Il mio volo

[kissene]

Ma se l'hai già fatto, cosa dovrebbe disturbarti stavolta?

...Sono giunta alla conclusione che l'ansia anticipatoria la proverò sempre, almeno un pò...non si cancellano anni di paure con due voli, temoMagari mi sbaglio, lo vedremo, lo vedrò e speriamo che la mia sensazione sia sbagliata


Oggi poi mi gira talmente male che vedo tutto tremendamente NERO, e sempre per colpa della mia odiosa insicurezza, vediamo se con un giretto sul forum mi passa

Ti sbagli!

Fearless Flyer

Dici, Luca? Pensi che non avrò più paura?
Sarebbe meraviglioso, dico davvero!



...Però se così fosse adesso mi servirebbe un corso per:
- smettere di fingermi semplice mentre sono complessa
- vincere la timidezza
- considerarmi una volta per tutte intelligente e ccomportarmi di conseguenza
- imparare a tirare fuori le p***e quando è necessario
- smettere di sentirmi responsabile del mondo intero, rimettendoci sempre in prima persona
- imparare ad avere il coraggio di dire a qualcuno che sta ledendo la mia libertà, anzichè sopportare anche situazioni che detesto
- tutte le altre cose che in pubblico proprio non posso dire ma che mi disturbano tanto, tanto, tanto...

Detto ciò, almeno mi sono sfogata...ahhhhh che sollievo
Perdonate l'OT che più OT non si può, ma oggi sono sul punto di decollare tipo missile, per quanto mi girano

[kissene]

Ti sbagli!

Fearless Flyer

...E poi se mi passa la paura del volo perdo il mind trainer!!
Ehhh nonono non se pò fa!

[Fearless flyer]

Ribalto e rilancio: perchè invece di fare la check list delle cose che dovrai superare non ci parli di quelle (non aeronautiche) che hai superato dopo l'entusiasmo di aver finalmente volato bene?

Fearless Flyer

[kissene]

Ribalto e rilancio: perchè invece di fare la check list delle cose che dovrai superare non ci parli di quelle (non aeronautiche) che hai superato dopo l'entusiasmo di aver finalmente volato bene?

Fearless Flyer

Argh...il fatto è che le cose da superare non sono finite! Devo fare un concorso interno, non sono praticamente affatto preparata, mi resta una settimana per sgobbare sul libro, studiare la mia materia lavorativa (che detesto) in maniera molto "approfondita", niente di che in fondo, ma la mia solita sfiducia in me stessa è seduta accanto a me (è pure brutta)

Luca, ho fatto quell'elenco proprio perchè dopo il volo sono più insofferente alle cose che non vanno...e desidero risolverle al più presto, perchè mi sento un pò più forte in primis, e poi perchè ho anche le idee un pò più chiare
E' pur vero che la mia indole sensibile e anche un pò farlocca non si smentisce mai, e quindi sarà un pò difficile rimettere alcune cose a posto
...A parte i nervi di stasera, quando mi darò una calmata ci metterò mano e vediamo che succede...

[kissene]

Oddio...e sto anche sbagliando contesto...questo è il forum sulla paura di volare e non "Voce amica", cribbio
Cercherò di darmi un contegno e di concentrarmi sui dolci paurosi per dar loro una mano

[Fearless flyer]

Gli obiettivi da raggiungere vanno messi in fila verticale davanti a te, non orizzontale.
Se li metti orizzontali, vedi tantissimi obiettivi e tu ti senti piccola piccola tanto da non avere forze per affrontarli tutti.
Stabilisci le priorità e mettili in fila indiana. Devi vedere solo il primo. Quando avrai raggiunto il primo, passerai al secondo e via di seguito.

La lista che hai fatto serve solo ad autoboicottarti....ma questo lo avevo già sentito

Fearless Flyer

[kissene]

La lista che hai fatto serve solo ad autoboicottarti....ma questo lo avevo già sentito

Fearless Flyer

.... Se solo riuscissi ad essere pocopocopoco meno scema, andrebbe tutto meglio

Vabbè, da domani studio alla grande, se voglio ce la posso fare, e se non ce la faccio...Kissene, non ci perderò il sonno
Il resto...lo vedrò poi

Luca tu sei un MARTIRE, lasciatelo dire

[Fearless flyer]

La lista che hai fatto serve solo ad autoboicottarti....ma questo lo avevo già sentito

Fearless Flyer

.... Se solo riuscissi ad essere pocopocopoco meno scema, andrebbe tutto meglio

Lo so, sono un rompiscatole, ma gli obiettivi devono essere espressi in maniera chiara, non fumosa, non vaga, e che non si presti ad ambiguità ed interpretazioni. Se proprio vuoi anche la ciliegina sulla torta, dovrebbero essere anche misurabili.

