Documento d'identitá non richiesto?

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Documento d'identitá non richiesto?

Messaggio da Ummon » 3 settembre 2018, 14:34

Buongiorno a tutti,
GIovedí sera ho preso un volo Easyjet da Berlino a Malpensa. A differenza del volo di andata (sempre con EasyJet), dall'ingresso all'areoporto fino all'imbarco nessuno mi ha mai chiesto il documento d'identitá.
L'unico controllo effettuato é stato quello del QR code che avevo sul telefono (ottenuto del check-in online).

All'andata l'esperienza é stata simile ma all'imbarco, all'atto del passaggio del QR code mi é anche stata chiesta la carta d'identitá (come ho sempre visto fare negli anni).

Ció di cui sono certo é che la mia carta d'identitá non é mai uscita dal portafoglio e nessuno puó averla vista.

Non so se é prassi normale ma la domanda (banale) che mi passa per la mente é: non é un falla di sicurezza? Insomma, poteva esserci chiunque al mio posto e questo permetterebbe di viaggiare sotto falso nome anche a chi magari é considerato un potenziale pericolo.
Valeriano "Ummon" Manassero

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Re: Documento d'identitá non richiesto?

Messaggio da N176CM » 3 settembre 2018, 15:18

E' abbastanza tipico in Germania. Se ci pensi però non c'è nessuna falla alla sicurezza, perché tu hai comunque passato i controlli di sicurezza e il tuo bagaglio pure. Per cui che tu fossi il sig. X o il sig. Y non importa, eri comunque un soggetto "pulito". Dato che il volo era in ambito Schengen non c'era necessità di controllare la tua identità nemmeno ai fini doganali, né dell'immigrazione.
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Re: Documento d'identitá non richiesto?

Messaggio da Ummon » 3 settembre 2018, 16:16

N176CM ha scritto:E' abbastanza tipico in Germania. Se ci pensi però non c'è nessuna falla alla sicurezza, perché tu hai comunque passato i controlli di sicurezza e il tuo bagaglio pure. Per cui che tu fossi il sig. X o il sig. Y non importa, eri comunque un soggetto "pulito". Dato che il volo era in ambito Schengen non c'era necessità di controllare la tua identità nemmeno ai fini doganali, né dell'immigrazione.
Intanto grazie per la risposta :D

Vorrei approfondire la cosa, peró, perché é si vero che se passi i controlli di sicurezza sei "pulito" ma, immagino, che un soggetto riconosciuto come potenzialmente pericoloso a prescindere, venga sottoposto ad ulteriori accertamenti con piú facilitá rispetto al sottoscritto.

Voglio dire, le forze dell'ordine hanno, giustamente, i profili di ognuno di noi e questo modus operandi potrebbe permettere di falsare il "rating" personale.

Sbaglio?
Valeriano "Ummon" Manassero

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Re: Documento d'identitá non richiesto?

Messaggio da musicaldoc » 3 settembre 2018, 16:27

A parte le eventuali inosservanze dei regolamenti da parte degli addetti, sono ormai convinto che tutta la tiritera della security abbia una deriva sempre più accentuata verso concetti di tipo statistico.

Visto che non è possibile intercettare il 100% delle minacce e visto il progressivo aumento del numero di viaggiatori, sembra ovvio che tutto sia tarato per rallentare il meno possibile il traffico alla security.

Solo così posso spiegarmi la varietà di quanto visto anche quest'anno in giro per il mondo:

LIN : controllo pass e documento, pc e tablet fuori dagli zaini

FRA : idem

LAX : imbarco con TSA PreCheck... a parte chi è preregistrato sul sito TSA, tale status viene dato anche a caso, alcuni sì altri no. Chi sì zaino zeppo con pc dentro e passaggio al metal, chi no zaino svuotato, via scarpe e dentro la "TAC".
Al gate niente boarding né documento ma solo un riconoscimento facciale con telecamera.

LIH : direttamente sul marciapiede si mette autonomamente il bagaglio imbarcato sul nastro della scansione TSA, sto a guardare un po' e poco dopo il TSA officer si mette a spostare bagagli senza più guardare il monitor mentre i bagagli si avviano al carico senza che nessuno li degni.

