devo per forza raccontarvi in breve la mia storia:
a 10 anni di età, primo volo con un pessimo charter tratta Roma- Parigi, andata e ritorno come sulle montagne russe, ma zero paura, perché...ero una bimba incosciente! (bei tempi...)
a 12 anni, viaggio negli USA, andata fantastica con 747 Alitalia, nessun vuoto d'aria, ho letto un libro ed addirittura mangiato! Ritorno, ed è qui che inizia tutto, Continental (non ricordo il modello), vuoto d'aria a ciel sereno, urla, hostess cadute, gente che vomitava e urlava, buio e schermi oscurati...non posso ricordare quanto è durata, ma mi ero già messa in posizione "atterraggio d'emergenza", e già la mia breve vita mi scorreva davanti agli occhi, mentre pensavo a quante cose dovevo ancora fare prima di morire!E tutti hanno baciato la terra quando siamo scesi.
a 23 anni, mi decido a riprovarci, per una lunga tratta...Roma - Lisbona - Rio De Janeiro. Per amore, solo per amore, per seguire il mio ragazzo che, altrimenti, sarebbe tornato lì da solo

Morale della favola, volevo tornare in Italia con l'autostop. Invece, alla fine, sono salita sull'aereo diretto a Rio, e, bene o male, tutto è andato per il meglio, nel senso che sono ancora qui a scrivere!
lo scorso anno, poi, dovevo ripartire, ma mi sono fatta venire la febbre, tanta era la paura di risalire in aereo...quest'anno però...mi tocca!E sabato è il grande giorno!
E...sarà brutto tempo proprio sulla Sardegna, con maestrale forte, proprio nella mia tratta (Roma-Madrid).
Come farò a resistere alle turbolenze etc??? ok il Lexotan, condito 'stavolta da dose per anziani rinco di sonnifero, ma...HO TROPPA PAURA! AIUTATEMI!
