Paura reinnesscata dopo l incidente di Air India
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Paura reinnesscata dopo l incidente di Air India
Ciao a tutti, pensavo di esserne uscito ma l incidente di Air India mi ha ributtato nel baratro della paura di volare. Ho un volo tra una ventina di giorni e non sono sicuro di farcela. Questo incidente mi ha scosso parecchio, la compagnia era di quelle buone altrimenti non avrebbe avuto i permessi di volare in Europa, davvero non mi sono spiegare. sono in cerca di rassicurazioni? Consigli? Non lo so neanche io...help me
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Re: Paura reinnesscata dopo l incidente di Air India
Impossibile parlare delle cause di questo incidente ma no…non solo non ne eri uscito ma prendi a “pretesto” questo incidente…perché altrimenti vuoi farmi credere che se vedi un incidente in macchina non guidi più? Se muore qualcuno di infarto inizi a tremare di paura per l’infarto? Che relazione può esserci tra ciò che farai tu tra 20 giorni e ciò che è successo in India? Allora perché’ non prendi ad esempio tutti i voli di ieri che sono decollati ed atterrati regolarmente ? Sulla tua mente devi lavorare non sugli eventi esterni su cui non hai alcun potere….Leonardo86 ha scritto: 13 giugno 2025, 18:39 Ciao a tutti, pensavo di esserne uscito ma l incidente di Air India mi ha ributtato nel baratro della paura di volare. Ho un volo tra una ventina di giorni e non sono sicuro di farcela. Questo incidente mi ha scosso parecchio, la compagnia era di quelle buone altrimenti non avrebbe avuto i permessi di volare in Europa, davvero non mi sono spiegare. sono in cerca di rassicurazioni? Consigli? Non lo so neanche io...help me
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Re: Paura reinnesscata dopo l incidente di Air India
Esatto, lavorare sulla mente, se solo capissi come riuscirciflyingbrandon ha scritto: 13 giugno 2025, 20:10Impossibile parlare delle cause di questo incidente ma no…non solo non ne eri uscito ma prendi a “pretesto” questo incidente…perché altrimenti vuoi farmi credere che se vedi un incidente in macchina non guidi più? Se muore qualcuno di infarto inizi a tremare di paura per l’infarto? Che relazione può esserci tra ciò che farai tu tra 20 giorni e ciò che è successo in India? Allora perché’ non prendi ad esempio tutti i voli di ieri che sono decollati ed atterrati regolarmente ? Sulla tua mente devi lavorare non sugli eventi esterni su cui non hai alcun potere….Leonardo86 ha scritto: 13 giugno 2025, 18:39 Ciao a tutti, pensavo di esserne uscito ma l incidente di Air India mi ha ributtato nel baratro della paura di volare. Ho un volo tra una ventina di giorni e non sono sicuro di farcela. Questo incidente mi ha scosso parecchio, la compagnia era di quelle buone altrimenti non avrebbe avuto i permessi di volare in Europa, davvero non mi sono spiegare. sono in cerca di rassicurazioni? Consigli? Non lo so neanche io...help me
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Re: Paura reinnesscata dopo l incidente di Air India
La buona notizia è che non devi imparare a fare niente…e non c’è da “riuscirci”…c’è solo da farlo. Il punto fondamentale è aumentare la tua consapevolezza e capire che tutto ciò dipende da te. Se pensi di m***a e’ colpa tua…se non pensi di m***a e’ merito tuo. Quindi ogni qual volta attribuisci qualcosa alla sfiga, agli eventi esterni a quello che ha detto quello o l’altro…ti fermi e dici (o pensi)….NOOOOOOO….sono io. Il trucco , ma non solo per la “paura di volare” o l’ansia e’ tenere la tua mente ferma e concentrata sul presente. Ad esempio…hai visto l’incidente aereo…ti ha scosso…e subito hai pensato “tra 20 giorni ho il volo…non so se ce la faccio”. Tu non esisti ancora tra 20 giorni e non sai neanche se esisterai…quindi tutto cio’ che proietti fra 20 giorni sono tuoi pensieri e non ha niente a che fare con la realtà. Il futuro non esiste…il passato neanche…perché è una realtà passata su cui non hai alcun potere. Cosa rimane? Esatto…il presente. In base a come lavori sul presente determini il tuo futuro. L’ansia ha sempre a che vedere con il futuro…se fosse al presente, eventualmente, sarebbe paura e non ansia. Hai infiniti modi per tenere la mente al presente…e quando lo fai aumenti sempre la tua consapevolezza. Non puoi essere consapevole, nel qui e ora, e pensare al futuro…o è una o è l’altra cosa. Certo…è normale che la mente cerchi di vagare…non è normale alimentare quel vagare e vivere questi pensieri come reali. Non è facile ricordarsi di mantenere la mente al presente…ti sorprenderai quante volte ti troverai a pensare a tutto tranne a quello che stai facendo ( presente ) ma già accorgersene ti farà fare un balzo nella consapevolezza. E il mondo sarà diverso….ma davvero molto diverso. Però ti devi applicare…giorno dopo giorno, ora dopo ora fino a quando saranno sempre meno le volte in cui dovrai riportare la tua mente al presente. E’ ovvio che se cerchi di farlo sporadicamente quando già hai “perso il controllo”…ti può risultare ben più difficile. Se pensi che il tuo pensiero sia corretto e non ti metti in dubbio quotidianamente…la possibilità di riuscita si abbassa notevolmente. Ma se prendi atto della tua totale responsabilità nei confronti della tua vita…beh il discorso cambia parecchio.Leonardo86 ha scritto: 14 giugno 2025, 20:09
Esatto, lavorare sulla mente, se solo capissi come riuscirci
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Re: Paura reinnesscata dopo l incidente di Air India
Sono perfettamente consapevole che la colpa è unicamente mia....che guardo solo il volo precipitato anziché i 10.000 che hanno volato Senza problemi. È tutto un fatto mentale e io con la mia mente ci combatto da sempre... purtroppo per rafforzare l idea che sia un modo sicuro di viaggiare chi ha paura di volare a volte ha bisogno di costante supporto. In questi anni anche se non mi compete mi sono informato molto sul mondo dell aviazione, è un mondo fantastico e capire molte cose mi ha aiutato. Però allo stesso tempo penso che forse 10/15 anni fa con meno social e meno bombardamenti di notizie era meglio....
