E' caduto un elicottero, due vittime

[VESCARALLY]

In una frazione di Bollate, vicino a Milano intorno alle 13,30 di oggi.

La notizia è stata data da varie agenzie tra cui APCOM.

[vichinga]

mi viene l'angoscia ogni volta....mi dispiace moltissimo...

[JT8D]

Da molte fonti di informazioni è stato riportato che il velivolo coinvolto era un elicottero ultraleggero. In realtà (e quando mai i giornalisti ci azzeccano...) era un Alouette II, marche I-GKBM, decollato da Bresso alle 13.15 e precipitato poco dopo in un canale artificiale a Castellazzo di Bollate.

Paolo

[vihai]

marche I-GKBM

Credo sia F-GKBM

Lasciamo perere le 7 castronerie che sono riusciti a concentrare nell'articolo sul corriere.it

[raoul80]

come mai è precipitato?

[Maxx]

E' successo in una zona che frequento molto spesso e che conosco bene. Non ho ancora letto niente, ma la giornata era perfetta per svolazzare in libertà.

[IFACN]

marche I-GKBM

Credo sia F-GKBM

Lasciamo perere le 7 castronerie che sono riusciti a concentrare nell'articolo sul corriere.it

A Bresso ho visto spesso I-GKBM, dovrebbe esserci una foto su Airliners.net.

A.

[VESCARALLY]

Purtroppo a bordo c'era anche una terza persona, mi è stato riferito di chi si tratta ma la notizia non è ancora ufficiale.

Conoscevo entrambi i piloti, li ho incrociati atterrando pochi minuti prima del loro ultimo decollo.
Dante, un ragazzaccio irrequieto di 71 anni, aveva un bagaglio di avventure di volo con il quale credo avrebbe potuto facilmente riempire un bel libro, anche se forse sentirgliele raccontare a tavola con il suo accento milanese era la cosa più bella.
Mi piace ricordarlo riportando qualche estratto dai bollettini dell'Aeroclub.

"Dante Rossi ne ha fatta un'altra: purtroppo per lui sotto gli occhi attenti dell'inflessibile istruttore Maurizio "Zampagialla" Costa che gli ha comminato seduta stante 1 mese di sospensione.
Solito piagnisteo, si sa come vanno le cose, ed il Presidente mosso a compassione si e' detto disposto a commutare la pena da 1 mese di sospensione dalla linea a 15 minuti di sospensione al bar.
Il solitamente arguto Dante non ci ha pensato su piu' di tanto, convinto di cavarsela con il solito conticino dal Giovanni (non sarebbe la prima volta in fondo) e cosi' su due piedi ha accettato, dicendo che avrebbe approfittato per fare un voletto sul CAP 21 per poi passare al bar a pagare lo scotto.
All'atterraggio ha trovato puntuale il Presidente, accompagnato da un nutrito e sospetto stuolo di soci, che lo ha invitato a venire al bar senza togliersi l'imbragatura del paracadute. E li' che il nostro ha cominciato a preoccuparsi: troppo tardi, ahilui, perche' in veranda, sotto le travi del nuovo porticato, c'erano pronte le corde per la "sospensione" che e' di fatto durata 15 sgambettanti minuti.
Dante, spiritoso come al solito (qualcuno dice, malignamente, che se volasse bene come spara belinate sarebbe Lindbergh), ha fatto buon viso a cattiva sorte. Tuttavia, la remenata della gentile consorte, spiritosa anche lei ma indispettita nell'occasione, non glie l'ha levata nessuno…"

