Non appena posso mi rifugio "qui dentro" per ritrovare forza e coraggio per affrontare in tranquillità i miei viaggi aerei....

Ebbene...ieri,dopo 7 mesi circa ho VOLATO di nuovo!!! E con un miscuglio di emozioni che alla fine non ho capito bene quali mi abbiano fatto piu' effetto....sono confuso, ma credo piu’ contento!

Spero di non annoiare ma raccontarvi il tutto (come se fossi all'Anonima Alcolisti!

Il mio viaggio Venezia-Napoli n°7 (piu’ o meno!) è cominciato recandomi in aeroporto a Venezia alle 14.30,con mia moglie al fianco e tutta una serie di motivazioni che mi ero creato leggendo il forum e i Vs consigli in questo periodo di attesa,motivazioni date dal fatto che comunque la Voglia di Volare  (come ben definita qui dentro!) non era stata “soppressa”,ma anzi era tornata seppur con qualche piccola preoccupazione dopo tanto tempo passato senza seggiolini sotto il sedere!!
Sta di fatto che arrivati all’aereoporto,bagagli alla mano ci avviamo all’entrata ripetendomi:“sarà una bella emozione che cancellerà tutte le preoccupazioni”, preoccupazioni dovute a quel volo “ba**ardo” alle Seychelles che ci ha certamente segnato…..tra l’altro di questo volo avevo scritto in un post perso nel reset del forum di settembre.
La mia intenzione era di fare tutta la trafila checkin\controllo\gate in tutta calma, in modo da prepararci mentalmente al volo.Beh….la sorpresa è stata nel vedere, appena entrati in aeroporto, 4 code di almento una cinquantina di metri davanti al gate!!! SCIOPERO degli ADDETTI alla SICUREZZA!!! Ma porc….!!!!
Perfetto! Chissa se saremmo riusciti a imbarcarci sul ns AZ1220 VCE-NAP delle 15.40!!! Effettuato il check-in piu’ disastroso della mia storia (posti prenotati 2 gg prima e totalmente “persi” non si sa per quale motivo,quindi affrontando il volo seduti in due file diverse uno dall’altra,quello che non volevo succedesse ASSOLUTAMENTE!!!) prendemmo posto nella coda fino a passare 1 ora e 20 in piedi avanzando a lumaca fino ai gates di controllo.Erano ormai le 16.20,il volo ancora a terra e noi ancora fuori dalla lounge passeggeri per pochi metri….fortuna volle che i ns bagagli fossero già stati imbarcati e l’altoparlante dell’aeroporto continuava chiamare i ns nomi,perché altrimenti l’aereo non si poteva MUOVERE finchè non fossimo stati a bordo!! Wow,che bello essere desiderati!!! Certo che gli ultimi due metri di coda ce li hanno risparmiati facendocela saltare grazie ad un’addetto della sicurezza che sapeva della nostra situazione! E quindi via verso il “tubo”(scusate non ricordo il nome all’inglese) che ci collegava al ns MAD DOG (ho fatto anche in tempo a leggere la sua siglia: I-DAWQ,puo’ essere?),il tutto correndo velocemente, altro che in tranquillità come avevo calcolato!!!
All’interno dell’aereo,salutate le due hostess all’entrata (mannaggia, in un’altra situazione avrei chiesto al capitano se mi fosse stato concesso di andare in cabina, anche solo per poco minuti durante il volo!!! Pazienza, ci provero’ sabato al ritorno a Venezia.), ci recammo ai ns posti, 20J e 18C: io vicino ad un gentile signore che alla fine ho ringraziato per avermi dato tranquillità,
mia moglie in fianco a due ragazze che avevano ancora piu’ paura di lei,da ridere!!!
Finalmente si parte,taxi-way e decollo senza stand-by ad inizio pista! Ragazzi che E-M-O-Z-I-O-N-E!!!! Mi stava quasi scendendo una lacrimuccia…….il decollo è la cosa che piu’ mi piace solitamente!!! Dopo tanto tempo stavo guardando di nuovo dall’alto….
Salita in quota con un paio di virate,il mio senso di equilibrio che stenta a trovare un’assetto….mi sembra di cadere,poi ritornare su, poi ancora un po giu’, tutto questo sempre durante le virate…sta di fatto che saliamo alla nostra FL di competenza e via,giornata splendida anche se a Napoli ci aspetta un po di pioggia…..machissenefrega,gli aerei mica hanno paura di due gocce d’acqua!!!!
