Comunque, ringraziando dirk per il supporto, vi spiego come son finito qui e dove si trovano stipendi da oltre, dico oltre, 2000 euro al mese.
Io ho sempre voluto fare il pilota. Non ho avuto un a folgorazione a 20 anni, ma gia' prima dei dieci anni aevo quest'idea. Poi a 10 anni e' successo che mi sia letteralmente spacato la testa in un incidente e, causa conseguenze, addio possibilita' di diventarlo. Non ho mai smezzo di coltivare la passione che ho comprando riviste, libri, flight simulator, musei. Per me il volo e' sempre stato un punto fermo nella mkia esistenza.
Ma come dicevo la mia condizione fisica mi impediva di provarci.
Ad un certo punto della mia vita ho iniziato a fare l'autista di mezzi pesanti, per caso, senza l'idea di dover mettere da parte i soldi per le licenze che avevo sempre dato per "perse", e il camion e' diventata la mia professione per parecchio tempo. I soldi arrivavano, e tutto questo con un investimento che ora nn ricordo ma che potrei definire oggi di 2000 euro (in realta' non ne ho proprio idea, ma mettete che costi 3 volte la patente di una macchina).
Ormai la mia vita aveva preso una piega diversa da quella del pilota: io ero un camionista che faceva la vita da camionista. Avevo i soliti amici, solita morosa di turno, il cinema, la macchina, la moto, le vacanze, il mare d'estate e a sciare in inverno. Insomma una vita simil-normale. Manco ci pensavo piu' a fare il pilota (agli aerei SI), le mie priorita' erano quelle di coloro che si avvicinano alla fine del ventennio e hanno amici che cominciano a sfornare figli.
Finche' un giorno parla che ti riparla (non si parlava di aerei) salta fuori che mio fratello, medico, conosce un dottore che se la cava bene nel rimettere a posto il mio piccolo handicap. Piccolo ma che mi negava una prima classe.
Cosi' detto fatto mi opero e passo la prima. Incredibile. Parcheggio il camion, rendo le chiavi al mio capo in lacrime e parto.
Ora, parliamo di soldi.
Io che non facevo una tipologia di lavoro dei piu' pesanti in termini di sacrificio, cioe' dormivo fuori (nella branda, in cabina) 2 o 3 sere alla settimana, a volte piu' a volte meno, facevo un po' di estero tipo francia belgio germania e spagna ogni tanto, quattro o cinque domeniche fuori all'anno, prendevo 2200 euro al mese puliti da tasse e con solo il cibo da pagare (ci si puo' portare parecchia roba da casa avendo il frigorifero nel mezzo) tredicesima e quattordicesima (1500 + 1500) e qualche contentino fuori busta e telefono pagato. Fate i conti e vedrete che, con qualche 100 euro di "premio" elargito dal capo qui e la', prendevo 30000 euro all'anno.
Ora ditemi voi, se prendete questi soldi in un anno, quanto riuscite a mettere via in 5 anni ? Io cominciai a 20 anni.
Non so, 15000 ce la fate ? Sono 75000.
Poi non lo so, esiste ancora conto arancio ? In cinque anni con quelle cifre, altri 5000 euro ve li danno comodi.
Se poi siete disposti a farvi un po' di "mazzo" potete sempre buttarvi sui trasporti refrigerati e fare costantemente spagna, germania, belgio. Li' gli stipendi lievitano. Ma anche, appunto, il mazzo che vi dovete fare.
Ora, altra cosa i prezzi dell'atpl. Io avro' scritto una caterva di post spiegando quanto ho speso io, come' l'ho speso e dove l'ho speso: sti 90000 (senza type ?) io nn li ho ancora spesi.
Riassumo veloce: cpl ir me faa 21700 euro; atpl teorico in usa fatto da solo con wikipedia in 6 mesi 6, 4500 DOLLARI, compreso iscrizione distance learning, i voli, gli esami, gli alberghi in Florida; 6500 EURO di conversioni.
In piu' per non stare con le mani in mano finite le licenze faccio l'istruttore.
Io a Milano Marittima sono 2 anni che non ci vado (ci abito a 20 minuti) ma non sono nemmeno parente con Lapo Elkan e quindi i soldi non li posso scialacquare, mi tocca stare tra i bovari.
Pero' dirk noi andiamo alla "Cesenatico d' America" dove il mare fa la schiuma di detersivo. E tra parentesi la settimana scorsa sono andato col partenavia a Naples: quello si che e' mare... ma se uno va li' e' come andare a prendere le licenze in estate a Riccione: sai quanto studio !
Un saluto a tutti, facoltosi e non.
