Ecco l'ultima immagine di "MESSENGER" 760.000 km DA MERCURIO. Oggi alle ore 20:04:39 la sonda passerà a 200 km dalla superficie del pianeta.
Durante il passaggio di oggi saranno raccolti migliaia di dati scientifici .
Il Mercury Dual Imaging System (MDIS) scatterà più di 1200 immagini del pianeta,comprese le immagini di porzioni della superficie mai viste prima da un veicolo spaziale. Un magnetometro misurerà con precisione il campo magnetico di mercurio,l'Energetic Particle e Plasma Spectrometer (ECCP) misurerà l'interazione trà mercurio e il vento solare,Il'Mercury Laser Altimetro (MLA) per la topografia di superficie,Il Gamma-Ray e Neutron Spectrometer (GRNS) e X-Ray Spectrometer (XRS) faranno misurazione delle particelle presenti sulla superficie.MESSENGER inizierà a trasmettere i nuovi dati a Terra una volta che tutte le misurazioni scientifiche saranno completate, circa 22 ore dopo il massimo avvicinamento.Con questi dati sarà fatta piena luce sulle fondamentali questioni scientifiche legate alla formazione e l'evoluzione del pianeta Mercurio.Poi Messenger continuerà il suo viaggio programmato, che comprende altri due incontri di Mercurio nel mese di ottobre 2008 e il settembre 2009, prima di entrare in orbita attorno a Mercurio nel marzo 2011.
Guardate avanti e puntate sempre in alto : le stelle non sono poi cosi' lontano ! Paolo Nespoli STS-120
La sonda Messenger in questo momento stà effttuando il passaggio ravvicinato a Mercurio scattando immagini ad alta risoluzione che verranno trasmesse a terra trà circa 20 ore e verranno rilasciate mercoledi'.
Guardate avanti e puntate sempre in alto : le stelle non sono poi cosi' lontano ! Paolo Nespoli STS-120
Bellissime immagini, speriamo che la sonda ne faccia moltissime in alta risoluzione.....
Meglio portar pazienza che portar malta.
Un "buon" atterraggio è quando ti puoi allontanare, camminando, dall'aereo. Un "grande" atterraggio è quando l'aereo si può usare ancora.
Volare non è pericoloso. E' il precipitare ad esserlo.
Stasera ho seguito sul sito di Messenger il flyBy di Mercurio ed ho visto che sono state scattate oltre 1200 immagini alcune con una risoluzione di circa 7.4 m/pixel, mentre le immagini grandangolari sono di circa 52m/pixel non c'è male direi, in più la sonda ha ripreso tramite una videocamera l'avvicinamento e l'allontanamento da Mercurio. Adesso aspettiamo un paio di giorni per la elaborazione ed il rilascio.
Guardate avanti e puntate sempre in alto : le stelle non sono poi cosi' lontano ! Paolo Nespoli STS-120
Una delle ultime immagini arrivate a Marte scattate da "spirit".
WEST VALLEY
GUARDATE LA TERRA DEPOSITATA SUI PANNELLI SOLARI DI SPIRIT
IMMAGINE NUOVA DA "OPPORTUNITY"
OPPORTUNITY AL LAVORO
Le manovre delicate atte a "parcheggiare" il rover Spirit sono giunte alla conclusione con lo spostamento avvenuto durante Sol 1406. Scopo di questo ultimo drive era di posizionare il rover con 15 gradi di "Northerly Tilt" (la componente verso Nord dell'inclinazione del rover).
Al momento il sole e' a 15.1 gradi rispetto allo zenit, e quindi l'assetto del rover al momento massimizza l'esposizione solare sui pannelli per ricaricare le batterie. Il rover verra' nuovamente spostato aumentando il NT con la speranza che questo possa fornire al rover energia sufficente a sopravvivere il prossimo inverno marziano.
Guardate avanti e puntate sempre in alto : le stelle non sono poi cosi' lontano ! Paolo Nespoli STS-120
Sembra tutto così normale, nessuno ne parla. Poi però si trova il modo per far vedere in tv la tragedia sfiorata a causa di un fulmine che ha colpito un aereo.
star2 ha scritto:ECCO LA PRIMA IMMAGINE DEL LATO SCONOSCIUTO DI MERCURIO (FILTRO RED 750 NM DISTANZA 27000 KM)
Perche' dici lato sconosciuto di mercurio? Una volta si pensava che periodo di rotazione e di rivoluzione coincidessero, e quindi si poteva parlare di lato del pianeta, mentre poi si era visto che c'e` una risonanza a 2/3 (almeno se ben ricordo) e quindi non c'e` piu` un "lato" del pianeta.
star2 ha scritto:Questa immagine è stata scattata da Messenger ad una distanza di circa 18000. Mostra una regione di circa 500 km.
