Secondo volo...è già un intercontinentale

La fobia del volo: dubbi comuni, cause, soluzioni.
Vincere la Paura di Volare con MD80.it

Moderatore: Staff md80.it

Marco83
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 187
Iscritto il: 26 febbraio 2007, 23:45

Messaggio da Marco83 »

Sai cosa, mi sono pentito di aver aspettato 24 anni a prendere l'aereo e ora in America ci voglio andare. Comunque il tuo racconto mi ha tranquillizzato.
marti81
00500 ft
00500 ft
Messaggi: 62
Iscritto il: 15 febbraio 2007, 17:32

Messaggio da marti81 »

bhe se ti può consolare anche io ne ho aspettati 24....... primo volo: 11 settembre 2005......... e W la scaramanzia!
Avatar utente
buran73
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 114
Iscritto il: 5 dicembre 2007, 15:51
Località: Preglia di Crevoladossola (VB)

Messaggio da buran73 »

se ti può consolare anche io ne ho aspettati 24
Consolatevi tutti e due: io ne ho aspettati 33 !! :oops:
Marti81: San Francisco è bellissima, ti piacerà almeno tanto quanto NY. E se vai con Lufthansa, salutami il 747. :wink: Quando l'ho usato io (19/10 ma sulla tratta di ritorno) sembrava di non essersi neanche alzati da terra.
. . . io non mi sento italiano, ma per fortuna o purtroppo lo sono! [G. Gaber]
Avatar utente
Alfa Victor Mike
02000 ft
02000 ft
Messaggi: 499
Iscritto il: 20 dicembre 2007, 9:32

Messaggio da Alfa Victor Mike »

http://www.corriere.it/cronache/08_genn ... c667.shtml

Ma questa come me la spiegate?
A parte il fatto che si sono fatti male ma questa turbolenza non mi sembra uno scambio di un treno o delle buche nella strada, piuttosto mi sembra una voragine.
E poi come mai ci sono finiti in mezzo e non l'hanno evitata?
Una cosa del genere può non comparire sul radar meteo?
Intanto applichiamo un bel "filtrone" di quelli pesanti visto che la stampa, specialmente la nostrana, deve fare gossip e scalpore con qualsiasi notizia.

Il radar meteo riesce a "vedere" le zone di turbolenza, ma esistono piccole zone di turbolenze +o- forti anche in condizioni di assoluto bel tempo e con totale assenza di nuvole (le CAT per esempio, le cosiddette turbolenze di aria chiara) o quelle generate dai moti convettivi che generano i temporali, quindi correnti ascensionali e discensionali per esempio.

Sebbene sia verissimo e provato che è raro incontrarne una così tanto severa (come questa menzionata nell'articolo) tuttavia non è impossibile!

Nei miei viaggi sento sempre almeno la metà dei passeggeri slacciarsi la cintura allo spegnersi del segnale... ma... nessuno di questi lo fa per alzarsi dal sedile e andare in bagno ad esempio!
In aereo è opportuno tenerle sempre allacciate quando si è seduti, proprio per questi motivi: per evitare di incontrare qualche rara turbolenza che possa fare danni a noi (l'aereo rimane indenne da queste).

Da quel che leggo in questo articolo mi sembra di capire (tecnici prego correggetemi pure!) che l'aereo abbia incontrato una corrente di quelle convettive, ossia ascensionali o discensionali che possono farti letteralmente sollevare dal pavimento e farti sbattere la testa sul soffito con conseguenze immaginabili.

comunque non drammatizziamo il tutto. Si tratta di un evento rarissimo nel suo verificarsi e basta poco per prevenirne le conseguenze dannose. Se stai seduta al tuo posto con le cinture sempre allacciate puoi dormire sonni tranquilli!! Ovviamente questo non significa che non puoi alzarti per andare al bagno o farti una passeggiatina durante i lunghi voli...! Puoi farlo tranquillamente e senza paura!
L'aereo può subire anche cose peggiori volando indenne ma noi a volte dobbiamo stare un pelino attenti.

