"Sono sopravvissuto a un mucchio di naufragi...che non hanno mai avuto luogo" Mark Twain
Amici miei, ormai da tanti anni mi occupo in maniera quasi esclusiva di disturbi d'ansia. In poche parole, ho a che fare con le paure.
Paure grandi, paure piccole, paure vere, paure finte, paure simulate, paure costruite. Paure.....
La paura è un meccanismo molto primitivo, ci è stato donato dall'evoluzione per aumentare le nostre probabilità di sopravvivenza.
In sintesi, la paura è la risposta dell'organismo ad una situazione di minaccia. Dove c'è minaccia c'è paura..
Ed il meccanismo della paura serve, appunto, a permetterci di affrontare meglio la minaccia attraverso una dose extra di energie che l'organismo mette a disposizione (il cuore va più veloce, i muscoli sono più tonici, il respiro aumenta, ecc.).
Se non ci fosse la paura saremmo destinati inesorabilmente a soccombere di fronte ad ogni minaccia. Quindi il problema non è la paura, il problema è il senso di minaccia. La paura è "soltanto" la reazione naturale e conseguente alla percezione di una minaccia (vera o presunta).
Scrivo volutamente (o "scientemente" come direbbe Jackie Brown) sulla sezione della Paura di Volare per un augurio di Buon Anno a tutti coloro che hanno paura di volare o paura...di qualcos'altro.
Mi piacerebbe che il nuovo anno potesse portare a tutti un approccio diverso alle proprie paure. Mi piacerebbe che si potesse essere meno interessati e spaventati dalla paura in sè e più attenti ed analitici alla minaccia che ha scatenato la paura. Mi piacerebbe che si potesse essere più complici delle proprie paura in maniera tale da considerarle potenti alleati e non nemici da combattere. Mi piacerebbe che le paure potessero fornire a noi tutti una direzione chiara verso il proprio progetto di miglioramento personale e ci aiutassero a costruire la nostra solidità psicologica. Mi piacerebbe che si imparasse a convivere meglio con le proprie emozioni (anche quelle spiacevoli) considerandole una parte importante di noi anche se ci creano un po' di malessere. Mi piacerebbe che si iniziasse a guardare alle minacce con un pizzico di distacco in più cercando di raggiungere la distanza giusta per permetterci di valutarle con maggiore oggettività. Mi piacerebbe che si potesse credere fino in fondo alle risorse di cui disponiamo in maniera tale da poterle utilizzare efficacemente per stare bene.
Dentro ognuno di noi c'è tutto quello che serve per superare le paure e vivere serenamente
Buon 2007 a tutti coloro che hanno paura

Luca