Ciao ragazzi,
come avevo annunciato tempo fa mi sono iscritto al primo corso tenutosi a Catania.
Che dire. E' tutto interessante, spiegano tutto ciò che chiedi. Poi sali su un aereo e vai a Roma e li fai la prova al simulatore. Ovviamente per chi parte da Catania o da Milano. Mentre chi il corso lo fa da Roma prima ti fanno fare il simulatore, poi il volo.
Beh... in una giornata carica di stress c'è chi è ruscito a salire e a volare. 3 hanno abdicato dopo essere saliti sull'aereo, hanno salutato e sono riscesi prima che partisse la macchina. Io mi sono un pò forzato, ringrazio tutto lo staff che mi ha messo accanto uno di loro, a mio dire il più attendibile (non si fanno nomi), poi l'aereo viene messo in pista e appena si muove, mi sento posseduto da fenomeni strani dentro le gambe: identici a 7 anni fa (quando smisi di volare per chi è nuovo del forum)... ho sentito stringermi al collo... e via.... ho comuniciato a dire tante parolacce (comunque esistenti nel dizionario della lingua italiana e riconducibili al "volgare italiano"), a qual punto mi stacco la contura e mi voglio alzare. Il mio vicino di posto (membro dell'equipè), comprende che è grave la mia situazione. Il comandante fa l'annuncio che un passeggero ha avuto un malore: la'ereo si riposiziona fuori pista e scendo. Saluto per ultimo Luca.
Mi preleva una str****ta che mi prende pure in giro dicendomi "la ringraziamo per i soldi che ci ha dato" dopo che io ho detto lei che l'unico pentimento erano i 460 euro che avevo raccolto per questo corso. Mando a fare in c**o questa tipa che chissà a chi deve dire grazie per un lavoro che ha lì dentro all'eroporto di catania (mentre io vi ricordo che campo di stenti), mi consegnano ad un altro in divisa, incontro una delle corsiste che aveva abdicato. Ci si saluta... e che dire ragazzi: rinuncio per sempre a questo punto?
Mi ero pure be disposto. Durante l'attesa per imbarcarci ho tentato di far un pò il giullare con qualche altro corsista che mi aveva confidato che era seriamente preoccupato. Sinceramente non mi aspettavo di scendere... però il malessere si è presentato identico a quello di 7 anni fa.
Parere sintetico sul corso: sufficiente dal punto di vista GIALLO. Ottimo dal punto di vista AZZURRO. Luca, Alberto e Manlio: eccellenti professori direi. Ilaria: brava assistente.
Tutto ciò che scrivo comunque lo associo a miei blocchi psicogeni. Una pecca a mio dire è il cambio di programma in itinere "prime 10 file per noi del corso" era stato detto , bugia... perchè speravo di essere in prima fila in modo da poter muovere le gambe e sentirmi meno in un oculo.
Anche una minima menzogna può destabilizzare chi si prepara ad una esperienza così importante. Però non do causa del mio fallimento a questo... era solo un parere.
Corso Alitalia Voglia di Volare a Catania
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Corso Alitalia Voglia di Volare a Catania
Ultima modifica di MaxPr0f3 il 1 ottobre 2007, 20:09, modificato 2 volte in totale.
No, non direi che è il momento di rinunciare; ci sei arrivato a un pelo.Ci si saluta... e che dire ragazzi: rinuncio per sempre a questo punto?
Mi spiace che le cose siano andate malamente e che tu abbia trovato anche qualcuno con la giornata storta, che unita alla tua che sicuramente dritta non era, ha dato adito a un episodio che ricordi sgradevolmente, seppure nella particolarità del momento che sicuramente non sarà stato facile per te.
Io non ho mai seguito un corso simile, ma conosco la professionalità del nostro Luca; mi rimane un po' difficile immaginare che ti siano state dette delle menzogne da qualcuno del suo staff.
Più facilmente ci sarà stato qualche problema organizzativo dell'ultim'ora, problemi di centraggio dell'aeromobile o chissà cos'altro.
Adesso sentiamo lui, che ti ha visto di persona ed avrà sicuramente inquadrato il tuo caso e saprà meglio di me indicare una via da seguire.
E, soprattutto, non mollare!!!
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......mi rimane un po' difficile immaginare che ti siano state dette delle menzogne da qualcuno del suo staff.
Più facilmente ci sarà stato qualche problema organizzativo dell'ultim'ora.......
Vorrei chiarire che e ribadire che una dimensione come quella che si sta nuovamente riprovando (il volo, appunto) può essere traumtizzato da una modifica improvvisa. Sopra scrivo "bugia"... ma si è vero che ci hanno subito informato del fatto che le file che avremmo occupato sarebbero state dalla terza in poi. Per me questa è una pecca nell'organizzazione di gente che sta male alla prospettiva di volare o ri-volare. Per quanto rigurada lo staff mi sa che l'ho elogiato abbastanza se non molto, perchè è davvero professionale.
L'aspettativa inquadrata psicologicamente da una mente può andar a farsi rotoloni se anche una piccola particella viene meno. Ribadisco infine quanto scrivo all'apertura del topic: "certo è che la causa del mio ulteriore fallimento non lo addebito alla variazione delle file".... sicuramnte problemi miei.