L'atterraggio di "emergenza" conseguente era chiaramente per prestare soccorso ai feriti e non per problemi alla struttura dell'aereo, questo è meglio ribadirlo visto che il giornale non lo specifica e visto che molta gente è terrorizzata dalle turbolenze pensando che possano danneggiare il velivolo!
marti81
00500 ft
00500 ft
Messaggi: 62
Iscritto il: 15 febbraio 2007, 17:32

Messaggio da marti81 »

buran73 ha scritto: Consolatevi tutti e due: io ne ho aspettati 33 !! :oops:
Marti81: San Francisco è bellissima, ti piacerà almeno tanto quanto NY. E se vai con Lufthansa, salutami il 747. :wink: Quando l'ho usato io (19/10 ma sulla tratta di ritorno) sembrava di non essersi neanche alzati da terra.
io ci sono andata a NY....... ero rimasta senza parole a vedere la lunghezza del corridoio con tutte le tendine aperte :shock:
Avatar utente
Bacione
FL 250
FL 250
Messaggi: 2514
Iscritto il: 22 ottobre 2005, 19:29

Messaggio da Bacione »

Alfa Victor Mike ha scritto:Se stai seduta al tuo posto con le cinture sempre allacciate puoi dormire sonni tranquilli!! Ovviamente questo non significa che non puoi alzarti per andare al bagno o farti una passeggiatina durante i lunghi voli...!
Direi di più: durante i lunghi voli, è altamente consigliato alzarsi ogni tanto e farsi una passeggiatina e qualche movimento muscolare per sgranchirsi. Alcuni movimenti delle gambe, comunque, si possono fare anche rimanendo seduti.
Io tengo sempre la cintura allacciata quando sono seduta; al massimo la allento un pochino, in modo da non essere infastidita nei movimenti.
Avatar utente
Alfa Victor Mike
02000 ft
02000 ft
Messaggi: 499
Iscritto il: 20 dicembre 2007, 9:32

Messaggio da Alfa Victor Mike »

Direi di più: durante i lunghi voli, è altamente consigliato alzarsi ogni tanto e farsi una passeggiatina e qualche movimento muscolare per sgranchirsi. Alcuni movimenti delle gambe, comunque, si possono fare anche rimanendo seduti.
Io tengo sempre la cintura allacciata quando sono seduta; al massimo la allento un pochino, in modo da non essere infastidita nei movimenti.
Quoto.
Infatti è consigliabilissmo sgranchirsi ogni tanto nei lunghi voli facendo un minimo di esercizio fisico o una passeggiata nei corridoi, ma una volta tornati seduti la cintura va sempre tenuta allacciata.

Io addirittura anche quando mi sdraio sulla fila intera allento al massimo la cintura in modo da rimarere sempre "accinturato" anche da sdraiato!!
Marco83
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 187
Iscritto il: 26 febbraio 2007, 23:45

Messaggio da Marco83 »

Mi sapreste spiegare questa cosa?

Vola PISA BARCELLONA, ogni tanto si avverte qualche leggera mossa dell'aereo stile scambio ferroviario, ma meno forte. Le ali si vedono che vibrano ma non si accende nessuna luce di allacciare le cinture sebbene il pilota si sia raccomandato giù in partenza di tenerle allacciate quando si è seduti.
La mia ragazza mi ha confessato ieri di aver avuto qualche timore sentendo quelle leggerissime vibrazioni.
Queste possono essere chiamate turbolenze? E di che intensita?


Volo MALPENSA NEW YORK
Mi è stato raccontato dalla mia ragazza. Non ha mai avuto paura. I movimenti che abbiamo avvertito andando a Barcellona non si sentivano, l'aereo era completamente fermo. Anche quando hanno acceso la luce delle cinture (4 volte) non si è sentito nulla! Addirittura una volta quando si sono accese lei era al bagno.

Perchè queste due cose diverse? Perchè in un volo si accendono ma non si sente il benchè minimo movimento?
PErchè nell'altro volo l'aereo un po' si muoveva ma nessun segnale è stato acceso?
Avatar utente
IFACN
05000 ft
05000 ft
Messaggi: 560
Iscritto il: 7 febbraio 2007, 12:50
Località: Milano

Messaggio da IFACN »

Marco83 ha scritto:Mi sapreste spiegare questa cosa? ...
Il pilota del primo volo ha avvertito turbolenza leggera, ma così leggera (evidentemente il bollettino meteo informava di come e dove si sarebbe incontrata) che non ha ritenuto opportuno far allacciare le cinture.

