Ricordo davvero di essere stato tranquillissimo in quei voli.
Mentre ora che per vari motivi dovrei e vorrei arrivare a Praga sento come se qualcosa per forza di cose non dovesse funzionare. Dal controllo in aeroporto dei bagagli al volo poi vero e proprio.
Sta di fatto che alla fine di tutto oggi prenderò quel volo.

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11960
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da flyingbrandon » 2 novembre 2016, 10:23

John21 ha scritto: Sta di fatto che alla fine di tutto oggi prenderò quel volo.
Bravo. Ne riparliamo quando torni...se ti va...
Divertiti!
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

Avatar utente
328gts
05000 ft
05000 ft
Messaggi: 669
Iscritto il: 1 giugno 2012, 8:41

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da 328gts » 7 novembre 2016, 17:42

flyingbrandon ha scritto:
John21 ha scritto: Sta di fatto che alla fine di tutto oggi prenderò quel volo.
Bravo. Ne riparliamo quando torni...se ti va...
Divertiti!
Brandon pensavo che l'istruzione "divertiti" lo usassi solo per me :lol: :lol:

Avatar utente
MartaP
FL 250
FL 250
Messaggi: 2554
Iscritto il: 17 luglio 2012, 12:30
Località: Vicenza

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da MartaP » 8 novembre 2016, 9:32

John21 ha scritto:Ho letto ultimamente di moltissime lamentele sul piano commerciale si. Esempio pratico sempre su Skytrax come "soddisfazione utenti" è quotata 5/10, una delle peggiori forse per ritardi vari e dimensioni bagagli presuppongo...
..John, è un volo di 50 minuti.... :roll: ...magari non sarà il viaggio più comodo del mondo ma neanche Recoaro-Vicenza in autobus, ammassati in piedi, è un granché... :mrgreen:

La gente, poi, spesso e volentieri si lamenta per cavolate... :wink: ...ed i ritardi possono capitare a qualunque compagnia..
ImmagineImmagine
"Spock?" "Sì?" "A proposito delle colorite metafore di cui abbiamo parlato, penso che tu non debba più cercare di farne uso." .."m***a, non lo farò più."

John21
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 100
Iscritto il: 2 giugno 2015, 8:46

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da John21 » 2 febbraio 2017, 11:31

Per la serie "ogni tanto ritorno" questa volta con un " Déjà vu ".

Prima di tutto volevo ringraziarvi ancora per la pazienza nei miei confronti, quel volo Wizz era andato piuttosto bene... ma volete sapere la verità? Al ritorno con la "scusa" di fermarmi a Vienna un paio di giorni sono tornato in Treno.
Per una serie di coincidenze oggi ho prenotato i miei prossimi voli.... ebbene il 24 marzo parto per tornare a Tokyo.
Non mettetevi subito le mani nei capelli (si fa per scherzare eh) e tornerò il 4 aprile.
Ovviamente la scelta del volo non è stata una cosa leggera.... a parte il fattore prezzo (che comunque è stato uno tra i piu bassi) ho guardato il modello di aereo e se il volo fosse notturno o meno perchè sembrerà strano ma a me un pò rilassa guardare fuori dal finestrino e vedere il paesaggio soprattutto quando ci sono dei sobbalzi.
Le compagnie Arabe avevano tutte voli notturni verso Tokyo, per cui all'andato ho optato per ANA che parte con un 787 di sera ma a metà tragitto circa si fa giorno. Al ritorno con Lufthansa come 2 anni fa ma questa volta con il 747-8 in un volo tutto giornaliero.
Ora mi sento bene, non vi so dire come mi sentirò dei giorni prima della partenza e non voglio come al solito cercare una scusa per non partire. Sono conscio della durata del volo, ho scelto io di andare nessuno mi ha obbligato. Voglio godermelo per bene questa volta il viaggio, sono già euforico per il 787.
Per ora non ho brutti pensieri riguardo nulla anzi mi immagino già di essere lì e riconoscere i posti già visti.... ovviamente man mano che si avvicina la data non sarà sempre così, ma questa volta non voglio cercare scusa come ho già scritto.
Rileggendomi nei vecchi post sarebbe stato da mandarmi a ca***e subito :) ...ma ringrazio ancora la vostra pazienta nell'aiutare le persone come me :)

