Paura del decollo
Moderatore: Staff md80.it
-
- Rullaggio
- Messaggi: 12
- Iscritto il: 30 agosto 2007, 12:14
Paura del decollo
Premetto che ho paura di volare, ma è così grande il desiderio di viaggiare che "sopporto" quelle poche ore "staccato" dalla terra. Quello che più mi procura ansia e il decollo. Ho gia volato quattro volte da Napoli a Parigi, con Meridiana sul favoloso MD80 e con Easyjet. Purtroppo il decollo è stato sempre traumatico. I primi minuti di "salita" sono quelli più terribili e mi rivolgo a voi per una spiegazione, forse conoscendo la natura dell'evento posso superare quest'ansia. Ebbene dopo il decollo, quando sento i motori al massimo, dopo una manciata di secondi, credo una quarantina, raggiunta una determinata quota sento come se il motore ad un tratto perdesse di potenza. Allora chiedo a voi competenti: Potete gentilmente spiegarmi le varie fasi del decollo fino al raggiungimento della quota di crociera. Grazie a tutti e complimenti per questo forum ricco di argomenti e di persone competenti. P.S. Mercoledì 5 settembre ho il volo Napoli-Londra con Easyjet, cosa dite, mi ci fate arrivare preparato??. Grazie
- Slowly
- Administrator
- Messaggi: 26108
- Iscritto il: 28 settembre 2004, 12:43
- Località: ...nei pensieri di chi mi vuole bene!
- Contatta:
Ciao benvenuto.
SLOWLY
MD80.it Admin
e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita
Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
MD80.it Admin
e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita
Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
-
- Rullaggio
- Messaggi: 12
- Iscritto il: 30 agosto 2007, 12:14
- Galaxy
- FL 400
- Messaggi: 4448
- Iscritto il: 9 maggio 2005, 21:38
- Località: Torino
Altoché se la perde...
Passata la fase delicata del decollo, quando l'aereo si solleva da terra, la massima potenza non serve più! E quindi si diminuisce un poco la spinta: ma l'aereo continua a salire e ad accelerare, senza fare una piega... Una volta che sai questo, quasi quasi non ci farai più caso a questo dettaglio
Benvenuto!
Ciao
Federico
Passata la fase delicata del decollo, quando l'aereo si solleva da terra, la massima potenza non serve più! E quindi si diminuisce un poco la spinta: ma l'aereo continua a salire e ad accelerare, senza fare una piega... Una volta che sai questo, quasi quasi non ci farai più caso a questo dettaglio

Benvenuto!
Ciao
Federico
-
- Rullaggio
- Messaggi: 12
- Iscritto il: 30 agosto 2007, 12:14
Per i dettagli devi attendere un addetto ai lavori
; però la spiegazione di Galaxy dovrebbe già tranquillizzarti parecchio perchè non si tratta di perdita di potenza, ma di una riduzione voluta. Se non sbaglio a quel punto si sale anche più dolcemente. Poi credo che variazioni del regime dei motori possano esserci durante tutto il volo: non è il caso di preoccuparsi.

-
- Rullaggio
- Messaggi: 12
- Iscritto il: 30 agosto 2007, 12:14
Grazie Antonella sei estremamente gentile. Volevo ancora chiedere: su Youtube ho visto diversi filmati amatoriali di decollo e atterraggio, realizzati con le classiche telecamerine. Vorrei realizzarne qualcuno anche io per esorcizzare, perchè no, la paura. Mi chiedo e vi chiedo, ci sono problemi di interferenza o la telecamera non va in conflitto con la strumentazione di bordo. Grazie a tutti siete gentilissimi, un grazie particolare ad Antonella.
- cidog
- 00500 ft
- Messaggi: 64
- Iscritto il: 17 giugno 2006, 8:59
La percezione della perdita di potenza da parte del motore è solo una questione di regime. Parlando proprio di MD80 durante la salita (quindi dopo il decollo) nel TRP viene selezionata la modalità CL, con la conseguenza appunto di diminuizione di regime..adesso vola più tranquillo 