Il pilota del secondo volo avrà sentito per radio altri voli che riportavano turbolenza leggera o moderata e quando è arrivato in zona ha fatto l'iperprudente, avvisandovi di allacciare le cinture.

A.
po-paolo
02000 ft
02000 ft
Messaggi: 203
Iscritto il: 4 dicembre 2007, 16:26

Messaggio da po-paolo »

vai tranquillo marco, ho appena fatto MPX - EWR e viceversa con continental, 767
ho trovato qualche turbolenza, soprattutto scendendo, ma non ti so dire se forti o leggere, era la mia prima volta
per intenderci stavo mangiando e tenevo il bicchiere con una mano se no si rovesciava

comunque non più forti di andare forte in auto, questo si
e non mi hanno dato problemi, anzi era fin divertente. strano effetto!

quando sei sul sedile tieni la cintura allacciata e sei ancora più tranquillo anche se ti capitasse una turbolenza forte improvvisa e rarissima...
in auto d'altra parte è normale essere sballottati e nessuno se ne cura

a me non è sembrato così lungo il volo, anzi. il tempo di vedere tutte le novità e già eravamo in vista america!

poi vedrai sui monitor la tua posizione, ti sorprenderà quanto sei vicino a terra sempre e comunque! altro che salto di migliaia di km in oceano... macchè!
passi francia, irlanda, vai verso l'islanda, groenlandia, scendi di là verso il canada, il mar di labrador, isole che non mi ricordavo esistessero... e sei in america già!
po-paolo
02000 ft
02000 ft
Messaggi: 203
Iscritto il: 4 dicembre 2007, 16:26

Messaggio da po-paolo »

ah, prendi il posto finestrino! vedere la terra e quel mare di nuvole da li sopra è incredibile devi per forza vederlo la prima volta!

ho visto anche passarmi sopra un altro aereo mentre lasciava la sua scia, e infilarci in mezzo tra le nuvole a strati come essere con un mare sopra e un mare sotto, spettacolare!

e poi da dietro vedi le ali, gli alettoni, i "freni" ecc mentre ti appresti all'atterraggio, io l'ho trovato molto interessante
Marco83
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 187
Iscritto il: 26 febbraio 2007, 23:45

Messaggio da Marco83 »

Anche il tuo era il secondo volo?

Comunque dai sono davvero curioso, anche perchè è da quando sono bambino che voglio vedere gli USA.

Vado con Continental 767 da MXP lo stesso che hai preso tu e che ha preso la mia ragazza...magari eravate sullo stesso aereo il 3 gennaio ad andare verso gli Stati Uniti.

Anche io meditavo di prendere il posto vicino al finestrino anche perchè mi dà l'idea che vedere fuori mi ci faccia sentire meno chiuso e poi dal momento che tanto sono lì almeno guardo fuori.
Ma da lì in alto se no ci sono nuvole riesci a vedere la terra sotto di te o sei talmente in alto che vedi ben poco?
po-paolo
02000 ft
02000 ft
Messaggi: 203
Iscritto il: 4 dicembre 2007, 16:26

Messaggio da po-paolo »

no, proprio il primo in assoluto...

dall'alto vedi gran nuvole :) ma belle
si vede la terra o il mare, ma si capisce ben poco... comunque bello indipendentemente da capire dove sei :)
Marco83
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 187
Iscritto il: 26 febbraio 2007, 23:45

Messaggio da Marco83 »

Diciamo che ci vado tranquillo ma so che dieci ore sono lunghe.

