
ho visto il servizio al TG3 delle 19, poco dopo repubblica.it ha pubblicato questo articolo
Moderatore: Staff md80.it
Ah no? E come ci arrivavano a terra? Da soli? Ammesso che avrebbero usato le STAR, chi li avrebbe separati? Chi gli avrebbe dato le opportune autorizzazioni? Bah...Repubblica.it ha scritto:L'episodio è stato confermato dall'Enav, che ha comunque precisato che "la sicurezza dei voli non è mai è stata messa in discussione
Fatte buen! (cit.)Repubblica.it ha scritto:Dopo un'indagine interna, inoltre, quattro controllori del traffico aereo del Centro di controllo d'area di Milano (tra cui un caposala) sono stati sospesi dall'attività operativa per il mancato rispetto del turno notturno e la mancata vigilanza della turnazione dei lavoratori.
quando passi da una frequenza ad un'altra se non trovi riscontridiginex ha scritto: Ah no? E come ci arrivavano a terra? Da soli? Ammesso che avrebbero usato le STAR, chi li avrebbe separati? Chi gli avrebbe dato le opportune autorizzazioni? Bah...![]()
Ecco il link al comunicato.N176CM ha scritto:Segnalo che l'Enav ha pubblicato sul suo sito un comunicato stampa ufficiale datato 16/10 sulla questione.
Il tutto è regolato da "silent procedures".N176CM ha scritto: E in più chiedo agli esperti: ma prima che il pilota venga istruito al cambio di frequenza il volo non deve essere stato esplicitamente accettato dall'ente subentrante? (mi pari si chiami hand-off?). E quindi se qualcuno ha "accettato" il volo come poi può essersi assentato? Vorrei solo capire come funziona tecnicamente al di là dei pettegolezzi.
Grazie. Quindi, se ho capito bene, se le condizioni standard sono rispettate quando il volo raggiunge in punto di "confine" tra due aeree di controllo viene istruito alla nuova frequenza con presunzione che il nuovo ente l'abbia accettato a meno di esplicito rifiuto.Echo ha scritto:Il tutto è regolato da "silent procedures".N176CM ha scritto: E in più chiedo agli esperti: ma prima che il pilota venga istruito al cambio di frequenza il volo non deve essere stato esplicitamente accettato dall'ente subentrante? (mi pari si chiami hand-off?). E quindi se qualcuno ha "accettato" il volo come poi può essersi assentato? Vorrei solo capire come funziona tecnicamente al di là dei pettegolezzi.
Il coordinamento che una volta veniva effettuato telefonicamente (comunicando anche con più telefonate al controllore accettante dai tipo nominativo, tipo, partenza, destinazione, punto di ingresso nella sua area e stimato orario, rotta, quota, codice transponder, condizioni di trasferimento delle comunicazioni e di controllo ecc ecc) adesso avviene per via telematica. Basta un click su appositi campi della label della traccia radar in questione per spedire il tutto.
Normalmente tutti i coordinamenti fanno riferimento ad accordi bilaterali specificati e sottoscritti tra i due enti che stabiliscono in che condizioni si può lavorare "silent" ovvero senza telefonare all'ente accettante.
In tali "agreement" si specificano chiaramente su che punti e a che quote il traffico va coordinato a seconda delle destinazioni o della provenienza, che distanza ci deve essere tra traffici alla stessa quota lungo la stessa rotta, a che distanza dal confine il traffico deve raggiungere il livello coordinato, quando un traffico è rilasciato, eventuali procedure di contingency ecc.
Tutto ciò che non è previsto o devia dalle procedure silent deve essere oggetto di coordinamento telefonico da parte dell'ente trasferente. (Che deve chiedere consenso all'accettante di operare in condizioni diverse da quelle stabilite)
E' compito invece del controllore accettante chiamare il controllore trasferente per manifestere l'indisponibilità ad accettare un volo alle condizioni proposte (anche nell'eventualità che queste siano standard) e specificando ovviamente sotto quali condizioni il volo potrà essere accettato.
