1) per non sussistono intendo condizioni che sono cambiate rispetto al pianificato, se consideriamo che l'alternato al decollo deve avere le condizioni 1 ora prima e 1 un ora dopo per poter atterrare o e' cambiato tutto inaspettatamente o ho sbagliato a pianificare (e questo non possiamo e non dobbiamo considerarlo).tartan ha scritto:1) Cosa intendi per non sussistono ecc?davidemox ha scritto: non ti riesco a seguire.
se sono in volo e non sussistono più le condizioni di pianificazione posso decidere di fare qualsiasi altra cosa.
ripianificare e' un termine improprio nel senso che non devo più fare considerazioni previste dalla fase di planning ma andare ad atterrare dove le condizioni me lo consentono.
detto questo, carburante permettendo, minime di sorvolo permettendo, vado al primo aeroporto suitable (con suitable si intende aeroporto con meteo e notam a posto per la capacita' che il mio aereo ha in quel momento).
se voglio andare di la dalle alpi e con un motore solo riesco a fare la minima di aerovia o se in quel momento decido che mi basta la mora vado di la se no di la non vado perché la montagna e' più dura della nebbia.
scusa ma proprio non riesco a trovare altro
2) Il tuo peso al decollo deve essere tale da garantirti il sorvolo degli ostacoli in crociera e il peso massimo all'atterraggio.
Se una volta in volo cambi idea, devi sottostare alle regole di pianificazione del volo e devi "ripianificare", altrimenti che senso avrebbe una pianificazione che prevede il sorvolo con la traiettoria netta se poi cambi strada e sorvoli gli ostacoli con la reale?
3) Su che basi decidi che ti basta la mora?
Forse tu ti riferisci al momento che ti pianta motore e allora hai ragione, fai quello che puoi, io mi riferisco al momento della partenza, quando il motore ancora non è piantato e a qualunque momento del volo in cui i motori funzionano tutti ma tu decidi di cambiare strada. In quel momento devi ripianificare e rifare i controlli.
2) non e' vero: in un volo di lungo raggio e' una situazione che non esiste quasi mai, tanto e' che ci sono le escape routes se no l'iran (ad esempio andando alle maldive) non lo sorvoli mai.
3) era un esempio. se mi pianta motore uso la quota che mi salva le chiappotte , chiamatela come vi pare.io tendenzialmente userei una quota che non mi faccia baciare la montagna.
4) in volo le regole della pianificazione non valgono se no sarei a terra. vale per tutto anche ad esempio per i calcoli sulla pista necessaria all'atterraggio. in volo i valori sono tutti unfactored.
anche il fatto di avere l'alernato ad un ora o a due ore in still air vale solo per la pianificazione. appena do motore per il decollo tutto questo ragionamento svanisce e se l'unico aeroporto accettabile sta a 5 ore (benzina permettendo) vado li