Fearless Flyer

[IFACN]

Lo so, sono un rompiscatole, ma gli obiettivi devono essere espressi in maniera chiara, non fumosa, non vaga, e che non si presti ad ambiguità ed interpretazioni. Se proprio vuoi anche la ciliegina sulla torta, dovrebbero essere anche misurabili.

Io sono peggio

L'obiettivo ha cinque caratteristiche: deve essere
- realistico (o concreto)
- misurabile
- definito nel tempo
- gratificante
- personale

Personale perchè ognuno ha le proprie ambizioni da soddisfare. Le mie ambizioni sono mie, date da come sono e dal mio vissuto. P.es. per me vincere la paura di volare non sarà mai un obiettivo. Diventare istruttore di volo è sicuramente un'ambizione.

Gratificante, perchè siccome ci si fa un mazzo così a raggiungere l'obiettivo, questo deve consistere in un premio adeguato.

Definito nel tempo e misurabile, perchè dobbiamo avere un riferimento per poter dire se siamo o no sulla buona strada nel raggiungere la meta. "Voler un aumento di stipendio del 10% entro fine anno" è definito e misurabile; "voler guadagnare di più" non lo è.

Realistico, perchè altrimenti sarebbe un'ambizione o un sogno. Se corro i 100mt in 14 secondi perchè sono fuori forma, non posso pormi come obiettivo di correrli in 9" entro una settimana. Propormi di migliorare di 3" in un mese di allenamento allenandomi due volte al giorno è più concreto.

A.

[Fearless flyer]

Lo so, sono un rompiscatole, ma gli obiettivi devono essere espressi in maniera chiara, non fumosa, non vaga, e che non si presti ad ambiguità ed interpretazioni. Se proprio vuoi anche la ciliegina sulla torta, dovrebbero essere anche misurabili.

Io sono peggio

L'obiettivo ha cinque caratteristiche: deve essere
- realistico (o concreto)
- misurabile
- definito nel tempo
- gratificante
- personale

Personale perchè ognuno ha le proprie ambizioni da soddisfare. Le mie ambizioni sono mie, date da come sono e dal mio vissuto. P.es. per me vincere la paura di volare non sarà mai un obiettivo. Diventare istruttore di volo è sicuramente un'ambizione.

Gratificante, perchè siccome ci si fa un mazzo così a raggiungere l'obiettivo, questo deve consistere in un premio adeguato.

Definito nel tempo e misurabile, perchè dobbiamo avere un riferimento per poter dire se siamo o no sulla buona strada nel raggiungere la meta. "Voler un aumento di stipendio del 10% entro fine anno" è definito e misurabile; "voler guadagnare di più" non lo è.

Realistico, perchè altrimenti sarebbe un'ambizione o un sogno. Se corro i 100mt in 14 secondi perchè sono fuori forma, non posso pormi come obiettivo di correrli in 9" entro una settimana. Propormi di migliorare di 3" in un mese di allenamento allenandomi due volte al giorno è più concreto.

A.

Ora ci manda a quel paese a tutti e due...

Fearless Flyer

[IFACN]

Io sono peggio

L'obiettivo ha cinque caratteristiche: deve essere
- realistico (o concreto)
- misurabile
- definito nel tempo
- gratificante
- personale

Ora ci manda a quel paese a tutti e due...

Fearless Flyer

Figurati!

Pensa che la definizione di "obiettivo" che ho riportato l'ho acquisita dalla mia esperienza nel mondo finanzario...

A.

[ADBlues]

ma gli obiettivi devono essere espressi in maniera chiara, non fumosa, non vaga, e che non si presti ad ambiguità ed interpretazioni. Se proprio vuoi anche la ciliegina sulla torta, dovrebbero essere anche misurabili.

Fearless Flyer

Grande Dr. Luca!
Ottimo concetto di coaching!
Usate anche queste tecniche per superare la paura del volo?

[Fearless flyer]

ma gli obiettivi devono essere espressi in maniera chiara, non fumosa, non vaga, e che non si presti ad ambiguità ed interpretazioni. Se proprio vuoi anche la ciliegina sulla torta, dovrebbero essere anche misurabili.

