beh Valerio, la tua è volutamente una domanda retorica... mi sembra plausibile che ci sia un discorso di costo-beneficio, probabilmente lo sapevano eccome ma non si potevano permettere i costi di una progettazione ex novo.Valerio Ricciardi ha scritto:Questa analisi mi sembra impeccabile, e logicamente non fa una grinza.SuperMau ha scritto: Boeing aveva la necessita' (commerciale) di rispondere velocemente al 320NEO di Airbus,che si puo' permettere di montare motori con fan piu' grandi (ovvero i LeapX e i GTF), e quindi MOLTO piu' economici in termini di consumo.
Per poter fare questo, Boeing aveva 2 soluzioni:
1 - Progettare ex-novo il 737, soprattutto nuovo MLG, wing center box, nuove ali, a fine di metterci sotto i motori che voleva. Tempo di sviluppo, almeno 5 anni e qualche miliardo di dollari
2. Rialzare il MLG e NLG di pochi centimetri (quanto possibile dal pozzetto (wheel well)) modificare il pilone motori IN AVANTI E IN ALTO in modo da inserire i nuovi motori (anche se con diametro minore rispetto agli Airbus)
Ma viene da chiedermi: e che Boeing non sapeva che a un certo punto Airbus aveva iniziato a sviluppare il Neo? Non è che un costruttore toh! un giorno si sveglia e il concorrente ha presentato un prodotto per il cui sviluppo ci vogliono cinque anni se parti da zero, almeno due e mezzo se è una evoluzione di qualcosa di già in circolazione...
...anche il 320 Neo è la rivisitazione di qualcosa di relativamente "vecchio", ma che è stato impostato non nel 1964... ma mi pare circa vent'anni dopo. Se era ora di sostituire il gloriosissimo 737, era ora di farlo... no?
La medicina è terrorizzata non dai virus ma dai super batteri perché le industrie farmaceutiche, che sanno benissimo che si svilupperanno ceppi resistenti, non investono in nuovi chemioterapici perché svilupparne uno nuovo fino alla commercializzazione costa quasi un miliardo di euro... meglio pensare a fans per artrosi e similari.