Su Luca aggiungo una grandezza umana e professionale che nella mia vita non ho mai incontrato (sarà banale ma è attendibile. giuro su quanto tenevo a rivolare e la motivazione essenziale per farlo: LA ROMA).
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Ciao Max, sono molto felice di vederti qui perchè vuol dire che dentro di te la speranza di potercela fare è ancora viva.
Ne abbiamo parlato anche ieri al telefono e sai come la penso: credo che non sia MAI giusto mollare. Certo, non mollare ha anche alcuni costi. Soprattutto in termini di energia (fisica e psicologica), eventuali frustrazioni se i tempi non fossero quelli previsti, e la possibilità di stare ancora male.
Ma io sono comunque del parere di non mollare MAI. Paura di volare o altro, non si molla. (Hai notato la mia firma?
)
Come ti ho già ribadito più volte, hai la mia disponibilità e quella di Voglia di Volare che da parte nostra ci saranno tutte le sponde necessarie per approfondire il problema e trovare soluzioni.
Fai un mestiere per il quale sai che, a volte, le specificità personali possono rendere più difficoltoso un percorso che magari per altri può funzionare in maniera più immediata. Sai anche che, in alcuni casi, è necessario insistere ancora, trovare metodi alternativi ed avere un po' di pazienza in più. Ma ripeto, noi ci siamo e sono sicuro che, se ci sarai anche tu, riusciremo a superare il problema.
Mi dispiace per l'episodio della rampista che ti ha riaccompagnato al molo. Non so se era personale Alitalia, ma, fin da ora, mi scuso personalmente e farò sicuramente una segnalazione di quello che ti è successo.
Un ultima cosa: credo che ci sia stata una incomprensione sul discorso delle prime dieci file. Ci tengo a sottolinearlo perchè Ilaria su questo è MOLTO MOLTO precisa e professionale e non voglio in nessun modo che questo possa essere messo in dubbio; quello che diciamo sempre è che "saremo seduti tutti nelle prime dieci file, ognuno avrà al proprio fianco o un compagno di corso o un componente dello staff". Questo abbiamo sempre detto e questo è quello che abbiamo affermato sabato. E' evidente che, prime dieci file equivale a dire, su un MD80, cinquanta posti . Questo vuol dire anche che, non essendo il gruppo composto da 50 persone, tra di noi ci sono sempre altri passeggeri paganti. E questo, in un certo senso, è anche positivo perchè riproduce una situazione reale di un volo "non protetto" che poi è l'obiettivo ultimo di Voglia di volare.
Gestire la distribuzione dei posti all'interno di un volo di linea ti assicuro che è una cosa abbastanza complessa. Cerchiamo sempre di equilibrare il tutto tenendo sempre a disposizione le esigenze dei partecipanti al corso. E' evidente che non è sempre possibile corrispondere in maniera totale ai desideri di tutti ed un certo margine di approssimazione alle proprie aspettative è necessario. Sono sicuro che ci sia stata un'incomprensione ma ti prego di non usare termini come menzogne, bugie o piccole bugie perchè non è proprio il caso.
Ti ringrazio per i complimenti personali.
Noi ci siamo...
Luca
Ma non sarà stata la motivazione ("essenziale") il problema?
Ne abbiamo parlato anche ieri al telefono e sai come la penso: credo che non sia MAI giusto mollare. Certo, non mollare ha anche alcuni costi. Soprattutto in termini di energia (fisica e psicologica), eventuali frustrazioni se i tempi non fossero quelli previsti, e la possibilità di stare ancora male.
Ma io sono comunque del parere di non mollare MAI. Paura di volare o altro, non si molla. (Hai notato la mia firma?

Come ti ho già ribadito più volte, hai la mia disponibilità e quella di Voglia di Volare che da parte nostra ci saranno tutte le sponde necessarie per approfondire il problema e trovare soluzioni.
Fai un mestiere per il quale sai che, a volte, le specificità personali possono rendere più difficoltoso un percorso che magari per altri può funzionare in maniera più immediata. Sai anche che, in alcuni casi, è necessario insistere ancora, trovare metodi alternativi ed avere un po' di pazienza in più. Ma ripeto, noi ci siamo e sono sicuro che, se ci sarai anche tu, riusciremo a superare il problema.
Mi dispiace per l'episodio della rampista che ti ha riaccompagnato al molo. Non so se era personale Alitalia, ma, fin da ora, mi scuso personalmente e farò sicuramente una segnalazione di quello che ti è successo.
Un ultima cosa: credo che ci sia stata una incomprensione sul discorso delle prime dieci file. Ci tengo a sottolinearlo perchè Ilaria su questo è MOLTO MOLTO precisa e professionale e non voglio in nessun modo che questo possa essere messo in dubbio; quello che diciamo sempre è che "saremo seduti tutti nelle prime dieci file, ognuno avrà al proprio fianco o un compagno di corso o un componente dello staff". Questo abbiamo sempre detto e questo è quello che abbiamo affermato sabato. E' evidente che, prime dieci file equivale a dire, su un MD80, cinquanta posti . Questo vuol dire anche che, non essendo il gruppo composto da 50 persone, tra di noi ci sono sempre altri passeggeri paganti. E questo, in un certo senso, è anche positivo perchè riproduce una situazione reale di un volo "non protetto" che poi è l'obiettivo ultimo di Voglia di volare.
