iosonogio ha scritto:Challenger3 ha scritto:
(Fortunatamente) l'articolo che hai citato riguarda
solo intercettazioni telefoniche,
e
non trasmissioni radio in banda aeronautica!

attenzione attenzione! e qui entra in gioco l'articolo 623 bis:
Art. 623 bis Altre comunicazioni e conversazioni
Le disposizioni contenute nella presente sezione, relative alle comunicazioni e conversazioni telegrafiche, telefoniche, informatiche o telematiche, si applicano a qualunque altra trasmissione a distanza di suoni, immagini od altri dati (1).

in questo momento stò facendo l'avvocato del diavolo perchè vorrei davvero capire quale è la situazione.
Se insomma una bella domenica di sole posso andare nei prati vicino le piste e mettermi tranquillo sul ciglio della strada, dove si piazzano anche altri genitori coi loro bambini a vedere gli aerei che atterrano, e ascoltare gli ATC per mia passione, senza temere nulla.
"Keyboardalive", comprendo il tuo paragone dello scanner con l'arma giocattolo, però la domanda resta: se mi si avvicina la polizia per chiedermi cosa faccio, e gli mostro lo scanner, rischio multe/penale/etc ?
o posso tranquillamente spiegare loro che è uno scanner solo per ascolto e allora magari poi restano pure loro lì con me a imparare le fraseologie aeronautiche?
Ho visto le foto postate della licenza di AZZURRA , ma infatti non comprendono le freq aeronautiche. Dal post all'inizio di questa pagina (quello di
Dany80) si capisce che le leggi ora permettono di ascoltare con tranquillità... è proprio così?

Il discorso "forze dell'ordine" e' un discorso a parte.
Senza voler generalizzare o fare accuse gratuite (non tutti sono uguali), spesso un comportamento legale ma considerato sospetto, che porti le medesime a dover intervenire (magari dopo una segnalazione), tendono ad indispettire eventuali agenti e ad eccedere nel contestare (solo verbalmente) violazioni inesistenti (procurato allarme ecc.) per spaventare il malcapitato ed indurlo a non ripetere il comportamento.
Un esempio ( e qui tiro in ballo la mia passione per i treni) : esistono circolari ministeriali che regolamentano la fotografia in siti ferroviari : si puo' fotografare, a patto che non si disturbi il personale e la sicurezza dei treni.
Nonostante tali circolari chiariscano bene la normativa, molti fotografi appassionati hanno dovuto fare i conti con la polfer che in molti casi ha fatto perdere molto tempo ai malcapitati con fermi, controlli e in qualche caso verbale minaccia di denuncia per procurato allarme e cose simili.
Quando non e' la polfer, spesso e' addirittura personale di trenitalia ad ostacolare il malcapitato fotografo.
Questo nonostante la norma sia ben precisa.
A volte (e' capitato perfino a me da ragazzino) perfino camminare in una stazione e' considerato sospetto, e ci si puo' ritrovare nel posto di polizia sotto controllo documenti (volutamente lento) mentre ci si sente dire " se ti becco ancora qui ti sbatto dentro" oppure "ti becchi una multa"..
Sono cose improbabili che non hanno fondamento legale, ma a volte vengono usate impropriamente.
La stessa cosa puo' accadere (purtroppo) con uno scanner : gia' per il fatto di ricevere magari una chiamata per "comportamento sospetto" e di conseguenza dover intervenire e predere tempo, qualcuno potrebbe indispettirsi non poco, e cercare perlomeno di far passare una lunga giornata al malcapitato con la scusa di controllo documenti e cose simili.
Per questo dico sempre che leggi e codici sono relativi, sta a noi il buon senso di evitare situazioni che, seppur legali possano in qualche modo diventare spiacevoli, in questi tempi dove in certi luoghi anche avere una bottiglia di acqua e' considerato assurdamente un comportamento sospetto.
Si al radio ascolto, ma se avviene in modo riservato e' meglio.
Tutto e' legato alla situazione dei tempi che si corrono : anni fa potevi vedere persone che ascoltavano la banda aerea in piena aerotazione di Caselle e nessuno diceva niente (erano tempi molto tranquilli), oggi negli stessi siti aeroportuali c'e' continua tensione, e sarebbe ovviamente sconsigliabile aggiungerne altra.
Mettendosi nei panni di un agente che riceve ogni giorno segnalazioni di ogni tipo, puo' anche essere comprensibile che egli stesso cerchi magari di dissuadere verbalmente alcuni comportamenti (sempre se si resta nell'ambito della civile decenza)
Si al radioascolto in casa, o in luoghi tranquilli (campagna, montagna ecc), meglio evitare altre situazioni.
key.