De-icing aeroporto di Brindisi

Area dedicata alla discussione di qualsiasi argomento riguardante l'aviazione in generale, ma comunque attinente al mondo del volo

Moderatore: Staff md80.it

Avatar utente
air.surfer
FL 500
FL 500
Messaggi: 9498
Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36

Re: De-icing aeroporto di Brindisi

Messaggio da air.surfer » 10 gennaio 2019, 15:13

sigmet ha scritto:In effetti se e' previsto farlo lo si fa. Il problema e' solo come assicurarsi come sia stato rimosso il ghiaccio e se chi lo fa e' abilitato per farlo.
Stica. Tanto alla fine la responsabilità di accettare l'aereo è mia. Se ho dubbi monto sull'ala. Che poi quanto mai sarà stato sto ghiaccio? Stiamo a parlà de Brindisi, mica de Reykjavík!!! :mrgreen:
sigmet ha scritto: Poi qualcuno mi spieghi che cosa c'e' andata a fare l'ENAC a BDS ... :roll:
Bo. Saranno andati a controllare se il secchio era certificato.

Avatar utente
sigmet
FL 500
FL 500
Messaggi: 6368
Iscritto il: 23 dicembre 2008, 12:08

Re: De-icing aeroporto di Brindisi

Messaggio da sigmet » 10 gennaio 2019, 16:18

air.surfer ha scritto:
Stica. Tanto alla fine la responsabilità di accettare l'aereo è mia.
Una volta la responsabilità dello sghiacciamento era del service o del tecnico . Oggi chi firma x l'antiice?
Se ho dubbi monto sull'ala.
Okkio che ormai c'hai una certa età... :mrgreen:

Bo. Saranno andati a controllare se il secchio era certificato.
Carina!! :lol: :lol: :lol:
Potrei fare una battuta cattiva sui safisti ma mi trattengo... :roll:
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.

Avatar utente
cabronte
FL 500
FL 500
Messaggi: 10181
Iscritto il: 10 giugno 2008, 21:45
Località: Nelle vicinanze di MXP

Re: De-icing aeroporto di Brindisi

Messaggio da cabronte » 10 gennaio 2019, 22:20

Inoz ha scritto:
Un'ultima cosa ...
Portate pazienza verso noi curiosi o semplici appassionati. Portiamo il massimo rispetto e nutriamo la massima ammirazione verso voi professionisti dell'aviazione. Ma un forum ė fatto per coinvolgere quanta più gente possibile, non solo esperti, permettendo a tutti di esprimere una opinione. Altrimenti basterebbe un gruppo WhatsApp. :occasion5:
Quotone! :D Anche io mi ci metto in mezzo, capita che spesso si esprimano dei concetti a voi assurdi, comunque siamo qui per imparare ed ammirare da fuori, le vostre stupende professioni che ci appassionano tantissimo, intendo proprio tutte, da quelli che tirano le secchiate d' acqua :lol: , ai Comandanti! :salute:
L' importante è sempre farlo con rispetto, umiltà e soprattutto educazione in entrambi i casi! :wink:

In ogni caso la mamma dei c******i è sempre incinta, ma fortunatamente non si fa fatica a capire chi vuol prendere per il c**o e chi no!
Ale

Avatar utente
sigmet
FL 500
FL 500
Messaggi: 6368
Iscritto il: 23 dicembre 2008, 12:08

Re: De-icing aeroporto di Brindisi

Messaggio da sigmet » 10 gennaio 2019, 22:43

Comunque ricordatevi di questo :

https://www.lastampa.it/2014/04/27/cron ... agina.html


La legge e' in agguato!

:roll:
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.

Avatar utente
tartan
Aircraft Performance Supervisor
Aircraft Performance Supervisor
Messaggi: 9893
Iscritto il: 13 gennaio 2008, 18:40
Località: Ladispoli (Roma)
Contatta:

Re: De-icing aeroporto di Brindisi

Messaggio da tartan » 10 gennaio 2019, 23:45

musicaldoc ha scritto:
tartan ha scritto:
Lampo 13 ha scritto:
tartan ha scritto:
musicaldoc ha scritto:@ Inoz e Lampo, grazie per le risposte.
Fai bene a ringraziare chi ti risponde per come ti fa comodo, però sappi che in aeronautica non ci si deve MAI arrangiare!
Tartan, forse mi sono spiegato male, con me al comando quell'aereo non si muoveva dal parcheggio!
Ne ero sicuro, però non era chiaro! Forse era chiaro per musical doc!
Quale sia il motivo per cui io ti stia sui cogl.ioni nonostante sia stato sempre cortese anche con te complimentandomi anche per i tuoi successi da docente, resta cosa oscura, forse non ci arrivo :mrgreen: .