Fearless Flyer

Grande Dr. Luca!
Ottimo concetto di coaching!
Usate anche queste tecniche per superare la paura del volo?

Il disagio psicologico è spesso difficile da esprimere, da concettualizzare e non sempre si riesce a capire se le cose stanno andando meglio.
Sia per la paura di volare che più in generale, se si riesce a concretizzare e misurare gli obiettivi da raggiungere, si ha la possibilità di "fare il punto-nave" con maggiore precisione.

Fearless Flyer

[lunaotrantina]

Il disagio psicologico è spesso difficile da esprimere, da concettualizzare e non sempre si riesce a capire se le cose stanno andando meglio.Sia per la paura di volare che più in generale, se si riesce a concretizzare e misurare gli obiettivi da raggiungere, si ha la possibilità di "fare il punto-nave" con maggiore precisione.

Fearless Flyer

il mio oggi è precipitato

[Fearless flyer]

Il disagio psicologico è spesso difficile da esprimere, da concettualizzare e non sempre si riesce a capire se le cose stanno andando meglio.Sia per la paura di volare che più in generale, se si riesce a concretizzare e misurare gli obiettivi da raggiungere, si ha la possibilità di "fare il punto-nave" con maggiore precisione.

Fearless Flyer

il mio oggi è precipitato

Cos'è successo Cinzia?

Fearless Flyer

[lunaotrantina]

Cos'è successo Cinzia?

Fearless Flyer

vorrei non essere dove sono ma altrove, come se ciò potesse aiutarmi a liberarmi di qualcosa.
Forse troppi pensieri senza capire quali siano quelli giusti e quelli sbagliati. A momenti mi sento una pentola a pressione altri invece un frullatore.

[IFACN]

vorrei non essere dove sono ma altrove, come se ciò potesse aiutarmi a liberarmi di qualcosa.
Forse troppi pensieri senza capire quali siano quelli giusti e quelli sbagliati. A momenti mi sento una pentola a pressione altri invece un frullatore.

In che modo essere altrove ti aiuterebbe?
E' un "altrove" figurato o intendi proprio come luogo in cui ti trovi?

Inoltre non credo vi siano pensieri "giusti" o "sbagliati"...

Parliamone,
A.

[lunaotrantina]

No intendo proprio altrove, nel senso lato del termine. In due parole vorrei essere in vacanza. Libera dalla costrizione degli orari, libera di mangiare a che ora mi viene fame, di fare le briciole con i crackers nel letto, di ubriacarmi seppur io sia astemia. Di non essere costretta a gestire non solo il mio ma anche lo stress degli altri. Libera di buttare quella maledetta stampante che non funziona mai nei momenti meno opportuni.
Ma ora che ci rifletto non so dirti se questa sia una necessità di libertà o di ribellione.
I miei pensieri... ne ho tanti.
Come un incidente avuto da bambina che mi ha vista costretta a restare intrappolata in macchina. Ricordo molto poco di quell'episodio, tranne che un'auto blu ribaltata. E mi chiedo se non sia quello che mi abbia condotta sulla via della claustrofobia unitamente (in sintesi) al "soffocamento" da parte di mia madre ed al riferimento paterno che mi è sempre mancato. Mi sembra di additare le persone sbagliate perchè mi rendo conto che non era nelle loro intenzioni. Ormai è tardi per recuperare un rapporto con mio padre perchè non c'è più. Con mia madre mi ci sono abituata e l'assecondo... ma non ti nascondo che spesso mi viene da "ringhiarle"...

Ne ho scavati altri che avevo depositato chissà in quale angolo tipo i rimproveri del portinaio quando mi impegnavo con costanza a bloccare l'ascensore del condominio per evitare che gli altri ne potessero usufruire. O quando pur di farmi mangiare mia madre era costretta a fare sù e giù con l'ascensore che era diventato la mia "coperta di linus"... e quindi mi chiedevo perchè oggi invece mia madre deve mettere un lucchetto al frigorifero e l'ascensore resta il mio nemico numero uno.

Questi pensieri che stanno emergendo tutti insieme e in maniera totalmente confusa! Insomma mi sta venendo il mal di testa a furia di pensare e quel che è peggio è che non riesco a concentrarmi sul lavoro.
E mi andrebbe bene anche un monopattino pur di evadere.

