Carissimi,
ho trovato in fondo all'ardisco questa vecchia foto che ho salvato chissà quando chissà dove
Qualcuno sa parlarmi di questi momenti di grande gloria della nostra storica Compagnia di Bandiera?
Grazie
ciao
Jet Alitalia
Moderatore: Staff md80.it
Re: Jet Alitalia
Belli i 326 AZ
Aermacchi realizzò per la scuola di volo Alitalia una versione biposto da addestramento civile non armata, composta da 4 esemplari, denominata MB-326D.
I 326 vennero richiesti da Alitalia per l'addestramento dei piloti destinati a pilotare i jet, nello specifico i Caravelle in arrivo dal 1960. Posizionati a Brindisi presso la base dell'Aeronautica, e gestiti da istruttori AZ, avevano marche civili. (I-ADIA, I-ADIE, I-ADIO, i-ADIU).
Nel dicembre 1966, I-ADIA fu distrutto in un incidente di volo, dove i piloti si salvarono eiettandosi. Nel 1967 AZ ritenne che non fosse più utile addestrare i piloti utilizzando i 326 anziché i simulatori installati nel nuovo centro addestramento di FCO, costruito pochi anni prima e i normali aerei commerciali, e chiuse la scuola, cedendo all'AMI i tre aerei rimanenti.
.
Aermacchi realizzò per la scuola di volo Alitalia una versione biposto da addestramento civile non armata, composta da 4 esemplari, denominata MB-326D.
I 326 vennero richiesti da Alitalia per l'addestramento dei piloti destinati a pilotare i jet, nello specifico i Caravelle in arrivo dal 1960. Posizionati a Brindisi presso la base dell'Aeronautica, e gestiti da istruttori AZ, avevano marche civili. (I-ADIA, I-ADIE, I-ADIO, i-ADIU).
Nel dicembre 1966, I-ADIA fu distrutto in un incidente di volo, dove i piloti si salvarono eiettandosi. Nel 1967 AZ ritenne che non fosse più utile addestrare i piloti utilizzando i 326 anziché i simulatori installati nel nuovo centro addestramento di FCO, costruito pochi anni prima e i normali aerei commerciali, e chiuse la scuola, cedendo all'AMI i tre aerei rimanenti.
.
Alberto
MD80 Fan
«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz
«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
MD80 Fan
«Ogni domanda alla quale si possa dare una risposta ragionevole è lecita.» Konrad Lorenz
«Un sogno scaturito da un grande desiderio: la grande voglia di volare e scoprire altri orizzonti verso i quali andare, con la voglia di nuovo. Per me questa è l'avventura.» Angelo D'Arrigo
«Non prendete la vita troppo sul serio, comunque vada non ne uscirete vivi.» Robert Oppenheimer
- tartan
- Aircraft Performance Supervisor
- Messaggi: 9893
- Iscritto il: 13 gennaio 2008, 18:40
- Località: Ladispoli (Roma)
- Contatta:
Re: Jet Alitalia
Il primo maggio del 1966 fui assunto in ALITALIA. Grazie Albert per questo ricordo.
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.
Re: Jet Alitalia
albert ha scritto:Belli i 326 AZ
Aermacchi realizzò per la scuola di volo Alitalia una versione biposto da addestramento civile non armata, composta da 4 esemplari, denominata MB-326D.
I 326 vennero richiesti da Alitalia per l'addestramento dei piloti destinati a pilotare i jet, nello specifico i Caravelle in arrivo dal 1960. Posizionati a Brindisi presso la base dell'Aeronautica, e gestiti da istruttori AZ, avevano marche civili. (I-ADIA, I-ADIE, I-ADIO, i-ADIU).
Nel dicembre 1966, I-ADIA fu distrutto in un incidente di volo, dove i piloti si salvarono eiettandosi. Nel 1967 AZ ritenne che non fosse più utile addestrare i piloti utilizzando i 326 anziché i simulatori installati nel nuovo centro addestramento di FCO, costruito pochi anni prima e i normali aerei commerciali, e chiuse la scuola, cedendo all'AMI i tre aerei rimanenti.
.
Grazie mille Albert, immaginavo ci fosse dietro una storia meravigliosa della grande Alitalia
Che tempi straordinari hanno vissuto i nostri piloti in quell'epoca.
Ciao
Re: Jet Alitalia
Guardati questo:
Riconoscerai anche alcuni piloti della foto.
Riconoscerai anche alcuni piloti della foto.
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.