Vorrei solo spendere qualche parola su Berlino per descrivere l’effetto che ha suscitato in me.
Berlino è, come noto, due città e questa dualità è tanto evidente quanto sconcertante se si cammina e si osservano le costruzioni che sono edificate con le più disparate architetture. E’ una metropoli in forte sviluppo urbanistico, arte e creatività percorrono le sue strade dandole un fascino del tutto particolare ed inaspettato per una città che nell’immaginario è considerata austera e razionale. Dal periodo pre e post bellico al maledetto muro, Berlino è cresciuta nel dolore, nella mortificazione degli intenti e questo si avverte nell’aria. Cresce Berlino, ci sono cantieri ovunque come a voler recuperare un ruolo e garantirsi un’identità forte, anche se nuova. Ho incontrato tantissimi italiani ben contenti di vedere uno dei luoghi simbolo della storia di fine ‘900.
Sono arrivato con un volo LH Roma Berlino via Francoforte situazione favorevole per me ma seccante per molti. Ad ogni buon fine quando ho deciso il viaggio mi sono documentato ed ho notato che il volo FCO-FRA delle 06.40 LH era operato con un A300/600, ebbene ho scelto quello (mi sono alzato alle 03.45


Dedico questo trip report agli amministratori/moderatori di md80 in particolare a Claudia “Bacione”e a Fabrizio "Beluga" che mi ha dato la dritta.
Il museo è facile da raggiungere e lo consiglio vivamente.
Giornata fantastica.