Io ringrazio perché così mi insegnarono in famiglia, anche se mi rispondono non come mi fa comodo.

Nella fattispecie ero d'accordo con Lampo che si domanda cosa possa succedere se l'acqua si raccoglie in qualche parte dove poi gelando possa bloccare un organo di movimento.

"sappi che in aeronautica non ci si deve MAI arrangiare"... da dove dalle mie parole tu abbia estrapolato che io seguo la filosofia dell'arrangiamose, non lo so, per i 30 anni in cui mi sono occupato di chirurgia non ho mai fatto niente fuori dai protocolli.

Sarò lieto in futuro di parlarne guardati negli occhi come sono solito fare con il mio interlocutore, ma dubito che ti interessi farlo con me :mrgreen: .

Ad maiora Tartan con il rispetto che ho sempre per tutti, soprattutto se hanno più dei miei 56 anni ma, scusami, ho sempre anche pensato che sia giusto ripagare con la stessa moneta con cui si è pagati :wink:
Tranquillo, mi prendo tutti i rimproveri che sento di meritarmi ed il tuo è fra questi. Il mio intervento deriva dai tuoi ringraziamenti parziali e non avevo capito che si riferivano solo al fatto di aver risposto ma anche a come ti si era risposto. Lo sghiacciamento è una fase molto importante che non deve essere sottovalutata, mai. Il ghiaccio è un nemico subdolo al quale non si deve mai dare tregua. Commenti apparentemente superficiali fatti da piloti anche esperti possono indurre pilotini amatoriali a gestioni allegre del volo che sono da evitare nel modo più assoluto. Qualunque metodo assolutorio diverso da quello certificato, anche se troppo limitativo, non mi trova consenziente, mai. Posso sbagliare nei miei commenti e sicuramente lo faccio, però non mi fermerò mai dal ribadire che ogni soluzione diciamo "amatoriale" va contro la sicurezza, qualunque siano le spiegazioni anche esperte fornite. Sempre pronto ad accettare tutte le critiche ed anche a cercare di spiegare i miei interventi. Magari in questo caso mi sei servito solo come da muro di rimbalzo per far arrivare i miei commenti in altri lidi. Mi dispiace di averti deluso, veramente, ma non posso farci niente, sono fatto male! :D
PS Ti prego non mi rispettare per l'età, posso essere un matusalemme ma anche essere un eterno str**zo. Se mi rispetti per l'età e me lo dici, mi stai offendendo ed io lo capisco ancora. Magari aspetta ancora qualche decennio! :mrgreen:
PSPS un medico che fece qualche cosa fuori dai protocolli stava salvando la vita di mia moglie. Però la cura non era contemplata nel protocollo e fu sospesa anche se a qualcuno scappò detto che mia moglie era come miracolata. Ora, a distanza di pochi anni, quella cura è entrata nel protocollo della malattia di mia moglie. Come vedi non penso che uscire dal protocollo sia per forza una disgrazia, però c'è protocollo e protocollo. Quando vuoi, in privato, possiamo parlare della malattia di mia moglie e dei vari protocolli, ma solo in privato.
La mia vita è dove mi spendo, non dove mi ingrasso!
Prima o poi si muore, non c'è scampo, l'importante è morire da vivi.
http://web.tiscali.it/windrider/
Prima di pretendere un diritto devi assolvere almeno ad un dovere.

Avatar utente
air.surfer
FL 500
FL 500
Messaggi: 9498
Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36

