Messaggio
da sardinian aviator » 26 settembre 2019, 16:36
Se, come sembra ovvio, il Pilota era della Compagnia e certificato per quell'aeroplano, nessuno poteva opporsi, la gestione delle ferie/riposi sono un fatto interno all'azienda. Diverso il discorso in caso di assunzione di alcool, mancato stacco rispetto ai voli precedenti, eccetera.
Quindi Sardinian correggimi se sbaglio ma in caso di mancanza di un membro di equipaggio (perché di questo si è trattato) che impedisse la regolare partenza di un volo, avvisare il direttore aeroportuale (o figura odierna equivalente) non è richiesto/previsto, è corretto?
Unisco i due commenti per praticità.
Lampo ha ragione, del resto l'Autorità aeroportuale (o dell'aviazione civile) non conosce, se non a posteriori e con controlli a campione, il monte ore di chi si è presentato a bordo, né se abbia assunto alcool, né se abbia riposato bene la notte precedente. Questo di norma. Ripeto, si controlla a campione il rispetto dei requisiti di certificazione e lo si fa normalmente con le ispezioni in volo da parte ENAC (ammesso che abbia disponibili ispettori di volo). Fino a quel momento la compagnia certificata si autodetermina.
Venendo a Gek, dato il normale flusso di traffico di un aeroporto moderno e il numero ridotto di persone estranee alla compagnia che possono accedere sottobordo o a bordo, non mi stupirei che un volo possa partire perfino con un solo pilota in cockpit, sempre che gli altri dell'equipaggio siano d'accordo. Ovvio che se il personale del gestore, o qualunque altro soggetto, se ne accorge e non riferisce all'Autorità commette un illecito, in incerti casi anche penale, dipende come va a finire il volo.
In buona sostanza, se il volo di cui parliamo non è l'oggetto di un controllo programmato da parte ENAC, può accadere qualunque cosa. Il personale non ENAC (gestore ecc...) in virtù di normative interne, ma di grado inferiore alla legge (circolari ecc..), ma anche in virtù della propria coscienza e buon senso, deve collaborare alla vigilanza, ma non è suo compito primario. Però se vede l'illecito e tace diventa co-responsabile. L'ENAC se e quando viene informata della mancanza di uno dei piloti deve decidere cosa fare, ovvero valutare se sussistono i requisiti di sicurezza a fronte del disagio certo di qualche centinaio di passeggeri fermando l'aereo.
Io ho già detto come avrei deciso a suo tempo, ma qualcun altro potrebbe averla pensata diversamente.
È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio