Ciao, chiedo scusaIVWP ha scritto:Ragazzi mettete i link: sto thread è lungo un km tra daxy che copia-incolla libri e gli altri che lo quotano pure

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Ciao, chiedo scusaIVWP ha scritto:Ragazzi mettete i link: sto thread è lungo un km tra daxy che copia-incolla libri e gli altri che lo quotano pure
no figurati, è comunque tutto interessantissimo, ma se è già scritto pari pari su un altra pagina è meglio segnalare quellai-daxi ha scritto:Ciao, chiedo scusaIVWP ha scritto:Ragazzi mettete i link: sto thread è lungo un km tra daxy che copia-incolla libri e gli altri che lo quotano pure
Ricevuto.IVWP ha scritto:no figurati, è comunque tutto interessantissimo, ma se è già scritto pari pari su un altra pagina è meglio segnalare quellai-daxi ha scritto:Ciao, chiedo scusaIVWP ha scritto:Ragazzi mettete i link: sto thread è lungo un km tra daxy che copia-incolla libri e gli altri che lo quotano pure
Fra l'altro il Let è anche il triste protagonista dell'incidente (ma il punto di domanda è d'obbligo....) avvenuto un paio di anni fa al largo dell'arcipelago di Los Roques. Ricordo con quanta superficialità questi aerei vennero definiti "rottami volanti"L_P ha scritto:Grazie! Cercavo da anni una versione su licenza dell' F-27 prodotta negli USA di cui avevo visto una foto su A.net e di cui non mi ero appuntato il nome...i-daxi ha scritto:ricordo però che c'era già una versione maggiorata dell'F-27 era l'F-227 fabbricato dalla Fairchild Hiller negli Stati Uniti su licenza Fokker, benchè la produzione non superò i 78 esemplari, qualcuno arrivò anche in Europa soprattutto in Francia dove venne operato dalla Transport Aerienne Touraine TAT.
E questo è un altro dei miei flop preferiti...
Let L-610
Nei tardi anni '70 l' Aeroflot, incoraggiata dai positivissimi risultati ottenuti dal piccolo L-410, ordinò dll' azienda cecoslovacca Let un turboelica di maggiori dimensioni, da utilizzare come sostituto degli An-24/26. Doveva avere una capacità di 40 passeggeri, eliche silenziose a 5 pale ed utilizzare i nuovi motori cechi Motorlet M 602, nonostante la loro progettazione avrebbe richiesto più temop di quella del velivolo stesso. Il primo prototipo volò per la prima volta il 28 dicembre 1988. Nonostante un esemplare al salone di Le Bourget nel 1989 sfoggiasse la livrea Aeroflot, e questa nella stessa occasione ne avesse ordinati 600, più altri la CSA, il velivolo non riscosse ordini definitivi e la produzione non partì. Dopo il "disastro" nel blocco est, la Let propose una versione "occidentalizzata" del progetto, denominata L-610G, con turboelica General Electric CT7, avionica EFIS, radar metereologico e pilota automatico. Il prototipo volò il 18 dicembre 1992, ma gli toccò la stessa sorte del predecessore. Il nuovo possessore della Let, la Ayres Corp, provò ancora a vendere qualche esemplare del velivolo, ed un ordine arrivò dalla City Connexion Airlines, una compagnia del Burundi che però fallì inspiegabilmente poco dopo. La Ayres Corp. fall' nel 2003, portandosi nella tomba il L-610
La maggior parte dei prototipi si trova accantonata a Kunovice, in Repubblica Ceca.
A confronto con il più piccolo L-410
Interni
L-610M
L-610G
L_P ha scritto:Ho scoperto questo stranissimo aereo ieri mentre cercavo notizie sul Let L-610.
Ayres LM200 Loadmaster
La Ayres Corp. era una piccola casa produttrice di aerei posseduta e guidata da Fred Ayres. Oltre alla Let di cui sopra, l' azienda nel corso degli anni aveva acquistato in giro per il mondo numerose piccole case aeronautiche, una delle quali produceva un aereo di agricoltura di successo. La Ayers si accontentò per molti anni di questo unico modello ma, nel 1996, spinta dalle richieste di Fed-Ex, cominciò la progettazione di un nuovo, rivoluzionario modello destinato esclusivamente al trasporto di merci di ridotta quantità e per brevi distanze. Doveva poter trasportare quattro container medi, la sua spinta era fornita da un motore turboelica LHTEC CTP800-4T, che non era altro che due motori CTP800 che erano collegati ad un' elica Hamilton-Standard a 5 pale tramite una complessa trasmissione. Furono progettate anche versioni militari per 28 paracadutisti, passeggeri a 34 posti e mista. Nel 1998 la Ayres acquisì la Let, ed a metà dello stesso anno l' LM200 fece il suo primo volo ed iniziò le certificazioni. Diverse compagnie si interessarono al velivolo: Federal Express (USA): 50 più 200 opzioni, Corporate Air (USA): 10 più 20 opzioni, Duijvestijn Aviation (Olanda): 5 più 5 opzioni, Orsmond Aviation (Sud Africa): 2. Purtroppo la Ayres, per la progettazione del velivolo si era notevolmente indebitata, ed i creditori la spinsero alla bancarotta nel 2001, mettendo fine al progetto Loadmaster.