[font=Comic Sans MS][/font]PPL in progress
-
- Rullaggio
- Messaggi: 12
- Iscritto il: 30 agosto 2007, 12:14
- Galaxy
- FL 400
- Messaggi: 4448
- Iscritto il: 9 maggio 2005, 21:38
- Località: Torino
- Slowly
- Administrator
- Messaggi: 26108
- Iscritto il: 28 settembre 2004, 12:43
- Località: ...nei pensieri di chi mi vuole bene!
- Contatta:
Sono procedure standard che fanno tutti, indipendentemente da dove vano.
Serve per tenere sotto conotrllo le partenze e inmpedire che ognuno vada per conto suo appena decolalto, col pericolo di collidere col traffico in arrivo o di passaggio.
Quando è abbastanza "fori dai maroni", allora prende la rotta assegnata per la destinazione.
Serve per tenere sotto conotrllo le partenze e inmpedire che ognuno vada per conto suo appena decolalto, col pericolo di collidere col traffico in arrivo o di passaggio.
Quando è abbastanza "fori dai maroni", allora prende la rotta assegnata per la destinazione.
SLOWLY
MD80.it Admin
e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita
Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
MD80.it Admin
e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita
Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
- pippo682
- FL 450
- Messaggi: 4571
- Iscritto il: 21 ottobre 2005, 16:25
- Località: Padova (LIPU)
- Contatta:
esatto....io prima del decollo ho chiesto all' assistente di volo per poter usare l'i-pod, e lui mi disse di si ma solo dopo il decollo.pippo682 ha scritto:Per l'uso di telecamere e macchine fotografiche digitali, come per altri apparati, la cosa migliore che tu possa fare è chiedere ad un Assistente di Volo, prima del decollo, quando vi state accomodando sui sedili.
-
- Rullaggio
- Messaggi: 12
- Iscritto il: 30 agosto 2007, 12:14
Grazie siete tutti gentilissimi. Grazie Annalisa, chiederò all'Assistente di Volo il permesso di poter usare la telecamera, anche se non vi nascondo che filmare il tutto era anche un modo per esorcizzare la paura. La mania dei reportage, faccio il giornalista, di fare delle belle riprese è un buon smorza ansia. Grazie di nuovo.
- Fearless flyer
- FL 400
- Messaggi: 4026
- Iscritto il: 19 maggio 2006, 11:43
- Località: Roma - Milano - Catania - Venezia
Ciao Antonio, benvenuto!
Luca
Luca
Luca Evangelisti
Responsabile "Voglia di Volare"
A L I T A L I A
Sito ufficiale "Voglia di volare".
VADO VIA DAL FORUM
evangelisti.luca@alitalia.it
Chi vuole sul serio qualcosa trova una strada, gli altri una scusa.
Proverbio africano
Responsabile "Voglia di Volare"
A L I T A L I A
Sito ufficiale "Voglia di volare".
VADO VIA DAL FORUM
evangelisti.luca@alitalia.it
Chi vuole sul serio qualcosa trova una strada, gli altri una scusa.
Proverbio africano
-
- Rullaggio
- Messaggi: 12
- Iscritto il: 30 agosto 2007, 12:14
Volevo salutare Luca Evangelistici, grazie per la gentilezza e per il benvenuto. Grazie all'Antonella, deliziosa e "fulminea" nelle risposte. Spero di poter filmare, lo scorso anno di ritorno da Parigi con Meridiana ho scattato diverse foto, anche se il vetro dell'oblò dell'MD80 era decisamente rigato, ma devo dire che sono venute fuori delle belle foto. Credo comunque che "girerò" questo decollo, Easyjet decolla da Napoli verso il Vomero, subito dopo il decollo come raccontavo prima vira a destra verso Sorrento come ha easurientemente spiegato Galaxy per poi prendere la "strada" verso Parigi. Per Londra credo sia la stessa manovra anche se il viaggetto dura un ora in più. Dal forum deduco che Easyjet ha critiche più che positive, questo "camomilla" non poco la mia ansia. Mi fa piacere poter conversare con voi e magari perdere quella "paura" di volare. Ad ottobre ho già prenotato un volo per Parigi con soggiorno a Disneyland e superare questa fobia significa poter affrontare meglio il periodo che anticipa la partenza. Di nuovo grazie a tutti e resto in attesa di spiegazioni circa le varie fasi del decollo e il raggiungimento della quota di crociera. Grazie ragazzi.
- cidog
- 00500 ft
- Messaggi: 64
- Iscritto il: 17 giugno 2006, 8:59
non sò se proprio quello che cercavi ma provo a schematizzarti le fasi per un decollo con un MD80 da Londra Stansted. Innanzitutto dalla clearance ATC apprendiamo che la nostra SID sarà la DVR 7R, initial climb 5000ft e la pista in uso è la 23. Push, start e via in rullaggio, estendiamo 15° di flap, sul TRP avevamo selezionato TO per un normale decollo..si parte..subito dopo ad altimetro positivo GEAR UP, impostiamo la modalità NAV per seguire il profilo orizzontale dell'aereo quindi la SID che prevede dopo la prua pista una virata a sinistra per DET e a seguire nuovamente sinistra per DVR che è l'ultimo fix della SID (dopo la quale seguiremo la nostra rotta). Durante la salita impostiamo nel TRP la modalità CL e V-NAV per il profilo verticale dell'aereo, retraiamo i flap.Intanto saremo stati autorizzati dal controllo per una quota intermedia o direttamente a quella finale (crociera) che una volta raggiunta livelleremo l'aereo e sul TRP imposteremo CR. In tutto questo percorso le operazioni sono molteplici ma ho messo solo quelle di interesse, spero che questo può servirti e ti faccia tranquillizzare.
[font=Comic Sans MS][/font]PPL in progress
-
- Rullaggio
- Messaggi: 12
- Iscritto il: 30 agosto 2007, 12:14
Grazie ragazzi. Siete davvero bravi. Meno due giorni al decollo. Ansia al minimo storico
Ieri pomeriggio sono stato a Napoli in un centro commerciale a due passi da Capodichino, traffico aereo di punta, tipo un aereo ogni quattro/cinque minuti. Stranamente il decollo avveniva non verso il Vomero ma lato opposto, forse per il troppo traffico, ma erano veramente tanti gli aerei che decollavano e ancora di più quelli che atterravano. Tra due giorni metto piede anche io sul Boening della compagnia Easyjet con destinazione Londra Stansed. Sono meno ansioso anche grazie ai vostri messaggi, in particolare su quell'odiosa sensazione di perdita di potenza subito dopo il decollo, quando sembra che il motore perda i giri. Grazie Cidog per il minuzioso racconto, sei stato davvero gentile. Per la Antonella: sarò a Disneyland dal 18 di ottobre, e la sesta volta, due lo scorso anno, la prima per il 2007, se mi mandi l'indirizzo ti spedisco una bella cartolina dal regno di Topolino. Per dare nuovo impulso a questa sezione del forum vi chiedo: cosa significa (è una cosa che ho sentito in un filmato amatoriale che mostrava l'atterraggio a Napoli Capodichino) se l'aereo riattacca tutti prenderanno una gran paura in prossimità della pista. Grazie ragazzi aspetto Vs pregevoli in merito, buona domenica a tutti.

