Assistenti di volo!!!

[blusky]

La settimana scorsa ho viaggiato con easyjet...
Non è la prima volta che viaggio con una low cost, ma ho cercato di fare attenzione agli assistenti di volo... Da come è stato detto piu di qualche volta da piu di qualcuno questi dovrebbero essere stressati, mal pagati e quindi immagino tristi... Probabilmente ne ho trovati di anomali, ma li trovavo rilassati, non stanchi e che si divertivano da morire...

[mcgyver79]

Ho avuto anch'io gli stessi riscontri per U2 e altre, però ogni persona è diversa e per uno che regge meglio potrebbe esserci un altro che paga di più la stanchezza.

Ciaooooo.

[deltagolf]

Scusate lo sfogo magari un po' polemico, ma chi fa lavori come il pilota, l'assistente di volo, il controllore, il tecnico aeronautico e cose simili, in fondo è una persona fortunata.
E' chiaro che ogni lavoro ha le sue magagne e tutti propendiamo al meglio, ma lavori come questi sono lavori che uno si è scelto e per cento che sono partiti, uno è arrivato, lottando, spendendo, eccetera.
Allora io credo che chi ha la fortuna di fare un lavoro del genere, pur pretendendo riconosciuti i suoi sacrosanti diritti, possa essere felice di alzarsi ogni mattina e andare a fare qualcosa che, anche se magari non è esattamente ciò che si vorrebbe fare, però fa almeno parte della tua cultura e dei tuoi interessi.

Dietro ad ognuno di loro ce ne sono altri 99 meno fortunati, o magari meno bravi, che fanno tutt'altro, che fanno il lavoro che gli è capitato e che tirano avanti guardando per aria e invidiando chi gli passa sopra la testa.

Poi è chiaro che magari una volta era meglio, si lavorava meglio, si guadagnava di più, si avevano più diritti e meno doveri, ma questa è una congiuntura internazionale che colpisce ogni professione.

Se qualcuno vuole fare cambio con me, 5 giorni in ufficio e 2 fare l'istruttore gratis pur di stare in un aeroporto, è il benvenuto.
A me basterebbe anche lucidare i parabrezza dei liner, ma respirare aria di aeroporto ogni giorno.

Ecco, adesso avrò fatto arrabbiare tutti, ma mi sono arrabbiato di più io, l'altro WE quando un pilota professionista era incacchiatissimo perche la sua compagnia "lo fa volare troppo" e intanto io ero lì che pregavo dio di riuscire a fare ancora 20 minuti di cessnino prima di sera...

[blusky]

delta sono d'accordo con te!!! magari una volta porti pure me sul cesna!!!

[deltagolf]

Quando vuoi tu!

[blusky]

anche ora!!! adoro volare!!! di dove sei???

[davymax]

Scusate lo sfogo magari un po' polemico, ma chi fa lavori come il pilota, l'assistente di volo, il controllore, il tecnico aeronautico e cose simili, in fondo è una persona fortunata.
E' chiaro che ogni lavoro ha le sue magagne e tutti propendiamo al meglio, ma lavori come questi sono lavori che uno si è scelto e per cento che sono partiti, uno è arrivato, lottando, spendendo, eccetera.
Allora io credo che chi ha la fortuna di fare un lavoro del genere, pur pretendendo riconosciuti i suoi sacrosanti diritti, possa essere felice di alzarsi ogni mattina e andare a fare qualcosa che, anche se magari non è esattamente ciò che si vorrebbe fare, però fa almeno parte della tua cultura e dei tuoi interessi.

Dietro ad ognuno di loro ce ne sono altri 99 meno fortunati, o magari meno bravi, che fanno tutt'altro, che fanno il lavoro che gli è capitato e che tirano avanti guardando per aria e invidiando chi gli passa sopra la testa.

Poi è chiaro che magari una volta era meglio, si lavorava meglio, si guadagnava di più, si avevano più diritti e meno doveri, ma questa è una congiuntura internazionale che colpisce ogni professione.

Se qualcuno vuole fare cambio con me, 5 giorni in ufficio e 2 fare l'istruttore gratis pur di stare in un aeroporto, è il benvenuto.
A me basterebbe anche lucidare i parabrezza dei liner, ma respirare aria di aeroporto ogni giorno.

Ecco, adesso avrò fatto arrabbiare tutti, ma mi sono arrabbiato di più io, l'altro WE quando un pilota professionista era incacchiatissimo perche la sua compagnia "lo fa volare troppo" e intanto io ero lì che pregavo dio di riuscire a fare ancora 20 minuti di cessnino prima di sera...

Quoto, riquoto e....perchè no....straquoto!

[blusky]

mi sa che quotano tutti!!!

[blusky]

a volte pero magari ottieni cio che vorresti, ma scopri che non ti piace!!!