Re: De-icing aeroporto di Brindisi

Messaggio da air.surfer » 11 gennaio 2019, 17:33

sigmet ha scritto: Una volta la responsabilità dello sghiacciamento era del service o del tecnico . Oggi chi firma x l'antiice?
Qui stiamo parlando di DeIce e non di AntiIce che come tu sai è cosa ben diversa.
In ogni caso anche nel caso di DeIce/AntiIce non firma il tecnico. Pensa quando lo vai a fare nelle aree predisposte con i motori in moto...mica sale a bordo il tecnico. Tu annoti i dati del trattamento per calcolare l'holdover time e vai via.
In ogni caso la questione è per me semplice. Io devo solo accertarmi che l'ala e le parti critiche siano pulite con le eccezioni che tu conosci meglio di me. I manuali sono chiari su questo.
L'acqua calda può essere usata cosi come mezzi meccanici. Il tecnico si farà i suoi c***i per pulire l'ala, farà il final check e firmerà il preflight, poi arriverà il cpt e accetterà l'aereo dopo averne verificato le condizioni perché la responsabilità finale di accettare l'aereo è la sua.
Personalmente non vedo problemi ad accettare un aeromobile pulito con acqua calda e non mi sentirei di piantarlo per terra a priori, ripeto, stavano a BDS mica a Reykjavík. Magari la temperatura era sopra allo zero, senza precipitazioni ed avevano solo il solito straterello sulla radice dell'ala ed hanno usato una secchiata d'acqua per rimuoverlo... niente di che.
Oh poi sbaglierò, ma perdonatemi, si sa, io non sono una "migliore risorsa..."
tartan ha scritto:Commenti apparentemente superficiali fatti da piloti anche esperti possono indurre pilotini amatoriali a gestioni allegre del volo che sono da evitare nel modo più assoluto. Qualunque metodo assolutorio diverso da quello certificato, anche se troppo limitativo, non mi trova consenziente, mai.
Giusto! Ricordami solo quando è stata l'ultima volta che ti è toccato decidere di fare un deice o deice/antiice o non farlo del tutto.

Avatar utente
air.surfer
FL 500
FL 500
Messaggi: 9498
Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36

Re: De-icing aeroporto di Brindisi

Messaggio da air.surfer » 11 gennaio 2019, 17:45

..

Inoz
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 47
Iscritto il: 20 settembre 2017, 15:42

Re: De-icing aeroporto di Brindisi

Messaggio da Inoz » 11 gennaio 2019, 18:35

sardinian aviator ha scritto:
flyingbrandon ha scritto:
cabronte ha scritto:Io non conosco bene le regole aeroportuali di de-icing, comunque nella posizione geografica in cui si trova BDS, penso che molto raramente abbiano problemi di ghiaccio, e quindi non so neanche se vengono previste cisterne (che hanno un costo) per sghiacciare un aereo una volta all' anno! :roll:
Capita..in quel caso aspetti che l’aereo non necessiti più di fare de-ice....
Concordo con Brandon. Ad Alghero questo problema si proponeva una volta ogni due o tre anni nei voli del primo mattino. Si aspettava il sorgere del sole (normalmente il fenomeno si verificava a cielo sereno) e verso le 09,00 tutto era finito. Questo con AZ, con RYR non ho riferimenti.
Una volta, all'ennesimo urlo "vergogna" da parte di un pax, che si lamentava per il ritardo, gli ho chiesto di venire in ufficio perché dovevo vergognarmi davanti a lui. Dopo avergli spiegato per bene la cosa e avergli chiesto cosa avrebbe fatto lui al posto mio, mi ha dato ragione e ha chiesto scusa. :mrgreen:
Potenza della ragione.
Stamattina ad Elmas (anche noi non siamo al polo nord) le partenze hanno avuto ritardo di due ore causa ali ghiacciate. (Poi ci si é messo pure uno sciopero).
Fonte: quotidiano locale.

Avatar utente
sigmet
FL 500
FL 500
Messaggi: 6368
Iscritto il: 23 dicembre 2008, 12:08

Re: De-icing aeroporto di Brindisi

Messaggio da sigmet » 11 gennaio 2019, 18:56

air.surfer ha scritto:
Qui stiamo parlando di DeIce e non di AntiIce che come tu sai è cosa ben diversa.
Io parlavo della responsabilità . Non ho specificato DE/ANTIICE per non ripetere ogni volta..
In ogni caso anche nel caso di DeIce/AntiIce non firma il tecnico.
In questo caso come prende la responsabilità per la compliance del fluido spruzzato?
I manuali sono chiari su questo.
L'acqua calda può essere usata cosi come mezzi meccanici. Il tecnico si farà i suoi c***i per pulire l'ala, farà il final check e firmerà il preflight, poi arriverà il cpt e accetterà l'aereo dopo averne verificato le condizioni perché la responsabilità finale di accettare l'aereo è la sua.
Infatti non avevo detto il contrario.Puoi usare pure una corda o il phon (All'eurofly sull'83 c'era una scopa in dotazione di bordo...) Sull'O/M la responsabilità dello sghiacciamento era del tecnico. Tu potevi richiederlo se lui non l'avesse gia fatto. Il primo volo della mattina invece era lui che prendeva la decisione.
Personalmente non vedo problemi ad accettare un aeromobile pulito con acqua calda e non mi sentirei di piantarlo per terra a priori, ripeto, stavano a BDS mica a Reykjavík.
Sono d'accordo con te poi però' se trovi una px cacacaxxo che si fa i selfie con l'ala sporca e li manda a Guariniello ti ritrovi i caramba sotto casa. :cop:
sigmet ha scritto:Commenti apparentemente superficiali fatti da piloti anche esperti possono indurre pilotini amatoriali a gestioni allegre del volo che sono da evitare nel modo più assoluto. Qualunque metodo assolutorio diverso da quello certificato, anche se troppo limitativo, non mi trova consenziente, mai.
Giusto! Ricordami solo quando è stata l'ultima volta che ti è toccato decidere di fare un deice o deice/antiice o non farlo del tutto.
Socio non hai quotato me ma Tartan. Comunque l'ultimo sghiacciamento io l'ho fatto ieri mattina sotto casa al vetro della Smart con Mafra not ice.. a Roma -2° :wink:
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.