- Galaxy
- FL 400
- Messaggi: 4448
- Iscritto il: 9 maggio 2005, 21:38
- Località: Torino
La parola "riattaccata" fa riferimento alla procedura di mancato avvicinamento, vale a dire quando l'aereo, pronto per l'atterraggio, riprende quota ed effettua un nuovo avvicinamento.
Non c'è di che preoccuparsi: i piloti potrebbero aver voluto riprendere quota dal momento che non sussistevano le condizioni tali da garantire un atterraggio in totale sicurezza. Quindi, già allineati in pista, con i motori abbastanza bassi, potresti sentire una "smotorata" e sentire l'aereo riprendere quota.. Nessuna paura: torna un po' più su, fa un giretto e in pochi minuti si ripreparerà all'atterraggio. Se possono, i piloti di solito tranquillizzano i passeggeri una volta tornati in quota.
Ciao
Buon volo e divertiti
Federico
Non c'è di che preoccuparsi: i piloti potrebbero aver voluto riprendere quota dal momento che non sussistevano le condizioni tali da garantire un atterraggio in totale sicurezza. Quindi, già allineati in pista, con i motori abbastanza bassi, potresti sentire una "smotorata" e sentire l'aereo riprendere quota.. Nessuna paura: torna un po' più su, fa un giretto e in pochi minuti si ripreparerà all'atterraggio. Se possono, i piloti di solito tranquillizzano i passeggeri una volta tornati in quota.
Ciao
Buon volo e divertiti
Federico
-
- Rullaggio
- Messaggi: 12
- Iscritto il: 30 agosto 2007, 12:14
Ogni atterraggio è in realtà una riattaccata mancata, nel senso che ogni volta che ci si presenta in finale, si hanno ben chiare le procedure di riattaccata e si è pronti ad effettuarla.La parola "riattaccata" fa riferimento alla procedura di mancato avvicinamento, vale a dire quando l'aereo, pronto per l'atterraggio, riprende quota ed effettua un nuovo avvicinamento.
Quindi, se per caso ti capitasse di essere a bordo di un aereo che riattacca, non viverla come una sorta di emergenza o di manovra improvvisata, ma come una situazione perfettamente normale.
Se in finale tutto è assolutamente posto, si va al contatto, se no si ridà motore e si rifà il giro.
Mi sono assentata per un paio di giorni (niente pc nel weekend
) ed ho trovato nuovi complimenti e ringraziamenti al forum... sei davvero gentile Antonio!
Riguardo alla riattaccata dopo le spiegazioni ti dò una versione da passeggero tranquillo
. La sensazione quando si torna a salire è davvero netta, sembra quasi di "rimbalzare"; ma se c'è fiducia nel mezzo e nelle persone che lo conducono non c'è spazio per lo spavento. Il mio primo pensiero nel vedere le nubi che si riavvicinavano sopra la mia testa è stato che saremmo stati in volo qualche minuto di più, cosa che non mi dispiaceva affatto
. Una volta tornata a casa, per la curiosità di conoscere il motivo di quella manovra ho cominciato a bazzicare siti di aviazione; il motivo per cui i piloti del mio volo l'hanno fatta non lo so ugualmente, ma ne è nata una passione
.