[deltagolf]

a volte pero magari ottieni cio che vorresti, ma scopri che non ti piace!!!

This is living, guy!

[blusky]

viva deltagolf!!!

[FeDeAV]

Bè in EasyJet si sta bene, alla fine questo lavoro lo devi prendere con un po di filosofia, altrimenti non ne esci vivo...

[Ospite]

Gente capisco la vostra viscerale passione per il settore ma non vi credete chè la vita di noi che stiamo dall'altra parte della barricata sia tutta rose e fiori,i piloti e gli assistenti dopo un turno sopratutto se fatto al lungo raggio,sono letteralmente bolliti dal fuso orario senza contare lo stress per stare dietro ai "capricci" dei passegeri,noi di terra oltre allo stress ci si deve mettere il fatto che lavoriamo all'aperto e quindi con qualsiasi clima,senza contare i rumori,l'inquinamento da scarichi e sopratutto il fatto di lavorare su turni un buon 95%di voi del forum il fine settimana stanno a casa,noi lo lavoriamo dicasi per le feste(lo scorso anno me le sono sparate ttute al lavoro e lo stesso mi toccherà quest'anno ripeto capisco la vostra passione ma non credete che sia tutto oro quel che luccica la realtà è molto ma molto diversa.

[deltagolf]

Gente capisco la vostra viscerale passione per il settore ma non vi credete chè la vita di noi che stiamo dall'altra parte della barricata sia tutta rose e fiori

Urraaaaaaaaaaaaàààààà... ho trovato il volontarioooooo.
Dai Worf, ti cedo il mio PC, i miei WE, il mio lavoro a tempo determinato a 50 anni, di cui non me ne frega un biiiiip, il mio capufficio e anche la macchinetta del caffé.
Guarda che ti va bene: lunedì pomeriggio è festa e ho una mezz'oretta di Cessnino garantita; mezz'ora in una botta!
Naturalmente se il tempo tiene, se l'allievo arriva e paga, se a Pasqua qualche sveglione non mi ha scassato il Cessnino, se no pazienza, il prossimo WE pagherò io perché già questo WE è stato brutto tempo e sono stato a terra, a godermi un WE libero dal lavoro e a ink... per il brutto tempo, perché sì, io sono uno di quelli che i WE li fa tutti a casa e quando va di fattore C riesco anche a volare.

Che vuoi di più? Una vita di sogno.
Infatti sogno di volare ogni minuto e pensa, in più di vent'anni di volo ho messo su mille ore... E NON LE HO NEPPURE PAGATE TUTTE IO.

Che voglio di più???

(Bisogna che faccia leggere questo tuo thread agli allievi, perché vedere sti ragazzi giovanissimi e le loro famiglie che rinunciano veramente a tutto pur di volare o almeno di lavorare nel settore, per poi finire disillusi così, mi fa venire il magone... Magari possono tenere i soldi da parte, fare gli impiegati di concetto e farsi tutti i WE a sciare con la morosa, natale col tacchino e pasqua con l'uovo)

[Flory]

Io non quoto...E sapete perchè? Perchè credo che una cosa sia il sogno...una cosa la vita reale...e certe realtà lavorative possono alienare anche i sogni più grandi.

[Flyfree]

Secondo me ha ragione sia deltagolf sia flory.
Infondo la vita è sempre un compromesso.

[deltagolf]

Sono completamente d'accordo con te, Callip.... ehm... Flory, con un'unica precisazione.

1) C'è chi vive una realtà lavorativa quotidiana che si è creato con le proprie mani, inseguendo un sogno e vedendolo realizzato magari anche solo in minima parte o anche totalmente alienato, ma lì è arrivato perché lì voleva arrivare.
2) C'è chi vive una realtà lavorativa quotidiana da turarsi il naso e che trova la forza di lavorare ogni giorno solo pensando alle bollette da pagare e ai figli da crescere.
Questa seconda fascia di gente rappresenta la realtà, almeno nella nostra società.
3) Poi c'è una terza fascia che è quella di coloro che possono permettersi di non lavorare e guarda caso quei pochi in genere finiscono male, tra esaurimenti nervosi, tentati suicidi, droga e tutte le altre menate che vediamo a proposito degli straricchi.

Allora cos'è meglio?

Io insisto col dire che chi è in fascia 1), pur con tutte le magagne e le alienazioni possibili è un privilegiato.

[Flory]

Anche i ricchi piangono...recitava una telenovelas conosciuta grazie alle chiacchiere di mia suocera...
Chiaro che chi arriva dove voleva arrivare è in una posizione privilegiata rispetto all'adattarsi a quello che si trova...
Proporrei un'estensione alle tipologie da te elencate...anzi, una sottodistinzione nell'ambito della categoria degli "arrivati":
1) chi ci è arrivato per preghiere incessanti e atti di devozione a Santi in Paradiso
2) chi si è fatto il mazzo(perdonami il francesismo...)e quindi i sacrifici ed i compromessi li ha dovuti sopportare per arrivare al traguardo...
E poi...a parte la soddisfazione della voglia di volare...sfatiamo un mito...io tutta sta felicità di fare il pilota o l'assistente di volo non ce la vedo...Credo che alla fine sia un lavoro come un altro...

