Pan am 103

Area dedicata all'Aviazione Storica. Aerei vintage, vecchie Compagnie e imprese del passato

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lh777
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Pan am 103

Messaggio da lh777 » 20 novembre 2011, 17:32

Ragazzi, ho due domande per voi: qualcuno ha a disposizione il piano di volo del tragico paa103?
Levatemi una curiosità, non capisco perchè stesse sorvolando Lokerbie se doveva andare a New York: non è più corto tagliando dal galles?

Adesso la seconda: Quando ancora gli aerei erano dotati di ins, nei voli interni seguivano le aerovie, inserendo i punti nell'ins o seguivano i vor?Lo chiedo dato che non sempre le aerovie corrispondono agli incroci di questi ultimi.

Mirrk
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Re: Pan am 103

Messaggio da Mirrk » 21 novembre 2011, 19:26

Non è più corto, perchè devi pensare che la terra è rotonda, non è un planisfero spiaccicato. Quindi solitamente i voli che dall'europa viaggiano verso gli USA settentrionali fanno una traiettoria che appare "curva" guardando un planisfero, quindi passano verso la groenlandia e su di lì.
Non so dirti il piano, però sicuramente nel 1986 o 1988 che fosse (nn ricordo) c'erano gli INS, quindi sicuramente si inserivano i punti corrispondenti della NAT che si andava a percorrere.

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cabronte
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Re: Pan am 103

Messaggio da cabronte » 21 novembre 2011, 19:34

Magari hai già guardato tu comunque ti posso aiutare solo con il link di ASN!
http://aviation-safety.net/database/rec ... 19881221-0
Ale

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sardinian aviator
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Re: Pan am 103

Messaggio da sardinian aviator » 21 novembre 2011, 19:49

L'incidente di Lockerbie segnò una svolta nelle procedure di sicurezza. L'esplosivo era nascosto in un registratore portatile che gli attentatori consegnarono ad alcune ragazze chiedendo loro di consegnarlo all'arrivo a dei loro amici. Le ragazze accettarono e lo misero in valigia che poi finì nel compartimento cargo. Ora non ricordo il tipo di detonatore, probabilmente era a tempo.
Fino ad allora gli episodi di terrorismo aereo erano costituiti da dirottamenti, con o senza distruzione finale del velivolo, ma con i dirottatori evidentemente a bordo.
Questo evento segnò un salto di qualità non prevedendo la presenza a bordo dei terroristi e determinò l'adozione di misure di sicurezza più rigorose sui bagagli da stiva e sulla riconciliazione tra pax e bagaglio, oltre che la comparsa in tutti gli aeroporti di vistosi cartelli che chiedevano ai pax di riferire se qualcun altro avesse partecipato alla confezione del bagaglio o ne fosse venuto in possesso anche temporaneo.
Inoltre ci fu una forte spinta verso la produzione di macchine in grado di rilevare gli esplosivi ovvero di distinguere fra materiale organico e non organico evidenziando il primo con colore diverso.
Altri salti di qualità ci furono in seguito ed altri rimedi furono adottati in un continuo inseguimento alle menti malate dei terroristi.
È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio

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Re: Pan am 103

Messaggio da sardinian aviator » 21 novembre 2011, 19:51

L'incidente di Lockerbie segnò una svolta nelle procedure di sicurezza. L'esplosivo era nascosto in un registratore portatile che gli attentatori consegnarono ad alcune ragazze chiedendo loro di consegnarlo all'arrivo a dei loro amici. Le ragazze accettarono e lo misero in valigia che poi finì nel compartimento cargo. Ora non ricordo il tipo di detonatore, probabilmente era a tempo.
Fino ad allora gli episodi di terrorismo aereo erano costituiti da dirottamenti, con o senza distruzione finale del velivolo, ma con i dirottatori evidentemente a bordo.
Questo evento segnò un salto di qualità non prevedendo la presenza a bordo dei terroristi e determinò l'adozione di misure di sicurezza più rigorose sui bagagli da stiva e sulla riconciliazione tra pax e bagaglio, oltre che la comparsa in tutti gli aeroporti di vistosi cartelli che chiedevano ai pax di riferire se qualcun altro avesse partecipato alla confezione del bagaglio o ne fosse venuto in possesso anche temporaneo.
Inoltre ci fu una forte spinta verso la produzione di macchine in grado di rilevare gli esplosivi ovvero di distinguere fra materiale organico e non organico evidenziando il primo con colore diverso.
Altri salti di qualità ci furono in seguito ed altri rimedi furono adottati in un continuo inseguimento alle menti malate dei terroristi.
È meglio rimanere in silenzio ed essere considerati imbecilli piuttosto che aprire bocca e togliere ogni dubbio

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Valerio Ricciardi
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Re: Pan am 103

Messaggio da Valerio Ricciardi » 23 novembre 2011, 15:00

Bisogna dare una bottarella secca (non forte, per carità, secca) su una spalla di sardinian aviator,
vediamo se la puntina lascia quel solco e prosegue il discorso che è interessantissimo.
:mrgreen:
"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!"
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Re: Pan am 103

Messaggio da sardinian aviator » 23 novembre 2011, 17:02

Valerio Ricciardi ha scritto:Bisogna dare una bottarella secca (non forte, per carità, secca) su una spalla di sardinian aviator,
vediamo se la puntina lascia quel solco e prosegue il discorso che è interessantissimo.
:mrgreen:

Macchè, il giorno il sito di Md80 faceva le bizze...è partito due volte... :D
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