Avatar utente
Lampo 13
FL 500
FL 500
Messaggi: 7484
Iscritto il: 21 agosto 2014, 23:44
Località: Lodz - Polonia

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da Lampo 13 » 2 febbraio 2017, 14:18

Due cose, da Tokyo in treno non ci torni, per fortuna, e poi, perché già cominci a fasciarti la testa?

Avatar utente
la franci
FL 200
FL 200
Messaggi: 2312
Iscritto il: 9 maggio 2006, 20:26

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da la franci » 2 febbraio 2017, 18:41

John21 ha scritto: Per ora non ho brutti pensieri riguardo nulla anzi mi immagino già di essere lì e riconoscere i posti già visti.... ovviamente man mano che si avvicina la data non sarà sempre così,
scusa, ma come li sai? non basta vivere questo momento splendido in cui stai per goderti la partenza?
sai cos'è la profezia che si autoavvera? non puoi provare a riformulare questo concetto ponendo l'accento sull'esito opposto??? tipo "ho pensieri positivi, o nessun pensiero del tutto! mi immagino di riconoscere i posti già visti... man mano che si avvicina la data non so, forse aumenterà l'enfasi e scalpitarò per partire...."

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11960
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da flyingbrandon » 2 febbraio 2017, 22:56

la franci ha scritto:
John21 ha scritto: Per ora non ho brutti pensieri riguardo nulla anzi mi immagino già di essere lì e riconoscere i posti già visti.... ovviamente man mano che si avvicina la data non sarà sempre così,
scusa, ma come li sai? non basta vivere questo momento splendido in cui stai per goderti la partenza?
sai cos'è la profezia che si autoavvera? non puoi provare a riformulare questo concetto ponendo l'accento sull'esito opposto??? tipo "ho pensieri positivi, o nessun pensiero del tutto! mi immagino di riconoscere i posti già visti... man mano che si avvicina la data non so, forse aumenterà l'enfasi e scalpitarò per partire...."
Concordo...
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

Avatar utente
la franci
FL 200
FL 200
Messaggi: 2312
Iscritto il: 9 maggio 2006, 20:26

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da la franci » 6 febbraio 2017, 20:00

flyingbrandon ha scritto: Concordo...
l'avevo perso......
concordi???? :shock:
EVVAI! :mrgreen:

John21
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 100
Iscritto il: 2 giugno 2015, 8:46

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da John21 » 8 febbraio 2017, 19:31

Lampo 13 ha scritto:Due cose, da Tokyo in treno non ci torni, per fortuna, e poi, perché già cominci a fasciarti la testa?
Avete come sempre ragione! Questa volta forse mi da più "ansia" il fatto di stare poco tempo li ed avere parecchie cose da fare :) (no non è vero mi da sempre più ansia il volo)
Ad ogni modo purtroppo ho già cominciato a fasciarmi la testa... di recente ho letto questo articolo (questo tipo di notizie so che sono da prendere con le "pinze" però....) : http://www.repubblica.it/economia/2016/ ... 138326401/
Tra l'altro ho letto che la ANA ha già fatto cambiare tutti i motori in teoria dei 787.
Poi comunque è la prima volta che affronto un viaggio del genere con un bi-motore pur sapendo che la potenza di uno dei due equivale alla potenza di due motori su un quadrimotore...

Non so se l'ho già chiesto in passato ma in caso di turbolenze restando l'altitudine invariata, in base a cosa il pilota (fisico o automatico) decide che velocità tenere? Se accelerare o decelerare?