Inoz
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 47
Iscritto il: 20 settembre 2017, 15:42

Re: De-icing aeroporto di Brindisi

Messaggio da Inoz » 11 gennaio 2019, 19:25

Momento leggerezza.

Ecco come ci si allena sulla corretta applicazione delle SAE AIR 6284 : 2015

https://youtu.be/avmsE0PiO88

Avatar utente
air.surfer
FL 500
FL 500
Messaggi: 9498
Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36

Re: De-icing aeroporto di Brindisi

Messaggio da air.surfer » 11 gennaio 2019, 20:03

sigmet ha scritto: In questo caso come prende la responsabilità per la compliance del fluido spruzzato?
Te lo dice per interfono e tu lo segni sul libro. Ma ripeto,( non per te ), questo è per l'AntiIce perchè il fluido utilizzato deve fornire una protezione per il tempo sufficiente per il decollo (holdover time).
sigmet ha scritto: Infatti non avevo detto il contrario.Puoi usare pure una corda o il phon (All'eurofly sull'83 c'era una scopa in dotazione di bordo...) Sull'O/M la responsabilità dello sghiacciamento era del tecnico. Tu potevi richiederlo se lui non l'avesse gia fatto. Il primo volo della mattina invece era lui che prendeva la decisione.
Il tecnico è responsabile per la sua parte e firma per quella. La responsabilità finale di accettare il trattamento rimane però del comandante.

sigmet ha scritto:Sono d'accordo con te poi però' se trovi una px cacacaxxo che si fa i selfie con l'ala sporca e li manda a Guariniello ti ritrovi i caramba sotto casa. :cop:

I manuali parlano chiaro: 3 millimetri sotto, hoarfrost sulla fusoliera e ala sopra pulita. Se il pilota Alitalia ha fatto ghiaccio in volo, c'era poco da fare, se ci è partito da terra avrà avuto le sue ragioni e dovrà (avrà dovuto spiegarne) spiegare il perchè. Comunque ricorda che quelli sono sempre più bravi di te e di me a prescindere. E non postarmi quegli articoli. Ho letto che il comandante era belga e mi ricordi che mi hanno rovinato la vita per tenere i non italiani.
sigmet ha scritto: Socio non hai quotato me ma Tartan.
Non mi hai dato tempo. L'ho corretto in un nano secondo ma lo avevi già letto... :mrgreen:

Avatar utente
sigmet
FL 500
FL 500
Messaggi: 6368
Iscritto il: 23 dicembre 2008, 12:08

Re: De-icing aeroporto di Brindisi

Messaggio da sigmet » 11 gennaio 2019, 22:43

air.surfer ha scritto:
Te lo dice per interfono e tu lo segni sul libro. Ma ripeto,( non per te ), questo è per l'AntiIce perchè il fluido utilizzato deve fornire una protezione per il tempo sufficiente per il decollo (holdover time).
Mi sono guardato il doc 9640 ma sto cercando di capire, e ti faccio un esempio. Il tecnico fa il de/antiicing mentre tu sei a bordo ma si dimentica di spruzzarti i piani di coda (responsabilità sua) e tu chiaramente non lo vedi. Se lui non firma teoricamente non ne e' neanche responsabile... :roll: O vale la firma del transit check?
E in caso di crew transit check?
Ripeto, non e' polemica ma voglio solo cercare di capire.Ultimamente c'e' stato un mancato incidente per cause simili e si stanno rimbalzando tutti la responsabilità (l'unico che sicuramente prenderà il cetriolo e' il Cpt)



. Comunque ricorda che quelli sono sempre più bravi di te e di me a prescindere. E non postarmi quegli articoli. Ho letto che il comandante era belga e mi ricordi che mi hanno rovinato la vita per tenere i non italiani.
Dove lo hai letto? Tu mi dici che hanno preso un belga rated sul 320 per fargli un altro passaggio sull 80 per mandare a casa un AZ già patentato?? :shock:
Saremo pure stati risorse di m***a per sabbelli ma gli sarebbe costato meno... :roll:
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.

