Napoletano81 ha scritto:Come considerate Easyjet come compagnia, piloti e A/V?
Perchè i prezzi di una compagnia low-cost sono dimezzati rispetto ad una compagnia di linea (maggiori controlli sugli aerei e/o piloti più esperti o altro?).
Easyjet è il leader europeo del low cost con Ryanair ed è una compagnia comoda e puntuale.. oltre che (abbastanza) economica. Che il low cost sia meno sicuro è una falsa credenza popolare: il low cost deve avere gli stessi standard di sicurezza delle altre compagnie aeree, altrimenti si rimane a terra.
La low cost differisce per il fatto che tende ad ottimizzare al massimo le "economie di scala", ossia tende a ricaricare in % il minor impatto di costi sui profitti generati. Come fare tutto questo? E' semplice:
1) flotta con lo stesso modello di aereo: (la easyjet ne ha due modelli, ma in prevalenza opera con A320 e i 737 stanno per essere sostituiti) questo comporta la completa armonizzazione e specializzazione di personale tecnico, navigante e di supporto: hai meccanici specializzati solo per quell'aereo e quindi ottimizzi su quello; hai una grande elasticità di gestione dei piloti in quanto ognuno di essi può essere sostituito con un altro (l'aereo è sempre lo
stesso); operazioni a terra, finger, spazi aeroportuali sono standard per un unico modello di aereo e quindi non variano al variare dell'aereo; i pezzi di ricambio possono essere intercambiati tra i vari aeromobili in caso un pezzo nuovo sia tardivo ad arrivare. Talvolta in casi gravi in cui l'aereo sia indisponibile può essere sostituito facilmente da un altro senza far variare i costi legati alla sostituzione con un modello diverso.
2) riduzione del personale: le low cost non hanno personale al di fuori di piloti, tecnici, A/V, call center, amministrazione. Inoltre l'utilizzo di internet come unica via di accesso alle prenotazioni consente di riparmiare su personale addetto, agenzie viaggi, materiale cartaceo, costi di struttura accessori ecc.
3) servizio a bordo: niente I classe, sedili non reclinabili, franchigia su bagaglio in stiva (alcuni), pasti e bevande a bordo a pagamento, posto non riservabile (vai e ti siedi su quello libero), nessun entertainment durante il volo (alcune lo offrono tipo Vueling).
Come vedi, anche se posso essermi dimenticato qualcosa, la sicurezza non è il discriminante tra vettori low cost e quelli non low cost! I piloti sono gli stessi di una compagnia non low cost e gli aerei sono quasi sempre tutti di ultima generazione.
Napoletano81 ha scritto:Se volare è così sicuro, perchè viviamo il pre-volo in maniera estremamente ansiosa (non è un pluralia maestatis, ma molte persone la vivono così, me compreso)
Un pilota (e quì mi rivolgo a chi ha esperienze di volo), non prova mai uno stato di ansia o agitazione prima di un volo?
Ragazzi, sono paranoico lo so, ma se riesco ad affrontare un volo è anche grazie a voi.
forse perchè c'è un retaggio culturale sul volo ancora ostativo: in fondo voliamo solo da un secolo e le sollecitazioni che si provano non sono quelle "normali" che viviamo in treno o automobile.
O forse anche per la errata convinzione che in mare o a terra ci sia sempre scampo mentre in volo, in caso di incidente, non ci sia via di salvezza! Questo è assolutamente errato e, tralasciando le statistiche, non ha alcun fondamento!
Da quel che so, i piloti amano talmente tanto il loro lavoro che quando affrontano un volo oltre ad essere concentratissimi e dedicati, provano anche la stessa eccitazione che li ha spinti a diventare piloti fin da giovanissimi!