[kissene]

No intendo proprio altrove, nel senso lato del termine. In due parole vorrei essere in vacanza. Libera dalla costrizione degli orari, libera di mangiare a che ora mi viene fame, di fare le briciole con i crackers nel letto, di ubriacarmi seppur io sia astemia. Di non essere costretta a gestire non solo il mio ma anche lo stress degli altri. Libera di buttare quella maledetta stampante che non funziona mai nei momenti meno opportuni.
Ma ora che ci rifletto non so dirti se questa sia una necessità di libertà o di ribellione.
I miei pensieri... ne ho tanti.
Come un incidente avuto da bambina che mi ha vista costretta a restare intrappolata in macchina. Ricordo molto poco di quell'episodio, tranne che un'auto blu ribaltata. E mi chiedo se non sia quello che mi abbia condotta sulla via della claustrofobia unitamente (in sintesi) al "soffocamento" da parte di mia madre ed al riferimento paterno che mi è sempre mancato. Mi sembra di additare le persone sbagliate perchè mi rendo conto che non era nelle loro intenzioni. Ormai è tardi per recuperare un rapporto con mio padre perchè non c'è più. Con mia madre mi ci sono abituata e l'assecondo... ma non ti nascondo che spesso mi viene da "ringhiarle"...

Ne ho scavati altri che avevo depositato chissà in quale angolo tipo i rimproveri del portinaio quando mi impegnavo con costanza a bloccare l'ascensore del condominio per evitare che gli altri ne potessero usufruire. O quando pur di farmi mangiare mia madre era costretta a fare sù e giù con l'ascensore che era diventato la mia "coperta di linus"... e quindi mi chiedevo perchè oggi invece mia madre deve mettere un lucchetto al frigorifero e l'ascensore resta il mio nemico numero uno.

Questi pensieri che stanno emergendo tutti insieme e in maniera totalmente confusa! Insomma mi sta venendo il mal di testa a furia di pensare e quel che è peggio è che non riesco a concentrarmi sul lavoro.
E mi andrebbe bene anche un monopattino pur di evadere.

Tesora...mi spiace tanto non poterti scrivere uno dei miei soliti poemi per dirti quanto te vojo bene e quanto vorrei farti due coccole, quandi te lo dico così, sinteticamente
Il fatto è che DEVO STUDIARE, anche se so che andrà male, però devo almeno fare un tentativo, e quindi non ho tempo, mannaggia la pupazza
Però dai, ti prego, stai su col morale!!! Che altrimenti mi rabbuio anche io...ecco

[lunaotrantina]

no, non sono giù di morale... è che ho voglia di partire e davvero proprio non posso

[Fearless flyer]

Come un incidente avuto da bambina che mi ha vista costretta a restare intrappolata in macchina. Ricordo molto poco di quell'episodio, tranne che un'auto blu ribaltata. E mi chiedo se non sia quello che mi abbia condotta sulla via della claustrofobia unitamente (in sintesi) al "soffocamento" da parte di mia madre ed al riferimento paterno che mi è sempre mancato.

Probabile...è frequentissimo il fatto che la claustrofobia (o addirittura la paura di volare) emerga a seguito di incidenti automobilistici o, addirittura, di nave .

Per quanto riguarda il resto....take it easy. Abbiamo spostato gli equilibri Cinzia, era normale che ci fosse un po' di sciame sismico.
Non sei più quella di prima, non sei più quella di dopo. Sei ancora in mezzo, stufa di quella prima ed irrequieta di non vedere qancora con precisione quella di dopo. Insomma, sei in cammino....e si sa che quando si è in viaggio si vuole arrivare. Ma c'è anche il piacere di viaggiare, di vedere cose nuove, di scegliere ad ogni bivio la strada da prendere.

Appagati del viaggio....c'è tempo per arrivare

Fearless Flyer

[kissene]

no, non sono giù di morale... è che ho voglia di partire e davvero proprio non posso

Vieni da me, dai, vieni a Roma appena puoi! Facciamo pure un bliz a Fiumicino e andiamo a spiare il caro Luca cercando motivi validi per ricattucci di bassa lega con cui ripagarlo di tutte le volte che ci ha crudelmente stuzzicate nelle nostre debolezze...
Sai Cinzia, anche io sto un pò così...sono insofferente, quasi agitata direi....cambierei tutto, o quasi, ho voglia di fare, di andare dappertutto, di puntualizzare un pò....ho tutti i nodi della mia vita tra le dita, e ho un pò la foga di scioglierli...ma mi rendo conto che ci vuole pazienza, e calma, e un atteggiamento sempre e comunque positivo
Sorriditi, c'è tempo per tutto, e ci sono anche tutte le potenzialità per fare tutto
TVB

[lunaotrantina]

... Sei ancora in mezzo, stufa di quella prima ed irrequieta di non vedere qancora con precisione quella di dopo. Insomma, sei in cammino....e si sa che quando si è in viaggio si vuole arrivare. Ma c'è anche il piacere di viaggiare, di vedere cose nuove, di scegliere ad ogni bivio la strada da prendere.

