Fox2 ha scritto: Va bene ragazzi allora visto che siete soddisfatti della panzane che vi hanno raccontato, vi racconto io la vera storia di USTICA, sono certo che è proprio quello che volete sentire:
Scusa Fox, premettendo che non sono un esperto di aviazione militare (per cui se dico cose errate non farci caso), e premettendo che non è mia intenzione screditare il tuo sapere a riguardo, non mi sembra che quì tra noi si stia cercando di nascondere la verità.
Affatto, stiamo discutendo di Ustica cercando possibilmente di "scremare" quel poco di verità che si conosce (se poi la si conosce) dalle tesi favolistiche.
Tesi favolistiche sul quale, lo ripeto, sono stati fatti fioccare SOLDI per vendere libri, giornali, documentari, sulla pelle di povera gente. Spesso e volentieri questi racconti sono stati costruiti ad hoc per trasformare Ustica in un bel thriller o business che sia, non per cercare la verità, e tale modo di fare lo si è visto fare anche con l'11 settembre.
Detto questo, ho letto la lista che hai scritto e vorrei commentarla, non tanto per approvarla o smentirla, ma almeno per fare un minimo di chiarezza.
E' facile, troppo facile, scrivere tante cose.
Difficile darne un significato provato che non siano solo parole.
Io ci provo, poi se sbaglio fa niente e non te la prendere (l'ho detto che non sono un esperto di aviazione militare).
LA "VERA" STORIA DI USTICA - OVVERO IL FATTO NON SUSSISTE
Fox2 ha scritto: NESSUN aereo libico è mai penetrato furtivamente in territorio italiano.
Ci sono prove che dimostrano queste invasioni furtive?
Fox2 ha scritto: NESSUN aereo libico eseguiva le manutenzioni in Jugoslavia ed in Italia in quel periodo.
Se aerei libici eseguivano manutenzioni in Italia, perchè entrarci furtivamente?
Chi eseguiva queste manutenzioni in Italia?
Venivano fatte in segreto all'insaputa di tutti?
Se la risposta è "
no, erano note", allora non c'è alcun nesso con l'infiltrazione furtiva.
O si entra
furtivamente, o si entra
regolarmente!
Fox2 ha scritto: NON è vero che la zona sud del Tirreno era utilizzata per esercitazioni NATO
Attenzione a questa affermazione, è ingannevole.
Dire "Nato" non significa dire "Americano".
L'Italia fa parte della Nato dal lontano 1949, per cui una esercitazione Nato può essere benissimo una esercitazione italiana.
Inoltre non è specificato cosa si intende per "esercitazione".
Esercitazione non significa necessariamente "
scontro a fuoco con armi vere", bensì solitamente si tratta di scontri simulati.
Fox2 ha scritto: NON è vero che l'area del Tirreno era soggetta ad improvvisa comparsa di traffico aereo militare USA
Traffico Usa, o traffico Nato?
Comunque sia non c'è nesso tra la parola "
traffico" e la parola "
incidente aereo".
Anche nell'aviazione civile c'è un immenso traffico nel cielo, ma non per questo vuol dire "
incidente certo o collisione certa".
Fox2 ha scritto: NON è vero che l'aerovia Ambra 13 era spesso invasa da traffico aereo militare USA tanto da far preoccupare i controllori dei voli civili
Se era "
spesso invasa" da traffico aereo (militare o civile che sia, non ha importanza) non prova niente riguardo l'incidente di Ustica.
Semmai potrebbe essere un potenziale movente di sospetto se tale traffico NON si vede e non si sa cos'è.
Ma siccome si sa che erano aerei USA, e siccome gli Stealth non esistevano, rimane il fatto che i controllori vedevano e conoscevano quel traffico, e come ogni traffico potevano gestirlo.
Anche durante la guerra in Bosnia c'era moltissimo traffico militare nell'aerea di Venezia (un sacco di caccia che decollavano da AViano), eppure NESSUN aereo civile ha avuto problemi.
Fox2 ha scritto: NON è vero che un AWACS o aereo radar, orbitasse in quelle ore a 50 km da Grosseto.
Gli Awacs pattugliano continuamente perchè quello è il loro compito.
Non c'è nesso tra sapere che in cielo c'è un Awacs o un aereo di telefometria o un aereo di osservazione meteorologica, con l'incidente del DC9.
