giulia85 ha scritto:Non lo so, forse è un insieme di cose

la paura dell'altezza, la paura di stare in luoghi chiusi la paura di sentirmi male...e poi per ultimo la paura che qualcosa non funzioni...
Ascolta, mettiamo da parte il pensiero che qualcosa non funzioni: è vero che può capitare, ma questo non si traduce necessariamente in una disgrazia perchè l'aereo ha impianti ridondanti: se qualcosa si guasta si continua a volare, almeno fino all'aeroporto più vicino. Gli equipaggi sono ben addestrati per gestire queste situazioni e riportare tutti a terra sani e salvi.
Per il resto, è vero che il volo potrebbe farti vivere sensazioni poco piacevoli ma è importante ricordare che si tratta di sensazioni, non di pericoli oggettivi: stare in spazi ristretti può essere fastidioso, ma pensa a quando questo ti capita in bus o metrò, o quando sei costretta in coda... se ne farebbe volentieri a meno, ma a volte è necessario armarsi di pazienza e sopportare cose che non ci piacciono.
L'altezza può essere un pensiero innaturale per te, ma l'aereo è fatto per stare lì: nella sua "pancia" sei protetta ed anche assistita... perchè se proprio capita che stai male, gli AA/VV sono a pochi metri da te e ti soccorrono immediatamente. Ma poi, se quando parti sei in buona salute, quante possibilità ci sono che tu stia male proprio in quelle due orette?
