Unmanned aircrafts

[Black Magic]

Ne parlavamo in nu'altro post e mi sono ricordato di avere queste foto.

General Atomics-AS MQ9-Reaper
Attualmente dislocato in Iraq col 43° WC USAF
close air support and tactical recce

lunghezza 11 metri
apertura alare 20 metri
velocità di crociera 400 km/h
peso massimo al decollo 4500kg
autonomia 14 ore a pieno carico
carico utile: 1500kg ai piloni subalari e 350kg di equipaggiamenti elettronica: radar SAR, torretta optronica
armamenti di impiego: Hellfire, GBU 32, GBU 12
costo: 22 milioni di $



Di questo ho partecipato alla festa indetta per il suo conseguimento del prestigioso Johnston Memorial Trophy a Londra.
Per la prima volta ad un velivolo unmanned...
Le foto sono di repertorio.
NASA-Boeing X45A - tactical and strategic recce




Altre info su: http://www.nasa.gov/centers/dryden/rese ... index.html

Questo è già famoso e usato sia in Iraq che Afghanistan...
Northrop Grumman RQ-4 Global Hawk - tactical and strategic recce



E' questo il futuro del close air support e della recce?

[Nik]

Beh begli aerei,di sicuro ottimi come aerei spia,e senza rischio per i piloti.

[Ospite]

Ecco,li limitassero solo alla ricognizione che di questo passo poi ci toccherà prendere i brevetti a flight simulator piuttosto che su un aereo vero.
Io personalmente sono assolutamente contrario alla generalizzazione spinta sia come modelli,sviluppo,produzione e impieghi che stanno avendo gli UAV/UCAV.
Non vorrei poi che davvero ci si ritrovasse di fronte a scenari tipo il film "Stealth" o peggio ancora "Matrix" e "Terminator"...

Quoto in pieno. Come avevo già discusso in un altro 3d, direi che l'idea non mi attira particolarmente. Sia da un punto di vista operativo che sotto un'ottica puramente di romanticismo aeronautico mi lascia perplesso. Spero possano essere usati solo in ambiti di ricognizione o per missioni di lunga durata.

[Aldus]

Da quanto ne so io invece, questa tipologia di aeroplani sarà il futuro non solo della ricognizione, ma soprattutto dell'attacco.
Sebbene anch'io faccio parte di quella schiera di persone molto legate al sodalizio "aeroplano/pilota", ossia a tutta quell'arte (se così si può definire) che è l'aeroplano guidato dal suo pilota a bordo, sono però anche conscio che un pilota corre molti rischi in combattimento.
E un pilota morto, per quanto bravo possa essere stato, è sempre un pilota morto, ossia diviene una perdita che se si può si cerca sempre di evitare.
Con gli Ucav quel pilota piloterà, ma a distanza, senza la possibilità di morire in combattimento.
Sicuramente il "romanticismo" non ci sarà più, ma l'efficacia di tale sistema (se funziona a dovere) è evidente, e segnerà un nuova epoca.
Quel pilota che telecomanderà il suo Ucav non avrà alcun timore a inoltrarsi in aree rischiosissime.
Praticamente sarà invincibile.
Non so quanto sia un bene o un male, solo il tempo ce lo dirà.

[Snap-on]

Da tecnico, queste macchine mi affascinano in maniera incredibile.

Ammetto che chi è un pilota, ritrova in questo nuovo tipo di sistema una concorrente incredibile alla sua professionalità.

Ritengo che a breve ,molte funzioni riguardanti sopratutto la sorveglianza e il controllo del territorio saranno ad appannaggio di questi velivoli,anche e sopratutto nell'ambito di un uso "civile" di questi sistemi.

Su Fligth di qualche tempo fa , si riportava il fatto che alcuni Predator sono già utilizzati nel controllo dei confini sud degli USA contro le infiltrazioni di clandestini e di "smugglers" della contrabbando di droga e che un altro paio di esemplari sono stati prestati al Forest Service americano per il controllo preventivo anti'incendio delle aree boschive dell'Oregon e del Montana.

Saluti

Steve

[Snap-on]

Giusto per completezza riporto un articoletto di Flight International relativo alla sperimentazione in corso da parte dell'USAF per l'eventuale sviluppo di procedure automatizzate di rifornimento in volo degli UAV diella prossima generazione.

USAF demonstrates automated refuelling positioning system

This recent test flight shows the Automated Aerial Refuelling system (AAR), developed by the US Air Force Research Laboratory and Boeing Phantom Works, manoeuvring a Calspan Learjet equipped to fly autonomously and unmanned into one of seven refuelling positions behind a KC-135R tanker.

The AAR programme is developing and demonstrating flight control systems that will enable unmanned air vehicles to safely approach and manoeuvre around tanker aircraft so they can successfully perform boom and receptacle refuelling operations

C'è anche una bella foto !



Saluti

Steve

[max70]

Capisco benissimo che gli UAV/UCAV siano odiati dai piloti, ma secondo me nel prossimo futuro l'impiego di queste macchine aumenterà.

L'assenza di uomini a bordo è, a mio avviso un notevole vantaggio da diversi punti di vista: non solo non si rischia una vita umana in missioni pericolose ma soprattutto è/sarà permesso realizzare macchine più piccole e con una migliore aerodinamica. Oltre al peso dell'equipaggio si risparmierà anche quello degli impianti che servono per mantenerlo in vita (ossigeno, pressurizzazione, seggiolini).
Le prestazioni di queste macchine possono eccedere i limiti della resistenza umana alle accelerazioni.

[richelieu]

‘GHOST’ … il drone da ricognizione "stealth" a lungo raggio di General Atomics …

… airandspaceforces.com … General Atomics Designing Long-Range Stealth ‘GHOST’ Recon Drone …