Riguardo alla riattaccata dopo le spiegazioni ti dò una versione da passeggero tranquillo



- Tiennetti
- A320 Family Captain
- Messaggi: 2163
- Iscritto il: 24 maggio 2006, 13:04
- Località: Hangar89
- Contatta:
Ciao Destriere e benvenuto!
Quando siamo allineati in pista si mette la spinta di decollo
Una volta in volo si retrae il carrello (con conseguenti rumori e vibrazioni)
Poco dopo si inizia a seguire la SID
Normalmente fra 1000 e 1500ft (350/500m) di altezza si seleziona la potenza di salita (e questa é la "perdita di potenza" che percepisci) e da qui inizia la vera e propria salita.
Poco dopo si inizierá a "pulire" l'aereo, cioé la retrazione di flaps e SLAT, che coincide normalmente con strani rumori e possibilmente con qualche variazione di regime che a volte ci fá sentire qualche movimento su e giú un po' incomodo.
In nessun momento l'aereo smette di salire, anche se le sensazioni corporali ci dicono il contrario
Una volta arrivati alla quota di crociera si seleziona la spinta di crociera e si va veloci verso la nostra destinazione
Come ti hanno giá detto, la miglior cosa é chiedere se si possono usare telecamere e macchine fotografiche, anche se purtroppo nella maggior parte de casi la risposta sará negativa
Buon viaggio e buon divertimento in volo
Ciao!
Quando siamo allineati in pista si mette la spinta di decollo
Una volta in volo si retrae il carrello (con conseguenti rumori e vibrazioni)
Poco dopo si inizia a seguire la SID
Normalmente fra 1000 e 1500ft (350/500m) di altezza si seleziona la potenza di salita (e questa é la "perdita di potenza" che percepisci) e da qui inizia la vera e propria salita.
Poco dopo si inizierá a "pulire" l'aereo, cioé la retrazione di flaps e SLAT, che coincide normalmente con strani rumori e possibilmente con qualche variazione di regime che a volte ci fá sentire qualche movimento su e giú un po' incomodo.
In nessun momento l'aereo smette di salire, anche se le sensazioni corporali ci dicono il contrario

Una volta arrivati alla quota di crociera si seleziona la spinta di crociera e si va veloci verso la nostra destinazione

Come ti hanno giá detto, la miglior cosa é chiedere se si possono usare telecamere e macchine fotografiche, anche se purtroppo nella maggior parte de casi la risposta sará negativa

Buon viaggio e buon divertimento in volo

Ciao!
David
-
- Rullaggio
- Messaggi: 13
- Iscritto il: 18 luglio 2007, 12:57
E' come quando devi affrontare una salita in bici piuttosto che in auto. In questo caso occorre della potenza per acquisire energia potenziale (portarsi in quota) in quanto la forza di gravità mal sopporta il fatto che ci allontaniamo dal livello del mare e quindi ce lo fa pagare in "energia"quando sento i motori al massimo, dopo una manciata di secondi, credo una quarantina, raggiunta una determinata quota sento come se il motore ad un tratto perdesse di potenza