Avatar utente
Lampo 13
FL 500
FL 500
Messaggi: 7484
Iscritto il: 21 agosto 2014, 23:44
Località: Lodz - Polonia

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da Lampo 13 » 8 febbraio 2017, 19:50

John21 ha scritto:
Lampo 13 ha scritto:Due cose, da Tokyo in treno non ci torni, per fortuna, e poi, perché già cominci a fasciarti la testa?
Avete come sempre ragione! Questa volta forse mi da più "ansia" il fatto di stare poco tempo li ed avere parecchie cose da fare :) (no non è vero mi da sempre più ansia il volo)
Ad ogni modo purtroppo ho già cominciato a fasciarmi la testa... di recente ho letto questo articolo (questo tipo di notizie so che sono da prendere con le "pinze" però....) : http://www.repubblica.it/economia/2016/ ... 138326401/
Tra l'altro ho letto che la ANA ha già fatto cambiare tutti i motori in teoria dei 787.
Poi comunque è la prima volta che affronto un viaggio del genere con un bi-motore pur sapendo che la potenza di uno dei due equivale alla potenza di due motori su un quadrimotore...

Non so se l'ho già chiesto in passato ma in caso di turbolenze restando l'altitudine invariata, in base a cosa il pilota (fisico o automatico) decide che velocità tenere? Se accelerare o decelerare?
Ci sono velocità di turbolenza previste da mantenere. Lascia stare il discorso sui due o più motori, è tutto previsto e non è facile da spiegare come funziona la cosa. Come al solito... fidati!

Avatar utente
flyingbrandon
A320 Family Captain
A320 Family Captain
Messaggi: 11960
Iscritto il: 23 febbraio 2006, 9:40

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da flyingbrandon » 8 febbraio 2017, 23:21

E come ti è capitato di leggere un articolo di quasi un anno fa?
The ONLY time you have too much fuel is when you're on fire.



(È!)
(יוני)

O t'elevi o te levi

John21
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 100
Iscritto il: 2 giugno 2015, 8:46

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da John21 » 9 febbraio 2017, 7:48

Lampo 13 ha scritto: Ci sono velocità di turbolenza previste da mantenere. Lascia stare il discorso sui due o più motori, è tutto previsto e non è facile da spiegare come funziona la cosa. Come al solito... fidati!
flyingbrandon ha scritto: E come ti è capitato di leggere un articolo di quasi un anno fa?

Lampo io mi fido... ma nello specifico sono curioso di capire se l'aereo ha il vento contro o laterale a cosa serve spingere di più o no? Sempre mantenendo la stessa quota.... dato che comunque non possono prevedere l'intensità delle turbolenze..

Brandon volevo andare a leggermi la storia del 787 su Wikipedia e uno dei primi articoli è stato quello.... poi è vero comunque che a rendere sicuro un aereo è la manutenzione.

In ogni caso pensandoci in questi giorni mi stupisco per il fatto che da quanto? 50 anni? stiamo volando con gli "stessi aerei" (di linea ovviamente perchè quelli militari sonno anni-luce avanti) .....e per "stessi aereo" intendo stesse velocità e altitudini... certo sono stati resi molto più sicuri e si sono solo evoluti anche i sistemi di volo.
Però voglio dire... solo il Concorde aveva osato di più... doppia velocità, doppia altitudine di crociera e metà del tempo di volo... lo so che adesso hanno in progetto un nuovo aereo "supersonico" ma chissà quanti anni ci vorranno ancora prima che entri in servizio e i costi per viaggiare su un aereo del genere.... e pensare che negli anni 50'-60' immaginavano che avremo già dovuto volare su astronavi oltre i confini della galassia.

Avatar utente
Lampo 13
FL 500
FL 500
Messaggi: 7484
Iscritto il: 21 agosto 2014, 23:44
Località: Lodz - Polonia

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da Lampo 13 » 9 febbraio 2017, 9:30

John21 ha scritto:
Lampo 13 ha scritto: Ci sono velocità di turbolenza previste da mantenere. Lascia stare il discorso sui due o più motori, è tutto previsto e non è facile da spiegare come funziona la cosa. Come al solito... fidati!
flyingbrandon ha scritto: E come ti è capitato di leggere un articolo di quasi un anno fa?