Luca mi potresti consigliare qualche tecnica per rilassarmi o per tornare in me se dovessi perdere il controllo proprio nel mezzo di quelle 10 ore?
Spero proprio che non servano e sicuramente non serviranno ma partire con questa sicurezza mi darebbe un motivo in più per essere rilassato.
Avatar utente
Nick
Rullaggio
Rullaggio
Messaggi: 13
Iscritto il: 5 ottobre 2005, 13:20
Località: Torino

Messaggio da Nick »

sono rientrato dieci giorni fa da un viaggio da Tel Aviv, il più lungo della "mia storia" (durato 3 ore e mezza); premesso che ho preso l'aereo una conquantina di volte, tutte per tratte entro le due ore/due ore e mezza, effettivamente la tensione è meno forte e aumenta la noia. Inoltre mi sono abituato alle eventuali turbolenze comprendendo (grazie a voi) i meccanismi che le generano. Inoltre ho appreso che le cose a volte ci sorprendono (spesso in meglio): ho preso due temporali in pieno (e anche un fulmine su un'ala) ma non è successo nulla; atterraggi durante maltempo e/o pioggia intensa senza scossoni; turbolenze anche seccanti per oltre venti minuti (l'aereo si muoveva su e giù e addirittura a sinistra e destra) quando fuori era sereno.
Un mese fa, atterrando a Napoli, all'improvviso il pilota ha fatto due rapide "riattaccate" (con il cuore che è salito in testa) e riaffrontato il percorso di discesa. Solo in questi momenti mi viene in mente una battutaccia di un mio amico che dice: gli aerei sono (quasi) perfetti e il volo è (quasi) sicuro...se non fosse per i piloti!
po-paolo
02000 ft
02000 ft
Messaggi: 203
Iscritto il: 4 dicembre 2007, 16:26

Messaggio da po-paolo »

Marco83 ha scritto: Luca mi potresti consigliare qualche tecnica per rilassarmi o per tornare in me se dovessi perdere il controllo proprio nel mezzo di quelle 10 ore?
rifugiati in bagno 5 minuti
è piccolo, silenzioso e rilassante :)

altrimenti vai a fare due passi verso la coda o dove sono gli a/v, che magari sono lì che fanno il caffè e altre cose banali e molto quotidiane

gli a/v continental che ho trovato io non erano tutti giovani, anzi un paio di signore sui 55 anni e un signore che sembrava più sui 60... talmente tanto tempo che lo fanno che trasmettevano tranquillità
poi un'altro che sembrava danny de vito con una pettinatura assurda, insomma delle facce davvero da film americano :)
Avatar utente
Fearless flyer
FL 400
FL 400
Messaggi: 4026
Iscritto il: 19 maggio 2006, 11:43
Località: Roma - Milano - Catania - Venezia

Messaggio da Fearless flyer »

Marco83 ha scritto:Diciamo che ci vado tranquillo ma so che dieci ore sono lunghe.

Luca mi potresti consigliare qualche tecnica per rilassarmi o per tornare in me se dovessi perdere il controllo proprio nel mezzo di quelle 10 ore?
Spero proprio che non servano e sicuramente non serviranno ma partire con questa sicurezza mi darebbe un motivo in più per essere rilassato.
Leggi qui. Puoi farlo lo stesso anche in una posizione non distesa, tipo quella su una normale poltrona di aereo. :wink:

Fearless Flyer
Luca Evangelisti
Responsabile "Voglia di Volare"
A L I T A L I A


Sito ufficiale "Voglia di volare".
VADO VIA DAL FORUM

evangelisti.luca@alitalia.it

Chi vuole sul serio qualcosa trova una strada, gli altri una scusa.
Proverbio africano
Alessiux
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 114
Iscritto il: 5 ottobre 2007, 22:52

Messaggio da Alessiux »

Marco83 ha scritto:Diciamo che ci vado tranquillo ma so che dieci ore sono lunghe.

Luca mi potresti consigliare qualche tecnica per rilassarmi o per tornare in me se dovessi perdere il controllo proprio nel mezzo di quelle 10 ore?
Spero proprio che non servano e sicuramente non serviranno ma partire con questa sicurezza mi darebbe un motivo in più per essere rilassato.
Marco non preoccuparti! Non perderai il controllo, ne sono certa! Te lo dico per esperienza personale! Al massimo sarai un po' teso all'inizio, il tempo di abituarti alla nuova situazione, ma già dopo un po' vedrai che inizierai a distrarti, a vedere film, a mangiare, a sonnecchiare, e il tempo passerà senza che neanche tu te ne accorga. Te lo assicuro! Vedrai che anche se si accendesse il segnale che invita ad allacciare le cinture per qualche turbolenza, su quei grandi aerei avvertirai meno i movimenti, e anche se fossero un po' più forti...non dureranno mica tutto il volo! Vedrai che il solo fatto di vedere quanto è grande l'aereo ti rassicurerà!!! :)
Marco83
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 187
Iscritto il: 26 febbraio 2007, 23:45