Fox2 ha scritto: NON è vero che Naldini e Nutarelli, mentre erano ancora in prossimità dell'aereo civile, abbiano emesso un segnale di allarme alla Difesa Aerea, codice 7300, che in codice NATO significa "emergenza generale confermata".
A me risulta che il codice 7300 significa "
not allocated", non "
emergenza generale confermata".
http://www.caa.co.uk/docs/64/DAP_ACD_14 ... ponder.pdf
Fox2 ha scritto: NON è vero che gli operatori di Ciampino abbiano espresso dubbi agli stessi piloti del DC-9, sul traffico limitrofo, tanto da generare un dialogo "kafkiano".
Probabile.
Sarebbe interessante ascoltare quelle registrazioni e cercare di interpretarle a mente sgombra da pregiudizi.
Fox2 ha scritto: NON è vero che gli operatori di Ciampino, dopo le 8,23', abbiano chiesto ai piloti del DC-9 di identificarsi via trasponder per ben 13 volte.
Ci sono prove a sostegno di questa affermazione?
Fox2 ha scritto: NON è vero che I Tracciati radar di Poggio Ballone siano stati smarriti.
No comment, non so dire se sia vera o no, e quale sarebbe la motivazione reale di tale smarrimento.
Fox2 ha scritto: Non è vero che ci fu per ben sei minuti mancata associazione al DC9 del transponder assegnatogli.
Ciò non giustifica per forza un incidente aereo.
Fox2 ha scritto: NON è vero che tra Tracciati radar recuperati esiste un buco di registrazione dalle 8,30' alle 8,33', momento critico del famoso ingorgo.
Lascio la parola a chi ne sa di più di questi tracciati radar.
Magari....ai russi, che dicono di aver visto tutto, ma non ci hanno mai mostrato niente.
Fox2 ha scritto: NON è vero che i radiofari a sud di Ponza quella sera fossero tutti spenti, come da procedura di Difesa Aerea.
Perchè in caso di Difesa aerea i radiofari dovrebbero essere spenti?
E' il
traffico civile come si orienta per la navigazione?
Fox2 ha scritto: NON è vero che CT-39G Sabreliner, o P3 Orion, pattugliatori marini, o Lockheed C-141 Starlifter,
quadrireattori da trasporto strategico, americani, siano transitati quel giorno lungo la costa tirrenica.
In cielo può transitare qualunque aereo.
Anche nel regolare traffico di linea transitano numerosi aerei su un certa zona, ma se dovesse succedere un incidente non si può dire "
chissà perchè quel giorno transitava un MD80 Alitalia, un A320 Lufthansa, e un B747 Air France".
Saranno anche transitati in quella zona, ma non dimostra nulla che giustifichi un incidente.
Fox2 ha scritto: NESSUN F-111 dell'USAF, basati a Lakenheath (Suffolk, Gran Bretagna) si stava trasferendo verso l'Egitto, all'aeroporto di Cairo West quel giorno.
In che posizione si trovava?
Era armato?
Con che armi?
E perchè dare (eventualmente) la colpa a un F 111 il quale è forse l'aereo più insensato per ingaggiare un combattimento aereo?
L'F 111 è un bombardiere, non un aereo da dog fight.
Normalmente è armato di bombe, ma occasionalmente può essere essere armato con una coppia di AIM9 per autodifesa, ma se lassù quel giorno c'è stato un combattimento aereo contro un MIG (o forse più di uno) la vedo dura che un F 111 vinca facilmente.
http://www.aereimilitari.org/Aerei/F-111.htm
Fox2 ha scritto: NESSUN ponte aereo, era in atto in quei giorni attraverso l'italia, con lo scopo di stringere una cooperazione sempre più stretta con l'Egitto.
Anche gli aerei civili vanno da uno stato all'altro per portare economia, fatturato, cooperazione tra paesi, etc etc.
Ogni giorno gli aerei civili fanno "
ponte aereo" tra nazioni diverse, e non c'è nulla di strano.
Fox2 ha scritto: NON è vero che c'erano tracce radar non programmate che transitano ad oltre 600 nodi in prossimità dell'Aereo civile.