Non si poteva certo considerare una bellezza...
Dipende da quello che è capace di fare.cabronte ha scritto:Tanto bello non è!
Oddio, non apriamo qui la sezione parallela dell'"aereo più brutto"cabronte ha scritto:Tanto bello non è!
No no, ci mancherebbe, mi era venuto spontaneoneutrinomu ha scritto:Oddio, non apriamo qui la sezione parallela dell'"aereo più brutto"cabronte ha scritto:Tanto bello non è!![]()
Comunque se tra gli aerei "flop" vogliamo includere anche quelli che alla fine non sono mai stati realizzati dovremmo sicuramente citare il McDonnell Douglas MD-12
http://www.md80.it/bbforum/viewtopic.php?t=21188
occhio perché questo coso mi lascia in dubbio: è stato segnalato su parecchi altri forum d' aviazione, molti dei quali possiamo pure definire come "poco seri" (roba tipo "progetti segreti", dove dicono d' avere tantissime foto ma non ne postano mezzaL_P ha scritto:Ho scoperto questo stranissimo aereo ieri mentre cercavo notizie sul Let L-610.
Ayres LM200 Loadmaster
Nel 1998 la Ayres acquisì la Let, ed a metà dello stesso anno l' LM200 fece il suo primo volo ed iniziò le certificazioni.
Non si poteva certo considerare una bellezza...
http://en.wikipedia.org/wiki/Ayres_Corp.First flight due early 1999 but later rescheduled to November 2000; first CTP800-4T engine delivered to Ayres July 2000; certification will be for single pilot operation, and FAR/JAR23.
Work halted during 2000 after financial problems with Let and Ayres itself; these were partially resolved in November 2000 when the first flight was rescheduled for the end of 2001, and then January 2002 with first deliveries during second half of 2002.
Work on the program ceased at the time of GATX's foreclosure, when the prototype was basically complete but minus engines.
Ma chi è GATX?Ayres filed for Chapter 11 bankruptcy protection in late November 2000 and was seeking further investment of US$ 80 million; work restarted on the Loadmaster programme after a financing agreement with GATX, as debtor-in-possession, was concluded.
However, GATX foreclosed on the company on 7 August 2001, securing all assets in return for a debt reduction of US$ 10.3 million; then established a new company, Crown Aerospace, to take over and manage the assets.
L' aereo com e giustamente dici, fu progettato per trasportare il Buran, però con la caduta dell' unione sovietica cade ache il programma spaziale e sia Buran che AN225 furono abbandonati.AirGek ha scritto:Definire l'AN225 un flop mi pare fuori luogo. Se non sbaglio quell'aereo è stato progettato per tasportare il Buran, 1 Buran c'era e 1 aereo per trasportarlo serviva. Anzi, il fatto fatto che dopo la dismissione del programma Buran quest'aereo non sia stato messo a terra ma utilizzato nel campo del trasporto ne rivela le eccezionali qualità.
Si, ma lo Yak-141 non fu affatto un flop, anzi. Se avessero continuato nel suo sviluppo, sarebbe venuto fuori un aeroplano di tutto rispetto con ambizioni anche superiori al Sea-Harrier (Non l' Harrier).Interrompo un attimo la storia dell'Ayres prim di scordarmi di postare un altro aereo molto flop...
Sapevate che anche il blocco sovietico aveva sviluppato un suo caccia VTOL stile Harrier?
Voilà...
L'incidente, avvenuto il 5 Ottobre 1991, è descritto con dovizia di particolari alle pagine 118-119 del volume "Yakovlev Yak-36, Yak-38 & Yak-41 - The Soviet 'Jump Jets' " .....Peretola ha scritto:
Qui invece a 0.31 potete vedere uno degli incidenti cui alludevo (purtroppo non sono riuscito a ritrovare molte notizie sulle cause, ma anlizzando anche un altro incidente simile credo i progettisti fossero arrivati a concludere che ci fosse un'errata configurazione della potenza dei propulsori in fase di decollo/atterraggio verticale):
Il pilota, Andrey A. Sinitsyn, si salvò, effettuando manualmente il lancio dall'aereo ormai avvolto dalle fiamme, grazie all'efficienza del sedile catapultabile "Zvezda K-36LV".The accident investigation board cited 'certain design deficiencies' as the cause of the crash.