Messaggio da Marco83 »

Grazie Luca del link, stamperò tutto e me lo porterò dietro per sicurezza, un po' come una carta di credito :lol:
Grazie anche alle altre risposte. Massì e poi quando arrivo sono in america, vuoi mettere?
po-paolo
02000 ft
02000 ft
Messaggi: 203
Iscritto il: 4 dicembre 2007, 16:26

Messaggio da po-paolo »

e non farti venire ansie da "segnale cinture"
in pratica ho visto che lo usano come segnale "occhio magari si balla, se state seduti è meglio" quando vedono o hanno segnalazioni di turbolenza
poi magari ci sono, magari no

secondo me il rischio è spesso banale, cioè quello di perdere l'equilibrio o scivolare se in giro è pieno di gente.... d'altra parte in bus o in metropolitana uno in piedi cerca di aggrapparsi per evitare di cadere per qualche sobbalzo


non è certo un segnale "allacciate le cinture che ora sono guai", anzi. tienile allacciate quando sei seduto o dormi e sei tranquillo
nel mio volo lo hanno acceso 3 volte... in una effettivamente c'era turbolenza, nelle altre non mi sono accorto di nulla


insomma, ne avevo sentito un gran parlare ma come al solito più che altro da "voci di corridoio", l'amico ha detto che ecc ecc. la realtà era quella che dicevano qui: nulla di cui doversi preoccupare prima.
Marco83
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 187
Iscritto il: 26 febbraio 2007, 23:45

Messaggio da Marco83 »

Marco83
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 187
Iscritto il: 26 febbraio 2007, 23:45

Messaggio da Marco83 »

Ciao a tutti, la partenza si avvicina e a dire il vero mi è venuta un'altra paura, non fortissima e nemmeno forte, diciamo che voglio solo essere rassicurato.
Dato che vado negli USA come posso stare tranquillo sul fatto che quell'aereo sarà sicuro anche dal punto di vista dei controlli contro il terrorismo?

Sicuramente voi sarete più pronti su decolli, turbolenze e altri tipi di paure ma non saprei dove altro chiedere.
Grazie per eventuli risposte
Marco83
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 187
Iscritto il: 26 febbraio 2007, 23:45

Messaggio da Marco83 »

Ciao a tutti, la partenza si avvicina e a dire il vero mi è venuta un'altra paura, non fortissima e nemmeno forte, diciamo che voglio solo essere rassicurato.
Dato che vado negli USA come posso stare tranquillo sul fatto che quell'aereo sarà sicuro anche dal punto di vista dei controlli contro il terrorismo?

Sicuramente voi sarete più pronti su decolli, turbolenze e altri tipi di paure ma non saprei dove altro chiedere.
Grazie per eventuli risposte
Marco83
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 187
Iscritto il: 26 febbraio 2007, 23:45

Messaggio da Marco83 »

Ciao a tutti, la partenza si avvicina e a dire il vero mi è venuta un'altra paura, non fortissima e nemmeno forte, diciamo che voglio solo essere rassicurato.
Dato che vado negli USA come posso stare tranquillo sul fatto che quell'aereo sarà sicuro anche dal punto di vista dei controlli contro il terrorismo?

Sicuramente voi sarete più pronti su decolli, turbolenze e altri tipi di paure ma non saprei dove altro chiedere.
Grazie per eventuli risposte
Avatar utente
IFACN
05000 ft
05000 ft
Messaggi: 560
Iscritto il: 7 febbraio 2007, 12:50
Località: Milano

Messaggio da IFACN »

Marco83 ha scritto: Dato che vado negli USA come posso stare tranquillo sul fatto che quell'aereo sarà sicuro anche dal punto di vista dei controlli contro il terrorismo?
Quello fa parte dei controlli di sicurezza a terra.

Prova a tentare di passare il security check con oggetti vietati (liquidi, lame, punte, utensili tipo cacciaviti, oggetti in metallo che possano essere usati come arma impropria) e vedi....