Il chè quindi cozza contro i sospetti degli aerei CT-39G Sabreliner, P3 Orion, Lockheed C-141 Starlifter, in quanto sono aerei che non possono volare a 600 nodi.
Fox2 ha scritto: NON è vero che ci sono pluritestimonianze dell'inseguimento tra aerei da caccia sulla costa calabra quella sera.
Pluritestimonianze di che tipo?
Radar, o viste con gli occhi?
I russi dicono di aver visto tutto col radar, ma non ci hanno mostrato un tubo.
Fox2 ha scritto: NON è vero che ci sono state attività di ricerca in una zona a 20 miglia ad est del punto di caduta, effettuate da velivoli non appartenenti al Soccorso aereo Italiano.
Prassi abbastanza normale.
Quando succede un incidente aereo interviene subito chi si trova nelle vicinanze di tale incidente.
Se in quell'area c'erano velivoli in zona, o delle navi, essi sono stati i primi ad intervenire (approposito, che velivoli? di che nazione? si conoscono?) e il fatto che cercassero in una zona lontana 20 miglia dal luogo del disastro non va interpretato per forza come un "
lo hanno fatto apposta"!
Nessuno sa mai il punto preciso in cui un aereo si innabissa in mare, e quindi si cerca in una zona molto ampia.
Non dimentichiamo che il DC9 è prima scomparso in aria, poi è caduto in mare (quello che ne rimaneva), pertanto era impossibile stabilire l'esatta posizione di quei rottami.
Diverso invece se l'aereo fosse stato attivo e operativo, e sotto controllo radar fino all'impatto col mare.
In quel caso la posizione poteva essere stabilità con molta più precisione.
Anche dopo l'abbattimento in aria del Jumbo Korea 007 le operazioni di ricerca in mare si sono svolte su un'area vastissima.
Fox2 ha scritto: NESSUNA Intensa e insolita attività di volo fino a tarda sera è testimoniata da un Generale dei Carabinieri, presso la base aerea di Solenzara, in Corsica, che ospitava vari stormi dell'Armée de l'air francesi.
Non ho notizie a riguardo, nel senso che non posso approvare o confutare.
Rimane comunque assodato che dire "
intensa attività di volo" NON significa dire "
ecco oggi perderemo un aereo civile".
Servono prove più concrete.
Anche su Malpensa o Fiumicino tutti i giorni c'è intensa attività di volo.
E allora?
Fox2 ha scritto: NESSUN operatore, al sito radar di Marsala, ha mai detto " ehi ma questo ha fatto un salto da canguro! Ora mette la freccia e sorpassa" .
Cosa vuol dire "
questo"?
Chi era quel "
questo"?
Sapevano o non sapevano che aereo fosse?
E se lo sapevano perchè non hanno detto cos'era?
Fox2 ha scritto: Il sergente in servizio quella sera a Marsala HA fornito esauriente spiegazione sull'accaduto.
NESSUNO ha mai parlato di traffico americano quella sera.
Quale traffico americano?
Possibile che dopo che tutti ne hanno parlato (russi compresi!), ancora oggi non salta fuori un nome di un aereo o di un pilota?
Non è con affermazioni come "
quello ha fatto un salto da canguro" che si arriva alla verità.
Vogliamo nomi, sigle, marchi, non "
hanno parlato di traffico americano".
L'ho già detto, dire "
traffico americano" (o Nato, non si sà) NON vuol dire "
abbattimento fatto da americani"!
Quel missile (se poi c'è stato) potrebbe essere stato sparato anche da un MIG.
Che ne sappiamo noi su CHI ha (eventualmente) sparato (se poi qualcuno ha sparato)?
Fox2 ha scritto: NESSUNO ha mai telefonato all'Ambasciata Americana quella sera.
Prassi normale.
C'è stato un incidente aereo, c'erano forse aerei americani in volo, pertanto si chiede spiegazioni.
Ma se gli americani dovessero dire "
noi non abbiamo sparato proprio a niente", che facciamo?
Gli crediamo, o no?
Servono le prove, ma le prove noi non le abbiamo.
Ci sono quelle russe, ma non ce le fanno vedere.
Come mai?
Fox2 ha scritto: NESSUN ufficiale dell'Aeronautica ha mai detto: "...una delle cose più probabili è la collisione in volo con uno dei loro aerei..."
Il chè ci fa diventare ancora più pazzi.
Prima si parla di F 111, poi di traffico americano, di missili sparati di chissachì, e adesso ci manca pura la collisione in volo con un aereo americano!
E se collisione c'è stata, dov'è finito il rottame del loro aereo?
E' caduto a 500 miglia di distanza dal nostro?
L'ha rubato il mago silvan?
Possibile che ci dobbiamo sorbire tutte queste tesi contraddittorie che si pestano i piedi l'una con l'altra?
Fox2 ha scritto: NESSUN ufficiale dell'Aeronautica ha mai detto: "...vedono razzola' diversi aeroplani..."
E se li vede perchè non dice una volta, che sia UNA, di che aeroplani si tratta?
Sono liner?
Sono militari?
Quali?
Di che nazionalità?
Finchè si continua a riportare frasi come questa non si arriva ad un accidenti di niente.
Sarebbe come se io dicessi "
anvedo razzolà un sacco di aeroplani sopra Malpensa".
Bella scoperta.
Fox2 ha scritto: NESSUN serbatoio di aereo militare è stato trovato in mare in quei giorni vicino ai rottami ed in seguito sul fondo marino e poi ospitato accanto al DC-9 a Pratica di Mare.
C'è qualche nesso che dimostra inconfutabilmente che un serbatoio ritrovato in mare significhi "
aereo che ha sparato un missile"?
No.
Questa è una frase che lascia il tempo che trova.
Inoltre si parla sempre nel generico: "serbatoio di un aereo militare".
Appartenente a quale aereo?
Si può sapere?
Un F 111?
Un F 14?
Un Mig?
Quale?
Fox2 ha scritto: NON è vero che, a proposito di detto serbatoio, il rapporto dell'INTERPOL del 20.07.92 afferma: "le condizioni del serbatoio raffigurato nelle foto erano verosimilmente dovute ad un impatto avvenuto precedentemente alla caduta in mare"
Alè, diventiamo sempre più matti: "impatto dovuto PRECEDENTEMENTE alla caduta in mare".
E come può un serbatoio deformarsi PRIMA di cadere in mare, se non con una collisione in aria?
Ma allora il DC9 è stato abbattuto da un missile, o si è scontrato con un aereo militare?
Boh non s'è capito.
I missili quando vengono sparati non "deformano" i serbatoi degli aerei militari.
Si tratta dunque di una collisione in volo, per cui lasciamo perdere tutte le storie sulla guerra aerea e missili.
Ma se c'è stata una collisione, dov'è il relitto dell'altro aereo?
Sparito nel nulla?
Fox2 ha scritto: NON è vero che il Comandante del DC-9, negli ultimi attimi della sua vita, mentre guardava verso destra parlando con il suo Secondo abbia esclamato la frase: "Gua..." purtroppo mozzata da un evento improvviso.
Queste frasi non valgono niente.
Insomma si cerca una verità, ma come la si trova riportando "Gua...."?
"Gua" potrebbe essere qualunque cosa!!
Potrebbe essere "
guarda gli ultimi bollettini meteo", "
guarda se l'assistente di volo ha servito il caffè", "
guarda che bel tramonto".....qualunque cosa!
Logica vuole che se ci si
incapponisce a priori con tesi di missili si vada a colpo sicuro intepretanto quel "Gua..." come "
guarda ci viene addosso un missile", cosa poi impossibile dato che un missile a calore colpisce generalmente da dietro e i piloti non avrebbero potuto vederlo.
In sostanza ecco un altro esempio di come trasformare un evento vero e tragico di cui si cercano risposte CONCRETE, in una favola fatta di supposizioni di tutti i tipi.
Oramai non mi stupirei più se un giorno qualcuno dovesse scrivere che uno dei piloti del DC9 ha sognato la sera prima dell'incidente di "camminare sulle nuvole", per poi attribuire a colpo sicuro (leggi "questa è una prova"!) che tale sogno "
era l'immagine della sua morte"!
Dai per favore un po' di serietà.
Fox2 ha scritto: NON è vero che casco di volo e salvagenti della marina americana siano stati ritrovati in zona.
Marina americana??
Io ci sto diventando pazzo!
Per cui ricapitoliamo.
Che aereo è stato abbattuto?
Il DC9?
Un caccia americano?
Un Mig?