Insomma la regola è quella del silenzio assenso.
Bè ragazzi.. stare di notte, sull'atlantico, senza nessuno nel raggio di 100 miglia... magari non è difficile addormentarsi. Il problema è che potrebbe essere difficile il risveglio...Jacopo ha scritto:Ragazzi sta storia è vecchia comunque si sapeva già a giugno, stare in sala magari alle 3 di notte,stanchi, un'unico settore aperto con 2 traffici in totale...beh se si è soli non è così difficile addormentarsi..direi che chi ha sbagliato di più di tutti è stato il planner e il capo sala....
He he appunto!!air.surfer ha scritto:Bè ragazzi.. stare di notte, sull'atlantico, senza nessuno nel raggio di 100 miglia... magari non è difficile addormentarsi. Il problema è che potrebbe essere difficile il risveglio...Jacopo ha scritto:Ragazzi sta storia è vecchia comunque si sapeva già a giugno, stare in sala magari alle 3 di notte,stanchi, un'unico settore aperto con 2 traffici in totale...beh se si è soli non è così difficile addormentarsi..direi che chi ha sbagliato di più di tutti è stato il planner e il capo sala....
Credo che le tue informazioni sulle coperture RADAR di Padova sui livelli bassi di Milano ACC siano erronee...la stessa cosa vale per la copertura radar,
dove sono anche quattro i radar in copertura di un qualsiasi punto,
non è mai mancato il controllo ne tantomeno il contatto radio,
altrimenti gli stessi piloti avrebbero riportato la mancanza di controllo.
nessun riferimento all'avvicinamento a LIMC,LIPG ha scritto:Credo che le tue informazioni sulle coperture RADAR di Padova sui livelli bassi di Milano ACC siano erronee...la stessa cosa vale per la copertura radar,
dove sono anche quattro i radar in copertura di un qualsiasi punto,
non è mai mancato il controllo ne tantomeno il contatto radio,
altrimenti gli stessi piloti avrebbero riportato la mancanza di controllo.
Inoltre.. non credo che Padova ACC riceva i dati dal RADAR di avvicinamento di LIMC..
Infine.. Attualmente le procedure di safety managent system dovrebbero garantire l'aggiornamento dei database degli accident/incident e quant'altro..
E'normale se la notizia giunge (per vie traverse) alla stampa dopo mesi e che la società prenda provvedimenti solo dopo gli articoli sui giornali..
BAH
L'APP a LIML/C viene gestito proprio da LIMM ACC.. Quindi da LIPP ACC, a mio avviso, facendo avvicinare l'aeromobile in questione con i dati radar in loro possesso si sono presi una bella responsabilità.AntonioValenti ha scritto:nessun riferimento all'avvicinamento a LIMC,LIPG ha scritto:Credo che le tue informazioni sulle coperture RADAR di Padova sui livelli bassi di Milano ACC siano erronee...la stessa cosa vale per la copertura radar,
dove sono anche quattro i radar in copertura di un qualsiasi punto,
non è mai mancato il controllo ne tantomeno il contatto radio,
altrimenti gli stessi piloti avrebbero riportato la mancanza di controllo.
Inoltre.. non credo che Padova ACC riceva i dati dal RADAR di avvicinamento di LIMC..
Infine.. Attualmente le procedure di safety managent system dovrebbero garantire l'aggiornamento dei database degli accident/incident e quant'altro..
E'normale se la notizia giunge (per vie traverse) alla stampa dopo mesi e che la società prenda provvedimenti solo dopo gli articoli sui giornali..
BAH
devi anche considerare che il "settore UP" della FIR di milano e sotto la gestione di ROMA ACC, quindi la copertura totale anche se a livelli superiori e gestita a roma.
ti informo che erano già stati presi provvedimenti immediati.
ciao