OGG : sotto il metal, via scarpe ma non cintura né orologio, borracce di metallo da lasciare dentro lo zaino cabina senza controllare se fossero vuote. Arrivati scopriamo che la valigia della mia compagna era stata aperta dal TSA perché c'era dentro una bottiglia di Gatorade piena (risultata poi comunque una schifezza :D )

HNL : non sorteggiato TSA PreCheck rifiuto come da possibilità raggi X e opto per perquisizione obbligata perchè tenevano chiuso il metal anche se un cartello ben chiaro indicava che il passeggero può scegliere tra ProVision e metaldetector.
Appena chiedo la perquisizione riaprono il metal per altri passeggeri a caso compresa la mia compagna di fianco a me, dico allora che opto anch'io per il metal ma mi dicono... hai voluto la perquisizione, mò te la becchi.

Il TSA PreCheck è in pratica uno status che puoi acquistare con tassa annuale dopo intervista/interrogatorio su chi sei e cosa fai... già sistema per me labile di sé, figuriamoci se poi praticamente salti la security sorteggiato a caso.

E' quindi ovvio che non esista uno standard sui controlli e che nonostante il sito TSA spieghi esattamente cosa si possa portare e cosa no è poi tutto a discrezione delle palle girate del TSA officer.
Io sono uno che tendenzialmente si mette a discutere se sono oggetto di trattamento non conforme alla norma, ma sei hai fretta è ovviamente meglio star zitti e ingoiare altrimenti ti fan perdere il volo.

Non ti fidare di quanto dichiarato sui vari siti TSA ENAC ecc ecc, perché ho visto tra le proteste ritirare mini multitools PRIVI di lama/coltello, mentre al dutyfree ti vendono tranquillamente i coltellini svizzeri con lama e controlama che poi porterai in cabina.

Morale non ti stupire di niente, siamo in balia dei controlli statistici e dei trituramenti di santissimi perché un coglio*e ha cercato di fare esplodere il tacco della propria scarpa!

Prosit :occasion5:

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Re: Documento d'identitá non richiesto?

Messaggio da Lampo 13 » 3 settembre 2018, 16:58

Premetto che parlo solo di potenziali attacchi terroristici e non del "pazzarello" che fa casino.
E' vero, un aereo che esplode in volo o un aereo che si schianta su qualche obiettivo simbolico fa molto rumore,
ma se si vuole fare in modo relativamente semplice una strage, i modi sono molti e semplici.
Questo ragionamento l'ho fatto tutte le volte che mi sono trovato a viaggiare:
perché tentare di passare i controlli di sicurezza trasportando materiale esplosivo quando basta andare in un grande aeroporto, mettersi in fila quando c'è l'ora di punta e centinaia di persone in gruppo e farsi esplodere PRIMA di arrivare ai controlli?
Perché non andare a fare la stessa cosa in una delle moltissime occasioni in cui ci sono gli assembramenti tipo entrata/uscita dagli stadi, file per i taxi fuori dalle stazioni, metropolitane nell'ora di punta, etc. etc?
Sono certo che i servizi segreti conoscono benissimo la fragilità della nostra società nei confronti di un potenziale attentatore suicida, praticamente nessun controllo può garantire la sicurezza se non un attento e sapiente lavoro di intelligence che può prevenire questi atti.
A volte ho l'impressione che tutta questa manfrina dei controlli di sicurezza, tipo quelli negli aeroporti, serva quasi solo per tranquillizzare le persone… e per beccare il "pazzarello".

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Re: Documento d'identitá non richiesto?