I DC9 non lasciano sul mare un casco e un salvagente della marina americana.
Un Mig non lascia sul mare un casco e un salvagente della marina americana.
Solo un caccia americano (eventualmente abbattuto) lascerebbe sul mare un casco e un salvagente della marina americana!
Ma chi lo ha abbattutto?
Un Mig?
Ah ma allora è stato un Mig a sparare!
E il relitto di questo caccia americano, dov'è andato a finire?
Mai trovato.
Boh.
E il DC9 è andato giù da solo?
Non si sà.
Insomma che centrano caschi e salvagenti della marina americana con la scomparsa del DC9?
Ah ho capito.
L'unico sistema per far sì che un DC9 e un caccia americano caschino insieme lasciando sul mare caschi e salvagenti della marina americana, è una collisione in volo tra loro due.
Oppure che una nave si soccorso della marina americana abbia perso in mare durante le operazioni di recupero un casco e un salvagente.
Troppo semplice come ipotesi?
Sì?
Ok, allora scartiamola, cosa rimane?
Rimane per forza la collisione in volo tra i due aerei.
Altre change non ce ne sono.
E dov'è il rottame del caccia americano coinvolto?
Mai trovato!
E allora?
Siamo a un altro vicolo cieco, un'altra tesi che va a pestarsi i piedi con le altre.
E intanto la verità....se ne va sempre più lontana.
Fox2 ha scritto: NESSUNA portaerei americana con la sua task force era presente nel Golfo di Napoli quella sera.
Ci sono anche in altri giorni e non c'è nesso tra portaerei e abbattimento di un aereo civile.
A meno che tale aereo civile venga colpito da un missile lanciato dalla portaerei.
Ma un missile non si vede sul radar dei controllori, quindi andiamo a cozzare ancora una volta contro le varie affermazioni di "
aerei che vanno a 600 nodi" e "
c'era tanto traffico aereo".
Insomma un'altra frase che serve a confondere le acque.
Fox2 ha scritto: NESSUNA pagina del diario di bordo di quella portaerei relativa a quella sera è stata riscritta.
Non ho informazioni a riguardo per approvare o confutare.
Fox2 ha scritto: NON è vero che il Comandante di quella portaerei abbia candidamente dichiarato che quella sera TUTTI i radar della portaerei erano spenti o in manutenzione.
Se la portaerei aveva TUTTI i radar spenti NON poteva acquisire nessun target e sparare nessun missile!
Praticamente la portaerei navigava tranquillamente per le acque senza possibilità di ledere nessuno.
Fox2 ha scritto: NESSUNA registrazione radar è stata smarrita o manomessa e pertanto tutte furono tranquillamente consegnate agli inquirenti.
Non ho informazioni a riguardo per approvare o confutare.
Fox2 ha scritto: NON è vero che nei siti radar di Poggio Renatico, di Poggio Ballone, di Potenza Picena, di Jacotenente, di Licola e di Siracusa non si è trovato nè nastri nè registri, tra silenzi e sparizioni.
E quì lo sappiamo già.
Qualcosa di irrisolto di Ustica c'è stato, nessuno lo nega.
Quello che da 30 anni vogliamo sapere è come sono andate realmente le cose, non le favole.
Fox2 ha scritto: NON è vero che le decine di Investigatori, hanno potuto riafferrare un filo che sfuggiva, solo da fogli e foglietti sfuggiti alla eliminazione in qualche centro periferico, e da fascicoli dimenticati in qualche Servizio, o ritenuto innocuo per l'oggetto che vi appariva in copertina, ....
Idem come sopra.
Fox2 ha scritto: infine...
NESSUN aereo civile ITALIANO è mai caduto la sera del 27 giugno 1980 e tutti i passeggeri sono arrivati a destinazione sani e salvi con i loro bambini,
...che ormai sono diventati grandi e raccontano sempre la storia di quel volo ai loro figli.
..........
E questa purtroppo è L'UNICA verità che è appurata al 100%!
Quell'aereo è scomparso, 81 poveri civili sono morti, e noi ne abbiamo le palle piene delle romanzate da circo che ci hanno propinato per 30 anni, e che ancora oggi ci propinano per fare qualche soldino.
