Sergio ha scritto: [quote="brezzalife";p="38575"]se nn erro una volta mi dessero che nel VDS si studia poco della navigazione VFR,mentre nel PPL è argomento del giorno.Anche io sono indeciso tra i due,anke se nn sarò pilota commerciale un bel brevetto PPL sarebbe migliore: vuoi mettere che atterrare sull'asfalto è diverso che sull'erba

Mi è venuta in mente un altra cosa,volendo proseguire dopo il PPL con abilitazione IFR potrò quindi seguire tutte le SID e le STAR e avvicinamenti ILS con un PA28 o simili abilitati? mi sembra un po lento a seguire queste rotte,mi sto sbagliando?

Allora: ovviamente nel brevetto PPL studi tutto della navigazione VOR, che non studi con l'ULM visto che... non hai strumenti di rilevazione VOR a bordo!

o meglio, puoi anche averli, alcuni ULM oggi li hanno, cosi come hanno il transponder, ma non sei obbligato ad averli... Anche a me piacerebbe di più atterrare a Elmas, ma cosa vuoi, preferisco tenermi i soldi in tasca!
Per il resto, certo, se prendi il PPL poi puoi prenderti l'abilitazione IFR e volare ovviamente in IFR, ma con un aereo che sia strumentato IFR, e il PA28 non mi risulta lo sia...

[/quote]
Il Pa28 non IFR? Invece è il contrario...quasi tutti i PA28 escono dalla fabbrica con la strumentazione IFR.
Ricordiamoci che la strumentazione IFR è composta da strumenti LIBERAMENTE installabili su qualsiasi aereo A.G. (Naturalmente un a/m equipaggiato IFR costa molto di più che un areo equipaggiato per il solo VFR).
I vari trainers delle scuole di volo C172-C152-PA28 sono logicamente quasi sempre certificati VFR/IFR anche notturno.
Questo poichè l'Instrument Rating si ottiene proprio su codesti aerei, simulando Holdings, Tracking di VOR, Avvicinamenti ILS - NDB - LOC con SID e STAR.
Non è che solo i liners sono abilitati a volare IFR...sfatiamo questo mito...