Cinciasbrincia ha scritto:ma è un procedimento che scatta nella mia testa senza che io lo voglia, o almeno credo! È uguale alla stessa paura che ho per stare da sola in casa quando c'è buio, che siano le 5 del pomeriggio in inverno o che siano le 11 o le 3 di notte; inizio a generare ansie dovute al fatto che penso sbuchi qualcosa dal nulla d'improvviso, e non so perché mi metta di questi problemi.
Ok...scatta nella tua testa...è corretto...e generi ansie...corretto....e un ottimo punto di partenza.
Senza che tu lo voglia....ci torneremo più avanti....forse....
Il perché ti metta questi problemi? È già più semplice...sembra proprio la paura dell'ignoto. Il buio ti permette di visualizzare proprio qualcosa che sbuca dal nulla più facilmente di quando c'è la luce...il buio uniforma tutto...il buio non permette di distinguere...il buio somiglia proprio al niente. Tutti i disordini che puoi avere in giro...al buio non si vedono...potrebbero non esserci....il buio sembra una fine...la luce un inizio. Il buio "toglie" alla vista e...chissà cosa restituisce. Il buio non è chiarezza. Come darti torto....
Ma solo dal buio può scaturire una luce...solo al buio torniamo ad essere tutt'uno con ciò che circonda...il buio è l'origine, non la fine. Il buio regala sorprese. Togliere ciò che c'è permette, ogni tanto, di stupirsi per ciò che arriva. Se vivi il buio come un qualcosa che toglie e non vedi l'ora di tornare a vedere tutto....ti perdi quello che di "magico" c'è nel buio. È l'equivalente del silenzio...nel silenzio ci sei solo tu...al buio non ti vedi ma ci sei solo tu...al buio torni ad essere da sola con te stessa...è bellissimo. Il buio ti permette di riposare...di recuperare le forze e, soprattutto, recuperarti. Non aver paura di quello che arriverà...perché se coltivi il tuo stare con te stessa...e se attraverso il buio riesci a sentirti "viva"...senza vederti ma solo sentendoti, vedrai davvero che il buio ha un fascino esistenziale quasi superiore alla luce. La luce è vita...ma qualsiasi cosa ti appaia, non sarà mai duratura come te...che rimani anche nel buio. L'ignoto non nasconde insidie...l'ignoto fa godere della vita. Tu perché ne hai paura?perché vuoi sapere sempre cosa accadrà domani e toglierti la sorpresa? Perché non pensi a ciò che c'è...e non quello che sarà? Cosa mai potrà destabilizzarti? Perché mai inizi a farlo da sola? Anche perché tu, per quanto possa sforzarti, non saprai mai esattamente cosa accadrà...e ogni cosa che sarà diversa da ciò che ti aspetti sarà, in sequenza, energia sprecata per aver immaginato e voluto uno scenario diverso, aspettativa delusa, rammarico...e mentre elabori queste minchiate e le prossime minchiate future....ti perdi tutto quello che ti sta passando sotto e, potresti perderti esattamente quei dettagli che ti potrebbero far apprezzare la "sorpresa".
Vuoi la spiegazione per l'aereo? No...la base è la stessa...il resto ci puoi arrivare da sola...e, probabilmente, ti divertirai di più a farlo che non a leggerlo.
Una sola cosa....oltre al buon inizio...pensa a ciò che senti ora e non a ciò che sentirai a maggio. Non decidere che a maggio sarà tremendo perché preferisci una situazione nota che non la sorpresa di poter godere dell'aereo. Non scegliere niente...vivi e basta.
Ciao!