Non volevo ne' sminuire il tuo successo ne' pensavo volessi farti portatore universale di soluzioni per far passare la paura di volare....volevo solo evidenziare come ciò che tu hai fatto, e che ti ha richiesto svariate ore di volo, si riuscisse a fare anche con poche ore di volo se non senza volare quasi. Avevo paura che passasse il messaggio che per fare un "click" mentale necessitasse una impresa come la tua. Devi essere soddisfatto perché hai vinto le tue battaglie...anche se, dal mio punto di vista, vincere una paura non è una guerra ma il contrario...un conoscersi più a fondo...un fare pace con noi stessi e, intuire il potenziale della nostra mente....nel bene...e nel male.nostromo ha scritto:Lungi da me l'idea di esprimere concetti universali. Naturalmente parlo di un'esperienza personale e se può essere di aiuto a qualcuno ben venga...almeno credo. Del resto non mi sento ancora sufficientemente guarito per passare "dall'altra parte". Vale a dire dalla parte di quelli che hanno risolto il problema in toto.Questo lo verificherò alla prossima partenza che magari non avverrà necessariamente a breve. Per vincere una guerra occorre vincere svariate battaglie. Al momento sono soddisfatto perchè credo di averne vinte alcune e tutto questo non può che aumentare l'autostima in attesa delle prossime. Una cosa è certa , e di questo me ne compiaccio, nulla sarà più come prima. Ciao.
Ciao!
