Sono appena tornato a casa, sono ancora fresco di volo (e puzzo ancora di acqua di colonia che mi sono spruzzato al duty free).
Da dove cominciare...
...ok, innanzitutto dal darmi del cretino per aver aspettato 33 anni prima di volare.
il verona-barcellona dell'anno scorso è stato archiviato...era il mio primo volo e le sensazioni che ho provato non fanno testo.
Che dire...
Ragazzuoli, volate, volate ed ancora volate!
E' la cosa più bella che possiate fare e non esiste che dobbiate rinunciare a visitare posti "lontani" solo perchè avete paura dell'aereo!
E' impensabile prendere la macchina, fare 12 ore di strada (pericolosa) per andare, ad esempio, a barcellona quando con un risparmio incredibile di tempo (e soldi...con quello che costano benzina e autostrade!) in un'ora e mezza al massimo ci si arriva da tutta italia!
Io sono un c0gl10ne...non ho mai ascoltato consigli da esterni (...i soliti amici con il solito "ma come, appasisonato di aerei ma paralizzato dalla fifa...sei pazzo!?").
Vi descrivo brevemente i voli appena presi:
Bologna-Colonia, aereo A319 germanwings (D-AGWJ immatricolato un mese fa, ma non importa).
Decollo con cielo perturbato, non ho mai ballato a parte sentire qualche piccola vibrazione (ma, come saprete leggendo il forum, è normale). Una volta in quota (36mila piedi, 12 kilometri) l'unica paura era quella di non vedere lo spettacolo offerto dalle alpi innevate. Purtroppo, infatti, l'europa era completamente coperta da nubi.
Sensazioni provate: sicurezza, stabilità, spettacolo puro nell'essere a tu per tu con il sole senza nubi in mezzo ai piedi (solo sotto...).
Atterraggio: le nubi andavano "bucate", quindi l'aereo si è trovato a passare da un fluido "calmo" ad uno un po' in movimento. Come è giusto che fosse, l'Airbus si è adagiato sulle onde e ne ha seguito il movimento. Razionalizzando la sensazione che provavo, ho finalmente (33 anni, ricordo) capito che non c'è nulla di terrificante nel ventire un po' di movimento...l'aereo DEVE assecondare il movimento del fluido che lo sostiene!
Vuoti d'aria? ma và...il vuoto non esiste! al massimo qualche leggero sussulto. Avete presente i simpatici dossi di gomma!? se li fate ai 40 all'ora in macchina sentirete mooooolto di più che quando siete in aria non del tutto "laminare".
Sensazione di cadere!? assolutamente no.
Una volta bucato lo strato di nuvole, ecco finalmente la terra sotto di me. Spettacolare, campi innevati, la cattedrale di colonia in lontananza...
Atterraggio da manuale con italico applauso di circostanza.
Colonia-Bologna, aereo A319 D-AGWB sempre germanwings (2 anni scarsi di vita).
Bene, la vacanza a colonia è finita, le birre kolsch si sono portate via qualche neurone e qualche cellula epatica (ma questa è un'altra storia...).
Decollo sotto una tormenta di neve (!!!)...sì, in germania nevica a fine marzo..
L'aereo ha staccato, ha puntato deciso il cielo e si è comportato veramente da gentiluomo, bucando le nubi cariche di neve senza farmi venire ansie o paure particolari.
Non abbiamo ballato, qualche vibrazione (...ma siamo su un mezzo che quando decolla va come minimo ai 300 all'ora e un po' ha il diritto di vibrare, no!?

Abbiamo bucato le nuvole e ci siamo portati in quota (37mila piedi, andando verso sud i livelli di volo sono dispari).
Non c'è nulla da temere, nemmeno quando i motori sembra che non spingano più! Semplicemente non è richiesta tutta la potenza del decollo e della salita...il computer passa alla modalità "cruise" (crociera) e la voce non è più quella della esuberanza del decollo! tutto lì!
ho riconosciuto innsbruck, merano e verona.
Abbiamo attraversato qualche nuvolone (anche in italia il tempo non era brutto) e un po' l'aereo ha vibrato (ripeto...DEVE vibrare! se le nuvole sono "attraversabili" lo decide il pilota che, con il radar meteo le vede in tempo reale. quindi...tranquilli! si balla un po', ma è una danza in sicurezza!!).
Padova Controllo ci ha fatto rimanere proprio al livello dei cumuli per qualche miglio. Ho osservato con calma e razionalità i comportamenti e i rumori dell'aereo.
Occorre essere razionali per rendersi conto che un aereo che balla un po' non è nulla di terrificante.
E ve lo dice un fifone! Se proprio VOLETE aver paura (perchè di volontà si tratta), guardatevi attorno! I vostri compagni di viaggio saranno sereni e tranquilli e le loro espressioni vi aiuteranno!
Atterraggio: un po' duretto, frenata decisa, niente applauso!
Ragazzuoli, penso proprio di essere guarito dalle mie mille fobie e paure che mi impedivano di volare.
L'unico modo per guarire è, appunto, volare!!!
La prima volta sarà "strana" e la vivrete come una novità. Le volte successive saranno sempre migliori, imparerete ad apprezzare tutto del volo, dai paesaggi mozzafiato alle vibrazioni che, eventualmente, incontrerete!
Spero di esservi stato d'aiuto!
Fabrizio - ormai "ex fobico" del volo e neo volatore entusiasta.
Adesso vado a controllare se c' è qualche offerta particolare di qualche compagnia aerea per i prossimi ponti: 25 aprile e primo maggio!
Col ca22o che vado in un agriturismo in toscana! Ci sono andato per 30 anni a causa delle mie paure insensate....