Messaggio da mcgyver79 » 3 settembre 2018, 17:10

Lampo 13 ha scritto:Premetto che parlo solo di potenziali attacchi terroristici e non del "pazzarello" che fa casino.
E' vero, un aereo che esplode in volo o un aereo che si schianta su qualche obiettivo simbolico fa molto rumore,
ma se si vuole fare in modo relativamente semplice una strage, i modi sono molti e semplici.
Questo ragionamento l'ho fatto tutte le volte che mi sono trovato a viaggiare:
perché tentare di passare i controlli di sicurezza trasportando materiale esplosivo quando basta andare in un grande aeroporto, mettersi in fila quando c'è l'ora di punta e centinaia di persone in gruppo e farsi esplodere PRIMA di arrivare ai controlli?
Perché non andare a fare la stessa cosa in una delle moltissime occasioni in cui ci sono gli assembramenti tipo entrata/uscita dagli stadi, file per i taxi fuori dalle stazioni, metropolitane nell'ora di punta, etc. etc?
Sono certo che i servizi segreti conoscono benissimo la fragilità della nostra società nei confronti di un potenziale attentatore suicida, praticamente nessun controllo può garantire la sicurezza se non un attento e sapiente lavoro di intelligence che può prevenire questi atti.
A volte ho l'impressione che tutta questa manfrina dei controlli di sicurezza, tipo quelli negli aeroporti, serva quasi solo per tranquillizzare le persone… e per beccare il "pazzarello".
Eh, talvolta si può far passare "rassicurazione" per "sicurezza".

Ma personalmente non proseguirò nella disquisizione, sono segreti di Pulcinella che comunque non tutti colgono e talvolta è bene che continuino a non cogliere.
McGyver

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musicaldoc
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Re: Documento d'identitá non richiesto?

Messaggio da musicaldoc » 3 settembre 2018, 20:09

Lampo 13 ha scritto:(...) PRIMA di arrivare ai controlli?
Perché non andare a fare la stessa cosa in una delle moltissime occasioni in cui ci sono gli assembramenti tipo entrata/uscita dagli stadi, file per i taxi fuori dalle stazioni, metropolitane nell'ora di punta, etc. etc?
Sono certo che i servizi segreti conoscono benissimo la fragilità della nostra società nei confronti di un potenziale attentatore suicida, praticamente nessun controllo può garantire la sicurezza se non un attento e sapiente lavoro di intelligence che può prevenire questi atti.
A volte ho l'impressione che tutta questa manfrina dei controlli di sicurezza, tipo quelli negli aeroporti, serva quasi solo per tranquillizzare le persone… e per beccare il "pazzarello".
Tecnicamente sono d'accordo Lampo, ma osserverei il problema da un altro punto di vista.

In generale non si è sicuri in alcun posto, basta chiedere a chi è andato al cinema a vedere la prima di Batman oppure ad un concerto e non ne è uscito.
Il punto focale è per me però che il cane sciolto che agisce prima dei controlli non ha niente a che vedere con i mandanti, chiunque essi siano, delle stragi "a bordo".

Questi sanno benissimo che per quanto tecnicamente più difficile perpetrarlo, un atto portato a termine in una situazione come il volo già di sé più ansiogena di quanto sia andare al cinema, allo stadio o in metropolitana, provoca un effetto emotivo e destabilizzante ben maggiore nell'individuo comune.

Per il resto sono d'accordo con McGyver che è meglio non sottolineare troppo i segreti di Pulcinella.

Ciao!

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Re: Documento d'identitá non richiesto?

Messaggio da N176CM » 4 settembre 2018, 9:17

La domanda inziale era un'altra però, non riguardava l'opportunità o meno dei controlli di sicurezza o il livello della loro accuratezza. Riguardava l'identificazione del passeggero, premesso che sia un passeggero "pulito" in quanto ha superato i controlli di sicurezza.
Per rispondere ulteriormente, nulla vieta alle forze dell'ordine di fare controlli d'identità a campione, cosa che avviene anche negli aeroporti tedeschi, in più a quasi tutti quelli che passano il check-in (escludo i self check-in con self-drop del bagaglio) comunque vengono controllati i documenti d'identità anche intra-Schengen.
E in ogni caso, dal punto di vista della circolazione della persona, un volo Schengen è come un viaggio in treno/auto in cui nessun documento viene controllato, se non per controlli a campione.
Aggiungo che dal punto di vista della fluidità dell'imbarco invece, la procedura automatica adottata in Germania è ottima, riesci a imbarcare in molto meno tempo (e con meno personale :? ) gestendo manualmente solo le situazioni particolari. Vantaggio per i passeggeri perché si riducono le attese e i ritardi, vantaggio per la compagnia e vantaggio anche per l'aeroporto.
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