Accidenti che bella! Dalle prime impressioni direi che come missione sia venuta bene (non si sono persi la sonda per strada, non e` esplosa quando hanno ripressurizzato... )
Perche' il fondo dei crateri piu` vecchi (direi, vista la stratigrafia dei tre centrali) e` piatto?
Bellissima immagine l'ultima. Per il discorso rotazione e rivoluzione Mercurio dista dal Sole 55.000.000 di km, ruota su se stesso in 57 giorni ed orbita intorno al Sole in 88 giorni. Non avendo atmosfera, come la Luna, la temperatura superficiale è elevata durante il giorno (arriva anche a 350°C) e bassissima durante la notte (può scendere anche a -150°C). Il tutto è amplificato dalla lentezza del suo moto rotatorio. Il periodo nella porzione illuminata (ed anche in quella non illuminata) non è però di 23 giorni ma di meno, in quanto la rivoluzione veloce li influenza.
Mercurio come altri 5 pianeti (tra cui la Terra) orbita in senso anti-orario e rotea da Ovest verso Est.
Gli unici 2 pianeti retrogradi (orbitano in senso orario e ruotano verso Ovest)sono Venere e Urano.
Se non ho detto strafalcioni le cose dovrebbero essere così.
Resta il dubbio sul colore della superficie. Io ho sempre saputo che era rossastra.
star2 ha scritto:Questa immagine è stata scattata da Messenger ad una distanza di circa 18000. Mostra una regione di circa 500 km.
Accidenti che bella! Dalle prime impressioni direi che come missione sia venuta bene (non si sono persi la sonda per strada, non e` esplosa quando hanno ripressurizzato... )
Perche' il fondo dei crateri piu` vecchi (direi, vista la stratigrafia dei tre centrali) e` piatto?
In generale, se un cratere è grande il fondo tende a essere meno curvo per almeno un paio di ragioni. La prima è che il materiale lungo le pareti frana più facilmente verso il centro. La seconda ragione è che il fondo può essere parzialmente o totalmente livellato da fuso da impatto (impact melt) o flussi di lava successivi.
Guardate avanti e puntate sempre in alto : le stelle non sono poi cosi' lontano ! Paolo Nespoli STS-120
Fabri88 ha scritto:Bellissima immagine l'ultima. Per il discorso rotazione e rivoluzione Mercurio dista dal Sole 55.000.000 di km, ruota su se stesso in 57 giorni ed orbita intorno al Sole in 88 giorni. Non avendo atmosfera, come la Luna, la temperatura superficiale è elevata durante il giorno (arriva anche a 350°C) e bassissima durante la notte (può scendere anche a -150°C). Il tutto è amplificato dalla lentezza del suo moto rotatorio. Il periodo nella porzione illuminata (ed anche in quella non illuminata) non è però di 23 giorni ma di meno, in quanto la rivoluzione veloce li influenza.
Mercurio come altri 5 pianeti (tra cui la Terra) orbita in senso anti-orario e rotea da Ovest verso Est.
Gli unici 2 pianeti retrogradi (orbitano in senso orario e ruotano verso Ovest)sono Venere e Urano.
Se non ho detto strafalcioni le cose dovrebbero essere così.
Resta il dubbio sul colore della superficie. Io ho sempre saputo che era rossastra.
Aspettiamo che ci fanno vedere qualcosa a colori.Sono molto curioso.
Guardate avanti e puntate sempre in alto : le stelle non sono poi cosi' lontano ! Paolo Nespoli STS-120
Maxx ha scritto:Sembra tutto così normale, nessuno ne parla. Poi però si trova il modo per far vedere in tv la tragedia sfiorata a causa di un fulmine che ha colpito un aereo.
Il 2009 sarà l' I.Y.A. ossia International Year of Astronomy speriamo che facciano parecchia cultura astronomica.
Tra l'altro si concluderà in bellezza: si avrà una eclissi totale di Luna visibile appieno dall'Italia esattamente la notte di San Silvestro tra il 2009 ed il 2010 col massimo alle ore 23 UTC mi sembra, quindi Mezzanotte in Italia.
Mi ricorda l'I.G.Y., International Geophisical Year durato dal 1° Luglio 1957 al 31 Dicembre 1958, sul quale gli Steely Dan, con Donald Fagen, fecero anche una bellissima canzone negli anni '80.
"...Undersea by rail, 90 minutes from New York to Paris..."
Maxx ha scritto:Sembra tutto così normale, nessuno ne parla. Poi però si trova il modo per far vedere in tv la tragedia sfiorata a causa di un fulmine che ha colpito un aereo.
Il 2009 sarà l' I.Y.A. ossia International Year of Astronomy speriamo che facciano parecchia cultura astronomica.
Tra l'altro si concluderà in bellezza: si avrà una eclissi totale di Luna visibile appieno dall'Italia esattamente la notte di San Silvestro tra il 2009 ed il 2010 col massimo alle ore 23 UTC mi sembra, quindi Mezzanotte in Italia.