Vogliamo sapere la verità, ufficiale, comprovata, con prove ferree, non bei libri da comprarsi in libreria che non valgono un centesimo più di un libro di Asimov!
Premetto nuovamente Fox che queste mie risposte NON, ripeto NON, sono una sorta di "debunker" riguardo alle cose che hai scritto.
Non ti ritengo affatto responsabile di quelle cose, e so bene che tu, come tutti noi, le abbiamo lette in giro.
Alcune ci hanno fatto aprire gli occhi, altre ci hanno fatto venire altri dubbi, altre ancora ci hanno disgustato (vedi la storia delle Frecce Tricolori e gli "aerei telecomandati"!!).
Quello che ho scritto quindi non ti deve assolutamente toccare.
Sono solo le MIE impressioni riguardo a quelle cose, a "QUELLE" cose, non riguardo alle "TUE" cose!
Non ne sei tu l'autore, pertanto non ho ragione alcuna per debunkare TE.
Concordi?
Sono assolutamente certo che tu, come io, abbiamo dentro un rimorso incontenibile nell'anima, una voglia quasi inca**ata di sapere questa dannata verità.
Pertanto giochiamo
tutti nella stessa squadra, non siamo quì per depistarci tra di noi e nascondere quella verità.
Al contrario siamo quì per cercare di scremare via le storie dall'attendibilità più che dubbia, da quelle che meritano davvero attenzione.
Noi non vendiamo libri, non vogliamo niente, ma non vogliamo nemmeno far parte di quel sistema di "indottrinati" che alcune di quelle tesi hanno formato alla società.
Dobbiamo sgombrare la mente da tutta la poltiglia che ci è stata raccontata, vedere se (a nostra veduta ovviamente) ci sono tesi contraddittorie o altamente improbabili, e come tali eliminarle dalla scena del delitto.
Ritengo importante che su Md80.it ci siano anche esperti di aviazione militare e non è mia intenzione controbattere più di tanto alle delucidazioni tecniche di tali esperti.
Gli esperti in questo campo siete voi e avete la mia stretta di mano, però mi raccomando, siate esperti fino in fondo.
Non fatevi soffocare la testa da tesi particolari, altrimenti vi ritrovate inseriti in quel sistema disinformativo che per 30 anni hanno cercato di proporci a destra e manca.
Io non patteggio per nessuno, nè per gli americani, nè per i russi, nè per gli italiani, nè per chiunque altro.
Patteggio solo per la VERITA', qualunque essa sia, e il giorno che la saprò (chissà quando!) non avrò pietà per urlare il mio disgusto verso chi ha compiuto quella strage, soprattutto per il motivo che tale strage non è mai stata dichiarata apertamente, nessuno ha mai chinato la testa ammettendo il terribile errore compiuto (perchè anche di terribile e non voluto errore si potrebbe parlare) quel giorno.
Insomma non si è vista l'ombra di un pentito, di una persona (magari il pilota che ha sparato, se poi ha sparato) con le lacrime agli occhi.
Ciò non giustificherebbe lo stesso il reato compiuto, ma almeno la verità salterebbe fuori.
Ora però è troppo tardi.
Perdonerei (forse!) l'assassino qualora confessasse subito e spiegherebbe subito nel dettaglio cosa è davvero successo.
Ma dopo 30 ANNI, no!
Non accetterei lacrime da nessuno!
Hai tenuto nascosto la verità per 30 anni?
Ergo sei un ba**ardo che ti sei preso gioco di 81 persone per 30 anni.
Rimetterci la faccia dopo 30 anni di silenzio, ritengo sia mooooolto peggio che non rimetterci la faccia subito.
Dichiarandoti subito, perlomeno dimostreresti di essere un essere umano che ha sbagliato, vero, e verrai punito (si spera), ma almeno sei un essere umano che prova qualcosa.
Dopo 30 anni non lo sei più.
Sei solo un mostro privo di sentimenti!
Questo è il mio pensiero Fox, e come vedi non va contro il tuo e quello di altre persone.
Sono certo che mi hai capito, e hai capito tutto il senso di questo mio intervento.
Ricorda, noi tutti vogliamo la verità.
Questo è quello che conta.
Le favole lasciamole a chi gli piacciono, a quelli che non si fanno problemi ad accettare cose come "
gli MB339 della PAN erano telecomandati perchè.....blà blà blà".
