


Moderatore: Staff md80.it
Non sei un caso disperato!!! (oppure lo siamo un pò tutti? chi non ha dovuto risolvere, nella sua vita, ansie e timori?).sunset69 ha scritto: Vorrei volare di nuovo,ma se penso a me su di un aereo, mi prende un crampo allo stomaco,quasi mi manca il respiro.... vorrei capire il perchè???
Sicuramente negli ultimi anni preferisco evitare i luoghi chiusi; se posso evito di prendere la metro, ma quando succede la prendo e so che posso scendere quando voglio; il treno mi da un po' d'ansia nelle gallerie; a cinema o a teatro cerco subito di localizzare le uscite di emergenze.
Sono proprio un caso disperato!!!![]()
no no!! non sei un caso disperato manco per niente!! E' probabile che tu non abbia soltanto paura di volare ma, da quello che racconti, soffri i luoghi chiusi e questa claustrofobia si riflette su tutte le situazioni analoghe (cinema, gallerie, ascensori, aereo ecc.)sunset69 ha scritto:Ciao Antonella! Nell'ultimo volo ero terrorizzata a causa "forse" della turbolenza del volo precedente.....
Vorrei volare di nuovo,ma se penso a me su di un aereo, mi prende un crampo allo stomaco,quasi mi manca il respiro.... vorrei capire il perchè???
Sicuramente negli ultimi anni preferisco evitare i luoghi chiusi; se posso evito di prendere la metro, ma quando succede la prendo e so che posso scendere quando voglio; il treno mi da un po' d'ansia nelle gallerie; a cinema o a teatro cerco subito di localizzare le uscite di emergenze.
Sono proprio un caso disperato!!!![]()
Alfa Victor Mike ha scritto:no no!! non sei un caso disperato manco per niente!! E' probabile che tu non abbia soltanto paura di volare ma, da quello che racconti, soffri i luoghi chiusi e questa claustrofobia si riflette su tutte le situazioni analoghe (cinema, gallerie, ascensori, aereo ecc.)sunset69 ha scritto:Ciao Antonella! Nell'ultimo volo ero terrorizzata a causa "forse" della turbolenza del volo precedente.....
Vorrei volare di nuovo,ma se penso a me su di un aereo, mi prende un crampo allo stomaco,quasi mi manca il respiro.... vorrei capire il perchè???
Sicuramente negli ultimi anni preferisco evitare i luoghi chiusi; se posso evito di prendere la metro, ma quando succede la prendo e so che posso scendere quando voglio; il treno mi da un po' d'ansia nelle gallerie; a cinema o a teatro cerco subito di localizzare le uscite di emergenze.
Sono proprio un caso disperato!!!![]()
Se puoi entrare tranquilla in un cinema allora puoi volare serena e rilassata su qualsiasi aereo di linea.
Le turbolenze purtroppo fanno paura a molti ma è una paura del tutto irrazionale, scatenata dall'opinione diffusa che l'aereo voli nel
"vuoto". L'aereo vola nell'aria che è un fluido come l'acqua e le ali si comportano sull'aria come uno scafo sul mare: è la stessa cosa!
Ti basta pensare che in natura non esistono turbolenze in grado di "distruggere" la struttura di un aereo e quelle che si incontrano sono del tutto normali.
Stamattina sono rientrato da Berlino e durante la crociera sono iniziate delle turbolenze leggere che sembravano incredibilmente il movimento di una barca in mare su onde lunghe piccole..... non ci crederai... mi sono addormentato come un bambino cullato dal movimento...!!
Quello che si vede con diffidenza e timore può diventare un'esperienza bellissima...
Fatto!sunset69 ha scritto:Ok, ci sto, ma come si fa? E' un po' che giro sul forum per cercare di capirci qualcosa.... chi mi aiuta?inizierei a lavorare facendo un gesto simbolico: potresti togliere il punto interrogativo dal titolo del tuo thread? Perchè si sa, i grandi cambiamenti spesso iniziano dai piccoli gesti.
Si, hai ragione, è parecchio rassicurante. E se continui a leggere, troverai ancora cose molto rassicuranti e temo che....finirai per rassicurarti sull'aereo.sunset69 ha scritto:Grazie Luca!
Si, stamattina ho studiato ( approfittando del fatto che sarò a pranzo fuori, per cui ho un po' più di tempo libero!): è rassicurante sapere che le rotte aeree transoceaniche sono calcolate in modo tale da essere sempre "vicini " alla terra!!
Ancora un augurio a tutti di un sereno Natale!
sunset69 ha scritto:Tre giorni a Firenze, sono salita sulla cupola del Duomo, nessuna uscita di sicurezza, una lunga fila dietro di me, ma anche davanti, per un'attimo mi sono sentita in trappola, poi mi sono detta che potevo farcela.... sono arrivata in cima e ho guardato di sotto: nessuna vertigine!!!