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Re: Paura reinnesscata dopo l incidente di Air India
Ciao LeonardoLeonardo86 ha scritto: 15 giugno 2025, 7:42 Sono perfettamente consapevole che la colpa è unicamente mia....che guardo solo il volo precipitato anziché i 10.000 che hanno volato Senza problemi. È tutto un fatto mentale e io con la mia mente ci combatto da sempre... purtroppo per rafforzare l idea che sia un modo sicuro di viaggiare chi ha paura di volare a volte ha bisogno di costante supporto. In questi anni anche se non mi compete mi sono informato molto sul mondo dell aviazione, è un mondo fantastico e capire molte cose mi ha aiutato. Però allo stesso tempo penso che forse 10/15 anni fa con meno social e meno bombardamenti di notizie era meglio....

In Italia ci sono circa 8 morti al giorno, per incidente stradale; perciò: 8 x 30 giorni = 240 morti in un mese.
Ogni mese.
Non dovremmo più guidare, non pensi?

Il fatto che ci siano più social e più bombardamenti di notizie è irrilevante: gli incidenti purtroppo capitano... solo che in aeronautica statisticamente ne accadono meno....
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Re: Paura reinnesscata dopo l incidente di Air India
Ciao Marta, si hai ragione, stesso principio dei famosi malori improvvisi post COVID che in realtà ci sono sempre stati. Ma purtroppo la paura di volare è una cosa che riguarda al 99% il cervello. Tu vedi, il cervello pensa, se non sei bravo a bloccarlo oppure a rendere i pensieri più razionali possibili ti frega. Spero di riuscire a partireMartaP ha scritto: 15 giugno 2025, 19:14Ciao LeonardoLeonardo86 ha scritto: 15 giugno 2025, 7:42 Sono perfettamente consapevole che la colpa è unicamente mia....che guardo solo il volo precipitato anziché i 10.000 che hanno volato Senza problemi. È tutto un fatto mentale e io con la mia mente ci combatto da sempre... purtroppo per rafforzare l idea che sia un modo sicuro di viaggiare chi ha paura di volare a volte ha bisogno di costante supporto. In questi anni anche se non mi compete mi sono informato molto sul mondo dell aviazione, è un mondo fantastico e capire molte cose mi ha aiutato. Però allo stesso tempo penso che forse 10/15 anni fa con meno social e meno bombardamenti di notizie era meglio....![]()
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Re: Paura reinnesscata dopo l incidente di Air India
No…il punto è che non devi proprio concentrarti sul volo per risolvere il problema. Tu , la mente, la usi “ad minchiam” anche nel resto degli aspetti della tua vita ed è su questo aspetto che devi lavorare ed essere consapevole. Non ti potrai mai convincere sulla sicurezza aerea…altrimenti tutto ci sbriciola quando le tue convinzioni non trovano riscontro. Anche la ricerca di conforto mostra il cattivo utilizzo della tua mente…e mostra come “deleghi” a cause esterne e soluzioni esterne ciò che , al contrario, è un problema tuo e la cui soluzione sei tu. Senza questo “step” iniziale…il cammino diventa davvero arduo.Leonardo86 ha scritto: 15 giugno 2025, 7:42 Sono perfettamente consapevole che la colpa è unicamente mia....che guardo solo il volo precipitato anziché i 10.000 che hanno volato Senza problemi. È tutto un fatto mentale e io con la mia mente ci combatto da sempre... purtroppo per rafforzare l idea che sia un modo sicuro di viaggiare chi ha paura di volare a volte ha bisogno di costante supporto. In questi anni anche se non mi compete mi sono informato molto sul mondo dell aviazione, è un mondo fantastico e capire molte cose mi ha aiutato. Però allo stesso tempo penso che forse 10/15 anni fa con meno social e meno bombardamenti di notizie era meglio....
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