peso degli aerei
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peso degli aerei
L'uomo non è nato per volare ma nel corso dei secoli si è adattato molto bene.
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N757GF
Re: peso degli aerei
A bassa velocita` e` meno maneggevole perche' i comandi aerodinamici sono meno efficaci (anche loro vanno con il quadrato della velocita`), mentre l'aereo da far ruotare su un suo asse e` sempre lo stesso, con la sua massa (il suo momento di inerzia).md80cesarino ha scritto:Ciao a tutti di nuovo. Sto facendo il ppl ed a bassa velocità mi sembra che l'aereo è più pesante ma non né sono tanto sicuro . c'è qualche persona che può togliermi questo dubbio.
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E` normale che a bassa velocita` l'aereo sia meno reattivo. In alcuni aerei, a seconda della velocita` le superfici che vengono azionate dai comandi cambiano: quando si e` veloci sono una piccola parte degli alettoni si muove, a bassa velocita` si muove tutto (e si aprono anche gli spoiler in modo asimmetrico)
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[/font] Che i comandi sono meno efficienti a bassa velocità lo so , però quello che intendo capire riguarda il peso cioè la forza con cui laereo e attratto verso il centro della terra , so benissimo che la sua massa non cambia , ma dalla fisica noi sappiamo che due corpi si attraggono in maniera proporzionale alle loro masse fratto la distanza al quadrato per la costante di gravitazione universale k P= (( M * m)/d^2)G
G= 9,81 m/s^2.-----> Tutto questo è per capire se un aeromobile risulta più vulnerabile nei confronti delle turbolenze a velocita bassa o alta velocita.. Comunque grazi mille per l'informazione delle superfici di controllo che cambiano in funzione della velocita.
G= 9,81 m/s^2.-----> Tutto questo è per capire se un aeromobile risulta più vulnerabile nei confronti delle turbolenze a velocita bassa o alta velocita.. Comunque grazi mille per l'informazione delle superfici di controllo che cambiano in funzione della velocita.
Ultima modifica di md80cesarino il 26 agosto 2006, 15:50, modificato 1 volta in totale.
L'uomo non è nato per volare ma nel corso dei secoli si è adattato molto bene.
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N757GF
Nella espressione della gravitazione c'e` G (g grande) non g (piccolo) che sono due cose diverse, anche dimensionalmente diverse. Ovviamente piu` sali in quota minore e` il peso, ma la riduzione e` proprio piccolamd80cesarino ha scritto: dalla fisica noi sappiamo che due corpi si attraggono in maniera proporzionale alle loro masse fratto la distanza al quadrato per la costante di gravitazione universale k P= (( M * m)/d^2)g
g= 9,81 m/s^2.-----> Tutto questo è per capire se un aeromobile risulta più vulnerabile nei confronti delle turbolenze a velocita bassa o alta velocita.. Comunque grazi mille per l'informazione delle superfici di controllo che cambiano in funzione della velocita.
La turbolenza non c'entra molto con il peso, ma con la massa. Aria turbolenta vuol dire che ti fa cambiare di colpo l'angolo di incidenza e quindi la forza sviluppata dall'ala. Questa variazione di forza provoca una accelerazione sul mezzo che e` quello che senti come turbolenza.
I fattori che entrano nel sentire o meno la turbolenza sono la velocita` (a pari variazione di angolo di incidenza cambia di piu` la reazione aerodinamica) e la massa dell'aereo: piu` sei leggero piu` senti la turbolenza (maggiori accelerazioni).
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davierosoft
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Non sono riuscito a mantenermi... devo dirlo...N757GF ha scritto:Nella espressione della gravitazione c'e` G (g grande) non g (piccolo) che sono due cose diverse, anche dimensionalmente diverse. Ovviamente piu` sali in quota minore e` il peso, ma la riduzione e` proprio piccolamd80cesarino ha scritto: dalla fisica noi sappiamo che due corpi si attraggono in maniera proporzionale alle loro masse fratto la distanza al quadrato per la costante di gravitazione universale k P= (( M * m)/d^2)g
g= 9,81 m/s^2.-----> Tutto questo è per capire se un aeromobile risulta più vulnerabile nei confronti delle turbolenze a velocita bassa o alta velocita.. Comunque grazi mille per l'informazione delle superfici di controllo che cambiano in funzione della velocita.(1 tonnellata per un 747 a FL410).
La turbolenza non c'entra molto con il peso, ma con la massa. Aria turbolenta vuol dire che ti fa cambiare di colpo l'angolo di incidenza e quindi la forza sviluppata dall'ala. Questa variazione di forza provoca una accelerazione sul mezzo che e` quello che senti come turbolenza.
I fattori che entrano nel sentire o meno la turbolenza sono la velocita` (a pari variazione di angolo di incidenza cambia di piu` la reazione aerodinamica) e la massa dell'aereo: piu` sei leggero piu` senti la turbolenza (maggiori accelerazioni).
Tutta una questione di punto G
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Comunque un grazie per l'ottima risposta. ciao ciao.
p.s. magia la g piccola è scomparsa.
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N757GF
Adesso il carattere G va bene, ma il valore e` sbagliato:md80cesarino ha scritto: p.s. magia la g piccola è scomparsa.---è stata solo una svista squsate.
G=6.674 10^(-11) m^3/(kg s^2).
mentre g=9.81 m/s^2
Sono due cose totalmente diverse (guarda anche le unita` di misura).
Per quanto riguarda la velocita` in turbolenza, ogni aereo ha indicato sul manuale quanto deve essere, in funzione del carico. Sugli aerei piccoli l'idea base e` meglio stallare che rompere qualcosa nella struttura, e quindi piu` si e` leggeri piu` si abbassa la VA.