[deltagolf]

Credo che alla fine sia un lavoro come un altro...

Ma sì, in fondo hai ragione.

Perché spendere migliaia di euro per arrivarci? Lo dirò ai ragazzi nel WE.

[Flory]

Vedi Giorgio...credo che i sogni non vadano sfatati...tanto...ci penserà la vita a sbatterti in faccia l'amara realtà.
Dove credi che siano andati a finire i sogni dei ragazzi che hanno visto l'ennesimo rinnovo del contratto lavorativo come A/V?
Credo nello stesso calderone dove vanno a finire quelli dei precari di tutt'Italia...Come vedi...il mondo non è tutto frittole...

[mcgyver79]

1) chi ci è arrivato per preghiere incessanti e atti di devozione a Santi in Paradiso

Io lo chiamo "lecchinaggio" dei capi!

2) chi si è fatto il mazzo(perdonami il francesismo...)e quindi i sacrifici ed i compromessi li ha dovuti sopportare per arrivare al traguardo...

Aggiungerei anche un punto 3: chi è ancora nel limbo, tenuto sotto scacco da un contratto del ca**o, che non sa ancora se può ragionae in prospettiva.

E poi...a parte la soddisfazione della voglia di volare...sfatiamo un mito...io tutta sta felicità di fare il pilota o l'assistente di volo non ce la vedo...Credo che alla fine sia un lavoro come un altro...

E' possibile che lo sia i primi mesi o appena si cambia macchina, un po' come per me cambiare azienda o progetto... dopo l'euforia iniziale tutto diventa routine. C'è però da aggiungere il fatto che se un lavoro è anche qualcosa che si desidera fare la fase di euforia tende a dilatarsi nel tempo.

Ciaooooo.

[Flyfree]

E' possibile che lo sia i primi mesi o appena si cambia macchina, un po' come per me cambiare azienda o progetto... dopo l'euforia iniziale tutto diventa routine. C'è però da aggiungere il fatto che se un lavoro è anche qualcosa che si desidera fare la fase di euforia tende a dilatarsi nel tempo.

Ciaooooo.

Magari una paga misera (non proporzionata) in un contesto pessimo svilirebbe anche un papa

[deltagolf]

Credo nello stesso calderone dove vanno a finire quelli dei precari di tutt'Italia...

Sono un precario anch'io, alla faccia delle mie due lauree e del master, e non conosco il mio destino oltre il 31/12 e ora di allora avrò suonato i 51 anni.

Però, alla faccia di tutto, non mi sento proprio di dire a chi arriva con i genitori, spesso disposti a grandi sacrifici, che andrà a fare un lavoro come un altro.
Conosco bene per dannata esperienza personale il valore del denaro e dei sacrifici e non spingerei mai nessuno a investire per "un lavoro come un altro".

Purtroppo devo dire anche ancora una volta la nostra nazione è una fucina di musi lunghi anche tra i privilegiati.
Per fortuna devo dire che altrove si trova ancora tanto entusiasmo e tanta gioia.

Degli allievi usciti dalla scuola dove collaboro uno solo è finito in compagnia italiana ed è quello che si lamentava che vola troppo (e per dirla tutta è uno di quelli con i Santi in Paradiso)

Gli altri volano anche in compagnie minori, oltre che in quelle di bandiera, e sono entusiasti, felici e non passa anno che non vengano a trovarci, rientrando da tutte le parti del mondo per dire grazie alla scuola che ha dato loro le ali e che ha mutato il loro sogno in realtà.

Mannaggia, ma perché sono nato dalla parte sbagliata della rete di confine??

[Flory]

Sono un precario anch'io, alla faccia delle mie due lauree e del master, e non conosco il mio destino oltre il 31/12 e ora di allora avrò suonato i 51 anni.
Mannaggia, ma perché sono nato dalla parte sbagliata della rete di confine??

Imparare qualche preghierina???

Scherzo...sicuramente hai più esperienza "sul campo" di me...
Ti faccio tanti, tanti auguri perchè i tuoi sogni possano realizzarsi...

[aurum]

Purtroppo devo dire anche ancora una volta la nostra nazione è una fucina di musi lunghi anche tra i privilegiati.
Per fortuna devo dire che altrove si trova ancora tanto entusiasmo e tanta gioia.