Voglio salire su un aereo entro l'estate, non un transoceanico, magari in Europa....
Così mi piaci...sunset69 ha scritto:Tre giorni a Firenze, sono salita sulla cupola del Duomo, nessuna uscita di sicurezza, una lunga fila dietro di me, ma anche davanti, per un'attimo mi sono sentita in trappola, poi mi sono detta che potevo farcela.... sono arrivata in cima e ho guardato di sotto: nessuna vertigine!!!
Voglio salire su un aereo entro l'estate, non un transoceanico, magari in Europa....
Certo Firenze è!!!!!!!sunset69 ha scritto:Tre giorni a Firenze, sono salita sulla cupola del Duomo, nessuna uscita di sicurezza, una lunga fila dietro di me, ma anche davanti, per un'attimo mi sono sentita in trappola, poi mi sono detta che potevo farcela.... sono arrivata in cima e ho guardato di sotto: nessuna vertigine!!!
Voglio salire su un aereo entro l'estate, non un transoceanico, magari in Europa....
Nooooo...Non si capisce affatto!!!!Foggy ha scritto:Certo Firenze è!!!!!!!sunset69 ha scritto:Tre giorni a Firenze, sono salita sulla cupola del Duomo, nessuna uscita di sicurezza, una lunga fila dietro di me, ma anche davanti, per un'attimo mi sono sentita in trappola, poi mi sono detta che potevo farcela.... sono arrivata in cima e ho guardato di sotto: nessuna vertigine!!!
Voglio salire su un aereo entro l'estate, non un transoceanico, magari in Europa....
il mondo più bello è qui!!!!
si capisce che sono di parte?
Non solo c'entra, ma è la "base" di tutto.sunset69 ha scritto:Sto leggendo "in lungo e in largo"..... questo forum è un TESORO per i paurosi del volo!!!!
Per il simulatore, posso dirti che sapere equivale un po' ad avere il controllo della situazione (almeno in parte.... non potendo pilotare).
Da quello che ho potuto leggere, spesso la paura dell'aereo è legata al problema di voler avere sempre tutto sotto controllo.
E' un aspetto sul quale non avevo mai riflettutto, ma come posso risolverlo???
Sicuramente diverse vicissitudini familiari mi hanno costretta a prendere "il controllo della mia vita" troppo presto... ma forse non c'entra nulla.....
Attendo suggerimenti!
A me sembra un'impresa TITANICA!!!!!!!!!!!! E dire che volevo studiare psicologia dopo il diploma.... poi per quelle vicissitudini di cui parlavo prima ho dovuto cambiare strada.....ma capire che, nella vita, ci sono cose che è giusto controllare, altre che non è utile controllare.
Certo che non esiterò....sunset69 ha scritto:A me sembra un'impresa TITANICA!!!!!!!!!!!! E dire che volevo studiare psicologia dopo il diploma.... poi per quelle vicissitudini di cui parlavo prima ho dovuto cambiare strada.....ma capire che, nella vita, ci sono cose che è giusto controllare, altre che non è utile controllare.
Comincio a meditare sul tuo suggerimento, ma se ne avessi altri... non esitare![]()
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P.S. Grazie!
..io sono un tenace sostenitore del senso dell'umorismo e dell'auto-ironia...sunset69 ha scritto:Dunque.... sto studiando molto.... vedo che l'equivalenza controllo=sicurezza o non controllo=pericolo è abbastanza comune. Ora la domanda è: COME LA SMONTO NELLA MIA TESTA????Qualcuno di voi è riuscito nell'intento?Con quali strategie?
A presto!!
Tra tutte le cose che hai letto qui qual'è quella che ti ha colpito di più?sunset69 ha scritto:Andrea, Non hai qualche suggerimento più concreto???
Luca, AIUTOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ora vi saluto, devo essere a scuola tra un'ora (sono una maestra di scuola dell'infanzia)!
Buona giornata a tutti!
Una domanda: perchè una coda su una scala stretta è per te - mi pare di capire - una situazione di non-controllo?sunset69 ha scritto:Andrea, sono certa della bravura dei piloti, assistenti di volo, personale di terra; il problema sta in me........ forse ho lasciato troppo a lungo che gli eventi della vita mi travolgessero...... per anni mi sono sentita trasportare dalla corrente, cercando di stare a galla, vivendo a metà........ora voglio vivere per intero e voglio tornare a volare. Sto cercando pian piano di non farmi condizionare dalle paure; dopo il Duomo di Firenze, voglio salire sulla cupola di San Pietro, dove immagino ci sarà una lunga fila e uno spazio ristretto per salire........
Per Luca:mi ritrovo molto in quello che ha scritto Alessia (Alerama),ossia controllo=sicurezza o non controllo=pericolo mi calzano a pennello. Qual'è la cura?