Mi ricorda l'I.G.Y., International Geophisical Year durato dal 1° Luglio 1957 al 31 Dicembre 1958, sul quale gli Steely Dan, con Donald Fagen, fecero anche una bellissima canzone negli anni '80.
"...Undersea by rail, 90 minutes from New York to Paris..."
Sono assolutamente d'accordo con te'
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star2 ha scritto:Questa immagine è stata scattata da Messenger ad una distanza di circa 18000. Mostra una regione di circa 500 km.
Accidenti che bella! Dalle prime impressioni direi che come missione sia venuta bene (non si sono persi la sonda per strada, non e` esplosa quando hanno ripressurizzato... )
Perche' il fondo dei crateri piu` vecchi (direi, vista la stratigrafia dei tre centrali) e` piatto?
In generale, se un cratere è grande il fondo tende a essere meno curvo per almeno un paio di ragioni. La prima è che il materiale lungo le pareti frana più facilmente verso il centro. La seconda ragione è che il fondo può essere parzialmente o totalmente livellato da fuso da impatto (impact melt) o flussi di lava successivi.
Aggiungo:
Su Mercurio inoltre non ci sono i corrispondenti dei "mari" lunari perché la crosta è molto più spessa di quella lunare ed i grossi impatti non sono riusciti a fratturarla permettendo la fuoriuscita di colate laviche. In ogni caso dopo un impatto, sia il fuso che il materiale solido, si comportano plasticamente sotto l'effetto gravitazionale, tendendo al livellamento. Infatti i crateri col fondo piatto, risultano anche essere quelli di più grandi dimensioni.
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Maxx ha scritto:Sembra tutto così normale, nessuno ne parla. Poi però si trova il modo per far vedere in tv la tragedia sfiorata a causa di un fulmine che ha colpito un aereo.
E' la cultura scientifica che manca. Fino ad un paio di anni fà andavo a fare osservazioni astronomiche con il mio telescopio e con alcuni amici appassionati sui monti di lecco e valsassina( Mi ricordo un -18°C a passo san Marco) .Mentre montavi i telescopi (ancora con la luce del giorno) e passava qualcuno le domande erano semprele stesse ( anche da giovani):
-Perchè lo fate?
-Serve per fare l'oroscopo ?
-Meglio andare a S*****E
-Si vedono i marziani?
-Tutti soldi buttati via.
Non dico altro
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Immagine scattata da 5800 km di distanza e mostra una regione di circa 170 km
Questa immagine mostra un inedito cratere raggi di materiale espulso verso l'esterno del cratere.E' visibile una catena di crateri nelle vicinanze.
Il MESSENGER Team ha iniziato l'analisi di queste immagini ad alta risoluzione per rispondere a domande fondamentali.
Guardate avanti e puntate sempre in alto : le stelle non sono poi cosi' lontano ! Paolo Nespoli STS-120
La sonda Ulysses, una missione congiunta NASA-ESA, ha sorvolato lunedì scorso il polo Nord del Sole e sta ora trasmettendo preziose informazioni che aiuteranno a comprendere il meccanismo di funzionamento del Sole grazie alla coincidenza del sorvolo con l’inizio di un nuovo ciclo undecennale di attività solare. Ulysses è posta su un piano orbitale che le ha permesso di effettuare già tre fly-by dei poli solari, nel 1994-95, 2000-01 e 2007.
«Come i poli sono cruciali per studiare i cambiamenti climatici terresti - ha spiegato Ed Smith, Capo programma per la NASA - così i poli del Sole lo sono per lo studio e la comprensione del ciclo solare». Molti scienziati ritengono che essi svolgano un ruolo chiave nel crescere e decrescere dei cicli, con le macchie solari che, decadendo, scorrono verso i poli con i loro campi magnetici fino ad esservi assorbite, rendendo i poli solari una sorta di “tomba” delle macchie.
The crater is located in the southern hemisphere of Mercury, on the side that was not viewed by Mariner 10 during any of its three flybys (1974-1975). This scene was imaged while MESSENGER was departing from Mercury from a distance of about 19,300 kilometers (12,000 miles), about 1 hour after the spacecraft's closest encounter with Mercury. The image is of a region approximately 236 kilometers (147 miles) across, and craters as small as 1.6 kilometers (1 mile) can be seen
This image was taken 18 minutes after close approach, when MESSENGER was about 5,000 kilometers (about 3,000 miles) away from Mercury. The image is about 200 kilometers (about 125 miles) across, and features as small as about 400 meters (about 400 yards) can be resolved.
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approfitto di questo thread per segnalare la pubblicazione di un approfondimento interessante sul mio sito riguardante i "primi" dell'aviazione spaziale: volo umano, sonde e satelliti. E no non è la lista di tutti i piatti di spaghetti consumati dagli astronauti in orbita