In realtà lo fà per passare esattamente sopra la stazione di Piazza Garibaldi in modo che possiamo ricordare a tutti quelli che si sorbiscono 15 ore di treno quanto sono fessichiederti come mai quando decolliamo da Napoli Capodichino, l'aereo dopo pochissimi secondi che si è alzato in volo fa una virata stretta a sinistra

-
- Rullaggio
- Messaggi: 12
- Iscritto il: 30 agosto 2007, 12:14
Salve ragazzi, sono tornato ieri da Londra. Il volo di andata è andato decisamente bene, la paura o meglio l'ansia è sopravvenuta dopo il decollo da Capodichino, la solita sesazione di perdita di potenza, poi è filato tutto liscio come l'olio. Con l'ipod nelle orecchie, occhi chiusi pensando ad una bella passeggiata in autobus su una strada di campagna mi sono fatto le tre ore sino a Stansed. Bravissimi i piloti della Easy, atterraggio senza sussulti. Il ritorno ancora meglio, decollo in orario, salita meno traumatica rispetto a Napoli, con un rincorsa minore (prima del decollo dell'aereo su cui viaggiavo ho assistito al decolo di un altro boening uguale a quello della Easy ma questi partiva dall'inizio della pista mentre il mio da buona parte prima) comunque decollo virata verso sinistra e poi salita. Una curiosità: l'aereo prendeva quota mentre effettuava delle virate, come se ogni volta che virava salisse, ma di tanto). Viaggio tranquillissimo, ho scattato diverse foto con la mia piccola e fidata Nikon che, spero di poter pubblicare quanto prima, fino a poco prima Napoli, quando in fase di discesa siamo capitati in un banco di nuovoloni neri. Per cinque minuti si è ballato, tantissimo. Sembrava di essere sul trenino delle Big Thunder Muntain a Disneyland, delle botte incredibili l'aereo perdeva quota (credo) ma la cosa più impressionante e che ballava maleddettamente. Eppure tutto questo non mi ha procurato particolare ansia, anzi ero piuttosto tranquillo. Comunque morale della favola è stato un bel viaggio, devo ringraziare voi che con le vostre risposte mi avete aiutato non poco. Prossimo decollo in programma il 18 ottobre destinazione Parigi-Disneyland. Un appunto per Dago, hai ragione per il treno. Nel 1998 sono stato a Parigi con il treno, le due ore che ci vogliono per raggiungere Parigi in aereo sono appena bastate per arrivare da Napoli a Roma. Per non parlare poi del viaggio in "carro bestiame" da Roma a Parigi, partenza alle 19 e arrivo il giorno dopo alle 10. Meditate gente meditate. A presto e ....un saluto a tutti
Bentornato Antonio, sono contenta che sia andato tutto bene. Volare tra le nuvole può comportare qualche scossone ma nulla di più, perchè dalle nubi pericolose si gira alla larga. Quanto al decollo, si tratta di fare l'abitudina a quella sensazione di perdita di potenza ricordando che è normale. Sono certa che al prossimo volo andrà ancora meglio... specialmente se paragoni la comodità del volo con le fatiche del treno! 

-
- Rullaggio
- Messaggi: 12
- Iscritto il: 30 agosto 2007, 12:14
Ciao Antonella, ti confesso che gli scossoni sono stati decisamente forti, non credevo che l'aereo potesse vibrare tanto, curiosamente sopra la Campania "o' paese d'o sole" sembrava il terremoto. Comunque persisto e non desisto. Per quanto concerne la perdita di potenza..... beh ci devo fare il callo, spero che ad ottobre sia bel tempo, il decollo da Capodichino è sempre un po traumatico, Orly invece è decisamente meglio. Volevo chiederti un altra cosa (oramai rischio una denuncia per abuso) vorrei pubblicare delle foto che ho fatto in volo, quale è la "procedura" da seguire. Grazie Antonella, a presto.
In questo post trovi una descrizione dettagliata di come inserire le foto (non saprei fare meglio
). Poi (ormai sono curiosa) cercherò di collegarmi da casa nel weekend per vederle, perchè... qui in ufficio hanno bloccato l'accesso ai siti di image hosting, e per me addio foto! 