A.
Avatar utente
Dany80
05000 ft
05000 ft
Messaggi: 909
Iscritto il: 29 luglio 2006, 16:36
Località: Palazzolo sull'Oglio (BS)
Contatta:

Messaggio da Dany80 »

Marco83 ha scritto:Mi sapreste spiegare questa cosa?

Vola PISA BARCELLONA, ogni tanto si avverte qualche leggera mossa dell'aereo stile scambio ferroviario, ma meno forte. Le ali si vedono che vibrano ma non si accende nessuna luce di allacciare le cinture sebbene il pilota si sia raccomandato giù in partenza di tenerle allacciate quando si è seduti.
La mia ragazza mi ha confessato ieri di aver avuto qualche timore sentendo quelle leggerissime vibrazioni.
Queste possono essere chiamate turbolenze? E di che intensita?


Volo MALPENSA NEW YORK
Mi è stato raccontato dalla mia ragazza. Non ha mai avuto paura. I movimenti che abbiamo avvertito andando a Barcellona non si sentivano, l'aereo era completamente fermo. Anche quando hanno acceso la luce delle cinture (4 volte) non si è sentito nulla! Addirittura una volta quando si sono accese lei era al bagno.

Perchè queste due cose diverse? Perchè in un volo si accendono ma non si sente il benchè minimo movimento?
PErchè nell'altro volo l'aereo un po' si muoveva ma nessun segnale è stato acceso?
Considera anche che più l'aereo è grande più è stabile (questo l'avrai notato anche in decollo e atterraggio)... nel primo caso quelle piccole vibrazioni non sono nemmeno da imputare a turbolenze vere e proprie ma piccoli movimenti o variazioni di densità dell'aria che un'aereo più piccolo sente un po' di più...


Nel volo per new york avrai usato un aereo molto più grande (A330-340 / 767-777 / 747), questo tipo di arero si muove molto meno per quelle piccole variazioni o movimenti dell'aria e quindi sembra molto più stabile, nel decollo l'accellerazione si sente molto meno e nell'atterraggio si sentono molto meno gli effetti del vento e delle correzioni dell'autopilota nel seguire il sentiero di discesa.

Può accadere che in voli intercontinentali venga acceso il segnale di allacciare le cinture perchè voli precedenti o bollettini segnalavano possibile turbolenza quindi si accende il segnale con un po' di anticipo per permettere a tutti di sistemarsi con calma....
Daniele
<br>
Immagine
Marco83
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 187
Iscritto il: 26 febbraio 2007, 23:45

Re: Secondo volo...è già un intercontinentale

Messaggio da Marco83 »

Ragazzi come l'altra volta non ci penso più di tanto al volo anche se ora come ora mi rendo conto che mancano pochissimi giorni e sono un po' agitato!!!
Marco83
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 187
Iscritto il: 26 febbraio 2007, 23:45

Re: Secondo volo...è già un intercontinentale

Messaggio da Marco83 »

E' vero che è più facile trovare turbolenze a bassa quota, quindi in atterraggio e in decollo che ad alta quota?
po-paolo
02000 ft
02000 ft
Messaggi: 203
Iscritto il: 4 dicembre 2007, 16:26

Re: Secondo volo...è già un intercontinentale

Messaggio da po-paolo »

si è vero
po-paolo
02000 ft
02000 ft
Messaggi: 203
Iscritto il: 4 dicembre 2007, 16:26

Re: Secondo volo...è già un intercontinentale

Messaggio da po-paolo »

cioè in pratica, da quanto ho visto nei 4 che ho fatto da poco con successo :D la fase in cui sei nel volo livellato, quella dei 10.000 piedi diciamo, in pratica è liscia e tranquilla

quindi il volo lungo alla fine è molto simile a uno corto, salita, discesa uguali con magari qualche turbolenza, ma poi la parte "centrale" è più tranquilla e uniforme, più rilassante
oltretutto l'aereo è più grosso quindi senti anche meno sballottamenti

credo possa capitare di trovare turbolenza anche là in alto, ma probabilmente è più raro
Avatar utente
Alfa Victor Mike
02000 ft
02000 ft
Messaggi: 499
Iscritto il: 20 dicembre 2007, 9:32