Sì, vero tutto...ma l'ho definito flop perchè è costato uno stonfo di sviluppo, non è mai stato operativo ed ha avuto gravi guasti ed incidenti anche senza entrare in servizio. Bisognerebbe definire i criteri della definizione "flop"Almost Blue ha scritto:Si, ma lo Yak-141 non fu affatto un flop, anzi. Se avessero continuato nel suo sviluppo, sarebbe venuto fuori un aeroplano di tutto rispetto con ambizioni anche superiori al Sea-Harrier (Non l' Harrier).Interrompo un attimo la storia dell'Ayres prim di scordarmi di postare un altro aereo molto flop...
Sapevate che anche il blocco sovietico aveva sviluppato un suo caccia VTOL stile Harrier?
Voilà...
Il fatto è che l'URSS era oramai alla bancarotta e con la fine del comunismo, cessarono anche le mire che essa aveva avuto (dalla seconda guerra mondiale in poi) riguardo ad una flotta sovietica d'alto mare, con vere capacità oceaniche come quelle delle task-force della Marina americana, basate sulle portaerei nucleari classe Nimitz.
Lo Yak-141 avrebbe dovuto quindi sostituire lo Yak-38 a bordo dei grandi incrociatori classe Kiev e avrebbe dovuto affiancare i Mig-29 ed i Su-27 navali, a bordo delle "nuove" portaerei classe Riga (poi Tbilisi), cosa che non si concretizzò mai.
Queste navi furono o demolite, o lasciate ad arrugginire in remoti bacini asiatici, fino a che non furono smobilitate o vendute (India e Cina). Solo l'unità capoclasse, la Tblisi, fece in tempo a prendere il mare, ma poi cambiò nome e bandiera anche lei. Le ambizioni oceaniche russe erano al capolinea e lo Yak-141 pure, ma non vuol dire che fosse un flop.
Effettivamente non avevo pensato all'eventuale materiale scadente. Avevo sempre dato la colpa degli insuccessi alla fretta di sviluppare velivoli per rispondere il più velocemente possibile alle innovazioni aeronautiche occidentali...Almost Blue ha scritto:Penso che sia quasi impossibile oramai, dire quanti di quegli incidenti fossero da attribuire a carente progettazione (e quindi a un'insufficienza di base), oppure alla scarsissima qualità della costruzione. Infatti la qualità dei materiali con cui erano costruiti molti aerei e navi era diventata così scadente che credo sia difficilissimo stabilire di chi o di cosa fosse la colpa. Oramai erano venuti del tutto meno i controlli sulla qualità ed anche se c'erano, non c'era più l'autorità cui andare a denunciare le eventuali inefficienze. Era tutto allo sfascio.
Insomma, il progetto era buono, o addirittura ottimo, ma era la catena dell' esecuzione che aveva diciamo "più buchi, che anelli". Quindi secondo me molti aerei non erano buchi nell'acqua, erano invece come progetti avanzati, ma costruiti nel più sbudellato dei paesi africani (a vostra scelta).
I piloti collaudatori che salivano a bordo erano secondo me i veri eroi.
Questo è vero ..... ma fino ad un certo punto ..... dietro c'era la politica .....Peretola ha scritto:
..... Avevo sempre dato la colpa degli insuccessi alla fretta di sviluppare velivoli per rispondere il più velocemente possibile alle innovazioni aeronautiche occidentali .....
richelieu ha scritto: Questo è vero ..... ma fino ad un certo punto ..... dietro c'era la politica .....
Infatti, se andate a vedere, ad esempio, il programma spaziale sovietico ai suoi inizi, vi accorgerete che era dettato in massima parte da considerazioni politiche e propagandistiche atte a mantenere il vantaggio (illusorio) su quello occidentale.
Il programma "Voskhod" del 1964/65 non fu altro che un tappabuchi fra "Vostok" e "Soyuz" ed i piloti che vi parteciparono dovrebbero essere considerati dei veri e propri eroi per gli enormi rischi che corsero.
Ma...non ho molto capitoAlmost Blue ha scritto: Poveracci.
Avete notato che tra gli aerei flop non ci abbiamo messo nessun aereo russo o sovietico ?
Non ti posso dare tortoLuke3 ha scritto:Sembra una copiata del Convair 580