Lampo io mi fido... ma nello specifico sono curioso di capire se l'aereo ha il vento contro o laterale a cosa serve spingere di più o no? Sempre mantenendo la stessa quota.... dato che comunque non possono prevedere l'intensità delle turbolenze..

Brandon volevo andare a leggermi la storia del 787 su Wikipedia e uno dei primi articoli è stato quello.... poi è vero comunque che a rendere sicuro un aereo è la manutenzione.

In ogni caso pensandoci in questi giorni mi stupisco per il fatto che da quanto? 50 anni? stiamo volando con gli "stessi aerei" (di linea ovviamente perchè quelli militari sonno anni-luce avanti) .....e per "stessi aereo" intendo stesse velocità e altitudini... certo sono stati resi molto più sicuri e si sono solo evoluti anche i sistemi di volo.
Però voglio dire... solo il Concorde aveva osato di più... doppia velocità, doppia altitudine di crociera e metà del tempo di volo... lo so che adesso hanno in progetto un nuovo aereo "supersonico" ma chissà quanti anni ci vorranno ancora prima che entri in servizio e i costi per viaggiare su un aereo del genere.... e pensare che negli anni 50'-60' immaginavano che avremo già dovuto volare su astronavi oltre i confini della galassia.
Immagina l'aereo come se fosse una barca, il vento è la corrente del fiume, la velocità mantenuta dalla barca è rispetto all'acqua e quella è costante, la risultante delle velocità della barca e di quella della corrente ti danno la velocità della barca rispetto alla riva. Se ci sono correnti laterali, la deriva, la barca deve correggerla navigando un poco con la prua contro la direzione della corrente correggendo la deriva e mantenendo così il centro del fiume. La turbolenza sono le onde e c'è una velocità caratteristica che è l'ideale per affrontare il moto ondoso.

Io ho volato all'inizio della mia carriera sul DC9-30 ed alla fine sul B777: c'è una differenza abissale di tecnologia, considera che il nomignolo del B777 era "l'astronave madre". La velocità supersonica è un non problema, non si usa perché non è conveniente economicamente, altrimenti si userebbero aerei supersonici e il Concorde dal punto di vista aeronautico era un vecchio bidone, veloce, rumoroso, scomodo ed antiquato... oltre che costosissimo.

Avatar utente
sardinian aviator
FL 500
FL 500
Messaggi: 5006
Iscritto il: 20 ottobre 2009, 11:12
Località: Nord Sardegna

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da sardinian aviator » 9 febbraio 2017, 9:34

Non sono un tecnico aeronautico ma mi pare che gli aerei attuali siano cosa del tutto diversa da quelli di 60 anni fa. Uguali sono rimasti solo i principi e le leggi della fisica che li tengono per aria,tutto il resto mi pare profondamente cambiato (o evoluto), a cominciare dai motori e finendo all'elettronica passando per i materiali. E' cambiato il modo di pilotarli, è cambiato l'addestramento, il coordinamento in cabina, il controllo del traffico aereo. Tutto evolve molto rapidamente. Ovviamente in meglio.
Ti darei invece ragione per quanto riguarda gli aeroporti: essendo le leggi dell'aerodinamica rimaste immutate gli aeroporti attuali dal punto di vista strutturale sono sostanzialmente gli stessi di 60 anni fa. Una lunga pista, una o più aerostazioni, piazzali di sosta. A pensarci bene un sacco di spazio vuoto. Forse sviluppare aerei a decollo verticale sarebbe più saggio che insistere sul supersonico.... ma naturalmente altre leggi della fisica costringerebbero a motori (e costi) sovrumani.
È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio

Avatar utente
Lampo 13
FL 500
FL 500
Messaggi: 7484
Iscritto il: 21 agosto 2014, 23:44
Località: Lodz - Polonia