In una calda e cumulonembosa giornata di Luglio il nostro CAP-21 decolla con destinazione ignota. Ben presto, vista la meteo, dirige sulla zona acrobatica di Gaggiano, nella quale opera dopo aver regolarmente chiamato il FIC ed averne avuto la benedizione.
Poi, all'improvviso, il disastro. L'operatore del FIC notifica al pilota che una telefonata dei Carabinieri, allertati evidentemente da qualche benpensante, era stata rintuzzata poiche' il comportamento del pilota non solo era lungi dall'essere censurabile, ma era addirittura esemplare. Dopo di cio' il CAP rientra felicemente a Bresso.
E allora? Allora succede che il pilota non era uno qualsiasi, ma era nientemeno che Dante Rossi ovvero il piu' grande trasgressore di regole aeronautiche scritte, non scritte, parlate e non dette di tutti i tempi.
Questo si' che fa notizia: una carriera di pilota spesa al grido di "Abbasso le Autorita'" stroncata da un pubblico elogio. Il povero Dante ne e' rimasto sconvolto, al punto che, con la lacrimuccia, se l'e' squagliata in fretta.
Non c'e' piu' religione...

Franco lo ricordo sempre in tenuta di volo affaccendato nell'hangar o sul piazzale, solo oggi scopro che aveva 64 anni, avrei giurato ne avesse 20 di meno.

Ciao Dante, ciao Franco, ciao ... non fate tribolare "Paradise ATC"

[IFACN]

Ciao Dante, ciao Franco, ciao ... non fate tribolare "Paradise ATC"

Non li conoscevo personalmente, ma Dante l'ho sentito nominare spesso (e parlare spesso a tavola).
Sono notizie che lasciano senza parole.

Andrea.

[araial14]

[JT8D]

marche I-GKBM

Credo sia F-GKBM

Lasciamo perere le 7 castronerie che sono riusciti a concentrare nell'articolo sul corriere.it

No, confermo che è I-GKBM, velivolo che puoi vedere anche nella foto nel post più sopra. Come già detto sopra questa macchina si vedeva spesso a Bresso, io stesso ho avuto modo di vederla qualche volta.

E' stata proprio una notizia molto triste

Paolo

[luciocaste]

Un pensiero alle vittime e condoglianze alle famiglie.

[luciocaste]

Anche qui si parola di tre vittime

a Castellazzo di Bollate, nel Milanese
Cade elicottero, morti tre uomini a bordo
Il velivolo, di tipo Aluet II, ha perso quota e nell'impatto a terra ha preso fuoco. Identificate due delle vittime


I resti dell'elicottero caduto (Fotogramma)
MILANO - Sono tre le vittime dello schianto dell'elicottero privato precipitato intono alle 13.45 a Castellazzo di Bollate, in provincia di Milano. La terza è stata trovata dai soccorritori spostando i rottami del velivolo, un Aluet 2, ma non è stata identificata: il cadavere, come quello degli altri due morti, era carbonizzato. L’aereo, dopo essere precipitato, ha preso subito fuoco. Le altre due vittime sono Dante Rossi, milanese di 70 anni e titolare dell’azienda Cartaria Italiana con sede a Novate Milanese, e Franco Stucchi, pensionato di 64 anni.

Il terzo uomo potrebbe essere un imprenditore e pilota milanese di 45 anni, loro amico. L’elicottero, di proprietà dei due, è decollato alle 13.15 dall’aeroporto di Bresso. Dopo una decina di minuti c’è stato un guasto tecnico che ha costretto il pilota a provare un atterraggio sopra un canale artificiale a circa un chilometro da Bollate. L’elicottero è poi caduto e ha preso fuoco. Le tre persone a bordo sono morte in seguito all’impatto, tra le fiamme. L’identificazione è stata difficile perché il velivolo non era tenuto all’obbligo di registrazione. I due piloti, Stucchi e Rossi, vengono descritti dagli amici come piloti esperti. «Avevano 30 e 40 anni, rispettivamente, di esperienza - racconta uno di loro -. Conoscevano la zona e il mezzo. La visibilità, inoltre, era ottima e non ci sono ostacoli di nessun tipo. Credo sia stato un guasto».


30 marzo 2008(ultima modifica: 31 marzo 2008)

Corriere.it

[vihai]

No, confermo che è I-GKBM, velivolo che puoi vedere anche nella foto nel post più sopra.

Hai ragione, si è corretta anche ANSV.