Degli allievi usciti dalla scuola dove collaboro uno solo è finito in compagnia italiana ed è quello che si lamentava che vola troppo (e per dirla tutta è uno di quelli con i Santi in Paradiso)

Gli altri volano anche in compagnie minori, oltre che in quelle di bandiera, e sono entusiasti, felici e non passa anno che non vengano a trovarci, rientrando da tutte le parti del mondo per dire grazie alla scuola che ha dato loro le ali e che ha mutato il loro sogno in realtà.

Mannaggia, ma perché sono nato dalla parte sbagliata della rete di confine??

Ma si, D G la nostra vita e' proprio come quella dei WHAM al Club Tropicana!(prendo a prestito l'immagine gia' citata dal mio collega Miyomo).
Donne, sole e champagne!
Peccato che poi tutto questo edonismo ci porti a campare qualche anno di meno(e' provato dalle statistiche!).
E peccato che,come te, sia un precario anche io.
Ti ricordo che basta che vada male una delle due visite mediche annue o 1 dei due check semestrali e me ne vado a vendere cacciaviti a porta portese!)
Inoltre ,guarda caso,che il troppo lavoro e' sanzionato e stabilito da precise normative internazionali che lo limitano, perche' dopo 100 ore di volo al mese,consumate tra cambi di fuso,temporali,situazioni impreviste etc,probabilmente dai i numeri e potresti farti del male!
Un conto e' volare per diporto(e guarda caso quando scendo dall'MD 80 ci vado anche io e volentieri!) e un conto e' dover partire anche quando si vorrebbe rimanere a casa.
Un pilota di solito non si lamenta perche' vola troppo, ma perche' diminuisce il tempo a disposizione delle famiglie e dei propri interessi,e questo tempo,comunque, non ha prezzo.
Ci sono lavori peggiori,e' vero,ma spesso si e' portati a vederci come dei "privilegiati",come tu dici, dei fortunati insomma(pur se magari dovresti considerare fortunato anche te se riesci a permetterti di volare nel tempo libero)
Bene,ti dico,l'unica fortuna che abbiamo e' quella di aver fatto il lavoro che ci piaceva fare,ma nell'esserci riusciti tutto c'entra meno che la fortuna.
Ai santi in paradiso poi ci credo poco,vuoi perche io non ne ho mai avuti,vuoi perche'come istruttore non darei mai in mano la vita di mia figlia ad un pilota che non fosse in grado di salvaguardarla.
E su questo ci puoi contare!

Ciao

[TKO]

a questo punto vorrei allegare un articolo scritto da un mio amico in risposta a dicharazioni fatte da un ministro :

[deltagolf]

Bene.
Ho solo detto la mia; evidentemente era una ca@@@@...
Amen. Un forum è fatto perché ognuno dica la sua.

Buon lavoro a tutti.

[antonioq2005]

...e proprio vero.... l'erba del vicino è sempre la più verde!!!

comunque quoto in pieno l'articolo pubblicato da TKO

[Ospite]

Quoto pienamente Aurum ragazzi lo ripeto e non voglio fare prediche o altro ma purtroppo la realtà non è come la si pensa si è vero che il lavoro che faccio mi piace( e credo di essere uno dei pochi opr in Alitalia a cui piaccia il suo incarico) ma vi posso assicurare,che per arrivare dove sono ora ho dovuto letteralemnte sudarmelo il mio incarico(mi sono fatto 7 anni da precario e 17 contratti stagionali prima di passare con un CTI) comunque vi posso assicurare che in 10 anni di aeroporto e sopratutto di pista ne ho visto molti che dopo essere entrati,rimanevano delusi perchè non era come se lo apsettavano.

[Flyfree]

Ho avuto a che fare con alcuni piloti del settore lavoro aereo con turboelica in particolare. Tutti erano un tantino alienati, sempre lontano dalla famiglia, dormivano dove capitava, lavoro precario ecc. Magari tanti anni fa il discorso era un tantino diverso.

[blusky]

aurum scusa ma te lavori 100 ore al mese??? farei carte false pur di trovare un lavoro che mi faccia fare solo 100 ore al mese!!!

[deltagolf]

Credo che Aurum si riferisse alle ore di volo, Blusky, non al lavoro totale.
Un pilota ha tutta un'altra serie di cose da fare, oltre a volare.

[pippo682]

aurum scusa ma te lavori 100 ore al mese??? farei carte false pur di trovare un lavoro che mi faccia fare solo 100 ore al mese!!!

200 ore di servizio, di cui circa 100 volate. Diviso per i 22 giorni lavorativi di un mese sono 9 ore al giorno. Vai pure....

[blusky]

sono curioso che c'e da fare??? anche le assistenti di volo che fanno oltre a volare??? scusate ma so curioso!!!

[TKO]

oltre le ore di volo esistono i controlli di sicurezza, la preparazione del volo, i trasferimenti, lo studio per i check, le visite mediche, i recurrent training, aggiornamento manuali .... altro ?