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da Lampo 13 » 9 febbraio 2017, 9:41

sardinian aviator ha scritto:Non sono un tecnico aeronautico ma mi pare che gli aerei attuali siano cosa del tutto diversa da quelli di 60 anni fa. Uguali sono rimasti solo i principi e le leggi della fisica che li tengono per aria,tutto il resto mi pare profondamente cambiato (o evoluto), a cominciare dai motori e finendo all'elettronica passando per i materiali. E' cambiato il modo di pilotarli, è cambiato l'addestramento, il coordinamento in cabina, il controllo del traffico aereo. Tutto evolve molto rapidamente. Ovviamente in meglio.
Ti darei invece ragione per quanto riguarda gli aeroporti: essendo le leggi dell'aerodinamica rimaste immutate gli aeroporti attuali dal punto di vista strutturale sono sostanzialmente gli stessi di 60 anni fa. Una lunga pista, una o più aerostazioni, piazzali di sosta. A pensarci bene un sacco di spazio vuoto. Forse sviluppare aerei a decollo verticale sarebbe più saggio che insistere sul supersonico.... ma naturalmente altre leggi della fisica costringerebbero a motori (e costi) sovrumani.
Il problema del decollo verticale è che i motori dovrebbero esprimere una spinta superiore al peso dell'aereo al peso massimo... anche centinaia di tonnellate, che poi sarebbero inutili in volo livellato quando la spinta necessaria è più di un ordine di grandezza inferiore. Rumore, carburante sprecato, complicazioni tecnologiche solo per evitare una bella pista? Va bene per voletti di cortissimo raggio. Un taxi insomma.

Avatar utente
sardinian aviator
FL 500
FL 500
Messaggi: 5006
Iscritto il: 20 ottobre 2009, 11:12
Località: Nord Sardegna

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da sardinian aviator » 9 febbraio 2017, 10:39

Lampo 13 ha scritto:
sardinian aviator ha scritto:Non sono un tecnico aeronautico ma mi pare che gli aerei attuali siano cosa del tutto diversa da quelli di 60 anni fa. Uguali sono rimasti solo i principi e le leggi della fisica che li tengono per aria,tutto il resto mi pare profondamente cambiato (o evoluto), a cominciare dai motori e finendo all'elettronica passando per i materiali. E' cambiato il modo di pilotarli, è cambiato l'addestramento, il coordinamento in cabina, il controllo del traffico aereo. Tutto evolve molto rapidamente. Ovviamente in meglio.
Ti darei invece ragione per quanto riguarda gli aeroporti: essendo le leggi dell'aerodinamica rimaste immutate gli aeroporti attuali dal punto di vista strutturale sono sostanzialmente gli stessi di 60 anni fa. Una lunga pista, una o più aerostazioni, piazzali di sosta. A pensarci bene un sacco di spazio vuoto. Forse sviluppare aerei a decollo verticale sarebbe più saggio che insistere sul supersonico.... ma naturalmente altre leggi della fisica costringerebbero a motori (e costi) sovrumani.
Il problema del decollo verticale è che i motori dovrebbero esprimere una spinta superiore al peso dell'aereo al peso massimo... anche centinaia di tonnellate, che poi sarebbero inutili in volo livellato quando la spinta necessaria è più di un ordine di grandezza inferiore. Rumore, carburante sprecato, complicazioni tecnologiche solo per evitare una bella pista? Va bene per voletti di cortissimo raggio. Un taxi insomma.
Infatti ho parlato di motori e costi sovrumani. Però ci potrebbe essere una via di mezzo, decolli più corti su piste più corte e una mezza spinta verticale (definizione tecnicamente abominevole). Però il problema degli aeroporti non lo sottovaluterei. Non è solo la pista, ci sono le aree di rispetto, i raccordi, i piazzali, il rumore, le comunità circostanti in qualche modo penalizzate e la necessità di costruire aeroporti sempre più grandi con più piste e sempre più lontani dalle città, oppure vedere aeroporti letteralmente circondati da case. Ci sono aeroporti dove il tempo del tragitto fino al centro città è superiore a quello del volo (e aggiungerei, dove il costo del taxi è superiore al costo del biglietto aereo). Ma non credo che nei prossimi 50 anni ci saranno grosse modifiche rispetto all'attuale modello.
È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio

Avatar utente
Lampo 13
FL 500
FL 500
Messaggi: 7484
Iscritto il: 21 agosto 2014, 23:44
Località: Lodz - Polonia

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da Lampo 13 » 9 febbraio 2017, 10:45

Ricordo la mia prima visita a NY, dopo il volo ho scoperto che era possibile volare dal JFK a Manhattan con l'elicottero. Caro ma non fuori dal mondo rispetto al taxi... e con che vista! Purtroppo non c'erano posti disponibili, avrei dovuto prenotare prima di partire. :cry:

Avatar utente
sardinian aviator
FL 500
FL 500
Messaggi: 5006
Iscritto il: 20 ottobre 2009, 11:12
Località: Nord Sardegna

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da sardinian aviator » 9 febbraio 2017, 11:49

Lampo 13 ha scritto:Ricordo la mia prima visita a NY, dopo il volo ho scoperto che era possibile volare dal JFK a Manhattan con l'elicottero. Caro ma non fuori dal mondo rispetto al taxi... e con che vista! Purtroppo non c'erano posti disponibili, avrei dovuto prenotare prima di partire. :cry:
https://www.newyorkhelicopter.com/it/tr ... oportuali/

Beh, non so tu, ma per 875 $ me la faccio a piedi con tutti i bagagli :D

E visto che siamo un po' OT su Paura di Volare, prova a immaginare la faccia di uno che ha paura di volare e che finalmente è atterrato dopo 9 ore di volo, e che ora deve prendere pure un elicottero per evitare il traffico :mrgreen:
È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio

Avatar utente
Lampo 13
FL 500
FL 500
Messaggi: 7484
Iscritto il: 21 agosto 2014, 23:44
Località: Lodz - Polonia

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da Lampo 13 » 9 febbraio 2017, 12:31

sardinian aviator ha scritto:
Lampo 13 ha scritto:Ricordo la mia prima visita a NY, dopo il volo ho scoperto che era possibile volare dal JFK a Manhattan con l'elicottero. Caro ma non fuori dal mondo rispetto al taxi... e con che vista! Purtroppo non c'erano posti disponibili, avrei dovuto prenotare prima di partire. :cry:
https://www.newyorkhelicopter.com/it/tr ... oportuali/

Beh, non so tu, ma per 875 $ me la faccio a piedi con tutti i bagagli :D

E visto che siamo un po' OT su Paura di Volare, prova a immaginare la faccia di uno che ha paura di volare e che finalmente è atterrato dopo 9 ore di volo, e che ora deve prendere pure un elicottero per evitare il traffico :mrgreen:
Allora erano circa 100$ a persona, eravamo in due e il dollaro stava a poco...
L'avrei fatto. una volta nella vita volare tra i grattacieli di Manhattan... di taxi spesi quasi la metà! :shock:

Avatar utente
sardinian aviator
FL 500
FL 500
Messaggi: 5006
Iscritto il: 20 ottobre 2009, 11:12
Località: Nord Sardegna

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da sardinian aviator » 9 febbraio 2017, 12:38

Io rimpiango di non aver speso un pugno di dollari per decollare su un idrovolante dal porto di Victoria (Canada) con annesso giro dei dintorni. E' un'esperienza che mi manca....
Allegati
Immagine 210.jpg
Ultima modifica di sardinian aviator il 9 febbraio 2017, 12:47, modificato 1 volta in totale.
È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio

Avatar utente
Lampo 13
FL 500
FL 500
Messaggi: 7484
Iscritto il: 21 agosto 2014, 23:44
Località: Lodz - Polonia

Re: Attacchi di panico e moltissima ansia

Messaggio da Lampo 13 » 9 febbraio 2017, 12:45

sardinian aviator ha scritto:Io rimpiango di non aver speso un pugno di dollari per decollare su un idrovolante dal porto di Victoria (Canada) con annesso giro dei dintorni. E' un'esperienza che mi manca....
E ci credo! :D

Rispondi