Gestire la distribuzione dei posti all'interno di un volo di linea ti assicuro che è una cosa abbastanza complessa. Cerchiamo sempre di equilibrare il tutto tenendo sempre a disposizione le esigenze dei partecipanti al corso. E' evidente che non è sempre possibile corrispondere in maniera totale ai desideri di tutti ed un certo margine di approssimazione alle proprie aspettative è necessario. Sono sicuro che ci sia stata un'incomprensione ma ti prego di non usare termini come menzogne, bugie o piccole bugie perchè non è proprio il caso.
Ti ringrazio per i complimenti personali.

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Luca Evangelisti
Responsabile "Voglia di Volare"
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Sito ufficiale "Voglia di volare".
VADO VIA DAL FORUM
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Chi vuole sul serio qualcosa trova una strada, gli altri una scusa.
Proverbio africano
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Ciao Luca,Fearless flyer ha scritto: Un ultima cosa: credo che ci sia stata una incomprensione sul discorso delle prime dieci file. Ci tengo a sottolinearlo perchè Ilaria su questo è MOLTO MOLTO precisa e professionale e non voglio in nessun modo che questo possa essere messo in dubbio......
in riferimento a quanto quotatoti sopra già ho voluto chiarire rispondendo a delta...etc... che SI SIAMo STATI "POI" SUBITO AVVERTITI (DA ILARIA APPUNTO) CHE NON ERAVAMO PIU' DALLA PRIMA ALLA DECIMA MA DALLA TERZA FILA IN POI... aggiungo sempre nella risposta di chiarimento a delta.. che sicuramente la causa del mio nuovo fallimento NON E' DA ADDEBITARE A QUESTA VARIAZIONE ma a miei problemi.... indi spero di avere nuovamente chiarito che non mia intenzione screditare il vostro corso (insomma 2/3 dei miei compagni di avventura ce l'hanno fatta, questo dice tutto)... per carità, ho avuto accanto anche la figura dello staff che più gradivo
Fearless flyer ha scritto: Sono sicuro che ci sia stata un'incomprensione ma ti prego di non usare termini come menzogne, bugie o piccole bugie perchè non è proprio il caso.
Riguardo alla quotazione di cui sopra MI SCUSO PUBBLICAMENTE per l'erroneo termine, ma preciso che chi si avvia ad un percorso di riabilitazione vive una sorta di transfert nei confronti del programma stabilito, e come scrivo sopra "anche una piccola variazione (dettata sicuramente da Alitalia in quel volo preciso e determinato)" può diventare un rinforzo negativo per chi si avvia al decollo. IO personalmente avevo già l'idea di stare in prima fila. la variazione, non causata da voi Staff, mi ha creato qualche fastidio. Tutto qui. Anche in questo caso la causa del mio fallimento non è addebitabile alla vostra professionalità.
Oggi sono più frustrato di ieri, le cose peggiorano, devo essere onesto con Te. L'intenzione e la voluntas c'era tutta.
So pure che la professione che svolgo oggi, ed. in psichiatria, mi fa conoscere più cose che difficilmente riesco però ad elaborare come può capitare ad altri, conoscere cose e strutturalizzare un utente è più semplice che ricomporre me stesso da un punto di vista psicogeno: con ciò ho dichiarato che causa del mio fallimentare, ulteriore tentativo, sono io. Ne voi, ne il forum, ne l'uso di un termine, che di primo acchito mi sa ti abbia parecchio infastidito.
Se devo parlare di bugie, sicuramente mi legherei a conferme avute in altri lidi, dietro mie richieste, poi sconfessatemi in luoghi pubblici in altri lidi ulteriori. Stai tranquillo. Ma la cosa non riguarda te. Rinnovo le scuse per l'uso della terminologia erronea.
Ci riproverò, ma non con gruppi o confusione in aereo. Non so come farò, ma ci provo, certo è che lo specilista sei tu e quindi cercherò te.
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Massimo, certo che il termine "menzogna" mi ha parecchio infastidito, parecchio parecchio in realtà.
Comunque, se ti sono state date comunicazioni (anche non da me) errate me ne assumo la responsabilità in qualità di Responsabile (appunto) di Voglia di Volare. In questo caso ti prego di contattarmi in privato e ne parliamo.
Massimo, lo ripeto ancora, io ho piena fiducia nel fatto che possiamo insieme trovare la strada per risolvere il problema.
Luca
Comunque, se ti sono state date comunicazioni (anche non da me) errate me ne assumo la responsabilità in qualità di Responsabile (appunto) di Voglia di Volare. In questo caso ti prego di contattarmi in privato e ne parliamo.
Massimo, lo ripeto ancora, io ho piena fiducia nel fatto che possiamo insieme trovare la strada per risolvere il problema.
Luca
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