Avatar utente
air.surfer
FL 500
FL 500
Messaggi: 9498
Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36

Re: De-icing aeroporto di Brindisi

Messaggio da air.surfer » 12 gennaio 2019, 7:58

sigmet ha scritto: Mi sono guardato il doc 9640 ma sto cercando di capire, e ti faccio un esempio. Il tecnico fa il de/antiicing mentre tu sei a bordo ma si dimentica di spruzzarti i piani di coda (responsabilità sua) e tu chiaramente non lo vedi. Se lui non firma teoricamente non ne e' neanche responsabile... :roll: O vale la firma del transit check?
E in caso di crew transit check?
Ripeto, non e' polemica ma voglio solo cercare di capire.Ultimamente c'e' stato un mancato incidente per cause simili e si stanno rimbalzando tutti la responsabilità (l'unico che sicuramente prenderà il cetriolo e' il Cpt)
Perché in caso di anti ice, il tecnico, quello certificato che ti firma il libro per intenderci, non serve. Mi sembra di ricordare che i manuali parlino di "personale qualificato". E in effetti in molti aeroporti, parli con il de-icing coordinator e non col tecnico. Tu gli dici di iniziare il de/anti-icing, specificando le aree dove fare più attenzione (dove hai visto che c'era più contaminante) e quelli cominciano a spruzzare. Poi ti dicono che il trattamento é finito, ti danno i dati che tu segni sul libro per il calcolo dell'holdover e vai al punto attesa. E' evidente che durante l'attesa l'holdover potrebbe scadere, le precipitazioni intensificarsi e il contaminante potrebbe accumularsi su aree non trattate. Ecco perché la decisione di decollare è sempre del comandante. Se tutto ti sembra in ordine, holdover ancora valido, condizioni dell'aereo (pretakeoff check) allora decolli, altrimenti, se qualcosa non ti torna, devi richiedere un check esterno (pre-takeoff contamination check) l'omino che viene e ti guarda l'aereo, se ancora hai dubbi allora devi rifare il trattamento. Ecco perché il cetriolo va al Comandante in ogni caso..
sigmet ha scritto:Dove lo hai letto? Tu mi dici che hanno preso un belga rated sul 320 per fargli un altro passaggio sull 80 per mandare a casa un AZ già patentato?? :shock:
Saremo pure stati risorse di m***a per sabbelli ma gli sarebbe costato meno... :roll:
Ao', quello della foto dell'articolo che hai postato è un 320..... :mrgreen:

In ogni caso voi femminucce avete rotto con sto' ghiaccetto... ecco come fanno gli Orsi della Siberia in queste situazioni !!! :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

Avatar utente
sigmet
FL 500
FL 500
Messaggi: 6368
Iscritto il: 23 dicembre 2008, 12:08

Re: De-icing aeroporto di Brindisi

Messaggio da sigmet » 12 gennaio 2019, 13:18

Socio , grazie per il RT del primo semestre! :mrgreen:
Ma il mio dubbio (ovvero sulla assenza della firma e relativa responsabilità sulla procdura) rimane :roll:
Ao', quello della foto dell'articolo che hai postato è un 320....
Boh..Ormai senza occhiali a malapena vedo che c'e' scritto Alitalia... :glasses7:
Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati.

Avatar utente
air.surfer
FL 500
FL 500
Messaggi: 9498
Iscritto il: 18 aprile 2007, 9:36

Re: De-icing aeroporto di Brindisi

Messaggio da air.surfer » 12 gennaio 2019, 17:07

sigmet ha scritto:Socio , grazie per il RT del primo semestre! :mrgreen:
Si scusa.. stavo a fà lo sborone. :oops:
sigmet ha scritto: Ma il mio dubbio (ovvero sulla assenza della firma e relativa responsabilità sulla procdura) rimane :roll:
Non sono un avvocato ma secondo me non serve l'assunzione di responsabilità della procedura. Altrimenti alle deicing bay dovrebbe sempre salire il tecnico e non è mai cosi.

Rispondi