Passati i primi 20 minuti tranquilli (su un totale di 50 min uti di viaggio),passati per lo piu’ a girarmi ad incrociare lo sguardo di mia moglie due file piu’ indietro,tra sorrisi e battutine, ad un certo punto iniziano i primi movimenti dovuti a turbolenze…..Penso che in tutte le volte che ho fatto quella tratta non ne avevamo mai sentiti cosi! Era il destino forse?Qualcuno voleva cercare di dirci che dovevamo sentire e imparare nuovamente cosa vuol dire volare, con tutti i suoi pro e contro?
E da li ho cominciato ad agitarmi un po….cercavo di pensare alla strada,alle buche, a tutto quello che è stato detto e scritto qui dentro….aprivo e chiudevo nervosamente il giornale ripetendomi che dovevo stare solo tranquillo,che non c’era nessun problema e rientrava tutto nel fatto di essere in volo…..ma cavolo!!! Mi tornavano in mente quei momenti che mi hanno “scritto” dentro la paura…..Ad un certo punto il signore affianco a me,il quale aveva la sua famiglia (moglie e 2 figli) seduti dall’altra parte del corridoio,rispondendo alla figlia la quale aveva chiesto perché il velivolo si muovesse in quel modo,rispose in tipico romanesco:”So ‘ee buche!!!”.Mi chiese se volevo un bicchiere d’acqua e subito una hostess,gentilissima me lo porto’….e intanto rivolgendosi verso sua moglie disse:”Cara, ce sta uno che ha piu’ paura de te!”
In quel momento mi misi a sorridere, pensando ancora alle “regolette” imparate qui con voi….accennai del mio “timore” a quel signore, dovuto a quella mia brutta esperienza dell’anno scorso, ma alla fine mi disse con massima sicurezza “no te preoccupà,l’aereo e il mezzo piu’ sicuro al mondo,è normale che se muova,c’è sta un po de vento…..”,ed io intanto scaramanticamente detti lo stesso una strusciatina con la mano in tasca ,ma confermando comunque quel pensiero!!! Da quel momento e finiti quei cinque (o forse meno?) minuti di turbolenze arrivammo nelle nuovole sopra NAP,e abituato al fatto che di solito nelle nuvole è piu’ facile che l’aereo si muova un po di piu’,apri il mio giornale e continuai a leggere finchè, uscendo dalla “nebbia” non arrivammo ad avere il ns bel Vesuvio in vista a sx,e sotto il panorama di Napoli rovinato da una fastidiosa pioggia.Sembrava si fosse invertito il clima tra Venezia e Napoli:partiti col sole e arrivati con la pioggia! Mah…
L’atterraggio è stato buonissimo,nessun sballottamento in finale e appoggio del main-gear molto morbido. Finalmente ce l’avevo fatta,avevo completato un altro volo!!! Con un miscuglio di emozioni che passavano dalla paura alla felicità sempre nel giro di pochi attimi…..solo l’aereo puo’ dartele probabilmente!!!!
Scendemmo dalla porta in coda,e ci dirigemmo verso il bus con la pioggia che “rompeva” ma con consapevolezza di aver ripreso confidenza con il nostro Amico aeroplano (con la A maiuscola,era un Cane Pazzo!).Mia moglie disse che comunque si era un po’ spaventata con quei movimenti ma che grazie anche ai compagni di viaggio (tra cui una bambina piccola che la prendeva in giro per la sua paura!) aveva sorriso anche lei durante quei momenti,proprio come me! Meglio riderci su che fare infarti!!!
Ora torneremo sabato a Venezia,sperando di migliorare ancora,cancellare le nostre paure residue e ricominciare a volare in tranquillità come avevamo sempre fatto,del resto!!! E soprattutto spero di non avere disagi come scioperi,ecc. che possano “minare” la nostra tranquillità per goderci il viaggio……
Scusate se vi ho annoiato,e se ho fatto errori grammaticali, ma sappiate che lo sfogo datomi dallo scrivere qui mi ha già dato un’altra mano ad affrontare le mie prossime avventure volanti!!
Spero di avervi dato una piccola ma significante testimonianza delle mie emozioni.
Salutoni.Max