Pan am 103

Area dedicata all'Aviazione Storica. Aerei vintage, vecchie Compagnie e imprese del passato

Moderatore: Staff md80.it

Rispondi
lh777
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 100
Iscritto il: 30 luglio 2011, 8:43

Pan am 103

Messaggio da lh777 »

Ragazzi, ho due domande per voi: qualcuno ha a disposizione il piano di volo del tragico paa103?
Levatemi una curiosità, non capisco perchè stesse sorvolando Lokerbie se doveva andare a New York: non è più corto tagliando dal galles?

Adesso la seconda: Quando ancora gli aerei erano dotati di ins, nei voli interni seguivano le aerovie, inserendo i punti nell'ins o seguivano i vor?Lo chiedo dato che non sempre le aerovie corrispondono agli incroci di questi ultimi.
Mirrk
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 135
Iscritto il: 16 ottobre 2005, 23:22

Re: Pan am 103

Messaggio da Mirrk »

Non è più corto, perchè devi pensare che la terra è rotonda, non è un planisfero spiaccicato. Quindi solitamente i voli che dall'europa viaggiano verso gli USA settentrionali fanno una traiettoria che appare "curva" guardando un planisfero, quindi passano verso la groenlandia e su di lì.
Non so dirti il piano, però sicuramente nel 1986 o 1988 che fosse (nn ricordo) c'erano gli INS, quindi sicuramente si inserivano i punti corrispondenti della NAT che si andava a percorrere.
Avatar utente
cabronte
FL 500
FL 500
Messaggi: 10181
Iscritto il: 10 giugno 2008, 21:45
Località: Nelle vicinanze di MXP

Re: Pan am 103

Messaggio da cabronte »

Magari hai già guardato tu comunque ti posso aiutare solo con il link di ASN!
http://aviation-safety.net/database/rec ... 19881221-0
Ale
Avatar utente
sardinian aviator
FL 500
FL 500
Messaggi: 5054
Iscritto il: 20 ottobre 2009, 11:12
Località: Nord Sardegna

Re: Pan am 103

Messaggio da sardinian aviator »

L'incidente di Lockerbie segnò una svolta nelle procedure di sicurezza. L'esplosivo era nascosto in un registratore portatile che gli attentatori consegnarono ad alcune ragazze chiedendo loro di consegnarlo all'arrivo a dei loro amici. Le ragazze accettarono e lo misero in valigia che poi finì nel compartimento cargo. Ora non ricordo il tipo di detonatore, probabilmente era a tempo.
Fino ad allora gli episodi di terrorismo aereo erano costituiti da dirottamenti, con o senza distruzione finale del velivolo, ma con i dirottatori evidentemente a bordo.
Questo evento segnò un salto di qualità non prevedendo la presenza a bordo dei terroristi e determinò l'adozione di misure di sicurezza più rigorose sui bagagli da stiva e sulla riconciliazione tra pax e bagaglio, oltre che la comparsa in tutti gli aeroporti di vistosi cartelli che chiedevano ai pax di riferire se qualcun altro avesse partecipato alla confezione del bagaglio o ne fosse venuto in possesso anche temporaneo.
Inoltre ci fu una forte spinta verso la produzione di macchine in grado di rilevare gli esplosivi ovvero di distinguere fra materiale organico e non organico evidenziando il primo con colore diverso.
Altri salti di qualità ci furono in seguito ed altri rimedi furono adottati in un continuo inseguimento alle menti malate dei terroristi.
Avatar utente
sardinian aviator
FL 500
FL 500
Messaggi: 5054
Iscritto il: 20 ottobre 2009, 11:12
Località: Nord Sardegna

Re: Pan am 103

Messaggio da sardinian aviator »

L'incidente di Lockerbie segnò una svolta nelle procedure di sicurezza. L'esplosivo era nascosto in un registratore portatile che gli attentatori consegnarono ad alcune ragazze chiedendo loro di consegnarlo all'arrivo a dei loro amici. Le ragazze accettarono e lo misero in valigia che poi finì nel compartimento cargo. Ora non ricordo il tipo di detonatore, probabilmente era a tempo.
Fino ad allora gli episodi di terrorismo aereo erano costituiti da dirottamenti, con o senza distruzione finale del velivolo, ma con i dirottatori evidentemente a bordo.
Questo evento segnò un salto di qualità non prevedendo la presenza a bordo dei terroristi e determinò l'adozione di misure di sicurezza più rigorose sui bagagli da stiva e sulla riconciliazione tra pax e bagaglio, oltre che la comparsa in tutti gli aeroporti di vistosi cartelli che chiedevano ai pax di riferire se qualcun altro avesse partecipato alla confezione del bagaglio o ne fosse venuto in possesso anche temporaneo.
Inoltre ci fu una forte spinta verso la produzione di macchine in grado di rilevare gli esplosivi ovvero di distinguere fra materiale organico e non organico evidenziando il primo con colore diverso.
Altri salti di qualità ci furono in seguito ed altri rimedi furono adottati in un continuo inseguimento alle menti malate dei terroristi.
Avatar utente
Valerio Ricciardi
FL 500
FL 500
Messaggi: 5654
Iscritto il: 22 agosto 2008, 8:33

Re: Pan am 103

Messaggio da Valerio Ricciardi »

Bisogna dare una bottarella secca (non forte, per carità, secca) su una spalla di sardinian aviator,
vediamo se la puntina lascia quel solco e prosegue il discorso che è interessantissimo.
:mrgreen:
"The curve is flattening: we can start lifting restrictions now" = "The parachute has slowed our rate of descent: we can take it off now!"
Chesley Burnett "Sully" Sullenberger
Avatar utente
sardinian aviator
FL 500
FL 500
Messaggi: 5054
Iscritto il: 20 ottobre 2009, 11:12
Località: Nord Sardegna

Re: Pan am 103

Messaggio da sardinian aviator »

Valerio Ricciardi ha scritto:Bisogna dare una bottarella secca (non forte, per carità, secca) su una spalla di sardinian aviator,
vediamo se la puntina lascia quel solco e prosegue il discorso che è interessantissimo.
:mrgreen:

Macchè, il giorno il sito di Md80 faceva le bizze...è partito due volte... :D
Rispondi