grazie a voi, e a una breve terapia, direi che la mia paura di volare è molto ma molto diminuita.
Riassumo brevemente: erano anni che non mi capitava l'occasione di prendere un aereo, e di recente mi sono decisa ad affrontare la mia paura. Prima mi sono recata a Dublino, volo breve per riprendere confidenza con il mezzo, e andare a trovare mia sorella.
Poi il grande viaggio che mi metteva un'enorme ansia: volo diretto per NY City. E' andata bene, a parte un po' di ansia iniziale...
Ma il bello è stato negli Stati Uniti: da NY sono volata con US airways in Ohio per un impegno di lavoro; ma al ritorno, il volo è stato cancellato e ci hanno proposto di prendere prima una volo per il North Carolina (che è sud!! praticamente mi allontanavo da New York), poi da lì un altro volo per NY.
Bè, questa situazione che mi avrebbe gettata nel panico solo un paio di mesi fa l'ho affrontata bene: e con nonchalance sono salita sul secondo, e terzo aereo interno, godendomi peraltro una splendida vista dell'isola di Manhattan illuminata by night durante l'atterraggio a La GUardia.
Il volo lungo di ritorno è andato bene, un po' di solita ansia per il fatto che era notte, ma niente di che, anzi mi sono stupita di aver reagito abbastanza tranquillamente quando hanno chiuso tutti i finestrini per dormire...ricordo che in un volo simile al ritorno da Toronto non avevo fatto altro che guardare fuori per vedere se la luna era parallela alle nuvole (questo mi rassicurava che non stessimo precipitando...pensate come stavo!!!!)
INizio a vedere l'aereo come un mezzo come altri, e questo mi dà grande fiducia. Vorrei programmare un altro volo a Dublino abbstanza presto per non perdere l'allenamento e il senso di abitudine...
cosa dirvi di più...scusate il fiume di parole ma dovevo davvero ringraziarvi.
Un abbraccio, spero di raccontarvi presto altre 'prodezz'...e un incoraggiamento a chi oggi sta come me due mesi fa!!!