Appagati del viaggio....c'è tempo per arrivare

Fearless Flyer

Bingo!

[lunaotrantina]

no, non sono giù di morale... è che ho voglia di partire e davvero proprio non posso

Vieni da me, dai, vieni a Roma appena puoi! Facciamo pure un bliz a Fiumicino e andiamo a spiare il caro Luca cercando motivi validi per ricattucci di bassa lega con cui ripagarlo di tutte le volte che ci ha crudelmente stuzzicate nelle nostre debolezze...
Sai Cinzia, anche io sto un pò così...sono insofferente, quasi agitata direi....cambierei tutto, o quasi, ho voglia di fare, di andare dappertutto, di puntualizzare un pò....ho tutti i nodi della mia vita tra le dita, e ho un pò la foga di scioglierli...ma mi rendo conto che ci vuole pazienza, e calma, e un atteggiamento sempre e comunque positivo
Sorriditi, c'è tempo per tutto, e ci sono anche tutte le potenzialità per fare tutto
TVB

Esatto, oltre al tempo ci vuole anche una buona dose di organizzazione perchè rivoluzionare tutto dall'oggi al domani significa anche scegliere le priorità in maniera serena... solo così si può rifilare il "controllo di tutto" agli altri hihihihi

Kisses!

[IFACN]

No intendo proprio altrove, nel senso lato del termine. In due parole vorrei essere in vacanza. Libera dalla costrizione degli orari, libera di mangiare a che ora mi viene fame, di fare le briciole con i crackers nel letto, di ubriacarmi seppur io sia astemia.

Necessità di libertà e aria nuova.
Riesci ad organizzarti un weekend via? Magari altrove a far visita ad amici?

Ormai è tardi per recuperare un rapporto con mio padre perchè non c'è più. Con mia madre mi ci sono abituata e l'assecondo... ma non ti nascondo che spesso mi viene da "ringhiarle"...

Ti capisco, è simile al vissuto della mia compagna.

Sono, le tue, reazioni simili a quelle di Gianna nei momenti di maggior stress da cambiamento (sia esso un cambiamento di lavoro o un periodo di cambiamento da crescita).
L'unica differenza è che per far star bene Gianna basta regalarle, di tanto in tanto, un biglietto per un volo da qualche parte in Europa.

Stai cambiando. I cambiamenti portano sempre momenti di slancio e momenti difficili, in cui non si sono ancora abbandonate le vecchie posizioni, non sono ancora state raggiunte le nuove e sembra di non avere un orientamento preciso.
Tranquilla, è tutto a posto.

A.

[kissene]

Stai cambiando. I cambiamenti portano sempre momenti di slancio e momenti difficili, in cui non si sono ancora abbandonate le vecchie posizioni, non sono ancora state raggiunte le nuove e sembra di non avere un orientamento preciso.
Tranquilla, è tutto a posto.

A.

Io sono in pieno momento di slancio e se non mi do una calmata verrete a sapere mie notizie dai giornali
Da quando ho volato ed ho messo da parte alcune paranoie che a un tratto avevano fatto capolino, mi sento, non ridete vi prego, pressochè invincibile e lo sto anche manifestando nei comportamenti e nelle decisioni
Non so se sia un atteggiamento sano, ma tant'è....
Se avessi saputo che liberarmi del terrore di volare avrebbe sortito questo effetto, l'avrei fatto molto prima
E poi, questo forum, in cui mi sono sentita accettata e compresa, ha fatto davvero miracoli su di me

[IFACN]

Da quando ho volato ed ho messo da parte alcune paranoie che a un tratto avevano fatto capolino, mi sento, non ridete vi prego, pressochè invincibile e lo sto anche manifestando nei comportamenti e nelle decisioni
Non so se sia un atteggiamento sano, ma tant'è....

Non è questione di sano o non sano, l'importante è arrivare ad un punto di equilibrio nel lungo periodo.

E' normale che essere consapevoli di aver superato un proprio limite produca slancio, esaltazione, euforia.

A.

[raoul80]

good luck!