Re: Secondo volo...è già un intercontinentale

Messaggio da Alfa Victor Mike »

po-paolo ha scritto:cioè in pratica, da quanto ho visto nei 4 che ho fatto da poco con successo :D la fase in cui sei nel volo livellato, quella dei 10.000 piedi diciamo, in pratica è liscia e tranquilla

quindi il volo lungo alla fine è molto simile a uno corto, salita, discesa uguali con magari qualche turbolenza, ma poi la parte "centrale" è più tranquilla e uniforme, più rilassante
oltretutto l'aereo è più grosso quindi senti anche meno sballottamenti

credo possa capitare di trovare turbolenza anche là in alto, ma probabilmente è più raro
infatti è così. E' importante afferrare questo concetto: non c'è alcuna differenza tra voli lunghi e voli corti se non per la durata in se. Le fasi del volo sono identiche per tutti i tipi di volo e l'unico elemento variabile è la durata della crociera (decollo/salita e discesa/atterraggio sono sempre intorno ai 25 minuti). La crociera è una fase del volo stabilizzata in velocità e altitudine e proprio per quest'ultima meno soggetta a turbolenze.
Quindi è errato il concetto di "+ ore sto in volo + rischi corro"!!

L'unico rischio che si corre è quello di annoiarsi se non si ha niente da fare... ma proprio niente... neanche dormire! :lol:
Michele.


"l'esperto è colui che ha già commesso tutti gli errori"
Avatar utente
Slowly
Administrator
Administrator
Messaggi: 26108
Iscritto il: 28 settembre 2004, 12:43
Località: ...nei pensieri di chi mi vuole bene!
Contatta:

Re: Secondo volo...è già un intercontinentale

Messaggio da Slowly »

Esatto. :D
SLOWLY
MD80.it Admin

e-mail: slowly@interfree.it
MSN: slowly@md80.it
Skype: slo.ita

Scarica il mio (oh) mamma devo prendere l'aereo!
Marco83
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 187
Iscritto il: 26 febbraio 2007, 23:45

Re: Secondo volo...è già un intercontinentale

Messaggio da Marco83 »

Grazie ragazzi!!!
Beh io ho cominciato a comprarmi due riviste per un totale di 2 ore di autonomia + 2 film per un totale di 3 ore di autonomia + 1 ora tra pranzo e merenda + 1 ora di chiacchere + 30 minuti a guardare gli states dall'alto. Se vado avanti così perdo la fermata e arrivo a Miami anzichè a New York!
Marco83
01000 ft
01000 ft
Messaggi: 187
Iscritto il: 26 febbraio 2007, 23:45

Re: Secondo volo...è già un intercontinentale

Messaggio da Marco83 »

Non c'entra nulla ma dato che qui c'è molta gente che viaggia magari mi sapete rispondere.
Ho pensato ieri di fare un'assicurazione medica per il viaggio negli Stati Uniti..faccio bene? Cosa mi consigliate? Prezzi per sette giorni?

Grazie

Marco
Avatar utente
Fearless flyer
FL 400
FL 400
Messaggi: 4026
Iscritto il: 19 maggio 2006, 11:43
Località: Roma - Milano - Catania - Venezia

Re: Secondo volo...è già un intercontinentale

Messaggio da Fearless flyer »

Marco83 ha scritto:Grazie ragazzi!!!
Beh io ho cominciato a comprarmi due riviste per un totale di 2 ore di autonomia + 2 film per un totale di 3 ore di autonomia + 1 ora tra pranzo e merenda + 1 ora di chiacchere + 30 minuti a guardare gli states dall'alto. Se vado avanti così perdo la fermata e arrivo a Miami anzichè a New York!
Non avrai lasciato fuori il tempo necessario per fare pipì? :shock: :lol:
Quando si dice...la programmazione :wink:
Bene Marco, andiamo avanti così.

Fearless Flyer
Luca Evangelisti
Responsabile "Voglia di Volare"
A L I T A L I A


Sito ufficiale "Voglia di volare".
VADO VIA DAL FORUM

evangelisti.luca@alitalia.it

Chi vuole sul serio qualcosa trova una strada, gli altri una scusa.
Proverbio africano
Rispondi